Recensioni per
Con il nastro rosa
di koan_abyss
Bellissima! Non potrei immaginare una relazione tra Mycroft e Lestrade in altro modo se non quello che hai descritto. Complimenti! |
Ciao... allora lasciami dire come primissima cosa che sono contenta d'aver ritrovato il tuo nome ieri sera scorrendo la pagina. Perché sentivo la mancanza delle tue storie e di questa serie in particolare, ormai è l'unica mystrade che seguo e leggerla me ne fa sentire terribilmente la mancanza lo ammetto, ma questo perché la storia è così corposa, articolata e piena di cose, che non avrei voluto che finisse mai. Quindi grazie per averla postata e spero di ritrovarne altre sempre di questa serie, perché voglio vedere come si evolve il loro rapporto. Un rapporto che sta rodando e che ingrana sempre di più, storia dopo storia, ma che non è ancora cementato. E non lo è per diverse ragioni, la prima fra tutte è la situazione di Lestrade. Il modo in cui hai descritto la sua situazione è credibilissimo, e realistico è il modo in cui vive questa sua storia con Mycroft. Sembra piuttosto evidente che Mycroft faccia di tutto per non mettergli pressione addosso, e sarebbe anche naturale se ne avesse considerato il divorzio che sta subendo e che è stato facile, ma fino a un certo punto. Nel senso che lui e la moglie sembrano aver trovato un accordo, ma non è semplice dal punto di vista emotivo, non è semplice riallacciare rapporti civili con la ex moglie. E Greg vive tutto questo, districandosi in un lavoro impegnativo, che lo porta via per gran parte della giornata. Un lavoro senza orari e che sembra essere almeno una delle cause scatenanti del divorzio. Cioè, quello che lei gli rimproverava ovvero che non c'era mai e che metteva il lavoro al primo posto. Una di quelle, almeno secondo la mia interpretazione dei fatti, perché l'altra è credo l'amore che a un certo punto è semplicemente venuto meno. L'altro motivo di agitazione, diciamo è il rapporto con le figlie che lo preoccupa. Ha timori che presumo essere naturali per un uomo che finirà, vuoi per il lavoro che fa e vuoi per gli accordi di divorzio, per vedere le figlie non poi così spesso. E la cosa lo preoccupa e tu sei stata bravissima in questo, perché ci hai mostrato un Lestrade quasi eccitato dalla prospettiva di un fine settimana insieme alle sue figlie. Un Greg che prepara tutto meticolosamente... L'ho trovato bravissimo, attento, premuroso e anche molto dolce. Quindi per quel che riguarda questa parte che fa anche un po' più da contorno, nel senso che io ho incentrato tutte le mie attenzioni su lui e Mycroft, per ovvi motivi, mi è piaciuta moltissimo. |
Ciao! Solitamente non leggo molta Mystrade, perché è talmente poco accennata nella serie originale che non mi sono mai innamorata troppo di questa coppia, però quando ho letto il titolo non ho resistito. Non so se sia frutto della tua immaginazione o sia collegato alla canzone di Lucio Battisti, ma per me lo è, quindi mi hai definitivamente conquistata ancor prima di iniziare a leggere. Ho apprezzato particolarmente lo spazio che hai dedicato al descrivere i problemi familiari di Lestrade che solitamente vengono lasciati sempre a margine in questo tipo di storie, l'hanno reso molto più verosimile. Ho trovato qualche errore sparso tra le righe e qualche frase che scorreva difficile ente, ma nel complesso è molto carina! So che hai suggerito all'inizio di leggere prima le altre storie, ma quel titolo mi ha incuriosito troppo e ormai dovevo leggere questa, magari ci faccio un salto nei prossimi giorni! |