Recensioni per
Gli anni
di CalimeNilie

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/05/19, ore 09:20
Cap. 2:

Dunque…avevo in programma di lasciare questa recensione parecchio prima ma figuriamoci se qualcosa può andare come pianificato.
Comincerò cavandomi subito il dente su un dettaglio proprio all’inizio del capitolo che secondo me stona un po’ e spero di non risultare pignola o pedante, ovviamente la storia è tua e sei liberissima di mandarmi a quel paese: il verbo bestemmiare. Sicuramene rende l’idea e si uniforma allo stile semplice che impieghi ma a mio parere, trovandoci pur sempre nell’ottocento, un sinonimo smorzerebbe di parecchio l’asprezza del termine e ti consiglierei, tanto per buttare un suggerimento, il verbo inveire o maledire.
Il concetto di base rimane invariato e, sempre secondo me sia chiaro, lava via quella patina di “volgarità” che richiama il concetto di bestemmia.
Non so se hai mai visto Downton Abbey (mi auguro di sì altrimenti l’esempio sarà inutile) ma tu ce lo vedresti Lord Grantham o Mr Carson bestemmiare? E’ proprio l’espressione in sé messa in relazione a questi personaggi a stridere nella puritanissima Inghilterra vittoriana dove se una giovane ballava per più di tre volte col medesimo cavaliere era considerata compromessa.
Ciò detto passerei a bomba alla scoperta principale del capitolo: Peter è morto. Da un lato è un vero peccato, scommetto avrebbe dato un sacco di soddisfazioni leggere di questo personaggio in azione, dall’altro consente di esplorare meglio la psicologia dei personaggi rimasti (dopotutto si dice che nelle difficoltà si mostri il proprio vero carattere e peggio di così non può andare...credo) e inoltre -magari sono io a costruirmi castelli in aria- sospetto dietro la sua dipartita si celino risvolti foschi.
L’arrivo di Mr King e dei McLaughlin in obitorio ci rivela (con quel tocco macabro che non guasta mai) la vera natura del rapporto fra i due giovani ma soprattutto l’animo tormentato di Philip, incapace di scendere a patti con la propria omosessualità e intento a barcamenarsi tra la colpa e l’amore. A questo punto io ero già partita perché nulla mi rende pronta a vendermi firmando col sangue come un personaggio complessato XD
Mi sono un attimo interdetta quando ha immaginato di poter baciare Peter, sembrava stridere abbastanza con quanto seguiva, ma poi mi sono ricordata che ‘sta storia è ambientata nella patria delle foto post mortem e dei gioielli da lutto, quindi tutto in regola.
Menzione d’onore alla cara, vecchia ipocrisia vittoriana che riesce a dipingere come modesto qualcuno con l’umiltà di Apollo -e il gusto estetico di un parvenu mi sento di aggiungere.
Durante la lettura nella prima parte però ho come avuto l’impressione, sottolineo mia probabilmente ad altri risulta l’opposto, che stessi procedendo col piede sul freno; l’esitazione permea la narrazione che magari calcando in certi punti sarebbe potuta risultare molto più d’impatto ed incisiva.
In caso avessi ragione (mamma mia quanto sono maestrina oggi, chiedo scusa) dovresti cercare di liberartene: hai una buona padronanza dello stile e del lessico, riesci a svelare le sfaccettature dei personaggi dosandole bene, impiegare un po’ più di durezza nei momenti cupi della storia contribuirebbe ad arricchirla.
Giunta a questo punto sembrerà che io sia arrivata qui solo per criticare invece ho gradito un sacco il focus su Caroline: la sua incapacità di piangere “onestamente” la morte di Peter, il senso di liberazione che ne consegue sono non soltanto interessanti da leggere ma pienamente legittimi; primariamente perché essendo Peter gay dubito si sia dedicato a costruire un legame amoroso con lei, secondariamente presumo nessuno dei due avesse messo becco sul matrimonio in particolare la ragazza. Peter probabilmente ne guadagnava pure ottenendo la scusa pronta per girare attorno a Philip essendo, oltre suo amico, suo futuro cognato.
Insomma Caroline è la punta inconsapevole di un triangolo scemo e non so nemmeno se si possa definire tale XD
Per quanto sia rammaricata il dolore la tocca solo superficialmente e rende benissimo il quadro dei matrimoni combinati, decisamente diverso da molti romanzi in cui Lei deve sposare Lui ma a dispetto dei presupposti sboccia l’Ammoreh; è realistico che molte volte un sentimento simile non si sviluppasse affatto e già rispetto e “amicizia” erano considerati un gran risultato. Inoltre Caroline ne esce molto genuina e questa sua incapacità anziché toglierle qualcosa l’arricchisce, per giunta mi pare evidente sia una brava ragazza: si preoccupa per Gillian, si rimprovera la propria “indifferenza”.

Recensore Master
27/04/19, ore 06:38
Cap. 7:

Buongiorno.
Un capitolo perfettamente ambientato a fine secolo, la Belle epoque, la curiosità di conoscere, la voglia di viaggiare.
Non sono mai stato a Parigi, però le tue descrizioni rendono molto onore a questa capitale.
Buona giornata :)

Nuovo recensore
11/04/19, ore 22:13
Cap. 1:

Ciao, non puoi immaginare quanto sono stata contenta di trovare la tua storia su efp: oltre ad essere ambientata in un periodo storico che adoro è anche ben scritta (un lusso non così scontato con la scrittura amatoriale, dove il rischio di trovare orrori che massacrano la grammatica e il buon senso abbonda, specie in un periodo di stanca come quello che il sito sta attraversando attualmente dopo il periodo d’oro risalente al 2012/14).
Lo stile è piuttosto pulito e semplice per l’epoca, scelta che tuttavia non stride come mi sarei aspettata al contrario “accoglie” il lettore senza farlo perdere in contorsionismi o toni troppo pomposi che l’appesantirebbero. Per quanto riguarda i personaggi sono solo al primo capitolo quindi sarebbe difficile farmene un’idea soprattutto perché ne vengono presentati molti tutti insieme, penso aspetterò di leggere almeno fino al terzo sperando di ottenere un quadro più completo su tutti (l’unica cosa che penso di aver capito è che Caroline considera John King apprezzabile quanto un’appendicectomia XD).
Ho apprezzato i piccoli riferimenti ad episodi del tardo ottocento coi quali contribuisci a ricreare un pezzetto della Londra vittoriana e sono curiosa di vedere come si evolverà nel tempo il rapporto tra queste due famiglie di estrazione e (conseguentemente) di vedute totalmente opposte che con l’avanzare del tempo subiranno l’arrivo della modernità in maniera differente e il cui unico collante pare essere costituito solo dal prossimo matrimonio dei figli, cosa del tutto usuale in quel periodo, basti pensare alle giovani americane in possesso di una cospicua dote giunte in Inghilterra nella speranza di trovare un marito titolato.
Ora voglio vedere cosa accadrà dopo “la questione Peter”, il quale dubito sia sperduto nei boschi dopo essere andato per funghi XD e dato che praticamente tutti all’inizio erano certi sarebbe giunto da un momento all’altro c’è un buon 99,9% di probabilità abbia subito la fine di chiunque incroci la strada della signora in giallo (in caso avessi ragione aggiungo che è crudele far fuori un personaggio prima ancora di permetterci di conoscerlo, così a tradimento).
A presto

Recensore Master
29/03/19, ore 06:18
Cap. 6:

Buongiorno.
Per Philip, ecco una inusuale avventura per uno come lui.
Ho come l'impressione che, prima o poi, tornerà a far visita a quel ragazzino... mi è dispiaciuto molto per la sua condizione, però all'epoca i bordelli erano molti ed era considerata un'attività redditizia... quindi è tutto storicamente coerente.
Buona giornata!

Nuovo recensore
29/03/19, ore 00:35
Cap. 6:

Oh, finalmente il capitolo 6 è arrivato.

L' idea di un Philip tormentato dal fantasma del fidanzato è molto bella. Che il ricordo di Peter diventi poi una sorta di Peter vivo ma senza corpo, ancora di più. Inoltre c' è il signor Richards. Con questo mister Richards bisogna farci qualcosa...

Recensore Master
16/03/19, ore 08:16
Cap. 4:

Finalmente ho avuto un po’ di tempo per continuare a leggere.
Questa storia è sempre più interessante. Penso che ci sia qualcos’altro che Mr Richards vuole, forse il contenuto di quelle carte è diverso chissà. Il suo personaggio è particolare e mi piace tantissimo, spero che si vedrà ancora molto di lui. Mi chiedo se non sia interessato proprio a Philip. Sono curiosissima di sapere!
Vogliamo parlare di John promesso sposo di Caroline? Mi hai scioccata! Non me lo aspettavo proprio. John è un tipo misterioso, tanto diverso da Peter, e che non sono ancora riuscita a inquadrare ma che secondo me nasconde tanti particolari interessanti.
Caroline è per ora il mio personaggio preferito. Qualcuno ha già catturato il cuore? Il suo cuore verrà mai catturato da qualcuno? Tante domande girano intorno al suo personaggio, dotato di una personalità intelligente e originale che è davvero un piacere leggere.
Non vedo l’ora di avere un po’ di tempo per continuare la lettura di questa bellissima storia!
A presto
Anna

Recensore Master
15/03/19, ore 13:59
Cap. 5:

Buon pomeriggio.
Un capitolo tutto sommato statico, però è stato piacevole da leggere ^^ sempre una gradevole lettura.
Buona giornata :)

Nuovo recensore
15/03/19, ore 10:30
Cap. 5:

Oh, che peccato. Un capitolo di transizione, in cui nulla rivela più di quanto già si sa. Ed è già finito. Bisogna scoprire cosa c' è scritto in quelle carte che parlano di Filipp Maraulin.
Ovviamente, in questo contesto, le donne si muovono come fantasmi, come ombre: delicate come dipinti impressionisti dei macchiaioli, ma senza spessore nè volto. Attendiamo un altro capitolo, che dalla luminosità dei parchi cittadini ci riporti nelle vie anguste e strette dei segreti vittoriani.

Nuovo recensore
15/03/19, ore 10:26
Cap. 4:

Quindi la terza vita di Peter si conferma. E a quanto pare non era nemmeno un amante devoto e leale. Il signor Richards, era forse il vero amante, quello con cui Peter figlio di un usuraio ( i banchieri sono tutti mercanti e usurai ), rideva di una classe superiore, il nobile Philip? Il racconto pare ci presenti anche uno scontro tra le classi, borghesia che serba attrazione e rancore verso l' aristocrazia. Complimenti, ci vediamo al prossimo capitolo.

Nuovo recensore
15/03/19, ore 10:20
Cap. 3:

Il modo in cui viene introdotto un terzo elemento nel mondo conchiuso e segreto dei due, mandando quindi in frantumi la bolla ovattata di segretezza che aveva protetto Philip, è molto ben studiato. il signor Richards pare suggerire che Peter avesse una tripla vita, e che Philip non fosse l' unico segreto. La trama percorre il genere canonico del gotico, dove ci sono dei torbidi da scoperchiare.

Nuovo recensore
15/03/19, ore 10:01
Cap. 2:

Interessante questa nota gotica inserita nella storia, e l' angolazione da cui si scopre e si guarda il rapporto proibito tra i due: dalla camera mortuaria. Fa molto London fog, e aiuta a tratteggiare il carattere instabile di Philip ( I Filippi sono sempre creature fragili ). Interessante anche il riferimento al crollo della sterlina, una nota storica che allontana per un istante dal macabro. Vado al terzo capitolo.

Nuovo recensore
15/03/19, ore 09:53
Cap. 1:

Molto bella. Molto ben scritta, con intelligenza e acutezza compositiva, sa rendere l' atmosfera. Il carattere dei personaggi non emerge ancora, del resto l' attenzione è sul mondo in cui si muovono. Complimenti, non è facile trovare qui dentro storie che abbiano una ratio scritturale ammirevole.

Recensore Master
06/03/19, ore 06:57
Cap. 4:

Buongiorno.
E vengono preannunciate nuove nozze.
Chissà se le reticenze saranno poi vinte, anche se spero di no.
Intanto il capitolo come sempre l'ho trovato molto ben scritto e curato, complimenti.
Buona giornata!

Recensore Master
05/03/19, ore 22:11
Cap. 3:

Questa storia è un piccolo gioiello. Mi sono innamorata della sua ambientazione, in quanto la Londra ottocentesca è da sempre il mio punto debole, e dei suoi personaggi. Sono tutti meravigliosamente ben scritti e interessanti. Questa storia mi ricorda i libri che tanto amo e che da sempre divoro e il tuo stile di scrittura è talmente elegante e fluido da rapirmi. Non vedo l’ora di avere un po’ di tempo libero per leggere ancora.
Questa storia mi ha rapita!
A presto
Anna

Recensore Master
25/02/19, ore 20:03
Cap. 3:

Buona sera.
Peter di certo ha vissuto una vita davvero intensa.
Sembra che non si smetta mai di scoprire qualcosa su di lui.
Un capitolo dove si sono spiegate alcune cose rimaste in sospeso nei precedenti.
Buona serata :)

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