Buongiorno.
Una poesia estremamente intensa che racchiude un significato alquanto importante: nell'esatto momento in cui nasci, inizia subito il conto alla rovescia per la tua morte, l'unica cosa assolutamente certa di questo mondo.
Molto evocato il modo in cui l'hai rappresentata.
Complimenti.

Ame

Un inno al mistero dell'esistenza e della solitudine, tema caro a molti poeti e a chi sceglie di farla propria, adottandola come vero e proprio stile di vita.
Versi che celebrano la nascita come passo inesorabile verso l'ignoto, mentre tutto è ancora da scoprire.
L'attesa, citata nell'ultimo verso, rammenta il destino dell'uomo, così piccolo in confronto all'Universo sconfinato.

Bellissimo scritto!

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Buongiorno.
Una poesia quasi mistica.
Uhm, sembra una riflessione dedicata alla vita... o forse semplicemente a una madre? Ma no, per me alla vita.
In fondo, la vita stessa è un mistero.
Chissà se esiste anche un destino.
Buona domenica :)

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La solitudine, uno degli elementi ed uno dei "misteri" dell'esistenza, del resto si nasce soli e si muore da soli.
Come un trenino in corsa sei arrivato al centro del problema e i versi sono dei binari, condivisi peraltro, ti sei stretto come un imbuto ed hai strutturato questa poesia di tipo esistenziale.
La solitudine può far male ( a volte però è un male necessario) ma bisogna piegarla su stessa per far prevalere il sole e far sì che scivoli via da sola come il suo stesso nome impone!
Una poesia che mi ha comunque "intrappolato", sappi che ti capisco, sono sicuro che ci ritroviamo tutti, al di là delle venature personali.
Sei un bravissimo poeta, e... non "solo".
Alla prossima!

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Buongiorno! Abbastanza enigmatico questo testo, mi lascia una sorta di angoscia ma è capace al contempo di rilassarmi con il suo ritmo cadenzato.
La solitudine ci accompagna dalla nascita, è vero, ma è altrettanto vero che in ogni momento della nostra vita possiamo contare su noi stessi :)
Bello scritto, un abbraccio
-Jjong

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Caro Francesco, ammetto di non essermi mai soffermata a leggere qualche tuo lavoro pur essendomelo promesso più e più volte, ma adesso ho rimediato!
Ah, il mistero della vita che comincia, che per quanto possiamo sondarlo in maniera scientifica celerà sempre una scintilla di non detto: forse noi esseri mortali non siamo degni di sapere cosa si cela dietro certe pieghe della vita!
Una prigione con poche sbarre: che bella immagine... puoi passarci attraverso, bambino, ma puoi anche esserne intimorito, sempre da bambino ignaro della vita e del cammino di solitudine che lo attende. Ma la vita non riserva solo solitudine, fortunatamente: sta a noi fare le giuste scelte di stelle per la miglior costellazione!
Mi è piaciuto molto questo lavoro, spero commenterai anche i prossimi miei!
Un abbraccio

- Rhymesketcher

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