Recensioni per
Dig Down
di Cress Morlet

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/08/19, ore 23:19
Cap. 1:

Ciao, sono Elle e sono qui per lo scambio libero!
Che dire? Quando ho accettato e ho visto tra le tue storie una Peter/Tony ho DOVUTO fiondarmi a leggere. Questa coppia mi sta friggendo il cervello da un'anno ormai e mi ha anche invogliato a riprendere a scrivere. Non so perché ma mi fa sciogliere, mi affascina. Mi chiedo come questa fanfiction mi sia sfuggita, ma -lasciami dire- menomale che lo scambio me l'ha fatta scoprire!
Perché è PERFETTA. Punto, basta. Non trovo un altro aggettivo. Davvero, possiede in sé tutto quello che io cerco in una FanFiction Starker: il tormento per un amore certamente non convenzionale, forse "sbagliato", ma anche la genuinità e la sincerità di questo sentimento. E poi l'erotismo, così eccitante e delicato.
Da ieri sera, ho riletto la storia almeno 5 volte! Non scherzo!
Il tuo Tony è così complesso, profondo, ma soprattutto umano: sa di star cogliendo il frutto proibito, eppure non ne può fare a meno, perché Peter è la sua debolezza e ovviamente un personaggio così puro e genuino come lui, non possono che mettere Tony di fronte ai suoi stessi demoni, alle sue paure più profonde.
Ecco, anche questo mi ha colpito nella storia: da una parte l'uomo che si interroga e tormenta se stesso, dall'altra parte il ragazzino che si fida soltanto di ciò che sente e si affida ciecamente a lui, nel sesso e nell'amore come nella vita da supereroi.
Una menzione d'onore, infine, mi sento di farla ad alcune frasi che hai utilizzato, che ho trovato veramente molto belle, oltre che piene di significato. Citarle tutte non sarebbe possibile, perché dovrei probabilmente farti copia e incolla di tutta la Fan-Fiction però:
1. "Amare qualcuno è una promessa che nessuno sa mantenere. Nessuno." (quanto è vera).
2. Se hai paura vuol dire che stai cambiando. Ed io credo che cambiare significhi rinascere. Non potremmo rinascere all’infinito io e te? Così ci ritroveremo ogni volta che il tempo comincerà ad avanzare troppo e a mangiarci. Tu aspetti me e io aspetto te.” Poesia pura.
Davvero complimenti e spero, con tutta me stessa, che tu voglia lavorare di nuovo su questa coppia!

Recensore Master
03/04/19, ore 10:54
Cap. 1:

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo scambio a catena.
Tony e i suoi tormenti un'accoppiata vincente direi.
Ho amato dalle prime righe la tua one- shot e devo dire che sei riuscita alla grande a sviluppare i tormenti di Tony.
All'inizio neanche io riuscivo a capire perché ogni volta che comunque i due si trovavano vicini ad avere un rapporto lui avesse paura.
Durante la lettura sono venute a galla le sue paure, le sue ansie.
Se non ricordo male anche durante i film Tony si fa sempre moltissime domande, ma è anche per questo che si ama.
Peter è un ragazzo giovane che si trova innamorato perso del suo Tony, mentre quest'ultimo lo ritroviamo immerso nei suoi pensieri ogni volta che fanno l'amore.
le sue angosce non sono del tutte sbagliate: lui è giovane al primo amore, un amore che durerà per sempre, ma comunque Peter è un ragazzo sveglio e capisce che c'è qualcosa che non va, qualcosa che lo disturba.
in questa frase:
“Amare qualcuno è una promessa che nessuno sa mantenere. Nessuno”
Ma ho trovato in Tony molta paura, forze perché ha paura di perdere quel ragazzo che lo sta facendo cambiare e lui non si sta accorgendo del cambiamento e tutte quelle paure e quelle domande che invadono la sua testa fanno solo parte di quel cambiamento che dopo l'incontro con Peter sta avvenendo.
Nonostante tutto i due sono l'amore e la tenerezza e stanno benissimo insieme.
Si nota in tutta la storia che Tony lo ama anche se non riesce in qualche modo a dirlo, ma lo fa comprendere.
Tantissimi complimenti per questa bellissima one-shot.
Alla prossima :)

Recensore Master
29/03/19, ore 21:50
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi qui a recensire questa storia che è da un pò che punto, si perchè io giro nel fandom e poi, una volta che mi decido guardo anche chi l'ha scritta et voilà che ho scoperto che l'avevi scritta te!
La tua storia è carica di quei sentimenti umani bassi e sprezzanti: gelosia, ambiguità e fierezza. Situazoni ed emozioni collegate a qualcosa di primitivo come l'amore sono spiazzanti. 
Un uomo, un genio come Tony che cade nel pensare che in fondo è stato il primo per molte cose e se da una parte se ne vanta e il suo ego si  gonfia dall'altra parte qualcosa lo obbliga a mordersi e mangiarsi le mani perchè lui è giovane ed inesperto. Sei riuscita a descrivere un concetto tanto difficile in manira,a mioavviso, davvero molto bello e pesante. Pesante perchè lo hai messo non come un pensiero ma come un discorso che torna, prepotente ogni volta che loro due si ritrovano nell'intimità <3
Tony si ritrova terrorizzato dall'innocente pensiero che finirà, tutto primo o poi è destinato ad avere una fine, la morte li dividerà nonostante tutto ed è difficile da accettare e mi piace come sei riuscita a mostrare, in questo passaggio, un uomo maturo e responsabile rispetto al Tony Stark dei primi film; un uomo che non pensa alla fine della propria vita ma che, piuttosto, pensa a cosa andrà in contro Peter una volta che lui non ci sarà più ed è una cosa molto profonda secondo me, complimenti per averla resa così bene <3
La consapevolezza di Peter è il timore di Tony e loro funzionano così bene proprio per questo motivo, sono perfetti con i loro difetti e pregi, mamma mia quanto profondità in così poche parole... 
Hai disegnato un Peter che farebbe di tutto per Tony eppure rimane il classico ragazzino di diciotto anni inesperto e timoroso di parlare a quell'uomo che ama e ammira più di chiunque altro al mondo.  
Si trovano, si amano e si promettno l'eternità che appartiene solo a quelle norne che, dispettose, dividono gli amanti facendoli penare per la parte del proprio cuore che si è appena spezzata.
Mentre leggevo le parole del giovne mi immaginavo altri scenari, altri universi e altre ere in cui i due si ritrovavano, come maledetti da quelle tragiche parole e davvero è stato spiazzante.
Non posso fare altro se non farti i miei più che sinceri complimenti e andare a piangere in un angolino buio della casa perchè Donnah, sei bravissima...
Seriamente.
Detto ciò devo rivalutare davvero tutte le mie storie perchè rispetto alle tue non sono nulla, le mie sono vuote.
Scritta anche perfettamente senza sbavature o altro quindi cosa posso dirti d'altro se non un: aspetto altre storie su di loro?
Basta vado a piangere assieme al mio cane, ora.
ciao donzella <3 

Nuovo recensore
29/03/19, ore 02:15
Cap. 1:

Ciao, tesoro!
Eccomi qui per L'ABC delle Recensioni *^*
Dunque, ti avviso fin da subito che dentro di me si sta scatenando un turbinio di emozioni difficile da tenere a bada, quindi questa, più che essere una recensione, sarà un vero e proprio delirio – ma tu mi conosci, quindi sai come sono fatta, ew.

Come sempre, non mi dilungo molto sullo stile e la sintassi, dato che non ho alcun appunto da farti e la One-shot è stata scritta in maniera impeccabile.
Ancora una volta, si vedono tutti i frutti dei miglioramenti che hai fatto durante questi mesi e non posso che farti i miei complimenti, diventi sempre più brava ad ogni nuovo scritto.
Poi, anche in questo caso, l'impatto emotivo che prova il lettore è veramente forte e questo è dovuto al tuo grande dono di saper scavare nell'animo umano fino in fondo, senza tralasciare mai alcun dettaglio.
In questo caso, poi, l'introspezione di Tony è stata incredibile e straziante al tempo stesso, così come vedere e percepire Peter attraverso i suoi occhi, le sue mani che lo toccano, le sue labbra che lo baciano e soprattutto attraverso il suo cuore.

Devo essere onesta – non so se te l'ho mai detto, non ricordo: è davvero raro che mi ritrovi ad amare una coppia nella quale è presente una rilevante differenza d'età tra i personaggi.
Credo che questo sia dovuto anche al fatto che, prima di iniziare a shippare la Starker, non avevo mai affrontato un argomento così delicato in altre opere.
Peter e Tony sono, a mio parere, l'esempio perfetto di una coppia che funziona nonostante non solo la differenza d'età, ma anche nonostante le paure, i dubbi, le insicurezze e le difficoltà.

In questa One-shot, tutto ciò viene messo in luce da Tony stesso il quale, mentre sta condividendo insieme a Peter il gesto d'amore più bello e puro al mondo, si ritrova sommerso da mille pensieri e da mille domande.
E tutti questi assilli lo demoliscono partendolo dall'interno, distruggendolo poco per volta.
Sembra quasi che nemmeno Peter riesca a fare qualcosa, perché è Peter stesso la sua preoccupazione più grande.
Ma non è solo Peter, un giovane ragazzo che ha ancora una vita intera da assaporare, è la sua esistenza stessa a premere sulla coscienza di Tony.
Proprio perché Tony lo ama e proprio perché desidera la sua felicità più di qualunque altra cosa, sa che ciò che li lega è tanto forte quanto spaventoso, perché è talmente intenso che paradossalmente potrebbe sfumare da un momento all'altro.

Questo Tony lo sa, lo sente fin dentro le ossa ed è conscio del fatto che, almeno fisicamente, non potrà stare accanto a Peter per sempre.
Ho davvero amato il modo in cui hai descritto tutto questo, perché Tony prova dolore mentre lo tocca, mentre lo bacia e mentre lo guarda, ma al contempo non ne può fare a meno perché Peter è tutto ciò che ha.
E Peter è sempre lui, sempre pronto a mettere una buona parola su tutto e su tutti, sempre pronto a vedere la luce anche nelle tenebre più opprimenti.

Quando Tony si è dato mentalmente dell'egoista, mi sono trovata in disaccordo con lui.
Perché l'amore che prova per Peter gli ha fatto aprire gli occhi, non lo ha lasciato ciò che era all'inizio.
Durante tutta la storia, Tony si preoccupa per Peter, pensa a lui costantemente, mette il suo futuro in primo piano.
Questo non è essere egoisti, questo è amare talmente tanto una persona al punto tale da essere disposti a lasciarla andare purché sia felice.
Forse Tony non se ne rende conto, ma è grazie a Peter se la sua prospettiva è cambiata e se, oltre quell'armatura all'apparenza indistruttibile, un cuore arido di sentimenti ha ricominciato a battere di vita.
Peter compie miracoli senza neanche rendersene conto, perché ha offerto a Tony una seconda vita.

Tesoro, ti rinnovo i miei complimenti per questo scritto che si è rivelato l'ennesimo capolavoro.
È sempre un grande piacere leggerti e non vedo l'ora di emozionarmi con le tue future pubblicazioni *^*
Tantissimi complimenti e alla prossima,

Harriet;

Recensore Master
26/03/19, ore 17:16
Cap. 1:

Scusami se passo con questo ritardo mostruoso, ma sono stata risucchiata dalla vita e dall’influenza...
Questa storia l’avevo letta giorni fa e mi ero emozionata tantissimo e ora che l’ho riletta ancora di più.
Insomma c’è così tanto in così poche righe. Lo struggimento di Tony, i suoi sensi di colpa, il suo sentirsi fuori posto rispetto a Peter, così ingenuo, così sincero, così disarmante... e Tony si vede che è spiazzato che vorrebbe dire molte cose ma non riesce, forse perché troppo abituato a celarsi dietro una maschera, dietro l’idea che gli anni lo abbiano reso ancor più cinico e imperfetto per uno come Peter. Lo ama e non sa come dirglielo, ha paura di perderlo, di soffrire, di separarsene... in qualche modo avverteil peso della loro differenza d’eta, del suo sguardo disincantato sul mondo, mentre Peter, Peter è così sicuro del suo cuore e del suo amore per Tony che non gli nasconde nulla, anzi gli si dà con maggior slancio, proprio come farebbe un ragazzo innamorato.
Ho adorato tutta l’introspezione di Tony, le parole che hai usato e anche le metafore stupende... che mi stupiscono come sempre per la loro eleganza e per la loro capacità di evocare precise e vividissime sensazioni.
Anche la scena d’amore è dolce, passionale, ma anche poetica, ci si legge dentro il bisogno, il desiderio crescente di Tony, ma anche la sua insicurezza, il suo bisogno di essere rassicurato, compreso, amato.
Lui si sente come se non se lo meritasse quell’amore, ma non potesse farne a meno e Peter incarna tutto ciò, l’ideale d’amore, alla perfezione.
La chiusa finale m8 ha fatto sussultare d’emozione, bellissima con queste parole che si ripetono come a sancirne la verità e l’ineluttabilità del sentimento di Tony verso Peter.
Bella davvero, come riesci tu a descrivere l’amore ei baci e i tormenti interiori, non ci riesce nessuno.
Hai talento nel toccare le corde giuste e le tue parole non restano mai sulla carta, ma vibrano nel”’aria e nella testa per giorni. O almeno questo vale per me, che ancora ricordo parole dell’altra tua storia “a monster”, una delle prime che lessi, dopo quella di Howl e Sophie...
Complimenti cara, leggerti è sempre un piacere!
A presto!
Ladyhawke83

Recensore Master
21/03/19, ore 21:40
Cap. 1:

Ciao, finalmente eccomi per la recensione dello scambio a catena...
Intanto mi scuso per il ritardo e avverto che sono sotto antistaminici, quindi spero di non scrivere delle cagate clamorose xD in tal caso, ti ho detto perchè!
Comunque, passando alla storia... non sono una grandissima fan degli Starker (Stony forever <3) ma è anche vero che sia Tony sia Peter sono shippabili anche con i muri, quindi. La tua storia inoltre è davvero bella, ha un modo molto coinvolgente di prendere il lettore, lo trasporta in questo momento d'intimità in cui Tony e Peter stanno per fare l'amore, il cuore batte, le pupille si dilatano, le narici s'inebriano del profumo della persona amata e tutto si amplifica, com'è giusto che sia. E questa sensazione l'ho percepita proprio in Tony: è amplificato all'ennesima potenza. I suoi demoni, i suoi fantasmi passati, i suoi errori, i suoi rimpianti, le sue paure; ma anche il trasporto che prova per Peter, il volerlo, il desiderarlo fino a farsi male, l'amore che prova per lui.
Lui, lui, lui e soltanto lui, giusto?
E' davvero bellissima, mi è piaciuta tanto. E mi è piaciuto anche il tuo modo di scrivere, il tuo lessico, le sensazioni che hai descritto, le emozioni che hai scelto di far provare a Tony, a Peter ma soprattutto a noi che leggevamo <3
Complimentissimi!
Alice :)

Recensore Master
19/03/19, ore 08:31
Cap. 1:

Eccomi, buongiorno cara eccomi! Mamma mia che bello tornare qui e trovare un aggiornamento nel mondo degli Avengers e della Starker ^^ Mi batte forte il cuore all'idea di avventurarmi in una simile ship, lo sai! Leggo la presentazione e già qui mi immagino millemila (lo so lo so, parola orrenda inesistente ma rende granché bene l'idea se ci pensi) emozioni differenti e contrastanti tra loro, in cui non vedo l'ora di buttarmici.
Ahhhh tutto questo turbinio di sensazioni che cozzano imperanti una con l'altra, senza una direzione precisa, lasciandosi trascinare dal momento, dal luogo e dalla persona: ogni singolo sospiro è dedicato a quel ragazzo che Tony ama voracemente, di cui ha bisogno sia nel corpo che nell'anima. È quasi una dipendenza dalla felicità che si ferma nella consapevolezza che lui non è giusto, che non è chi dovrebbe essere. Insomma, Stark si rende conto di essere colui che è innamorato più di tutti, si accorge di dipendere, di aver bisogno, di voler respirare Peter ogni singolo attimo della vita. La ricerca spasmodica di lui, dei sui baci e della sua pelle, dei sospiri e della sua interiorità è qualcosa che lo trasporta completamente in un altro mondo dove spera di essere in lui e per lui. Lo ama, lo ama immensamente, lo ama alla follia e questo gli provoca un tale terrore addosso, ma è comunque ricambiato di un amore incondizionato, puro, genuino, che solo un ragazzino può donare senza remore e ripensamenti; Peter ama, come ama Tony. I dialoghi bellissimi, dolci e non solo, sono alternati all'introspezione dell'uomo mentre gode della presenza dell'amato e spera con tutto se stesso di stargli accanto sempre. Li ho trovati ben gestiti ed equilibrati con lo stile della storia, dove i pensieri di Stark spiccano su tutto intrecciandosi con quelli di Parker. Mi sono emozionata? Mi auguro tu lo abbia compreso, perché è davvero bellissima, di una dolcezza e sincerità disarmanti e che fanno quasi male. La loro promessa non scritta di stare uno accanto all'altro fino alla fine lascia la speranza che tutto possa – deve, deve! - andare bene.
Sono così contenta di aver avuto il tempo di leggere questa storia, e goderne al mattino migliora decisamente la giornata e regala la punta di fluff che fa sorridere. Grazie cara, alla prossima e buon lavoro! :3

Recensore Master
16/03/19, ore 21:26
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui per l'abc delle recensioni. Allora... premetto che questi due ancora devo capire in che modo shipparli, ma la tua storia mi è piaciuta. Ma andiamo con ordine: il titolo mi piace, anche se è il titolo della canzone, è adatto alla storia perché la tematica è quella dello scavare a fondo. L'introduzione mi ha catturato ed anche assai.
La trama... è vero è una pwp (anche se non l'hai messo tra gli avvertimenti) ma è particolare, hai saputo dare una bellissima introspezione a Tony scavando nei suoi pensieri e nei suoi sentimenti, distogliendo l'attenzione dalla scena di sesso. Per questo la storia mi è piaciuta tantissimo. è dolce, non smielata, e romantica. In più il personaggio di Tony e IC, perché lui ci tiene a Peter.
Dal punto di vista grammaticale non ho trovato nessun errore, nemmeno un piccolo refuso. Mi piace il tuo stile, è semplice, lineare ma molto molto profondo.
A presto.

Recensore Master
15/03/19, ore 12:18
Cap. 1:

Ciao cara,
eccomi qui per lo scambio!
Complimenti, questa Starker ha un'intensità e una sensualità pazzesca, per non parlare dell'altissima carica erotica, pur non cadendo mai nel volgare.

Il lessico ricercatissimo che usi, la musicalità di ogni frase, la profondità di analisi pazzesca, beh, questo lo incontro in ogni tuo scritto e sei davvero brava


mi è piaciuto un sacco l'armatura cinica di rimpianti, lui che l'armatura la dee indossare sempre per proteggere il mondo, ma poi chi protegge lui?
Forse Peter, se glielo concederà.
Quello che si dicono è struggente, quello che pensa Tony spezza il cuore.


Ma si amano, sono insieme nonostante tutto, ed è questo che conta.

Tu e Miryel ormai mi avete allontanato dallo Stony (mi rincuora che tanto c'è Bucky a prendersi mooolta cura del caro Steve)


bravissima, continua così ^^

Recensore Master
14/03/19, ore 20:25
Cap. 1:

Ciao, chiedo scusa per il ritardo con cui passo a lasciarti la recensione, ma negli ultimi giorni trovare un momento era quasi impossibile.

Dunque, come dicevo nel post su Facebook non ho più molti problemi a leggere rating più alti. Cioè, mi fa ancora strano ma mi ci sto lentamente abituando. E poi questa storia è talmente delicata che non è stata affatto disturbante. Naturalmente mi è piaciuta, come mi piacciono tutte le tue storie. Leggendo ho riconosciuto il tuo stile poetico ed enfatico, sempre curato. Frase dopo frase costruisci i tuoi personaggi, ci porti dentro a un'introspezione profonda e sempre ben fatta e lo fai nel modo in cui tu sei solita declinare i personaggi, ovvero alla tua maniera e lo fai sempre con tanta delicatezza. In questa nello specifico prendi il punto di vista di Tony (che ho notato andare per la maggiore) e ci porti dentro i suoi pensieri e il suo cuore, alla scoperta di un lato del rapporto con Peter che non sempre ho visto approfondito. O, meglio, non l'ho trovato mai nelle varie storie che ho letto. La passionalità, il fare l'amore presi dall'impeto... c'è tutto questo mescolato con la venerazione, l'amore potente e la sottomissione. Direi che è questo il sentimento che mi è arrivato in modo più potente. Tony si sente quasi sottomesso a Peter, è come se la giovane età non contasse e lui fosse il dominante della coppia. Peter non si fa problemi, Peter ama alla luce del sole, non si tormenta, ama e gode e basta come è giusto che faccia. Ma non solo, è come se Tony sentisse che Peter fa di lui quello che vuole, se ne sente completamente preda e gli cede sempre e comunque, nonostante la razionalità. Direi che sono concetti che mi è piaciuto leggere in questa storia, perché hai approfondito cose che non ho mai trovato nelle fanfiction su di loro (di certo per mie mancanze). E poi perché leggerti è sempre molto bello.

Alla prossima.
Koa

Recensore Master
14/03/19, ore 17:48
Cap. 1:

Ok, sono morta.
Mi hai letteralmente fatta a pezzi e se questa recensione non avrà un minimo senso logico sappi che la responsabilità è solo tua, tua e dell’assoluta meraviglia che ci hai regalato.
Sai bene quanto io ami Tony e Peter, e poterne leggere in questo modo, così vero, così sofferto, così disperatamente appassionato è un colpo al cuore, un colpo che lascia a terra storditi ed esaltati allo stesso tempo.
Tony e Peter si amano, si vogliono, non possono fare a meno l’uno dell’altro, i loro stessi corpi si chiamano a vicenda ininterrottamente, quando fanno l’amore non c’è una singola parte di loro che non venga coinvolta e tu questo lo hai descritto benissimo, dipingendo un quadro dai colori vividissimi, un’immagine che, una volta entrata nelle mente non ne esce più, esattamente come la figura di Peter, il suo intero corpo rimane impresso nelle pupille di Tony, che lo guarda senza esserne mai sazio, come se il giovane Parker fosse una manna dal cielo e lui non potesse fare a meno di nutrirsene in ogni istante. Eppure, eppure c’è sempre qualcosa che disturba la perfezione del momento, che adombra la passione e fa esitare Tony, lo fa vacillare davanti a Peter e al suo desiderio: è consapevole, Tony, lo è in ogni singolo momento della sua vita, che Peter è giovane, tanto giovane, un fiore in boccio innocente e fiducioso, mentre lui è già schiacciato dal peso di una vita complicata oltre l’immaginabile ma, comunque, vissuta fino all’ultimo respiro. Tony ha paura, paura di andarsene lui per primo (è invece no, invece no, e per questo quel che accade in Infinity War fa ancora più male!), paura di lasciare solo Peter a lottare contro il ricordo di un amore totale che niente al mondo, neppure la morte, sarebbe in grado di cancellare. Ma come può continuare questa relazione sapendo che, in questo modo, brucerà qualsiasi futuro di Peter, il quale, verosimilmente, dopo di lui non tornerà mai più ad amare? Come può non soccombere davanti a questa terribile consapevolezza? Tuttavia, il bisogno che Tony ha di Peter lo porta a non rinunciare a questo amore, a questo Vero Amore, perché, hai perfettamente ragione, al vero amore non si rinuncia mai, per niente al mondo (a meno che non ci chieda qualcosa che non sarebbe giusto chiedere, come annullare sé stessi, ma non è proprio questo il caso). E, ancora una volta, è Peter a trovare le parole adatte, a stupire Tony una volta di più con la sua saggezza: Peter non ha paura di gettare il cuore oltre l’ostacolo, non se al di là c’è Tony, le sue braccia, il suo amore.
Ciò che si confessano a vicenda, il modo in cui se lo dicono e coinvolgono i loro corpi in questa sorta di consacrazione, è veramente bellissimo e in quel momento, leggendo quei “Ti amo” pronunciati con la forza del più solenne dei giuramenti, il mio cuore è imploso, te lo giuro.
Ho amato ogni singola parola di questa OS. Grazie per averla scritta e averla condivisa con noi. La tua bravura mi lascia ogni volta senza fiato <3
Un bacione e a presto :***

padme

Recensore Master
13/03/19, ore 23:59
Cap. 1:

Ciao tesoro!
Prima di tutto ti devo ringraziare infinitamente per la dedica e per la citazione finale alla mia storia. Non c'era bisogno che facessi tanto, è anche troppo e io non so cosa dire, dico sul serio. Però grazie mille davvero per il pensiero che mi hai dedicato che, credimi, non merito assolutamente. E poi scusami per l'immenso ritardo ma non sono giorni semplici, come sai, e volevo passare in un momento di calma dove potevo dedicarmi totalmente alla recensione senza doverlo fare di fretta e magari pure male. Ci tenevo.

Hai centrato la narrazione in un momento temporale che non ha tempo, che fluttua in un istante già nel pieno del suo zenit emozionale. Inizia dal centro, dal suo nucleo, che man mano esplode. Un momento intimo tra due persone che si desiderano e si vogliono. Una passione sfrenata, assecondata dai gesti e dalle parole che non lasciano scampo all'idea di tornare indietro, e lo fanno con urgenza, perché di fatto non c’è alcuna intenzione di fermare quel flusso di libido. L’inserimento di questi vocativi ridondanti che dipingono la smania del momento. Un chiamarsi e ricercarsi senza tregua, che però insinua nella testa dubbi su dubbi, dati dalla paura di sbagliare tutto e di vivere sempre su universi troppo differenti e perdersi, richiamando l’appartenenza l’uno dell’altro.

Un Peter che si lascia andare alla passione, che la ricerca e per una volta fa il capriccioso e si prende quello che vuole, travolto dal suo modo adolescenziale di vedere l’amore, pieno di istinti. Un Tony che è insospettabilmente romantico, che dice ti amo e cede il passo all'orgoglio che di solito lo contraddistingue e gli blocca la lingua e le emozioni. Apre il suo cuore e per una volta sputa fuori la verità, perché non può tenersela stretta. La paura di morire, la certezza che il prossimo sarà lui, che quindi gli deve delle promesse e una libertà di vita, dopo che l'avrà privato della sua morendo per chissà cosa o chissà chi, facendo l'eroe là fuori e lasciandolo solo. La necessità di fare l'amore diventa una sorta di rito atto a divenire una cosa sola, anche solo per un attimo. Una lotta a chi appartiene a chi, senza possibilità di vittoria e di riscatto, ma solo di una certezza: quella dell'amore che spaventa tutti ma che non può essere in alcun modo domata. Men che meno da chi è convinto di perdersi per sempre, da un momento all'altro, e necessita di vivere ogni attimo con la stessa passioni con cui si vivrebbe l'ultimo giorno della propria vita.
Ardentemente.

Grazie ancora per avermela dedicata, per quello che hai scritto alla fine riguardo alle mie storie e ai miei ragazzi. Sono felice che tu veda i miei Tony e Peter così vivi e non posso che sciogliermi come un panetto di burro al sole nel sentirmelo dire, perché la paura di sbagliare è sempre forte e tu, da scrittrice, puoi capirlo benissimo. Per me è importante che lo siano, come ogni autore spera che siano i personaggi a cui è legato e… a tal proposito, quello che tu dici dei miei Tony e Peter io lo dico senza alcun dubbio dei tuoi Wanda e Visione, perché sono vivi e ardono nelle tue mani e questo è senza dubbio un dato di fatto, anche se forse l'ho già fatto un sacco di volte, ma approfitto che l'argomento sia uscito nelle tue note e volevo ricordartelo e ricambiare i complimenti che mi hai fatto, perché è giusto che io lo faccia ** ( e perché loro sono tuoi. Al sicuro con te e in te, più vivi che mai ♥).
Nel frattempo non posso fare altro che ringraziarti ancora tantissimo per la dedica e per aver citato Please, Please, Please Sono sempre immensamente felice quando qualcuno la nomina, perché è la mia preferita (e tu lo sai ♥)

P.s. io adoro quella canzone... ma io in realtà adoro tutte le canzoni dei Muse, quindi non faccio testo. Però Dig Down è bellissima!

Un abbraccio tesoro e grazie ancora (sto abusando della parola grazie, non mi odiare) e scusa ancora per il ritardo,
A presto
Miry
(Recensione modificata il 14/03/2019 - 12:04 am)

Recensore Master
13/03/19, ore 23:11
Cap. 1:

Ciao cara! 
Finalmente sono riuscita a trovare un po' di tempo per passare a leggere e a recensire questa tua nuova one-shot dedicata a Tony Stark e Peter Parker. Scusami per il ritardo ma questa settimana  il lavoro mi sta letteralmente prosciugando tutto il tempo libero. :(
Il tocco dolce e romantico del tuo stile trasuda in ogni singola parola di questo tuo nuovo lavoro. E io ho adorato tutto ciò!
Un atto sessuale descritto come poche autrici sanno davvero fare: direttamente dal cuore e dai pensieri di uno dei due protagonisti.
Per quanto riguarda l'atto fisico in sé abbiamo giusto dei cenni, mentre l'introspezione è ricca, curata e 'trainante' (passami il temine) per gli occhi e la mente di ogni lettore. Tony teme l'intero vortice di emozioni che lo sta divorando mentre inizia a spogliare il giovane Parker, e non solo dei suoi indumenti. Le loro anime sono entrambe messe a nudo ed invischiate tra loro al punto tale da non dare peso al contesto in cui si ritrovano a fare l'amore. A Tony non importa del qui ed ora, lui vede solo Peter, in tutta la sua giovane ed ingenua essenza. Teme di fargli male, non è sicuro di star facendo la cosa giusta, ha paura di deluderlo, di non essere come lui lo vorrebbe (esemplare la frase espressa da Stark: “Amare qualcuno è una promessa che nessuno sa mantenere. Nessuno”).
Ma bastano le poche parole di Peter, il suo sorriso, i sui gemiti di piacere, le sue richieste di vicinanza - più o meno esplicite - a far intuire al maggiore fra i due che non è esattamente così. 
Il loro scambio di battute nelle parti centrali e finali è qualcosa che mi ha lasciata davvero a bocca aperta. Il tutto si chiude con la meravigliosa frase pronunciata da Peter. La riporto perché merita davvero di essere elogiata come si deve:
“Ho rubato un po’ della tua saggezza mentre dormivi. Te l’ho sottratta mentre ci scambiavamo i sogni e li vivevamo un po’ insieme. Devo averti anche lasciato qualcosa di mio, da qualche parte. L’ho fatto?”
Non ho nulla da segnalare per quello che concerne la grammatica e la costruzione sintattica: ai miei occhi è risultato tutto impeccabile e ben curato. Ho trovato piuttosto ottimale anche la scelta di un certo tipo di terminologia e l'uso delle ripetizioni 'tripartite'. Davvero, nelle tue storie non 'stonano' mai! 
Cara, io sono davvero felice di aver letto questa tua nuova os ricca di amore e di poesia. Un eros denso di fluff e d'introspezione con il quale vado decisamente a nozze (perfetta la scelta del rating arancione in questo caso).
Continua così perché hai davvero un gran talento nella scrittura e ti meriti il meglio. :)
A presto,
Mahlerlucia
(Recensione modificata il 13/03/2019 - 11:13 pm)

Recensore Master
13/03/19, ore 15:14
Cap. 1:

Carissima, buonsalve :)
Finalmente sono qui per lo scambio libero ^^
Sono rimasta davvero colpita da questa tua nuova one-shot, e l'ho amata, dalla prima all'ultima riga. Questa non è mai una novità, però, eh?
Tra l'altro hai utilizzato un'altra canzone dei Muse per il titolo e tutto ciò non può che emozionarmi come una bambina **
Mi è piaciuto tanto l'uso della seconda persona, in quanto riesce a far entrare bene il lettore nella testa del personaggio, riesce a fargli sentire le sue emozioni. E c'è quest'atmosfera, anche qui, molto onirica, che non mi passa mai inosservata. E' come se fosse una firma, una certezza che sei tu a buttar giù lettere :)
La scena erotica ti è venuta divinamente, non è per nulla volgare, tutt'altro. E' dolcissima, romantica, la definirei anche elegante per il delizioso modo in cui l'hai scritta. E' di una tenerezza infinita e credo di non aver mai letto una scena così dolce **
Ho adorato il bisogno disperato che hanno l'uno dell'altro, così chiaro dall'inizio alla fine, e così carico di emozioni. Come tutte le altre tue storie, è impossibile non ritrovarsi sovraccarichi di sensazioni alla fine della lettura, perché carichi il lettore di tante emozioni differenti, talvolta anche in contrasto, e che non lasciano via d'uscita a chi ti legge.
Complimenti davvero, sempre bravissima <3
Alla prossima!
fumoemiele

Recensore Master
12/03/19, ore 21:47
Cap. 1:

Ciao carissima, eccomi qui per lo scambio.

Mi sono gettata su questa One-Shot fresca da Captain Marvel e con una gran voglia di fare anche un rewatch di Homecoming, quindi direi che sono nel mood per gettarmi in questa storia ;)

Premetto che non sono una shipper sfegatata di Tony con Peter, anche se non mi dispiacciono…più che altro, non ho mai letto quasi nulla di su loro e nulla che mi abbia fatto partire la ship folle. Ma ho visto che nelle note consigli un'autrice Starker che ti ha ispirata e ci farò un salto 😍
In questo caso, io non ho parole se non: Adoro. Adoro tutto, il sentimento, lo stile con cui delinei i pensieri di Tony che scorrono meravigliosamente, l’IC nel personaggio (ma ci arrivo), tutto. Inizio subito col dirti: c’erano troppe perle per salvarle tutte, troppe frasi bellissime per segnalartele tutte. Stilisticamente è un gioiellino. Quella che mi ha fatto veramente, veramente, veramente immergere è questa: “Io ho passato un’intera vita ad aspettarti e tu ora vuoi passare il resto della tua ad aspettare me.”, che non so veramente dirti quanto mi è piaciuta.

In realtà, tutte le introspezioni di Tony sarebbero degne di una menzione, ma whatevs. Partiamo dallo stile, e ancora una volta confermo che sono completamente innamorata di come gestisci la narrazione e gli aggettivi, unendo prosa e forme che sono quasi poetiche (in questo caso ti cito, ad esempio, la ripetizione di “vieni qui” e “dentro di lui”). É una delle scene a rating rosso più delicate che io abbia mai letto, a livello di descrizioni, mentre a livello di contenuto la pesantezza dei pensieri di Tony, la loro confusione, è invece estremamente schiacciante.
Ho trovato interessante, in questo contesto, la grande differenza tra forma e contenuto: la tua scrittura è come sempre molto fiorita, con bellissime metafore e descrizioni allegoriche, mentre la consapevolezza di Tony è tetra e drammatica.
Peter è…beh, è Peter.
C’è sempre una tua fortissima impronta stilistica sui personaggi, e questo può ad un primo impatto far pensare che l’IC ne risenta, ma non è così. Peter è sempre dolcino, mi è parso giovane soprattutto nell’animo e la sua “freschezza” anche nei dialoghi si vede, sempre così entusiasta ed ottimista, in contrasto con i pensieri cupi di Tony.

“Devo averti anche lasciato qualcosa di mio, da qualche parte. L’ho fatto?”: a questo punto io ero assolutamente sciolta, piccolino il mio Spidey tenero e completamente andato per Tony. Il fatto che abbia avuto paura di dire qualcosa di sbagliato l’ho trovato estremamente IC.

Credo che anche la differenza mentale fra i due sia stata descritta molto bene (anche qui, è bello e struggente il contrasto fisico, in cui invece sono uniti) ed è una delle cose che mi premono di più in questa ship. Credo che la cupezza dei pensieri di Tony (che crede che morirà per primo, che si definisce egoista e crede di dover lasciare Peter – si sente in dovere di lasciarlo nonostante non ci riesca) sia 100% in character col personaggio che, sotto tutta quell’aria da Gatsby del ventunesimo secolo, genio, miliardario, playboy, filantropo e tutto il resto, ha già ampiamente dimostrato una fragilità di fondo in grado di metterlo letteralmente in ginocchio.
Ecco, secondo me qui esprimi molto bene quella dicotomia: il Tony che vede Peter, che ama solo lui e ci crede con tutto il cuore, e il Tony che ha paura di rovinare tutto e per questo se ne distacca. O almeno ci prova.


In tutto questo, ho trovato in questa shot una tenerezza infinita (questi due sono sempre tenerini, c’è poco da fare, sempre di più se si rotolano tra le lenzuola) ma anche una forte amarezza, che è più o meno la ricetta perfetta per farmi piacere una fic. Il sentimento di urgenza che accompagna le descrizioni fisiche è molto forte (“Allora in te cresce il bisogno di toccarlo” per dire, o “con un desiderio opprimente e insoddisfatto”) e io non posso che tornare a fare i complimenti per come fai convivere moltissime sensazioni, anche diametralmente opposte, in poche righe ben scritte: un momento prima sono lì che fangirlo per Peter, quello dopo l’opprimente pessimismo di Tony mi porta con sè.

Quindi, ancora una volta, io non posso che farti i miei più sentiti complimenti per come ti sei giostrata la fic, che è piacevolissima da leggere ma che (soprattutto) mi ha lasciato una sensazione di amaro in bocca, leggermente alleviato da quel “Tu lo ami…” che, però, dopo tutti questi pensieri mi è sembrato quasi un cedere alla tentazione, una sorta di realizzazione/sconfitta che però non è completamente positiva. 
Non so come prendere il finale appunto, se in positivo perchè i loro corpi sono intrecciati o in negativo dopo tutto quello che Tony ha pensato, però personalmente mi ha lasciato questa sensazione dolcina con un retrogusto di "e se..." che ho adorato. Bello, bello.
Insomma, una one-shot che mi è piaciuta davvero tanto, e ti ringrazio per la bellissima lettura, ancora una volta <3



Ellie




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