Carissima donnah!
Come ti avevo preannunciato, sono finalmente passata qui. Premetto che la Spidypool non rientra nelle mie ship, ma sono sincera: amando entrambi i personaggi ero davvero curiosa di scoprire cosa ti fossi inventata e, devo dire, mi è piaciuta un sacco!
Spider-Man e DeadPool...due logorroici esserini adorabili che non ne fanno una giusta. Peter che fa tutto quello che è in suo potere per salvare la gente, Wade che se ne frega e maciulla la gente. Come potrebbero non essere DIVERTENTISSIMI insieme? Difatti lo sono.
La storia ha tanti toni ironici, ma non si dimentica del romanticismo e dei sentimenti e di questo ti ringrazio. Hai creato una relazione assurda, che nasce dall'ossessione di Wade per Peter e di cui ci racconti persino le origini. Peter sembra una specie di Babysitter che vuole mettere in riga Pool, senza riuscirci. Questi non lo ascolta. fa di testa sua, si incanta a guardargli il sedere... (qui molta gente lo farebbe, una tra queste sono io XDD).
Ho anche adorato come Tony si sia affidato a Peter per quel compito, siccome sono certa che Stark non sarebbe esattamente la persona giusta, per dedicarsi al carattere fin troppo estroverso e a volte crudele di DeadPool... quindi chi meglio di Peter? Nessuno. Sebbene sia sull'orlo di una crisi di nervi poverino XD

Deadpool lo vuole corteggiare, il suo Spidy, eppure quando questi decide di accettare l'invito, si tira indietro. Qui sono partiti i feels. Wade è un cazzone, eppure non vuole costringere Peter a passare del tempo con lui, a fare un passo avanti in quel loro rapporto. Finché giocava a sedurlo andava bene. Finché Peter rifiutava era okay, ma la consapevolezza che possa provare interesse lo spaventa ed ecco che esce fuori il lato altruista di Wade, quello che a Spidy ci tiene davvero e che colpisce Peter.
Sa che non potrà mai pretendere una relazione normale, ma è questo il bello. Oltretutto si completano: Peter sa guardare nel cuore, e supera la barriera dell'aspetto, Wade ha bisogno di un cuore tenere come quello di Peter... e quindi, anche se non li shippo, ammetto di aver fatto il tifo per loro.
Infine, per chiudere, hai usato un perfetto siparietto DeadPool con quella battuta sull'erezione, davanti alla vecchietta XD Insomma, la costruzione di una One Shot che regge, è piacevole, che racconta una storia come dovrebbe e che ha la bellezza di due personaggi perfettamente caratterizzati, che ne chiudono un quadro assolutamente godibile **
Bravissima, donnah!
E, donandoti tanti unicorni arcobaleno, passo presto per la seconda recensione!
Un abbraccio forte,
Miry

Buonasera! Eccomi qui a recensire!

Sono qui per lo scambio de "Il Giardino di EFP" (tra l'altro il mio primo scambio, sono emozionata) e, lo dico fin da subito (così do sfogo al mio lato fangirl), adoro questa coppia. Adoro Deadpool. Adoro il puro Spidey.
Ecco, dopo queste premesse, parliamo della storia: ho amato davvero il modo in cui si sviluppa la loro relazione attraverso l'alternarsi di flashback a momenti nel presente, ma soprattutto ho adorato leggere il continuo susseguirsi dei pensieri dei due protagonisti misto alle azioni.
Davvero, Wade, quando hai commentato il lato B di Peter... hai ragione (*tossisce* cosa? *tossisce*).
E proprio parlando di loro due, adoro come li hai resi: non sono OOC, sono proprio Spider-Man e Deadpool nelle loro insicurezze e nelle loro stranezze. Non è semplice gestire un carattere come Wade, anzi, molto spesso leggendo altre fanfiction l'ho trovato snaturato, però in questa os sono riuscita ad immaginarlo: non è solo divertente, bensì ha anche dei momenti di riflessione profondi, che donano al personaggio tutt'altro spessore.
Quindi ti faccio davvero i complimenti per questo punto, perché per me è importante: sono abbastanza onnivora per quanto riguarda le fanfiction, però quelle che riescono a mantenere "intatti" i personaggi hanno una marcia in più.
Inoltre ho apprezzato anche la scorrevolezza del testo, l'intera vicenda è narrata con uno stile chiaro, a volte anche ironico (cuoricino per Deadpool e le sue voci), particolarmente adatto alla coppia. Non l'ho trovata pesante, anzi, mi ha coinvolto, tanto che non ho mai staccato gli occhi dal portatile.

E voglio concludere proprio parlando della ship: la scena finale mi ha stesa. Troppo, troppo belli e perfetti. Cioè, davvero, mi spiace che sia un capitolo autoconclusivo, visto che avrei letto volentieri anche altri dieci capitoli su di loro.
E la grafica. LA grafica. Davvero bella, complimenti!

Ora cerco di calmare il mio lato fangirl. Lo giuro.

Un bacio da _Lakshmi_!

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Ma carissima Bloody Wolf! <3
Spidey Pooley eh!?
Mi sono piaciuti tantissimo i film di Deadpool e leggo sempre volentieri storie che lo riguardano e poi il suo costume si accosta così bene con quello di Peter! Ma torniamo a noi. Hai reso benissimo Wade e le sue battute irriverenti, sopra le righe, eccessive e anche il suo parlare e straparlare citando pezzi di cultura pop come gli Wham, dio mio, gli Wham! Cosa mi hai tirato fuori! Deadpool non è solamente l’eroe chiacchierone che dice per tre quarti divertenti volgarità, ma anche uno degli antieroi col passato più infame di tutti: la malattia e l’impossibilità di morire, la consapevolezza d’essere stato sempre un mostro, l’autocritica verso se stesso e un aspetto mai del tutto accettato e la grande forza emergono chiaramente in questa shot che mi è piaciuta dall’inizio alla fine. Deadpool ci prova, con Spidey, alla sua maniera giocherellona e sempre scherzosa, ma al momento del dunque tornano le ombre che caratterizzano questo personaggio: il tumore, il dolore, la consapevolezza di non essere quello giusto per nessuno, ma anche la brutalità nell’uccidere i criminali che si unisce alla volontà di difendere col proprio corpo gli innocenti. Certo, Wade non può morire, ma soffre ogni volta per le ferite. Il momento del bacio è stato davvero divertente, ma ciò che ho apprezzato maggiormente nella costruzione della tua trama è stata la scelta molto intelligente e coerente di far passare del tempo in questo corteggiamento. I nostri eroi non cadono l’uno tra le braccia dell’altro, anzi: Peter è sinceramente esasperato da Wade, tanto da non notare nemmeno le sue avances, troppo preso dal fare la conta dei morti. Ho sempre trovato Deadpool un film/personaggio che, al netto delle battute spesso pecorecce (che però amo e non sono mai gratuite) fa riflettere. I pezzi in cui nello scorso film tentava di raggiungere la fidanzata morta scegliendo alla fine di tornare mi hanno spezzata il cuore. Qui la coppia è diversa, ma il velo d’ironia e tristezza è lo stesso. E la battuta finale della vecchia (ma tutte quelle sugli unicorni) le ho adorate, davvero, davvero tanto! Una nota di colore, prima di scappare a pranzo: dici che il capitolo è lungo quattromila parole, quindi circa una decina di pagine, ma… sai che non le ho sentite per niente!? ^^
Un baciotto e ancora scusa per il ritardo, ma… capirai/sai! Buon weekend!
Shilyss

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