La cosa più bella della storia? L'introduzione.
Solitamente può sembrare accessoria e molti autori la sottovalutano, ma la tua è un esempio di introduzione creata magistralmente. Se fossero tutte così verrei invogliata molto di più a leggere le storie; in più aggiunge un je ne sais quoi alla fanfiction che senza risulterebbe come incompleta.
In sé non si può dire che sia la trama più originale di sempre, ma ha degli elementi caratterizzanti che la rendono diversa. Le descrizioni sono ben fatte, vivide, rimangono impresse durante tutta la lettura. Mi sembrava di poter vedere Ran mezza bagnata ad aspettare. In più riescono a coniugare il senso visivo alla psicologia dei personaggi. Mi spiego (non ci riuscirò, ma tento): il luogo, il tempo, l'ambientazione in generale, è come se rispecchiassero ciò che in quel momento è nel cuore di Ran. L'interiorità emotiva dei personaggi si esterna e le ultime righe sottolineano ancora di più questo fatto. La pioggia e le lacrime non sono poi così diverse, sebbene una dipenda dalla stessa ragazza e l'altra no.
E niente, oggi mi sentivo particolarmente poetica.
Tornando terra-terra, la storia è scritta bene anche nella forma. Forse ci sono troppe virgole, ma è un problema che ho anch'io perciò non mi sento di avanzare alcuna critica su questo. Ogni tanto la virgola poteva essere sostituita con un punto o due punti.
Spero di essere riuscita ad esprimere ciò che la fanfiction mi ha trasmesso, altrimenti, in parole povere... Mi è piaciuta :)
Xoxo
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