Ciao Setsy! Sono qui per rilasciare la prima delle tre recensioni premio che ti spettano per il contest 'elisir, pozioni e distillati'. Mi hai dato carta bianca, dunque eccomi qui, il fandom di Harry Potter mi attrae come api al miele (lo specifico perchè non vorrei che pensassi che io sia qui per la lunghezza breve della storia ahaha).
Dunque, immagino che te l'abbiano già detto, ma l'idea è assolutamente geniale. Cioè, davvero, così geniale che a tratti è quasi sconvolgente. Soltanto per questa sua caratteristica l'ho adorata, ma ovviamente anche il testo in sè è davvero ben scritto. Cioè, sembrava proprio che fosse la penna prendiappunti a parlare (anzi, a scrivere), giuro che sentivo la sua vocina mentre leggevo! E' come se avessi adattato il tuo stile al personaggio, creando fuori una specie di indovinello molto malizioso, proprio come la penna prendi appunti! Cioè, non soltanto il personaggio era decisamente fuori dal comune, ma in una drabble sei riuscita a caratterizzarlo perfettamente, con così poche parole! Come diavolo hai fatto? Sei stata bravissima! La frase finale, poi... Mi ha lasciato di stucco, la ciliegina sulla torta che ti ha veramente fatto toccare la perfezione! Davvero, non hai idea di quanto questa storia mi sia piaciuta, l'ho trovata davvero bella sotto tutti i punti di vista, inoltre io mi sono divertita a leggerla, hai proposto qualcosa di assolutamente inaspettato, ma che ha immediatamente meravigliato il lettore. E' stato davvero un fantastico colpo di genio!
A presto! <3

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SECONDA CLASSIFICATA: Setsy
Credimi ancora
Stile: 14/15
Devo essere sincera, a una prima lettura non mi aveva entusiasmato lo stile. Mi sembrava frivolo e quasi fastidioso. MA, MA, appena ho capito il personaggio l’ho trovato GENIALE. Partendo dal presupposto che non so come ti è venuta l’idea della penna prendiappunti… ma quanto sei stata brava a far corrispondere in maniera perfetta stile e oggetto? I miei complimenti! Appena comprendi di cosa stai parlando diventa tutto più chiaro e logico. Hai perfettamente allineato la drabble con la penna… davvero e a un certo punto le ho dato anche una voce xD leggevo con una vocina femminile inventata ahhahahah. Il lessico è semplice, non complesso, ma efficace. La punteggiatura scandisce alla perfezione la storia e la lettura è piacevole. Davvero brava! È quasi una filastrocca… dal tuo stile si capisce che stiamo parlando di un oggetto frivolo e fastidioso (mi riallaccio in questo modo alla frase iniziale), e lo trovo davvero coerente, facendo essere vera anche la mia prima impressione. Non ho altro da aggiungere: la drabble è perfetta dal punto di vista grammaticale e ho trovato che la punteggiatura rendesse la storia leggibile e scandita.
IC: 19/20
Dunque, qui sono stata un po’ indecisa… l’oggetto è un oggetto magico, è chiaro, è presente nella saga e viene usato da una persona in particolare, ma ovviamente ce ne saranno tanti esemplari sparsi nel Mondo Magico. La caratterizzazione è bene fatta, anche se ci si deve ragionare sopra un pochino (ma alla fine l’ho indovinata in molti, quindi credo che fosse fattibilissima in fin dei conti). Hai caratterizzato un oggetto seguendo l’unica cosa che sappiamo di esso: che corregge lo scritto, che anzi abbellisce quello che le viene detto. Credo che tu abbia fatto un bel lavoro, è difficile caratterizzare un oggetto, in più, un oggetto così poco sfruttato nella saga originale, quindi davvero sei stata molto brava.
Originalità trama e contenuti; 10/10
Qui non posso che darti il massimo… davvero, non so che altro aggiungere, credo sia la più originale in assoluto, perché, oltre ad essere originale, il personaggio è anche inquadrato! Scritta in modo anch’esso originale, così da rispecchiarne il personaggio. Pur essendo quasi impossibile da indovinare per la fantasia, ma l’idea ti può venire e tutto diventa chiaro. Bravissima!
Gradimento personale: 13.5/15
La storia mi è piaciuta. Devo farti i complimenti per la musicalità con cui l’hai composta e per la cura che ci ha messo durante la lettura si percepisce tutta! Ti ho ripetuto brava e bravissima per tutta la valutazione, quindi mi sembra abbastanza chiaro che la storia mi abbia colpito e lascato piacevolmente sorpresa.
Totale: 56.5/60

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Ciao Setsy 😘😊😊
Allora, ancora non so come abbia fatto a scambiare la Penna Prendiappunti per una Pozione, però a mia discolpa (che però discolpa non è, anzi, dovrei tirarmi i capelli per questo) non ne ricordavo neanche l'esistenza 😅😅
Adesso ti spiego i miei ragionamenti.
Le prime due righe sono ovvie: senza pozioni molte malattie (anche ossa rotte a Quidditch...) non si potrebbero curare.
Poi, "sono graziosa, lo so, ma non è il mio più grande pregio": alcune pozioni sono molto belle anche da vedere (anche se non tutte ovvio) ma non è per quello che vengono create.
"E tutto questo senza l’ausilio di nessuno, capiamoci; non come la mia collega che per darsi una mossa ha bisogno di essere richiamata da qualcuno!". Qui, per me, intendeva che deve solo essere bevuta, non deve essere pronunciato un incantesimo e non deve essere agitata da qualcuno. Quindi, appunto "senza l'ausilio di nessuno".
"Aiuto gli incerti, correggo i difetti, distribuisco miele quanto veleno". Qui ho pensato che la parola chiave potesse essere veleno, in quanto una pozione può curare (e quindi distribuire "miele"), ma anche uccidere. Aiuta gli incerti (la Felix Felicis) e corregge difetti (qui non avevo esempi, però sono sicura che ci siano delle pozioni che correggano atteggiamenti, o anche parti del corpo).
Le ultime due righe pensavo potessero sempre riferirsi al fatto che una pozione può avvelenati tranquillamente...
Le righe che mi incastravano, in effetti, erano "Quando passo, veloce e delicata, tutto il mondo diventa più interessante, si accendono colori e s’infiammano gli animi, niente resta grigio e piatto, noioso".
Poi ho pensato che magari era un modo creativo e un po' "filler" sempre per indicare gli effetti di una pozione (anche se in effetti, con così poche parole è difficile che ci siano parole inutili, hanno tutte un peso😅).
Comunque ecco, questi sono stati i miei pensieri contorti, anche se, sinceramente, la drabble mi sarebbe piaciuta molto anche se avesse davvero parlato delle pozioni (aveva un'aria magica, non so, mi piaceva un sacco come idea😅😅😂😂).
Comunque è bellissima, e in effetti pensando alla Penna Prendiappunti tutto torna😂😂
Ancora complimenti,
_viola02_

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Questa è una delle mie drabble preferite del contest! È proprio peperina :D Lo stile si rivela magistrale nel riflettere alla perfezione l'identità della protagonista.
Come dimenticare la penna di Rita Skeeter?? Io adoro quell'arpia *.* Ho trovato le descrizioni che hai creato non solo appropriate, ma anche spumeggianti, spiritose, colorate proprio come la piuma stessa. Riesco a immaginarla che scorre ininterrottamente sulla pergamena, come ubriaca, ispirata soltanto dal suo istinto. Lei non ha bisogno di nessuno. Quit Quotes Quill Rules, insomma!
La frase finale è veramente fantastica, un grande indizio che mi ha strappato più di una risata.

"Un ragazzo di appena dodici anni..."
"Ne ho quattordici."
Giuro che dopo aver inserito la soluzione non riuscivo a pensare ad altro :D Ottima scelta del personaggio, setsy, e ottima resa!

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Ciao carissima, eccomi finalmente a recensire questa drabble che mi ha fatto perdere il senno... sinceramente ero piuttosto convinta che si trattasse di un oggetto ed avevo ipotizzato la Felix Felicis che aiuta gli incerti e corregge i difetti, direi che rende anche il mondo più colorato, anche se non capivo chi potesse essere la famigerata collega, poi ho puntato sulle sirene, ma alla fine mi sono buttata sulla Veela, ovviamente sbagliando.
Tutto questo per dirti che sei stata bravissima innanzitutto a scegliere un personaggio così originale, tra l'altro trovo che tu l'abbia reso molto simile alla sua proprietaria.
Leggendola con la protagonista in mente, la storia fila benissimo ed è super divertente, tra l'altro ho quasi timore di scoprire cosa farebbe ad un lettore che non si dimostrasse d'accordo con lei...
Questo contest mi ha permesso di scoprire ed interagire con autori nuovi e mi sono divertita tantissimo! :)
In bocca al lupo e a presto,
Francy

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Ciao!
Eccomi qui, finalmente!
Devo farti davvero i miei complimenti, perché questa storia mi ha fatto bruciare non pochi neuroni, e sono quasi dispiaciuta di aver indovinato, perché in realtà non avevo comunque colto fino in fondo tutti i riferimenti, e l'ho buttata un po' a caso.
Sei stata geniale!
Geniale perché sei riuscita a dare una personalità e una voce molto caratteristica ad un oggetto: la Penna è astuta e disinvolta, in pochissime parole sei riuscita a dare al suo dialogo un tono molto riconoscibile.
La prima volta che ho letto sono rimasta un po' interdetta, perché non sapevo proprio che pesci pigliare: avevo intuito che non si trattasse di una persona in carne ed ossa, ma pensavo più alla Felix Felicis (più che altro per il fatto che rende il mondo più colorato e aiuta gli audaci), ma comunque non mi convinceva. Ho passato in rassegna tutte le bevande del mondo magico cercando una sostanza alcolica di genere femminile, e poi pensando a qualcosa di grazioso, veloce e delicato, non so come, mi è venuta in mente una piuma. Dalla piuma alle minacce al lettore, miracolosamente, sono arrivata alla Penna Prendiappunti. Non avrei mai colto però il riferimento alla collega (per me si trattava della Skeeter, che in qualche modo deve metterci del suo per scrivere gli articoli, mentre la Penna Prendiappunti non ha bisogno di intelligenza... ma non aveva giustamente senso XD). Eppure, una volta letta la spiegazione, mi è sembrato così ovvio che quel darsi una mossa non poteva essere messo a caso!
Insomma, è così bella la sensazione che si prova quando tutti i dettagli finalmente quadrano.
Brava davvero, sei riuscita a farmi ammattire nel modo più divertente.

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Setsy, setsy, setsy! Quanto mi hai fatto (piacevolmente) dannare!

Come ho scritto nei miei appunti, fin da subito si capiva che era una di quelle storie a indovinello in cui ogni dettaglio aveva una sua importanza, e bastava che una cosa non tornasse per poter escludere questo o quel personaggio.
Per questo non riuscivo a darmi pace sulla collega, ma avrei solo dovuto avere un filo in più di elasticità mentale sul 'richiamato' ;)
Per il resto davvero mi tornava tutto, dal titolo, alla provocazione sulle critiche, al considerarsi graziosa ma non solo.

E se è vero che ci ho messo un po' a capire che fosse la penna, Rita è stata una delle prime soluzioni a cui ho pensato, a dimostrazioni che le sensazioni che lascia la storia sono corrette: si percepisce una certa altezzosità mista alla convinzione di fare qualcosa di accattivante e che accenda gli spiriti.
Allo stesso tempo, un tarlo nella testa continuava a ripetermi che molto probabilmente si trattava di un oggetto, e questo è senz'altro un pregio, perché spinge a interrogarsi e arrovellarsi senza potersi fermare alla prima soluzione! Anche se ora che ci penso sarebbe stato intrigante calcare ancora di più la mano con la personificazione per farci credere che fosse Rita *risata diabolica* *e ora che ci penso è praticamente quello che ho fatto io* XD

Insomma, davvero complimenti, mi è piaciuta molto ed era davvero criptica senza essere però impossibile! :)

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Ciao cara...molto carina questa FF... Hai descritto la penna in modo eccellente...in bocca al lupo per il contest...

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