Questo capitolo è stato straziante, dall'inizio alla fine.
Come Sasha, anche la mia Shepard condivide il background di Akuze, che però io personalmente non ho mai esplorato. Mi è piaciuto il fatto che tu abbia dato dei nomi e dei volti alla squadra, hai reso ognuno di questi personaggi estremamente coerente e realistico e ho apprezzato il modo naturale con lui li hai fatti interagire.
Siamo in una dimensione incomprensibile, eppure tutto ha un senso ben preciso e nulla è lasciato al caso.
Complimenti per la narrazione fluida e le descrizioni impeccabili. Quello che è emerso da questo capitolo è stata tanta angoscia sicuramente, ma anche un senso di pace in sottofondo, quasi impercettibile, che si concretizza nella consapevolezza finale.
Spero che continuerai a scrivere in questa sezione, nel frattempo ti mando un grosso abbraccio e ancora complimenti c:

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Io arrivo con tipo anni di ritardo, però arrivo. Mi dispiace non aver trovato molte recensioni per questa storia perchè te le meriti tutte, così come tante storie in questa sezione. Purtroppo non mi sembra sia un sito molto attivo oramai (nonostante qualche lettura risulti pure) e sono sicura sia soprattutto per questo. Ci tenevo particolarmente quindi a farti sapere che ho divorato questi capitoli in un solo giorno e li ho trovati davvero poetici, profondi e incredibilmente malinconici. E' stata una lettura scorrevole, piacevolissima, ma anche carica di dolore. La cosa che più mi ha colpito è stato l'atteggiamento della tua Sasha alla vigilia della battaglia. Mi ha colpito come un pugno nello stomaco, davvero. Mi dispiace che sia arrivata alla conclusione che la sua storia finisce lì, che la sua vita inizi e finisca con un sacrificio. Forse trova quasi conforto nella consapevolezza che davanti a sè ci sia l'inevitabile, che non ha più senso sperare in un epilogo diverso. Non lo so, mi viene difficile esprimere quello che ho provato leggendo soprattutto il secondo capitolo. Bisogna essere veramente capaci di un amore cieco per lasciare la persona che si ama libera di scegliere la morte. Mi sono piaciuti tanto anche i capitoli successivi, ho apprezzato tanto la tua idea di far ricongiungere Sasha con tutte le persone che prima di lei sono arrivate in quella dimensione che tanti fan di Mass Effect amano associare al mare, per i vari riferimenti che conosciamo. Hai affrontato ognuno di questi incontri con attenzione e poesia, insomma hai reso la fine un pò meno fine e un pò più inizio. Io spero tanto che continuerai a scrivere, nel frattempo penso che tu abbia fatto davvero un lavoro eccezionale e ti faccio quindi i miei complimenti. Un abbraccio sincero <3

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Che magnifico capitolo.
Molto espressivo, dove le sensazioni sono forti ed emergono pienamente. Ed è un rincorrersi di sentimentalismi, di dolcezza, di serenità su cui grava però un senso di amarezza, di impossibilità.
Quello che si vorrebbe, che foss,e ma che alla fine non è e non sarà.
E' un'atmosfera che spesso ho provato a descrivere anche io ma non so quanto pienamente e quanto così bene.
Così come la frase "Se dovessi incontrare Rahna, adesso, probabilmente nemmeno la riconoscerei". Un mio personaggio dice esattamente la stessa cosa parlando di quanto sia terribile il tempo che sfuma tutto ciò che abbiamo passato al massimo in un flebile ricordo, una sensazione.
Sensazione che ci è dolce, che ci serve per andare avanti ma che non è più reale.
E di tematiche comuni ce ne sono altre, pertanto sento davvero un forte legame con ciò che descrivi (tra l'altro in maniera eccellente), un qualcosa che mi appartiene pienamente.
Sarò ripetitivo, ma personalmente questo è un capitolo che mi è piaciuto davvero tanto.
Complimenti.