Hallaowi,
E buon mese del compleanno di Jotaro! Araki avrebbe potuto darci almeno una mezza data per uno dei protagonisti della serie, ed invece ci si ammattisce per trenta giorni per festeggiarlo lol
Scherzi a parte, è stato davvero un bel pensiero, ed un modo per bagnarsi i piedi nei panni del melanzanone silenzioso.
Il suo POV non è la cosa più semplice che esista, eppure lo hai gestito bene, esprimendo più a pensieri che parole i sintomi dello stress post traumatico, e come provi male a ricacciarlo dentro, creando problemi anche alle persone che lo circondano.
Nonostante ora abbia capito quanto è importante provare a dimostrar l'affetto che li lega, soprattutto dopo il viaggio in Egitto.
C'era una nota triste ma non troppo nel sottinteso che entrambi, Kakyoin e Jotaro, hanno ferite di cui sentono ancora la presenza, e se le porteranno dietro forse per tutta la vita. Ma anche la volontà di andare avanti, se non è per testardaggine, anche per poter stare assieme e vedere le stelle splendere nel cielo un'altra notte.
Magari non sul tetto dopo che ha piovuto effettivamente lol Non è l'ideale.
La scena era molto tenera, senza scendere nel cariante. Jotaro quasi ci sperava a scamparla alla cazziata di Noriaki, ma lui non si è risparmiato niente, non per qualcuno come lui di certo.
E c'era una mezza nota JotaKak alla fine? Povero melanzanone adolescente, tra poco finirà cotto sui carboni della prepotenza di Noriaki se ci prova lol
Grazie ancora per l'interessante lettura, e per aver scritto qualcosa per festeggiare il dottor Kujo! Buona fortuna per i prossimi progetti! <3