Recensioni per
La Caduta dei Giganti
di sakurahatsuki

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
03/02/19, ore 13:58

Salve e buona giornata.

Girovagando per il sito per una qualche ragione ignota anche a me, ho deciso di leggere la tua storia, non ne sono rimasta per niente delusa, a livello di trama soprattutto, mi piace molto il fatto che vi è questo miscuglio tra culture, leggendo ho notato tratti della religione greca, il nome, di quella che dovrebbe essere l'oracolo, che pur non essendo proprio lo stesso rimanda alla Pizia, e ho notato pure un particolare ripreso da quella egizia come il fatto che nella cultura dei tuoi personaggi si pensa che dopo la morte il cuore venga pesato. Errori a parte, soprattutto riguardanti la punteggiatura e qualche svista qua e là, hai un buon modo di scrivere che va solo un po' affinato.
Ho preso qualche appunto durante la lettura, brutto vizio che ho quando decido di recensire una storia, e volevo consigliarti solo qualche correzione nel caso deciderai di revisionare il capitolo, tuttavia prendi il tutto come dei consigli innocenti: un esempio di piccola imprecisione che rallenta la lettura si trova all'inizio, in questa frase: "Lei si sentì un lungo brivido percorrerle la spina dorsale". Io direi di togliere il sì che si trova tra il lei e sentì, così da alleggerire la frase.
"Erano sempre fonte di pericolo, come dicevano sempre i poveri." Quì ad esempio hai ripetuto sempre due volte, ti consiglierei di togliere il secondo.
"...che quando ci fu un’innondazione, una decina di anni prima del suo arrivo a Hal, che quando la marea si ritirò" è una frase un po' intrigata la prima parte va bene e anche la parte tra le due virgole, tuttavia la terza parte non rende bene, secondo me suonerebbe meglio se al posto di "che quando la marea si ritirò" ci fosse tipo una frase così "...nel momento in cui la marea si ritirò." oppure "...dopo che la marea si ritirò."
"...Rav si appoggiò alla parete del solidissimo palazzo dalle pareti spesse quanto..." Anche quì vi è un'altra ripetizione, la seconda volta che si trova la parola pareti io ti consiglierei di mettere un sinonimo come mura e quindi verrebbe "...dalle mura spesse quanto."
Per il momento ho detto quello che bisognava dire, per parlare dei personaggi ho ancora troppe poche informazioni visto che siamo solo all'inizio, tuttavia continua così e spero di poter continuare a leggere questa storia, sperando di non essere stata troppo noiosa nello scriverti questa recensione.
Buona giornata.