Recensioni per
Cavallo selvaggio
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 71 recensioni.
Positive : 70
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]
Recensore Junior
10/04/21, ore 17:17
Cap. 5:

Caro Old (posso chiamarti così? come diminutivo, nessun riferimento all'età, giuro, che sarai forse più giovincello di me xD), alla fine, come avevo anticipato, ho letto questa storia ed eccomi qui con le mie impressioni.
È stata  decisamente meno tragica del Lupo: che bello vedere come si sono conosciuti Ehrenold e Siwald (io ho un debole per gli inizi), li ho quasi trovati "dolci" anche se non è l'aggettivo da associare a questo tipo di personaggi e storia. Però l'ho finita proprio con un sorriso sulle labbra, è stata davvero una lettura piacevole. Ti devo ancora fare i complimenti per lo stile pulito e misurato, che riesce a essere estremamente visivo nelle scene d'azione/dinamiche ed efficace in quelle più introspettive (che son ben calibrate e fanno trasparire la personalità dei personaggi tra le righe, senza spiegoni, ma attraverso i loro gesti, le loro parole, persino i silenzi).
Come sai, Siwald mi ha conquistato nel Lupo di Hudach e qui vederlo adolescente è stato, boh, quasi commuovente: il suo atteggiamento di sfida, da puledro scalcitante, la testardaggine, l'ottusità a volte, l'autosabottaggio, anche il dolore che un po' si coglie quando parla in maniera così fredda e rassegnata dei suoi ex mentori. È un ragazzo che, mi è sembrato di capire, si è trovato ad avere a che fare con persone che non lo hanno capito, che hanno preso di lui solo quello che volevano e potevano, per quanto fosse "normale" in quel contesto. Ehrenold invece è andato al di là della superficie, ne ha intravisto le potenzialità, forse un anima affine almeno per quanto riguarda il carattere forte. Poi certo, nel contesto guerresco di Kjarr, Siwald ha bisogno di qualcuno che lo "domi" in qualche modo, perché bisogna imparare a stare tra i ranghi (che poi non significa diventare dei fantocci senza volontà; mi sembra che questo Ehrenold lo personifichi bene), ma quel che voglio dire è che Ehrenold, capendolo, non lo ha domato come si fa con una bestia, lo ha fatto con rispetto, esigendo a sua volta rispetto, qualcosa che Siwald alla fine notato (è stato bellissimo quando ha scatenato la rissa, da vero selvaggio, lol). Un cavallo focoso che appunto ha bisogno del giusto cavaliere. Così si diventa compagni. Per questo dico che è stato molto bello leggere di questo incontro/scontro e avvicinamento. Ah, e devo dire che anche Ehrenold in questa storia ha svelato dei lati che non avevo notato nel Lupo, dove è più maturo e quindi magari meno "scoperto": è un personaggio più complesso di quanto ci si aspetterebbe, dietro questo carattere così saldo e inflessibile.
Per il resto: tutta l'atmosfera dei Giochi è stata entusiasmante, un misto tra le Olimpiadi e forse qualcosa della cultura nordica che ammetto però di non conoscere bene. Le descrizioni delle prove, degli addestramenti, tutte le scene coi partecipanti in azione... ti vengono davvero bene, con pochi ma precisi dettagli immergi il lettore in quello che sta leggendo. Ripeto, amo quando vedo storie così curate nelle ambientazioni, intrise di quei dettagli che fanno poi la differenza tra una lettura normale e una immersiva, dove ti sembra di toccare e sentire con gli occhi e tutti i sensi quel che viene raccontato.

Ho forse divagato un po', ma in realtà ci sarebbero tante altre cose da dire. Mi fermo facendoti di nuovo i complimenti e ringraziandoti per quest'altra lettura coinvolgente. Mi son segnata altre tue cose da leggere, non fantasy, che ho visto che hai scritto davvero tanto! E poi, ecco, un'altra cosa che ammiro: la compattezza e la brevità (che a me mancano completamente, a-ehm): son tutte storie abbastanza brevi (per i miei canoni), ben compatte, ben confezionate, dai temi che incuriosiscono. Avessi altre 24 ore per leggere xD
Un caro saluto, intanto, e buon weekend ^^
 

Recensore Veterano
06/01/20, ore 16:55
Cap. 5:

Carissimo, ho finito anche questa, e un po' mi dispiace perchè mi aveva presa.

Intanto geniale la mossa di Warden, mi avete sorpresa entrambi. Pensavo che lui volesse danneggiare specificatamente Ehrenold, mentre ha teso la trapola ad un suo soldato per far perdere tutta la squadra nel momento culminante.
Comunque mi devo ricredere nei confronti di Siwald: alla fine ha fatto un gesto decisamente onorevole e coraggioso. L'ha spinto il suo amore o quantomeno il suo rispetto nei confronti del luogotenente, ma alla fine penso che questa fosse la sua vera natura.

Quando ho iniziato il capitolo ero sommersa di cose da fare, e ho pensato: "vabbè, lo finisco dopo". Niente, ero incollata alla pagina e facevo il tifo per Siwald, e le cose da fare hanno dovuto aspettare, com'è giusto e doversoso che sia (nella mia scala delle priorità le tue storie vanno prima delle faccende casalinghe).

E il sogno del cavallo selvaggio che viene sostituito dai due lupi è stato un tocco di classe (sarà un segnale degli dei?), soprattutto perchè i sogni mi affascinano molto.

Non vedo l'ora di tornare a leggere qualcosa di tuo.
alla prossima! ^^

Recensore Veterano
05/01/20, ore 13:39
Cap. 4:

Carissimo!

Anche la seconda parte dei giochi è stata descritta magistralmente. La gara di corsa con i cavalli, poi, è stata esaltante. Ero sul punto di mettermi a tifare come se i personaggi potessero sentirmi.
Complimenti anche per l'evoluzione dei personaggi: di Siwald che inizia ad avvicinarsi al mentore, ma anche di Wardan e della conversazione con il suo commilitone/amante (?) che lo fa apparire più umano.
Ciliegina sulla torta: il pugno che Siwad tira a quegli stronzi.

(In tutto questo ho una domanda che potrebbe parere un po' "femminista", ma ti giuro che non era mia intenzione: le matrone possono assistere ai giochi? Perchè prima hai accennato alle donne vicine all'imperatore, ma poi sule gradinate vere e proprie ci sono solo soldati... Insomma, la mia è solo una curiosità.)
Bellissimo, comunque.
alla prossima^^
(Recensione modificata il 05/01/2020 - 01:58 pm)

Recensore Veterano
03/01/20, ore 18:33
Cap. 3:

Carissimo,
mi complimento subito per come hai descritto i giochi.
Sarò io, ma a me le parate mi fanno sempre un certo effetto (come quelle delle olimpiadi, per esempio).
Comunque ecco qui i nostri soldati, che gli è presa anche l'ansia da prestazione e l'adrenalina, prima di gareggiare in questa "triathlon" (solo che ha più sport, ma sinceramente non saprei come definirla). Più che una gara, a me sembra un addestramento militare.
Molo carino anche il soldatino sovraeccitato e nervoso che viene calmato dal suo comandante e rimane colpito dalle sue parole.
Abbiamo anche il nostro capitano Wardan che tenta di ammazzare il protagonista e gli lancia un avvertimento ben preciso.
Adesso Ehrenold si vuole prendere Siwald come allievo, il quale ha diverse cose da dire in proposito (forse perchè ha vissuto ciò che dice sulla sua pelle?).
Inretessante è anche il rapporto di amicizia tra Rowden e il luogotenente (non ho capito se prima sono stati amanti oppure no, ma comunque sembrano molto vicini).

Non vedo l'ora di continuare a leggere di questi giochi, alla prossima!^^

Recensore Veterano
31/12/19, ore 19:01
Cap. 2:

Carissimo!

Questa storia mi piace sempre di più, forse perché non è il solito fantasy.
Per Siwald non è stato esattamente amore a prima vista, al contrario che per il luogotenente. Già noto una certa chimica tra loro.

Ma soprattutto mi interessa questo mondo che hai creato: da quello che ho inteso è un vasto impero militare, ai giovani vengono assegnati al massimo tre istruttori e non ci sono "matrimoni". La lista delle cose che voglio sapere non finisce qui, ma se dovessi mettere tutto uscirebbe fuori il libro di Kells. :)

Per farla breve non vedo l'ora di continuare.

Alla prossima, e ne approfitto anche per augurare buon anno^^

Recensore Veterano
31/12/19, ore 10:26
Cap. 1:

Carissimo!
Settimana impossibile, questa, recensire è stata un'impresa.
Ma cosa veggono le mie fosche pupille? Un fantasy simil signore degli anelli/Sparta /Germania/ militaresco/sangue/morte/onore/giochi di tipo olimpionico? Ma come ho fatto a perdermelo?

Ma, dunque, abbiamo il ragazzino irrispettoso delle regole (cosa che, diciamocelo, non è molto onorevole e farebbe inorridire la maggior parte degli ufficiali) e il valoroso e giovane luogotenente.
Il tutto in un contesto che, come ho già detto, mi ricorda la società spartana, magari in tempo di olimpiadi, correggimi se sbaglio.

Non vedo l'ora di vedere come tutto si intreccierà (sta a vedere che il nostro luogotenente è lo sciacallo?).

Per il momento il tutto mi ha molto intrigata e mi dispiace non poter recensire di più.

Alla prossima, carissimo! ^^

Recensore Junior
28/10/19, ore 19:43
Cap. 1:

A Kjarr non esistono i morti di f..a. Non posso che ringraziarti di questo(e di aver descritto il mio uomo ideale,ovvero sia Siwald)
è una società affascinante,ma avrei delle domande: ma se gli uomini sono tutti gay,le donne di Kjarr sono tutte lesbiche?Esiste il concetto di madre e padre,o il neonato viene messo subito in qualche istituto e non conoscerà mai i suoi genitori?Si hanno fratelli o sorelle?Credo che se quelli dell'oscena carnevalata del gay pride(perdonami se ti offendo,ma non l'ho mai sopportata: dicono che i gay sono normali e sfilano che sembrano usciti da un locale sadomaso avvalorando tutti gli stereotipi esistenti)leggessero queste storie avrebbero un infarto XD

Recensore Master
10/10/19, ore 15:41
Cap. 5:

Oooohh, mamma!
Ho rischiato l'infarto, per un attimo ho temuto il peggio ed ero pronta a ribaltare computer, scrivania e tutto quanto. (;_;)
Che gioia per com'è finita. Siwald ha attraversato un cambiamento radicale, è maturato grazie a Ehrenold e ciò che è riuscito a compiere sul finale ha dell'incredibile. È stato come se bruciasse un fuoco dentro di lui, più forte del dolore e delle resistenze che poteva porgli il fisico provato. The man of the match, l'asso della squadra. Mi sono sentita troppo felice e, giuro, ci sarei rimasta malissimo se ci fosse rimasto secco.

Che poi Wardan!! Ti prego, devo sapere se poi è stato scoperto e punito, non mi metto l'anima in pace sennò, eh!!
Maledetto, brutto cattivo e senza scrupoli di un perdente! Mi è montata una rabbia quando continuava a menare gomitate... antisportivo e vergognoso.

Come chiudere? Questo mondo fantastico mi è piaciuto molto e i Giochi sono stati avvincenti e straordinariamente orchestrati fino alla fine. La conclusione è magniifica poiché esalta il percorso di crescita di un ragazzo che pareva senza speranze, aiutato da un mentore che per una volta l'ha ascoltato e ha cercato di instaurare un ponte di comunicazione con lui, anziché sottometterlo.
Complimentissimi e a presto~♥

Recensione premio per il contest “Bionica mente” [5/5]

Recensore Master
09/10/19, ore 17:16
Cap. 4:

Che gran ribaltamento!!
Piano piano si intravede un avvicinamento fra mentore e allievo. Cioè, potrà anche essere un insieme di cose, ma Siwald ha letteralmente sferrato un pugno a un compagno per difendere il nome di Ehrenold. Se non è un gigantesco passo avanti questo! È passato da un estremo all'altro. xD
Diciamo che cominciano a comprendersi ed è proprio ciò che speravo.

Ma... Wardan è incredibile. È talmente fossilizzato, accecato dalle sue credenze che pare abbia lui i paraocchi al posto dei cavalli.
Usiamo i termini giusti: ha rosicato e continua a rosicare come un sorcio. Io dico che se non finisce male, nel peggior disonore, deve baciargli la suola delle scarpe a Ehrenold, perché lui sta proprio in fissa e non mi piace questo suo piano segreto che non vuole rivelare neanche al suo uomo — sospetto — più fidato.
Rimane solo un capitolo e sono curiosissima di vedere come si sciolgono tutti i nodi!!

Recensione premio per il contest “Bionica mente” [4/5]

Recensore Master
08/10/19, ore 15:30
Cap. 3:

Più ci viene mostrato, più comprendo quella che può essere la mentalità di Siwald.
Certo, sono convinta che in parte ci sia di mezzo il fattore adolescenza, con la ribellione che caratterizza la fase, ma in gran parte credo sia una questione di fiducia. Siwald ha espresso delle recriminazioni specifiche e penso che ciò sia alla base della sua riluttanza nell'ascoltare qualsiasi figura d'autorità che gli capiti sulla strada.
Ehrenold ha tanta buona volontà ed esperienza dalla sua, ma credo che in questo caso prima di tutto debba aprirsi un canale di comunicazione e comprensione. Solo abbattendo i muri che Siwald ha aizzato si potrà veramente cavarne fuori qualcosa da quel ragazzo. E io nutro forti speranze, daje!!

Prima giornata di Giochi!! Che meraviglia, non mi aspettavo tanta varietà di discipline, sono come delle Olimpiadi fantastiche. Ma tuuu non puoiiii lasciare così tanta suspence sull'esito della prima giornata. Io devo sapereee! Che ansia!! Non mi concedi nemmeno il lusso di sapere la squadra di Wardan in difficoltà, lui che già il suo tiro mancino l'ha giocato. Maledetto, aspetta che il karma torni indietro!

Recensione premio per il contest “Bionica mente” [3/5]

Recensore Master
07/10/19, ore 15:34
Cap. 2:

Aaah! Qua mi sa che Ehrenold si decide a compiere il grande passo: fare da tutore al giovane Cavallo Selvaggio.
Dalla scena del suo addestramento (l'ennesimo estenuante, questo povero ragazzo riposa o sono sempre dolori? ;_;) sono emersi altri dettagli su come funziona questo mondo: dopo aver fallito con tre tutori si finisce ai lavori a vita, si viene letteralmente considerati uomini non degni di onore. Spero che Ehrenold, qualora lo prendesse sotto la sua ala, lo faccia rinsavire. D'altronde come è stato fatto notare, Siwald è un ragazzo dall'alto potenziale, sarebbe un peccato se andasse sprecato. (T_T)

Ora... i bulletti mononeurone sono una categoria di individui a ridotto quoziente intellettivo che evidentemente sconfinano al di là del genere.
Wardan.
Cosa devo dire? L'arrogante sbruffoncello di quartiere a cui qualcuno ha rotto le uova nel paniere e, anziché affrontare la questione con maturità, che fa? “Io dico che il percorso è di chi se lo prende!
...
Non avrei mai voluto nella mia vita fare una citazione di questo genere, ma quando ce vo’, ce vo’: “Maria, io esco!”
Cambia l'epoca, cambia il mondo, cambia il genere, ma i bulli arroganti rimarranno per sempre bulli arroganti. Sono universali. ♥
(E poi non parliamo neanche del tentativo di far disarcionare l'altro, cioè sportività chi? cosa??)
In tutto ciò, cresce l'aspettativa per i Giochi! Perché non vedo l'ora di vedere qualcuno mangiarsi l'asfalto, o meglio, lo sterrato.

Recensione premio per il contest “Bionica mente” [2/5]

Recensore Master
07/10/19, ore 15:07
Cap. 1:

Perdonami l'orribile ritardo!! Finalmente passo a lasciarti le meritate recensioni.

Questo fantasy militaresco mi sta piacendo un casino!
Adoro il concetto di sportività e onore che si mescolano in questi Giochi della Capitale, seppur si sia già intravisto che c'è chi trama nell'ombra. I guastafeste non mancano mai l'appuntamento, si potrebbe dire. ^^
Il focus della storia suppongo saranno quindi i Giochi, ma già dai primi accenni il mondo mi è parso molto interessante e immenso!

Il ragazzino scontroso impegnato nell'addestramento mi è piaciuto subito, sarà che ho un debole per i bastian contrario? E ho la sensazione che il suo giudizio astioso per i Giochi cambierà presto, mmh...
Set-up molto intrigante, in un solo capitolo introduttivo sei riuscito a delineare un mondo riconoscibile e coerente.
Corro a leggerne ancora che sono presa! (*-*)

Recensione premio per il contest “Bionica mente” [1/5]

Recensore Master
26/08/19, ore 18:13
Cap. 5:

Recensione premio per il contest “Coincidenze perdute, appuntamenti mancati, scelte difficili: sliding doors contest” indetto da missredlights e Shilyss sul forum di Efp.

Caro Old!
Mentre finivo di leggere il capitolo pensavo “guarda se non mi fa schiattare Siwald.” La tua storia finisce in un modo che mi ha ricordato le storie del libro Cuore, signore e padrone dell’angst. Il ragazzo che sfida la morte in nome di cose come fedeltà, giustizia, onore e lo fa dal suo ruolo di pecora nera o cavallo selvaggio non può che toccare quelle corde che si trovano nella nostra anima e vibrano ogni qual volta sentimenti e valori così alti e nobili non si affacciano in una storia bellissima, che fa vibrare. Siwald è un personaggio magnificamente costruito e coerente, che nel corso dei cinque capitoli ha modo di crescere, ma che nonostante questo non tradisce mai e poi mai la sua natura ribelle e insolente. Tuttavia, citando stavolta Aladdin, è un diamante allo stato grezzo, un personaggio che sa riconoscere il bene quando lo riceve.

Ehrenhold si è guadagnato la sua fiducia e il suo rispetto e l’immagine del sogno delirante, dove il cavallo selvaggio lascia il posto alla coppia di lupi, è veramente, veramente bella. Un plauso lo meriti anche per queste tue Olimpiadi di Kjarr (consentimi di usare questo termine): come le battaglie, gli sport inventati possono creare confusione nel lettore, ma se sei tu a scriverne la faccenda si fa decisamente diversa. Tutto è chiaro e anche il modo in cui hai fatto capire al lettore e a Siwald qual è il piano di Wardan è perfetto e molto cinematografico (questa cosa penso di avertela detta anche riguardo ad almeno un’altra storia tua giudicata/letta da me e la ribadisco). Come sempre, resto ammirata di fronte alla tua bravura e all’indubbio talento. ^^
A presto (ho già puntato almeno altre due storie tue!)
Shilyss

Recensore Master
24/08/19, ore 18:58
Cap. 4:

Recensione premio per il contest “Coincidenze perdute, appuntamenti mancati scelte difficili: Sliding doors contest,” indetto da missredlights e Shilyss sul forum di Efp.
Ma caro Old!

Il cavallo selvaggio sta pianissimamente avvicinandosi al suo mentore. È stato arrogante, caparbio, insolente, ma Eherenold è stato paziente e intelligente e, di fronte alle sue attenzioni genuine e sincere, alla sua rettitudine, Siwald ha iniziato a sviluppare una lealtà che temo gli costerà cara. Il fatto di avere un luogotenente così capace come mentore sembra anche aver acuito la voglia di Siwald di essere qualcosa di più. Vedendo i pregi dell’altro, il promettente ragazzo desidera saper fare cose che le sue punizioni gli hanno impedito di apprendere e credo che in questo passaggio ci sia il buono di questa società guerriera che hai inventato (approvo meno il fatto che si debba sottostare ad attenzioni fisiche, ma capisco la scelta realistica ^^). Mica potevano essere il popolo del Mulino Bianco, ‘sti Kjarr!

Il fatto che Ehrenhold non goda delle totali simpatie dell’esercito lo accomuna al cavallo selvaggio almeno in via ideale. Entrambi sono malvisti, anche se le capacità del luogotenente lo hanno portato a comandare una squadra (e, a proposito di questo, è sempre bello leggere le descrizioni di questi giochi cruenti e coraggiosi). Temo potrebbe essere vittima di un’imboscata o di qualcosa di peggio e sono partita per la tangente immaginando, tra gli altri, persino un finale mezzo tragico. Non so perché ho questa sensazione di sfiga imminente, ma già dallo scorso capitolo ero convinta che qualcosa stesse per andare storto, sì, ma in maniera grave, ecco.

Se pensi che questo non abbia a che fare col capitolo in sé, sappi che il fatto di immaginare alternative alle storie è indice che desta il mio profondo interesse, anche se essendo una cosa scritta da te questa ormai è una certezza.
Il pezzo iniziale del capitolo è molto ben reso anche nella descrizione fisica di quello che è l’esercizio equestre cui si dedicano mentore e allievo, ma soprattutto mostra la fiducia e il realismo con cui il luogotenente osserva il ragazzo. È convinto di poter tirare fuori da Siwald il meglio, ma è anche cosciente dei limiti. Il motivo? Una caratterizzazione semplicemente ottima, come sempre!
Un caro saluto e a presto,
Shilyss

Recensore Master
22/08/19, ore 18:17
Cap. 3:

Recensione premio per il contest “Coincidenze perdute e appuntamenti mancati: sliding doors contest” indetto da missredlights e Shilyss sul forum di Efp.

Caro Old!
Ci vuole una grande abilità per proporre dei giochi ricreando una cosa a metà tra gli spalti attuali e quelli di un tempo. Ci vuole abilità nel descrivere regole e percorsi e lasciare che il lettore li immagini nitidamente, ma, allo stesso tempo, concedere il giusto spazio all’introspezione. Ehrenhold è immerso nei giochi, ma oltre alle strane e sospette manovre degli altri partecipanti ai giochi, nella parte finale del capitolo (succosissima) emerge finalmente il primo incontro con Siwald, il cavallo selvaggio. Hai reso benissimo l’atteggiamento di un adolescente deluso, cinico e arrabbiato, che vede nel sistema una pressa decisa a schiacciarlo, nei mentori uomini violenti o profittatori.

Questo disincanto si uniscono a una sfacciataggine manifesta e acclarata, espletata già nei capitoli precedenti. L’intento di Ehrenhold assomiglia a un’impresa folle, ma in fondo la storia è piena di imprese folli e la stessa carriera del luogotenente è costellata di eventi sui generis, a partire dalla sua giovanissima età. Hai creato un equilibrio tra questa sorta di olimpiadi sacre e l’allevamento di questo soldato. Trovo commistioni nordiche nei nomi, elleniche nella valenza quasi sacra dei giochi, squisitamente romane per l’inquadramento bellico. Ogni volta che ti leggo sono colpita dalla ricchezza di contenuti delle tue storie e anche questa sta entrando nel vivo, mostrando un sostrato anche psicologico e sociologico non indifferente. Le personalità dei vari personaggi stanno emergendo piano piano, e anche qui c’è abilità nel bilanciare e dosare tra loro le informazioni di natura più tecnica con quelli che sono i valori morali dei Kjarr.

Quindi, qualora non si fosse capito, ti faccio tantissimi complimenti per questa bellissima storia. Bravo! ^^ A prestissimo e buona serata <3
Shilyss

[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]