Recensioni per
Redenzione
di QueenVictoria
Eccomi qui ^_^ |
Ti avevo promesso una recensione sul gruppo del Giardino ed eccomi qua :) Ho scelto questa one shot per due motivi: uno, adoro il personaggio di Kanon, è il mio gemello preferito, come si fa a non volergli bene a quel bricconcello XD Due, ricordo molto bene questa scena nell'anime, e ricordo anche che mi impressionò molto. All'inizio ci si chiede perché Milo debba mettersi in mezzo alla "questione Gemini", in fondo lui non ne è rimasto direttamente coinvolto (di certo non come Aiolia o Shura, ad esempio) ma poi si riflette sul fatto che, essendo sopravvissuto alla guerra intestina e avendo sofferto anche la perdita degli amici oltre alla vergogna di aver appoggiato il Sacerdote impostore e tiranno, è chiaro che voglia farla pagare a colui che, IN EFFETTI, è il fulcro di tutta la tragedia: è stata la gelosia nera di Kanon verso il fratello e tutto il Santuario a scatenarsi, quindi deve pagare. Di certo non si aspettava che Kanon, ormai redento, accettasse la sua punizione di buon grado! Una cosa è vera di Milo, lui a volte è stato poco e per nulla nobile, ma sa riconoscere la nobiltà quando la vede: è come se con quell'ultima Antares, scagliata per guarire e non per finire, sia tornato sulla retta via anche lui. Che tristezza che i Gold si siano riconciliati proprio in occasione della Guerra Santa, e dopo nuovi tradimenti per giunta! Grazie per questa shot, spero che potremo fare altri scambi :) Alla prossima! |
Ciao, eccomi di nuovo a leggere una delle tue appassionanti storie che mi fanno entrare nell'universo dei Cavalieri d'Oro, che come ti avevo già detto conosco meno. In realtà io ho visto le due prime stagioni dell'anime e quindi non conosco la saga di Hades, ma mi fa piacere avere l'occasione di conoscere anche parti della storia e sfaccettature dei personaggi che non conoscevo. |
Una bella storia introspettiva che dimostra il volere di Kanon di riscattarsi dove ogni colpo del cavaliere dello scorpione viene accolto da vero penitente, da subito salta all'occhio come non si difenda ma anzi allarghi le braccia in segno d'accettazione al prossimo attacco. |
Ed eccomi qui, seppure in un ritardo vergognoso, per lo scambio libero del giardino. |
Ciao, piacere di conoscerti; è la prima volta che scambiamo ma spero non sia l'ultima. |
Ciao cara, eccomi qui per lo scambio libero. Scusa se sono andata un po' indietro con le storie, ma questa mi ha proprio incuriosito. Hai descritto bene tutte le sensazioni che prova Kanon quando viene colpito dalla cuspide scarlatta di Milo. E fai capire che fa tutto per espiare i suoi peccati, per ottenere la redenzione nonché il perdono da parte di Milo, il quale capendo le sue attenzioni lo asseconda. Ma ciò che più mi piace di questa storia è la riflessione che fai fare a Milo dopo lo scontro di Kanon che fa capire quanto sia ancora fresca per lui la ferita della guerra civile tra saint di Atena, che lui pensa sia stata scaturita da Kanon. Ma Milo ha fiducia nel saint ed è contento di averlo dalla sua parte. |
Ciao. Questa mi era decisamente sfuggita. Hai descritto una scena ampiamente conosciuta dandogli un respiro ampio, emozioni davvero vastissime. Personalmente, pur non amando i dettagli troppo crudi, ho trovato davvero ben fatta la prima parte, quella più violenta e fisica dello scontro. Quell'accenno all'anatomia, come le pareti dei vasi sanguigni, non so, per me hanno dato quel quid in più... la differenza tra il sangue fine a se stesso ed un gesto potente come segno di redenzione. Hai tratteggiato perfettamente tutti i personaggi. Da Kanon, a Saori, che resta spettatrice ma può comunque leggere negli animi dei suoi paladini, fino a Milo. Sembra quasi di vederlo questo Kanon che si rialza, incredulo, mondato dalle sue colpe. Milo, invece, che si allontana, sicuro, verso gli Specter alla quarta casa. Di sicuro è il perdono che vuole fare sudare a Kanon... per certi versi, tuttavia, mi sembra anche il perdono che deve chiedere a se stesso, per essersi fatto manipolare. Questa, però, temo sia più una mia personalissima impressione. Lavoro stupendo, davvero :) Buon inizio settimana |
Hai descritto splendidamente uno dei momenti più alti (forse il più alto insieme ad Orfeo e Euridice) della saga di Hades, uno dei pochi che sia riuscito a intrattenermi incollato alla tv come successe ai bei vecchi e lontani tempi della saga classica. La cuspide scarlatta è un arma che uccide a poco a poco, con grande e sempre crescente dolore, che Milo non risparmia al suo avversario; non lo fece con Hyoga, figurarsi con un suo pari che per giunta non merita inizialmente alcuna pietà. E proprio come accadde con il Santo del Cigno, è ancora una volta la tempra e la volontà di chi gli è innanzi a fargli cambiare idea. Kanon è pentito ed intende dimostrarlo e Milo lo vuole testare fino a sfiorare la soglia della morte o della pazzia. E il nuovo Santo dei Gemelli resiste, ha superato la prova ed è degno di entrare in quel sacro consesso dei 12 dell'Elite Ateniese. Mi hai fatto rivivere la scena con attenzione, scorrevolezza e perizia nei dettagli, peccato sia già finita! |
Ciao, ed eccomi qui a recensire di nuovo un tuo lavoro. potrei scrivere kilometri di parole, ma le riassumerò tutte in una sola: spettacolare. |
Buonasera cara, stavolta ho deciso di leggermi questa OS che mi ha lasciata senza parole, nel senso buono assolutamente: già avevo intravisto l’angst da lontano leggendo la presentazione nella scheda della storia, e poi mi ci sono trovata immersa fino nel collo già dalle prime righe. Ho letto tutto d’un fiato ciò che hai pubblicato, perché non riuscivo a staccare gli occhi dalle parole che una dopo l’altra si srotolavano mano a mano. Un momento duro, ricco di enfasi, di emozioni difficili da entrambe le parti: il tuo essere stata esplicativa dal punto di vista del combattimento mi ha permesso di immaginarmi nitidamente tutto quello che stava accadendo. Visto il tipo di vicenda, direi che è stata davvero una buona idea quella di soffermarsi così su ogni singola azione, alternandola alla profonda introspezione di entrambi i personaggi. Il loro non è stato solo uno scontro, ma una vera e propria sfida del testare la fede e la veridicità delle parole pronunciate, arrivando fino al limite. Io non avevo idea di come finisse il tutto nel canonico, e infatti per un attimo ho pensato volesse davvero ucciderlo, ma oltre alla vendetta, alla voglia di fargli pagare tutto quello che ha fatto Kanon in passato, c’è il suo ricredersi; i due sono cambiati nel corso della narrazione, giungendo a nuove consapevolezze, e l’accettazione di Milo nei confronti dell’altro è stato il passo successivo che mi ha fatto capire che avrei adorato fino in fondo questa storia. Non solo gli ha permesso di espiare, ma ha evitato di ucciderlo e nel mentre ha bloccato l’inevitabile ultimo passo verso la morte. Gli ha affidato Saori ed ha trovato modo di ritrovare un po’ più se stesso dopo quello scontro. |
Per me va bene così come l'hai raccontata anche a me questa scena mi è piaciuta anzi se devo dirla tutta quasi mi aspettavo che milo lo ucidesse invece sono rimasta contenta che kanon sia rimasto vivo credo che non ci siano altri modi per raccontare |
Carissima QueenVictoria, ^^ |
ciao, eccomi qui per lo scambio di recensioni. |
Ciao! |