1° posto al contest 'Mille e una fiaba'
Molang
Grammatica e Stile: 10/10
Non ho trovato alcun errore nel testo che scorre bene e anche la punteggiatura è inserita in modo corretto.
Lo stile mi è piaciuto moltissimo. È semplice, lineare, con un lessico e un linguaggio appropriati al contesto e all’età dei personaggi. Trovo, tra l’altro che il tuo stile assomigli un po’ al mio con frasi non troppe lunghe, anzi in certi passaggi molto brevi e nette ma che rendono benissimo l’idea di concetti, pensieri e stati d’animo. Si nota un attento e accurato lavoro e questo è sempre molto apprezzato.
Caratterizzazione personaggi: 10/10
Non potevo non darti il punteggio pieno.
Non c’è un personaggio che sia trascurato nella sua caratterizzazione, sembrano usciti direttamente dal pennino della Old.
Partiamo da Mo, indiscusso protagonista della storia.
Lui che mette l’orgoglio prima di ogni altra cosa, a cui non importa dello studio ma che ha come solo pensiero quello di aiutare sua madre, lui che pensa di potersi caricare tutto sulle spalle perché crede di non aver bisogno di alcun aiuto e poi lo chiede proprio alla persona di cui meno dovrebbe fidarsi. In ogni parola e gesto che compie è al cento per cento lui.
He Tian.
Parliamone... nonostante si comporti sempre in modo un po’arrogante, divertito nel vedere Mo imbarazzarsi o rispondergli in malo modo, non si fa scappare il suo essere più sfuggente del normale. È stato bello ritrovarlo più paziente del previsto, quando con quel gesto di scompigliare i capelli dell’altro trattiene il suo evidente disappunto e cerca invece di inculcargli in quella testa dura che non deve fare tutto da solo. E poi lo troviamo pronto ad accorrere in suo aiuto, come ci è già capitato di vedere, e sul finale torna ad essere il provocatore che è con le sue battute e allusioni.
Passiamo al terzo personaggio che ha avuto un’importanza fondamentale per la storia: She Li.
Di lui sappiamo relativamente poco se non che ha il classico atteggiamento da bullo. Anche in questo caso lo hai dipinto come la stessa Old fa. Non può niente però contro He Tian, non può che soccombere perché in una sfida tra loro due non può far altro che chinare la testa. Ho apprezzato molto la descrizione che hai dato del rapporto con Mo, perché è vero che non sono amici e nemmeno conoscenti, non si sa bene che tipo di rapporto abbiano avuto in passato o cosa li leghi. Sono tante le teorie e speriamo che prima o poi venga svelato qualcosa. Non riesco ad affibbiargli il ruolo di cattivo, più come un ragazzo opportunista che non si fa problemi a sfruttare gli altri per il proprio tornaconto.
Altra cosa che ti ha fatto meritare il pieno punteggio, e questo papiro di valutazione, è stata l’importanza che hai dato anche ai personaggi secondari come Jian Yi e Zhan Zheng Xi e la madre di Mo. I primi me li sono visti davanti agi occhi in ogni gesto ed espressione da te descritta (Jian Yi che sogna ad occhi aperti il suo Xixi e che gli chiede di camminare più vicino mi ha fatta proprio morire ), la madre di Mo nonostante compaia poco è proprio così che me la figuro: decisa e forte ma che ha i suoi momenti di crollo più che giustificati data la situazione. Non hai trascurato nemmeno il più piccolo dettaglio e ho apprezzato davvero tanto il tuo lavoro.
Sviluppo del tema: 10/10
Il tema è ampiamente sviluppato. Le bugie sono la base e il fulcro della storia e, proprio come nella fiaba di Pinocchio, non portano a niente di buono, anzi è la dimostrazione che mentire non serve a niente se non a peggiorare le cose. Mo lo ha capito, nonostante il suo orgoglio, probabilmente si è reso conto che può far del male non solo a se stesso ma anche alle persone che ha intorno e che tengono a lui.
Gradimento personale: 10/10
Adorata sotto tutti i punti di vista.
Personaggi perfetti.
Trama che ti tiene incollata allo schermo, che ti fa emozionare, arrabbiare e sorridere.
Premio sempre le storie che sanno sviscerare tutte queste sensazioni e la tua è riuscita a farlo.
Poi va beh che io abbia un debole per queste due teste calde non è un segreto per nessuno.
When you helped me
and I rejected you,
we found each other.
Non credo ci siano parole più adeguate per descrivere ciò che è il loro rapporto, di cui hai raccontato in modo perfetto.
40/40 |
