Scusami se ci ho messo tanto a leggere e commentare questa storia che è... oddio... è davvero meravigliosa, che idea splendida che hai avuto! Nel momento in cui Elijah e Klaus si sacrificano, ritornano nel luogo dove hanno conosciuto il vero amore, a Marsiglia nel 1002! Non soltanto Tristan è stato mandato per riportare indietro Elijah e Klaus (e chi altri avrebbe mai potuto farlo?), ma il luogo in cui questo dovrà accadere è quello dove si sono conosciuti e dove la scelta di Elijah ha condizionato le loro vite future. Mi è sembrato stupendo, emozionante e anche giusto, perché tutto è iniziato proprio da lì, quando Elijah ha deciso di sacrificare Tristan per la famiglia.
Ti faccio anche tantissimi complimenti per il personaggio dello stregone Armand, che mi è piaciuto moltissimo, le prove che ha preparato per i tre vampiri (che angoscia che Tristan abbia dovuto affrontare di nuovo il mare, ma era probabilmente la cosa più giusta da fare, anche lui doveva superare quel suo incubo), e le frasi sagge che sembrano veramente quelle di un antico druido, per invitare tutti loro a godere della compagnia di coloro che amano e di non lasciarsi sopraffare dai doveri. Meraviglioso, veramente incantevole! E così nel ritorno a casa cessano le lotte e le rivalità, tutti sono amici (quanto ho amato il tuo Klaus così ironico e scherzoso!) e festeggiano insieme... anche se Elijah e Tristan hanno bisogno di stare da soli almeno per un po'!
Una storia davvero stupenda, emozionante, piena di idee e di originalità, bellissima la resa dei personaggi e dei loro sentimenti. E una cosa in particolare voglio sottolineare, mi piace moltissimo quando Elijah chiama Tristan "piccolo monello"! <3 Io ho da sempre l'idea che, nonostante siano entrambi vampiri millenari, ci sia comunque una differenza di età sia fisica che psicologica tra Tristan, più ragazzino, e Elijah, uomo più maturo e solido. E adoro che lo chiami così per mettere in luce che Tristan è il suo ragazzino, che lui deve "tenerlo a bada". E' una cosa che amo particolarmente di Tristan, il suo essere al contempo un vero guerriero, un eroe pronto a tutto per salvare il suo uomo, e poi tanto ragazzino per altri versi, con i suoi bronci e capricci.
Davvero una ff incantevole, tantissimi complimenti e spero che riuscirai a scriverne anche altre, nonostante il poco tempo, perché sei davvero bravissima!
A presto.
Abby |