Recensioni per
Herz aus Stahl
di Saelde_und_Ehre

Questa storia ha ottenuto 199 recensioni.
Positive : 198
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
11/07/20, ore 03:13

Ri- salve! Capitolo un po' diverso dai precedenti, più leggero e scanzonato (anche se non mancano i momenti drammatici ma tranquilla, ci piace ci piace). Manfred è un personaggio assolutamente adorabile, quasi quanto il fratello. Si può già notare quanto a differenza di quest'ultimo abbia un carattere decisamente più positivo e un'attitudine assai meno drammatica. Devo ammettere che la sequenza ove viene "sfruttato" al pianoforte mi ha piegata in due dal ridere. E non è nemmeno stata l'unica parentesi comica del capitolo:la sequenza in cui Hans viene scambiato per un vampiro per la sua incapacità di dormire credo resterà negli annali. La sequenza finale, con Hans che ascolta da lontano Friedrich suonare e si perde nei ricordi è forse uno dei momenti di alto romanticismo, delicato ma non smielato, più toccanti di questa storia. Come al solito è tutto meraviglioso. Vado avanti!

Nuovo recensore
11/07/20, ore 02:58

Dopo un inizio che definirei quasi "bucolico" e che ci fa capire un po' quanto queste due macchine da guerra nella loro intimità non siano né più né meno di tenerissimi gattini, la storia ci riporta al presente e ad Hans e Friedrich che cercano di gestire la situazione pesante e opprimente che si è creata. Ad Hans il gesto di Friedrich brucia ancora e il cattivo presentimento di cui parla non può che affiorare in tutti noi. D'altro canto abbiamo Friedrich convinto e ostinato nel suo pensiero. È l'amante "cieco" che a volte può anche essere pericoloso. Bellissimo capitolo, vado avanti!

Ciao carissima,
in questa storia ci sono molte cose che mi piacciono, naturalmente. In ogni capitolo ne emergono una o più, facendomi capire che c'è ancora chi scrive calandosi in un contesto, senza la pretesa di infilare a forza situazioni e personaggi nel letto di Procuste della mentalità odierna.
Qui vediamo due soldati che pur essendo uniti da un intenso rapporto di soldalizio virile antepongono il dovere a tutto il resto. Stupidi? Indottrinati dal regime? Assolutamente no. Gente adulta (molto più adulta di quanto saremmo noi alla loro stessa età), letteralmente in grado di assumersi la responsabilità della vita di innumerevoli altre persone, che si affidano a loro certi che verranno guidati e comandati nel modo migliore, più rispettoso e più onorevole, e che anche se dovranno perdere la vita a seguito degli ordini impartiti, non farebbero nulla che i loro superiori non sarebbero disposti a fare per primi.
I sentimenti non contano, dunque?
Risponderò con un aneddoto: un soldato spartano cade a faccia in giù e prega il nemico di permettergli di girarsi, prima di dargli il colpo di grazia, per risparmiare all'amante la vergogna di vederlo colpito alla schiena.
C'è amore più profondo?
E non mi vengano a trifolare le gonadi i buonisti odierni, vagheggiando di fughe d'amore e sollazzevoli sdolcinerie. Chi è fedele come le querce, come la luna o la luce del sole, allo stesso modo deve esserci, e andare fino in fondo, ed essere sempre lì, a rappresentare un punto di riferimento. Il rapporto di sodalizio virile si esalta e si nobilita nel compimento del dovere.
Scusa il delirio, un capitolo bellissimo, come sempre.

Buonsalve!
Signori, siamo di fronte al dramma totale: Friedrich teme che non ci possano essere sviluppi riguardo lui e Hans, è contrito e nonostante cerchi di celarlo, mostra tutto il suo malessere a riguardo.
Hans invece sembra quasi ferito, non da Friedrich ma dalla propria incapacità di allontanare un sentimento che potrebbe creargli molte rogne.
Ma amor vincit omnia, e i nostri due scoiattolini non possono respingersi troppo a lungo:basta un'occasione, quella giusta, ed ecco che riprendo a parlare, lentamente fanno crollate tutti i muri, tutte le difese, fino ad arrivare all'agognato primo bacio.
Devo dire che mi ha commossa abbastanza la scena del cagnolino, di una tenerezza infinita.
Bravissima come sempre, che c'è da dire? La storia diventa sempre più bella di capitolo in capitolo, sei davvero magistrale.
Alla prossima!

Ciao!
Che bel capitolo di flashback, si capiscono molte cose dei nostri amati:
Hans ha una zia appiccicosa come poche cose, alla quale deve tenere nascosta la sua omosessualità. Inoltre è tormentato dal ricordo del suo ex,una ferita che nonostante stia cercando di approcciarsi a Friedrich, brucia ancora dentro di lui. E a proposito di ciò, i suoi pensieri riguardo il possibile legame con il bel Von Kleist non sono molto positivi al momento:egli preferirebbe senza dubbio una sincera, profonda e onorevole amicizia, ma sappiamo già che avrà lodo di ricredersi.
Conosciamo anche il background di Friedrich, abbiamo modo di conoscere il fratello Manfred e le sue passioni, come quella della caccia, la sequenza sulla battuta è assolutamente cinematografica.
Inoltre ci mostri Konrad e Reinhard già in pieno vortice passionale e per me che sai da tempo essere una fan sfegatata della coppia, questo è oro.
Corro alla seconda parte!

Nuovo recensore

Ciao!
Il dado è tratto:la paura comincia a farsi sentire in entrambi i nostri eroi, che reagiscono ad essa in modo diverso, pur isolandosi, come se avessero paura che affrontarsi potesse distruggere il loro legame.
Friedrich é tormentato dal senso di colpa che le sue azioni possano in qualche modo ritorcersi contro l'amato, tanto da meditare per qualche istante il suicidio d'onore, prima di tornare in sé,rileggendo in un vecchio libro parole che sanno di promessa, capaci di dargli forza.
Hans, che come ormai sappiamo, è molto più attaccato all'onore di Friedrich, vive la preoccupazione affidandosi ai ricordi di tempi migliori. Vorrebbe trovare una soluzione in grado di salvare capra e cavoli, ma gli sfugge ed è per lui motivo di tormento.
Un capitolo struggente e ansiogeno che non fa che aumentare l'hype:voglio assolutamente vedere come andrà a finire. Come sempre, narrazione perfetta.
Un elogio speciale al segmento iniziale con i due soldati che dormono teneramente insieme, mi ha messo I brividi.
Continuo!

Nuovo recensore
30/03/20, ore 02:27

Ciao!
Ed eccoci al mio momento preferito, per adesso, dalla storia.
Friedrich, il nostro eroe passionale, ha fatto la st******a, ha disubbidito agli ordini precedentemente impartitigli per salvare la vita di Hans e adesso si scontra con le conseguenze del suo atto che molto probabilmente, coinvolgeranno Hans stesso.
Ora come ora è difficile tenere nascosto il loro sentimento, che va aldilà del bund,nonostante si siano impegnati fortemente perché nessuno si renda conto della loro unione. Ma in un'occasione di questo tipo, rischiano di scivolare nel "passo falso" che potrebbe davvero compromettere ogni cosa. I rapporti tra loro cominciano ad essere tesi, Hans si rende conto che le azioni di Friedrich potrebbero ricadere anche su se stesso, Friedrich al contrario pretende di essere considerato l'unico responsabile della vicenda.
Infine un plauso a Konrad e Reinhard che mostrano un legame anch'esso aldilà del bund e che con le loro sottili battutine si mostrano i primi e più fedeli shippers dei nostri eroi.
Alla prossima, continua a spaccare!

Nuovo recensore
30/03/20, ore 02:16

Ciao!
Comandare a Friedrich di non compiere gesti avventati e di non prendere decisioni personali è un po come parlare al muro (forse il muro ascolta addirittura di più):di fronte al rischio di perdere l'amato, Von Kleist fa di testa sua, disobbedendo agli ordini, pur di salvare Hans. Toccante la scena in cui, con la scusa di farlo annusare al cane, stringe in mano il guanto dell'amato. Come al solito Friedrich si mostra la parte emotiva della coppia, colui che sacrificherebbe qualsiasi cosa pur di salvare la vita all'amato.
Mi prende sempre di più, mamma quanto sei brava!
Continuo!

Momento. Momento. Momento. Momento. Momento. Momento.
Cioè, ma voglio dire?! Lo hai fatto sul serio?! OAO
Provo emozioni fortissime e contrastanti.

Sono felice del fatto che Hans e Fritz si siano riconciliati con il pacchetto di sigarette e che abbiano vegliato insieme.
Però, poi... T.T
La battaglia è meravigliosa: c'è azione, dramma, suspance... TUTTO!
Ed è bellissima la scena finale: Hans è il mio preferito (ultimamente lo immagino anche con il viso di Peiper 0:) ) e vederlo così malconcio e sofferente mi riempie il cuore di ggioia!
Però adesso ho veramente paura per lui, il povero Patatino tormentato e sofferente! Spero che ce la faccia.
La scena è resa ancora più straziante dalla promessa che aveva fatto a Frizt, che non lo avrebbe abbandonato. E invece Fritz, suo malgrado, è costretto ad abbandonarlo.
E quella carezza! T.T

Aggiorna prima di subito, ti prego, o il mio cuoricino affranto non ce la farà!

Recensore Veterano
28/03/20, ore 20:27

Ciao, carissima ^^
Perdona la lentezza bradipesca con cui commento la tua storia.
Finalmente sono arrivata e devo dire che l'attesa è valsa il risultato: perché questa storia non si può godere appieno se non con la giusta tranquillità e concentrazione.

Innanzitutto ho apprezzato molto le scene di battaglia, nel loro realismo e nella loro accuratezza.
Anche Rehinard e Konrad, che sono la generazione successiva a Fritz ed Hans e ne fanno da contraltare.
Sarò schietta ma a questo punto sono contenta che Hans abbia finalmente sfogato la sua preoccupazione: Fritz è una testa calda, un impulsivo, agisce prima ancora di pensare e nel salvarlo lo ha messo nei pasticci. Non vedo l'ora di vedere come si risolverà la vicenda.
Nel frattempo sono sollevata perché tra loro hanno chiarito e si sono riappacificati.
E' splendido vederli fianco a fianco all'alba di una nuova battaglia.
Al prossimo capitolo! (Anche se impiegherò una vita e mezza!)

Nuovo recensore

Ennesimo capitolo in cui si intrecciano, sapientemente, scene di vita "quotidiana" e intensi segmenti di battaglia. Ammetto di essere rimasta piacevolmente colpita dal segmento in cui Hans e Friedrich finiscono per intonare lo stesso canto, non so perché ma mi ha ricordato Frodo che sente Aragorn intonare il canto di Beren e Luthien. Konrad e Reinhard nel flashback sono un altro esempio di bromance senza fronzoli e carinerie eccessive. Infine ho amato il finale e l'ansia che sei riuscita a trasmettere, siamo tutti in pena per Hans.
Alla prossima!

Eccoci qua.
La battaglia prosegue,non c'è tempo per i sentimenti...o forse si,se rischi di perdere la persona che ami.Hans e Friedrich trattengono a stento il loro istinto d'amore e protezione,pur temendo di morire prima di poter stare insieme ancora una volta.Ogni istante passato insieme,persino in guerra,vale la pena di essere vissuto.
Il tutto reso con estremo realismo,senza sdolcinatezza ma allo stesso tempo con una toccante tenerezza.Sei una maestra.
Continuo!

Ed eccoci tornati alla guerra,come sempre descritta con un tocco raffinato e cinematografico che,non è una leccata di culo,tu soltanto riesci a dare.In molte rappresentazioni odierne le scene di guerra sono drammatiche,piene di lamentele,ma qui abbiamo una rappresentazione cruda e realistica dei sentimenti dei soldati:c'è eroismo,c'è speranza,c'è sacrificio.I caduti sono tanti e la preoccupazione è palpabile.
La scena finale è un ottimo uso del cliffhanger:staremo a vedere come andrà a finire.
Continuo!

Anche in questo capitolo si evince bene il tormento che affligge i personaggi,il più colpito sembra esserne Hans,un uomo d'Onore,per il quale il Dovere è tutto.Sembra essere lui il più terrorizzato,quello con più problemi a lasciarsi andare del tutto.
Friedrich,d'altro canto,si conferma essere un idealista e un sognatore.
Citando Tolkien,questo capitolo è "il respiro profondo prima del balzo".C'è tregua,convivialità,la ricerca di una normalità distrutta dalla guerra.
Come sempre,eccezionale!
Continuo!

Qui lo ammetto,mi è scesa la lacrimuccia.
Il Bund è il protagonista involontario di questo capitolo,dedicato alla preparazione e l'addestramento dei soldati.
Hans e Friedrich si avvicinano,si sfiorano e si allontanano,due forze giocano con e contro di loro:da un lato l'affiorare di un sentimento forte,viscerale,anche un pò impacciato,qualcosa che percepiscono di non riuscire del tutto a controllare,dall'altro c'è la paura del disonore,la vergogna,il terrore di non essere bravi a mascherare la cosa,a mentire di continuo.Siamo in un tempo ove l'omosessualità non era ancora percepita in maniera positiva (non dimentichiamo i milioni di omosessuali uccisi nei campi di sterminio).Il loro segreto potrebbe costare ad entrambi moltissimo,anche la vita stessa.
Ma può la paura fermare l'amore?
da omosessuale ti ringrazio tantissimo per il modo con cui hai trattato un tema del genere,in pochi sono stati in grado di farlo.
continuo!