Recensioni per
This Could Never Work
di Miryel
Ciao cara, eccomi per lo scambio del giardino! |
ciao cara, eccomi qui per lo scambio. |
Ciao cara, eccomi per lo scambio a catena!! |
Si dice che chi la dura la vince e, a quanto pare, Peter ha avuto ragione a insistere. La sua cocciutaggine è deliziosamente infantile. Fa pensare a un cucciolo che riesce, alla fine, a intenerire l'uomo che lo stava punendo. |
Ma quanto dolce è Peter in questo capitolo! *_* |
Tony Stark ferito mentre esce di casa in abiti civili e non mentre affronta qualche super cattivo come IronMan! Questa è una sorpresa, e devo dire che mi piace. |
Carissima Miryel, |
E rieccomi per lo scambio! |
Dopo tanto tempo mi avvicino nuovamente a una tua Tony x Peter MiniLong e come al solito non te rimango delusa! Una storia piccola ma toccante; una storia che riesce a sviluppare attraverso dinamiche semplichi, ma che ben adattano ai personaggi, facendo, con dolcezza in certi casi e in altri con una punta di Angst, le paure e i lati oscuri dei due protagonisti. Ho particolarmente apprezzato l'inizio e la fine di questa minilong; ciò che gli ospedali rappresentano per il giovane uomo ragno; e un uomo che non riesce ad aprirsi totalmente a un altra persona, nonostante Peter rappresenti per lui qualcosa di unico e speciale. Entrambi riesco a superare i loro pesi, ad accetare i sentimenti che provano l'uno per l'altro; i tre passaggi di questo percorso ( nascita, sviluppo, accettazione ), sono scaturiti da baci, e ogni bacio porta con sé sensazioni ed emozioni diverse e uniche. Davvero una piacevole lettura, come sempre sei riuscita a rendere differenti e coinvogenti le situazioni fra il maturo IronMan e il dolce Spiderman :) Un saluto e alla prossima Elgas |
Buongiorno! ^^ |
Buonasera ^^ |
Ciao tesoro, eccomi per la recensione del giardino... |
Buongiorno donna ^^ |
Ciao cara, eccomi qui per la recensione... |
Ciao, eccomi qui per lo scambio libero del giardino... sono davvero contenta di aver scelto questa raccolta di one shot, perchè lo stile è eccellente e la trama fila via che è una bellezza, inoltre ho amato particolarmente l'introspezione che hai dato sia a Peter sia, seppur in maniera più lieve, a Tony. Adoro Peter, è sicuramente il mio avenger preferito, e sono riuscita benissimo ad immaginarmelo durante tutte le scene, soprattutto quando dici che stringe spesso i tiranti dello zaino: me lo sono figurato in modo perfetto, come se stessi guardando la sua versione cinematografica ** Mi sono piaciuti molto anche i suoi pensieri sugli ospedali, la sua paura, il ricordo di zio Ben collegato a macchine inutili, che non gli hanno evitato di morire. E mi è piaciuto tutto il dialogo fra Peter e Tony, lui che fa tutte quelle domande sul "e se, e se fosse morto, e se non fosse stato qui" e le conseguenti risposte del signor Stark, che giustamente chiede il senso di soffermarsi su qualcosa che non è avvenuto, senza sapere, però, che un senso ce l'ha, ce l'ha eccome: sono le paure delle persone innamorate... i mille dubbi, quasi un tarlo che ti mangia la testa. |