Rieccomi!
Complimenti per la scena iniziale del sogno, Marcus ha fatto vedere a Cullen un altro pezzo importante del puzzle che è Mordred, il discorso sulla furia che viene ora rivolta a coloro che minacciano la sua famiglia e la sua gente è perfetto, e anche tutto il discorso nell'ufficio di Cullen.
Il loro arrivo a Skyhold con i regali vari è stato molto ben gestito, i personaggi sono IC anche con un paio di semplici frasi.
"Mi limiterò a defecare nel suo ufficio": volgare ma senza mai scadere nel pecoreccio. Così ti vogliamo, Marcus. E Josie che applaude allo spettacolo di magia del gufo è troppo carina.
E Morrigan! Che ovviamente di ragni ne sa qualcosa, ahah, la amo, ce la vedo ad inseguire Alistair e intrappolarlo in ragnatele solo per divertimento.
Cole è come al solito molto tenero ma all'estremo, quasi fuori luogo, prima o poi a Cullen verrà un attacco di cuore.
E Zeeeeevran!! Che tuffo nel passato questo capitolo! E' assolutamente inappropriato e come al solito se la cava in situazioni improbabili, ma mi ha fatto molto piacere ritrovarlo così a sorpresa. Spero resti.
La chiacchierata di Mordred e Cassandra mentre stanno uccidendo un drago è esilarante. E Cassandra ha una cotta, ahah! E divertentissima anche la scena degli ubriachi alla fine del capitolo.

Ottimo lavoro, come sempre! :D

Leggi la risposta dell'autore

Certo che Marcus non gliene lascia passare mezza a Cullen, eh! Mi fanno troppo ridere. Il paragone con il mabari è quasi azzeccato, mi ricorda Morrigan quando dice che dopo aver adottato il cane, Alistair resta comunque il più stupido del gruppo. Spero avremo una conversazione tra Morrigan e Marcus, dopo questo, ahah.
In ogni caso, più si parla di Bann più penso che qualsiasi cosa gli potessero fare non sarebbe mai stata abbastanza, povera Mordred, anche il particolare sul gesto di mettersi i capelli dietro all'orecchio...
La banda di ammiratori del Toro Rosso è bellissima, ora li voglio a Skyhold a cantare inni da stadio dalle mura.
Comunque mi aspettavo che Mordred restasse un po' più sorpresa dalla presenza di Cullen, lol, ma era troppo distratta dagli occhioni del suo bello. Cosa che invece non ha distratto per niente Marcus, che non perde occasione per insultarlo di continuo: ha uno strano modo per dimostrare affetto! E wow, Mordred si era già invaghita di Cullen prima ancora di conoscerlo di persona... Marcus, è tutto merito tuo, non sei contento?
Lo scambio di racconti imbarazzanti tra i tre uomini è stato un bel modo per spezzare la scena di combattimento di Mordred. Che hanno ragione, è stata avventata e poteva finire molto peggio di così, possibile che non si renda mai conto del pericolo che corre? Quei due hanno un bel daffare a tenerla relativamente al sicuro e nel mentre contenere la propria ansia!
Bel capitolo, come sempre, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

No vabbeh, se mi svegliassi io con un ragno gigante che mi ha avvolto in una ragnatela, avrei una crisi isterica che altro che astinenza da lyrium! Complimenti a Cullen che ha mantenuto la calma. E Mordred che definisce il fratelloragno "molto carino e peloso", abituatissima a tutta quella scenetta, fa morire dal ridere.
Ovviamente, Mordred ha reagito bene alla notizia che i due sono fratelli, come c'era da aspettarsi.
Il giro di Skyhold ci ha mostrato un altro po' di Marcus, e soprattutto... sorpresone, Mordred leggeva i libri di Varric! Ma chi in fondo non vorrebbe leggerli tutti.
Dorian comunque non sa più dove sbattere la testa, anche il discorso delle cavalcature era talmente carico di doppi sensi... E la scelta del vestito, senza pancia scoperta per evitare di prendere freddo allo stomaco? Mordred, per le santissime chiappone di Andraste!
Cole che ammassa prugne e miele per parlare con Marcus mi ha fatto una tenerezza assurda, è adorabile. E il mago che si trasforma in un Quillback, un orso, un barbagianni...? Aw, che pittoresca confusione. Sicuro Jim andrà in terapia dopo questa settimana.
Comunque l'immaginare nobili usati come palle da trabucco giù dalle mura di Skyhold è un ottimo passatempo in generale, non solo per mantenere la calma di fronte a discorsi sulla sua bella. Anche se i tizio che si è proposto come amante ha davvero esagerato, tra Cullen e Marcus è praticamente come spargersi addosso pece e piume e correre nudo verso un Alto Drago. Però una cosa doveva fare, starsene a casa, e invece il nostro caro ex Templare si è comunque ostinato ad andare. Il discorso di Marcus ha fatto quasi paura, amo come riesca a passare dall'essere un amorevole fratello ad uno spietato calcolatore. Le sue minacce sono credibilissime.
E il giorno dopo Mordred potrà fare la cosa che le riesce meglio: menare le mani. Conquisterà un'altra valanga di ammiratori, questo è certo.

Un altro ottimo capitolo, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi!
Inizio col dire che Mordred si fa troppi problemi: sì, il cercare suo cugino potrebbe anche essere solo un desiderio personale, non contando che invece le capacità di Marcus potrebbero essere di beneficio all'intera Inquisizione, ma anche se fosse, ha fatto talmente tanto per l'organizzazione che anche seguire un proprio capriccio sarebbe assolutamente legittimo. E infatti i suoi amici glielo dicono. Lei continua a pensare di essere un peso e un disturbo, e loro continuano a provarle l'esatto contrario. Meno male che sono ottimi amici ("ovviamente", risponderebbe Dorian il Modesto).
Ooooh, ma certo. Il drago di Bull, Bull e il suo drago. Mi ha fatto ridere Mordred che mentre sta uccidendo la dragonessa pensa agli impicci che comporterebbe allevarne uno a Skyhold, mi vengono in mente le vignette con l'Inquisitore che porta a casa strane bestie e un Cullen sempre più disperato.
Il lembo di pelle che trovano è rivoltante, maledetti templari rossi. Povera Mordred, ricordarle la fine che ha fatto lo zio e dissacrarne la memoria in quel modo...
E meno male che hanno trovato Marcus! Poveretto, ne ha passate di ogni, al punto da quasi non riconoscerla. Bellissime le parole che si sono detti prima del Conclave, il loro legame è fortissimo e si vede. Effettivamente, però, stando a come stanno andando le cose... i dubbi di Marcus su i tre compagni che Mordred si è portata dietro sono legittimi, manco la ragazza lo avesse fatto apposta! E sì, il riassunto sulla situazione e su Dorian, Blackwall, Cassandra e soprattutto Cullen calza a pennello, ma allo stesso tempo è sbagliatissimo. Adoro come interagiscono i due fratelli (BOOOM)!! (Comunque in quanto a nomi fa concorrenza a Cassandra, eh, se organizzassero una festa insieme dovrebbero mandare inviti larghi mezzo metro.) Il sarcasmo di Marcus lo puoi pesare al chilo e portartelo via su una nave corazzata Qunari, da quanto ne lancia. Già lo amo. Fosse stato lui l'Inquisitore, sarebbero stati tutti fottuti dalla sua scoppiettante simpatia.
Molto ben gestito il discorso tra Marcus e Cullen, iniziato con la bomba del capitolo (la battuta "sarebbe passato da un cavallo ad una renna" mi ha piegata in due). Interessantissimo il potere di "vedere" vari possibili futuri che ha Marcus, sicuramente torneranno utili, e poi... è un Somniari anche lui?
La battuta sul culo successa nella taverna... adoro, Mordred è veramente ignara dell'effetto che fa alla gente (e dei settantasette duelli)!
Comunque tra Cullen e Marcus, ne vedremo delle belle. Dorian si farà grasse risate, e anche Blackwall, Sera e Bull credo!
Un ottimo capitolo, complimenti, soprattutto perchè la maggior parte erano dialoghi che hai saputo gestire benissimo! :D

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi!
Lo scout Jim è il poveraccio sempre al momento sbagliato nel luogo sbagliato. Mordred che lo saluta come se niente fosse mi ha fatta morire dal ridere, Cullen d'altra parte invece sembrava volerlo buttare giù dalle scale. Così impari a non avere una porta chiusa a chiave per la camera da letto, Comandante.
La scena con la bambina è stata dolcissima, con un nonnulla si è mostrata non un'Inquisitrice altera e lontana ma un essere umano vicino al popolo. Cullen però con la storia dei bambini corre troppo, prima ci mette secoli a fare una mossa, e poi pensa già ai figli? Cole, hai la bocca larga!
Anche il discorso con Alexius ha gettato una nuova luce sul cambiamento che ha avuto Mordred con il passare del tempo nell'Inquisizione, e i suoi timori per il cugino che nonostante tutto tiene a bada per il bene dell'intera organizzazione... si vede quanto sia combattuta ma decisa nel fare le cose per bene.
Dorian mi fa morire, e il fatto che non lo capiscano mai al volo rende tutto molto più divertente.
Il viaggio nei ricordi di Mordred è stato doloroso, meno male che i suoi compagni e amici sono lì per lei. Il rapporto che la lega al cugino è fortissimo, mentre sembra che l'odio per Bann Trevelyan accomuni metà del globo terraqueo, come dargli torto.
La gelosia ai limiti dell'assurdo di Cullen è adorabile, e Mordred sembra non accorgersene mai... Comunque sono certa che Marcus capirà in fretta che Cullen vuole solo il bene di Mordred, sono così perfetti insieme che è palese a tutti, con o senza anello uguale ad unirli.

Un altro bel capitolo, introspettivo, romantico, commovente e a tratti divertentissimo, complimenti!
Unica nota, attenta alle virgole, a volte sembrano comparire nel mezzo delle frasi senza alcun senso. Già i dialoghi comprendono parecchie persone e a volte si uniscono ai flashback, rendendo tutto un po' confusionario, così è ancora più difficile seguire il filo dei discorsi...

Leggi la risposta dell'autore

Questo credo sia uno dei capitoli che preferisco, la rivincita che Mordred si riprende sul padre è impareggiabile! Brava Mordred, così si fa!

Uuh, ecco cosa nascondeva Sirius! Meno male che Dorian è arrivato in tempo, mi stavo preoccupando. Non è niente male questa svolta, inaspettata! E immagino che ora si partirà al salvataggio di Marcus, poverino. La famiglia di Mordred è sempre più complicata, e il flashback in cui lei uccide il tizio che minacciava suo cigino... ottimo lavoro!
Tutti gli altri personaggi sono resi benissimo come sempre, soprattutto Dorian è perfettamente IC con la sua aria perennemente ironica e il suo ego smisurato, ma comunque pronto a difendere i suoi amici fino all'ultimo.
La scena iniziale dove tutti la stuzzicano sulla notte con Cullen e fanno battutine che lei non capisce è molto divertente, alle volte ci si dimentica che questo branco di pirla dovrebbe salvare il mondo. Sera, sto guardando nella tua direzione.
Cole è tanto carino e tutti si sarebbero presi il calcio al posto suo, va protetto. Bull e la sua passione per i draghi mina alla sicurezza dell'intero party, fortuna che Mordred non si è fatta convincere!
Varric e Hawke che portano una torta a Cullen per congratularsi di aver finalmente mandato in buca la palla mi fanno morire, posso quasi sentirmi gli insulti che gli avrà tirato il Comandante.

Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Molto interessante il breve ritorno a casa di Mordred, spero che quando acchiapperanno quella schifosa della marchesa, faccia una brutta fine pure lei. Leliana ha avuto una buona idea ad accompagnarla comunque, è sempre utile avere una persona come lei di cui ci si possa fidare, soprattutto perchè è certo che la capospia non si lascerebbe mai sfuggire niente.
Abbiamo oltretutto scoperto qualcosa in più sul passato di Mordred, coraggiosa e già bravissima con la spada. L'elmo a forma di toro è grandioso, mi ricorda un po' un mix tra quello di Gendry e del Mastino in GoT. Sicuramente una cosa che nessuno si aspetterebbe da una nobile fanciulla! Il personaggio di Sirius è abbozzato ma parecchio strano, chissà, comunque è interessante.

Tutta la scena del compleanno è stata dolcissima, Mordred è finalmente circondata da persone che tengono a lei e che le vogliono bene. I regali sono azzeccati e hai reso bene l'atmosfera.
E finalmente, con Cullen si sono dati una mossa! Lui è molto dolce e si preoccupa tantissimo, e se anche lei non ne ha bisogno, sicuramente le fa piacere vedere che l'uomo che ama farebbe qualsiasi cosa per lei.
La lettera in cui la descrive alla sorella è dolce al punto da essere stucchevole, ma è coerente col personaggio.

Un bel capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi di ritorno.
Ho un po' di capitoli da recuperare a quanto pare.
Allora, parto subito dicendo che mi è piaciuto molto leggere dell'intagliare il legno, è un passatempo che si addice molto alla personalità di Mordred e oltretutto l'hai descritto in modo molto poetico.
Il rapporto di amicizia che ha con Dorian, Blackwall, il Toro e tutti gli altri è molto forte, ed è vero che, anche se non è stata scelta dal Creatore ed Andraste, è stata scelta da tutti loro. Certo è stato uno shock, ma con il supporto di tutti loro e il ricordo dello zio è riuscita a trovare un motivo per continuare che non fosse legato ad una chiamata superiore, ma bensì rendendodi conto che lei e solo lei è l'artefice del proprio destino.
Cullen è molto dolce ma un po' squilibrato a mio avviso, sia per gli incubi sia per come reagisce alla minima provocazione riguardo Mordred. Non credo di approvare come ha ammazzato il padre, forse avrebbe dovuto aspettare una decisione di Mordred stessa e non prendersi questa responsabilità, ma lei sembra aver preso la cosa abbastanza bene, tutto considerato. Almeno quel verme è morto e lei può ricordarsi ora solo delle persone migliori nella sua famiglia. Molto dolce la scena del ballo con lo zio, e Cole è un pasticcino (creepy, ma un pasticcino).
Le scommesse del gruppetto di pesti su quando andranno finalmente a letto mi ha fatto ridere tantissimo, sono terribili! Sera è sempre divertentissima, la adoro.

Unica nota, sullo stile, alle volte risulta confusionario, i dialoghi si fondono con le descrizioni delle azioni e non si riesce a seguire in modo fluido la vicenda.

Comunque, brava!

Leggi la risposta dell'autore

Wow. Che dire sono assolutamente stupita dalla capacità con cui hai descritto il personaggio di Moldred, direi quasi che sembra viva, non è il classico personaggio piatto, è pluridimensionale, sfaccettata come d'altronde dovrebbe essere un personaggio scritto bene. Mi piace il fatto che sia introspettiva ,ma non troppo e che viene spiegata la sua storia sin dalle prime righe, cosicché sia più facile per noi lettori comprenderla. Apprezzo molto il tuo stile di scrittura, è chiaro e lineare e non confonde affatto. Con il tempo leggerò i prossimi capitoli perché sono veramente incuriosita dalla storia. P.s. unica nota negativa, ma non così importante, Ferelden si scrive con la n, ma è davvero un'inezia se penso all'ottimo lavoro che hai fatto :)

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi!
Halamshiral è una delle mie missioni preferite, tutto il Gioco degli Orlesiani è contorto, spregiudicato e assolutamente odioso, però bisogna ammettere che è affascinante.
Mordred l'ha odiato per gran parte del tempo ma alla fine ha avuto le sue soddisfazioni. La rivelazione su quello che le ha fatto il padre ha sconvolto un po' tutti, e quando l'ha rivisto al Palazzo con la sua donna nell'abito blu... Le due figure, del padre e dello zio, sono completamente opposte. Peccato che al Conclave sia morto quello sbagliato.

Un ottimo capitolo anche questo, poetico nonostante i temi trattati e il machiavellico gioco di corte, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi qua!
Mordred colpisce subito come personaggio per la sua ricerca dell'approvazione altrui. Sembra stupita di quello che è stata in grado di fare, compiaciuta di sè stessa e della sua vittoria, ma subito cerca gli sguardi dei compagni di battaglia per avere la conferma che, sì, è stata brava davvero. E poi si lascia andare alla gioia di aver compiuto un'impresa che nessuno ha mai raggiunto prima, di stare facendo i primi passi verso la gloria eterna che ha sempre sognato. La figura del padre incombe per tutto il tempo, come qualcuno che è sempre stato irraggiungibile e che finalmente è quasi alla sua portata. L'essere nata femmina non è più un problema, forse.
Lo zio sembra essere stato l'unico della famiglia ad averla mai supportata, e si vede che il dolore per la sua perdita è molto profondo.
Mi incuriosisce la faccenda dell'Eroe del Ferelden, immagino la Regina Cousland, che Mordred dice di aver già incontrato. La delusione di trovarsi davanti Alistair e non lei la fa subito ricadere nell'astio e nel dubbio verso sè stessa, cosa che sfoga sui maghi. (Non che siano senza colpe, Fiona in primis.) Spero per lei che riesca ad incontrarla di nuovo e avere il riconoscimento che sogna!
E il cugino? Che storia c'è dietro, che legame li univa? Sono parecchio curiosa.

Insomma, come protagonista Mordred è parecchio interessante, in questo primo capitolo hai lasciato intendere che ci siano parecchi traumi e segreti nel suo passato che piano piano andrai a sciogliere. Il suo interesse per Cullen e la rabbia che cova dentro, per il momento indirizzata ora ai maghi, ora a sè stessa, non può che provocare altri problemi, ma forse rusciranno a superarli insieme...

Lo stile descrittivo mi piace molto, entri nella mente della protagonista e senza svelare troppo riesci a restituire al lettore il turbine di emozioni che si susseguono in lei mano mano che la situazione si svolge.

L'unico appunto negativo che mi sento di fare sono i dialoghi, così posti li trovo un po' bruttini dal punto di vista estetico, quel pallino a lato e la formattazione della colonna che si sposta pià a destra non sono bellissimi...

In sostanza, complimenti e continua così, piano piano leggerò sicuramente anche il resto!

Leggi la risposta dell'autore