Recensioni per
Indiana Jones - Quell’estate del ‘57
di IndianaJones25

Questa storia ha ottenuto 166 recensioni.
Positive : 166
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
18/04/19, ore 13:26

Ciao,

Come al solito ti faccio i miei complimenti.
Hai descritto molto bene i sentimenti contrastanti che la riapparizione di Indy nella sua vita sta producendo in Marion.
Anche la tecnica dei flash-back che riaffiorano alla memoria è azzeccata per visualizzare direttamente i pensieri ed i ricordi dei protagonisti.
Chissà come si sarebbe sbellicata Marion se avesse saputo che nell'articolo si parlava erroneamente di decapitazione e che in realtà l'archeologo rischiava di perdere un'altra fondamentale parte anatomica :-)
Del resto, anche se lui non lo sa, secoli prima, ad un suo lontano avo era già capitata una disavventura del genere... ;-)

Recensore Master
17/04/19, ore 17:48

Ciao, noto con curiosità che hai ritagliato i capitoli in modo asimetrico. Non hanno la stessa dimensione ma il taglio è legato alla parte da raccontare.
Bravo. Mi piace come stai gestendo questa storia,con questi mini capitoli secondo me, stai rendendo il lettore molto curioso di quello che deve succedere.
Il capitolo l'ho trovato molto interessante. Mi ha colpito la parte delle torture, un po' forte ma decisamente credibile. Indy, anche in quella situazione si è rivelato un uomo coraggioso, anzi un vero osso duro.
Ho adorato la parte in cui decide se raccontare o meno del disco volante e tutta l'ilarità tra le sue parole. Ho trovato i dialoghi molto divertenti.
Infine, bellissimo il passaggio, quasi cinematografico a quel giorno del 1947. Personalmente non mi ha ricordato nulla :) Però chissà che cosa era accaduto ad Indy e come un evento del 1947 influenzerà questa storia.
Complimenti, è una storia veramente avvincente! Bravissimo!

Recensore Master
17/04/19, ore 17:37

Ciao eccomi qui finalmente per la lettura.
Come sempre la tua scrittura impeccabile mi ha trasportato tra le pieghe di questa storia molto piacevole e leggera.
Stavo proprio notando, come nel leggere il racconto, non ho provato sensazioni di angoscia o deprimenti nonostante il personaggio principale sia scomparso e nessuno sa in che situazione si sia cacciato.
Ecco, di certo aiuta il fatto che Indy è quasi invincibile, però voglio anche complimentarmi per la leggerezza con cui racconti accadimenti, anche complessi, ma sempre con un cuore leggero e questo rende la lettura particolarmente piacevole.
Come sempre, ho amato il tuo stile e la perfezione grammaticale.
Complimentissimi!

Recensore Veterano
15/04/19, ore 18:08

Ciao,

Devo confessarti che questo tuo capitolo mi è capitato a fagiolo: scrivendo una scena della mia storia ambientata nel 1949 mi stavo lambiccando il cervello per capire quando esattamente Indy avesse lasciato il Barnett per tornare al Marshall. Ora mi hai fornito la risposta, togliendomi la castagne dal fuoco: si è trasferito nel 1947 quindi nel '49 era al Marshall!
Divertente e stuzzicante la scena con Irene :-), riesci a recuperare e a dare corpo molto bene a personaggi che nell'originale fanno solo una breve comparsata.
Complimenti e alla prossima!

Recensore Veterano
15/04/19, ore 18:01

Ciao,

Per fortuna Indy può contare ancora su qualche amico fidato. Sono curioso di vedere se riuscirà a tornarea al Marshall o opterà per Chicago.

Congratulazioni e all prossima.

Recensore Master
11/04/19, ore 15:42

Ciao, eccomi qui.
Caspiterina che scoperta. Quindi abbiamo CIA e FBI alle calcagna di Indiana, e cosa ci faceva con quelle persone? Non ti nego che approvo la scommessa Eaton e sono certa anche io che Indi tutto può essere tranne un comunista, però quelle foto sono molto compromettenti e adesso Indi chissà come ne verrà fuori.
Ottima trama e ben strutturata. Mi trovo a scoprire continuamente nuovi indizi di un'avventura più sorprendente del solito. Bello, mi piace essere sorpresa.
Complimenti per la storia, penso che l'hai scritta veramente molto bene.
Bravissimo!
Un abbraccio <3

Recensore Master
11/04/19, ore 15:32

Ciao, eccomi qui per il mio appuntamento con le tue storie :)
Sento che qualcosa si muove nell'aria. Mi sembra di sentire odore di guai per Indiana Jones, sono proprio curiosa.
Allora, come sempre hai scritto un ottimo capitolo. Bella la parte romantica e leggermente introspettiva in cui Indy affronta questo nuovo incontro con Marion tra ricordi del passato e speranze per il futuro.
Interessante anche il colpo di scena e la chiusura del capitolo che ho trovato molto intrigante e che mi ha messo molta curiosità sul prossimo capitolo.
Come sempre tutto scritto divinamente e molto scorrevole come sai fare tu.
Complimenti!

Recensore Veterano
08/04/19, ore 18:41

Ciao!

L’intervento di Ross è stato veramente provvidenziali; quei due più che agenti federali parevano gli sgherri di Pinochet. Complimenti, una storia davvero mozzafiato. Vado a leggere il seguito.

Recensore Veterano
04/04/19, ore 18:56

Ciao e complimenti!

Mi sto proprio gustando questa tua splendida nuova storia. Hai fatto bene ad optare per capitoli più corti che rendono la lettura più scorrevole.

Riesci a rendere molto bene il sapore delle avventure originali ed il carattere dei personaggi è assolutamente fedele a quello presentato nel film. Sai trattare molto bene anche le diverse tematiche che si intrecciano in questa vicenda: i protagonisti non più giovani che devono fare i conti col tempo che passa; il rapporto di Indy con Marion, ritrovata dopo tanti anni, tra un sentimento che non è mai finito e l’imbarazzo per i comportamenti passati; il rapporto tra un figlio ribelle e un padre che fino a poco fa ignorava di essere tale e, infine, l’isteria collettiva da caccia alle streghe che in quegli anni faceva vedere comunisti ovunque.

Ancora bravo e alla prossima!

Recensore Master
04/04/19, ore 15:44

Ciao, hai visto? Ho già letto un altro capitolo. Questo capitolo mi è sembrato più corto degli altri. Mi sbaglio?
Ora mi domando se l'hai fatto più corto per sottolineare che Indiana Jones desidera metter su casa, oppure perché dal prossimo capitolo accadrà di tutto... mumble mumle... sono le mie rotelle che girano.
Devo riconoscere che i capitoli corti sono come le ciliegie e viene voglia di leggere immediatamente il successivo.
Tornando alla storia, ho trovato divertente che Indiana si sia immedesimato nelle figura paterna dopo solo qualche giorno e addirittura inizia a sgridarlo e a rivedere sé stesso nel figlio, quest'ultimo è un chiaro segno della sua vecchiaia che avanza - ne sono sicura!
Mi ha fatto sorridere quando ha pensato di chiamarlo Junior. Come sempre ho trovato tutto perfetto dai dettagli alle singole parole che hai scelto.
Complimenti, come sempre per il tuo impeccabile lavoro.
Sei veramente bravissimo!
Ti mando un abbraccio e al prossimo capitolo!

Recensore Master
04/04/19, ore 15:30

Ciao, ma che bel capitolo! Vedo che ti sei lanciato nel romanticismo puro. Considerando che questo è il capitolo 5, quasi non so cosa aspettarmi nei prossimi capitoli ...
Allora, ho notato che nella prima parte sei andato avanti con un racconto veloce, pochi dialoghi e molti fatti, dal russo che è scomparso buttandosi nel fiume, l'avaria, Oxley risentito con Marion e pronto a dimenticare tutto, infine i retro-pensieri di entrambi. Mi ha colpito vederti usare questa tecnica narrativa perché normalmente tu scendi in ogni dettaglio, con parole e dialoghi e, quindi, vederti usare questo metodo, mi fa pensare che la trama sarà più sorprendente di quello che ho pensato finora. Bella mossa, ora sono curiosa.
Bellissima la parte romantica successiva tra Marion e Indy. Lui che decide di bussare alla sua porta e lei che addirittura lo stava aspettando. Secondo me lo stava aspettando da almeno 20 anni :D
E la cosa più incredibile è che scoprono di essere entrambi ancora innamorati uno dell'altro.
Considerando che siamo al capitolo 5 di 60 ... mi sto domandando che cosa hai mente per questa coppia... il mio cervello sta andando in fumo!
Sono veramente curiosa.
Complimenti, come sempre ti riveli un abile scrittore totalmente padrone dei suoi strumenti!
Bravissimo.
Ci vediamo nel prossimo capitolo :-D
Un abbraccio

Recensore Master
27/03/19, ore 17:27

Ciao, eccomi qui finalmente per leggere un nuovo capitolo.

Sembra che i nostri protagonisti si stiano avviando dritti, dritti verso una nuova avventura. Mi piace quest'idea del viaggio che l'allegra famigliola, insieme al mitico e sempre presente Oxley, si appresta ad affrontare.
Al di là del ciccione russo mezzo ubriaco, penso che sarà un viaggio anche interiore per tutti i protagonisti, ormai, costretti a fare i conti con un passato che è tutto tranne che chiuso e dimenticato.

Mi è sembrato un bel capitolo molto fluido e piacevole.

Ti confesso che ho cercato due parole nel vocabolario e IO ADORO questa tua capacità espressiva colta e raffinata. Le parole sono tralice e ridda. La prima era riferita allo sguardo e la seconda... la seconda l'hai usata per rappresentare il subbuglio del cuore di Indy. L'ho sentito palpitare e pulsare come in un'immagine viva e io dico se questo non è talento allo stato puro.
Inoltre ho adorato ogni virgola e punto, ogni espressione che hai scelto con una cura e un'attenzione che per me sfiora la perfezione.
BRAVO, BRAVO, BRAVO.
Sono curiosa del prossimo capitolo ... immagino che ci sarà il primo scontro tra Indy e Marion... ma chissà qual'è la fantasia dell'autore :-D

Un abbraccio e a presto <3

Recensore Master
24/03/19, ore 22:10

Ciao,
eccomi qui finalmente a leggere questo nuovo e meraviglioso capitolo. Ti confermo che la riduzione della lunghezza mi ha permesso di godere maggiormente della bellezza di ogni singolo dettaglio.

Ho anche riletto alcune parti perché mi piacevano moltissimo.

Ho trovato tutto il capitolo incredibilmente romantico. Mi è piaciuta moltissimo la versione introspettiva di Marion e ho vissuto con lei tutti i suoi stessi dubbi e turbamenti. Veramente molto ben scritto. Inoltre ho apprezzato la logicità di ogni singolo pensiero, interrotto solo dal frutto del suo amore con Indy, come se la sua sola esistenza, già di per sé, fosse in grado di dimostrare che tra Marion e Indy ci sia stata, appunto, una storia molto più profonda e importante di quanto gli stessi attori, vogliano ammettere.

Come sempre i tuoi racconti arricchiscono la storia Canonica di un'introspezione e dei sentimenti che rendono i tuoi scritti molto più interessanti della storia ufficiale. Non ti nego che preferirei dei personaggi più profondi, come quelli che nascono nelle tue storie, a quelli che vedo al cinema.

Sono felice che hai scritto questa storia, perché ho come la sensazione che sia la storia mancante. Veramente bellissima.

Adesso non mi resta che avventurarmi nel prossimo capitolo con una sola domanda che risuona nella mia mente: sarà pronto Indiana per metter su famiglia o scapperà ancora una volta?

Un abbraccio e al prossimo capitolo

Recensore Master
18/03/19, ore 17:47

Ciao eccomi qui, dunque mi ero sbagliata, la scorsa settimana, chiamando il prologo 1 capitolo. Cercherò di non sbagliare con questo secondo capitolo XD ... Sembra che non riesco a non scherzare ...

Ricomincio. Ho letto questo capitolo con estremo piacere. Questa volta sono un po' meno digiuna della storia di Indy e anzi devo dirti che il film a cui stai facendo riferimento è stato uno dei miei preferiti. Quindi per una volta so chi sono i russi e i teschi di cristallo e devo ammettere che la comprensione del capitolo è stata più semplice.

Già ti dico che ricordandomi il film ho adorato tutta la parte introspettiva dei personaggi. Cosa totalmente assente nei film. C'è qualche cenno, ma io personalmente li recepisco sempre in modo superficiale per cui ho apprezzato maggiormente la tua bravura nella caratterizzazione di tutti i protagonisti di questa storia.

Mi è piaciuta molto la visione di Indy, il suo tentativo di riconciliarsi con il vecchio amico e la sua autocritica comunque motivata dalla sua visione della vita. Indy è fatto così, lui è uno spirito libero. Nonostante questo, intravedo la descrizione di un uomo che ha trovato il suo centro e forse è arrivato il momento di tornare a casa e io penso che la sua casa non sia un luogo ma una persona: Marion.
Bellissimo. Penso che il lato introspettivo di Indy l'hai descritto veramente bene. Mi sono veramente messa il suo vestito e ho guardato il mondo con i suoi occhi. Molto ben scritto. Bravo.

Spero di riuscire a tornare per leggere un altro capitolo. Per ora ti mando un abbraccio e spero di sentirti presto.

Ciao :)

Recensore Veterano
15/03/19, ore 13:47

Ciao!

Anche questa vicenda mi sembra esordire molto bene, con l'intreccio di sentimenti ed emozioni tra Mutt, Indy e Marion.
Oxley sembra aver riacquistato il senno, sono curioso di vedere come se la caveranno quei quattro per ritornare a casa dall'Amazzonia. Sei veramente un autore prolifico e riesci a rendere ogni storia avvicente ed interessante. Quando riesco, prometto di leggere tutto.
Ancora complimenti.
Alla prossima!