Recensioni per
Resistenze che si sgretolano (al profumo di cannella)
di inzaghina

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Ciao :-)
Finalmente riesco a passare da qui (prima o poi smetterò di procrastinare ogni cosa...).
È una storia dolcissima e fluffissima! Adoro Lily e James e il modo in cui li fai interagire nella quotidianità (non per nulla ho nominato la storia per la migliore coppia).
Mi è piaciuto vedere come i sentimenti di Lily siano lentamente mutati nei confronti di James e come lui, quasi inconsciamente, l'abbia infine fatta capitolare.
Complimenti ;-)
A presto,
Carme93

Nuovo recensore

Ehi!
Mi è piaciuta molto, l’ho trovata dolce ma leggermente banale per quanto riguarda l’Amortentia che, diciamocelo, è una cosa sentita e risentita. Comunque, nonostante questo, hai un modo di scrivere che apprezzo parecchio: pulito, semplice ma capace di trasmettere a pieno le sensazioni e le emozioni dei personaggi. Ho percepito anche io la delusione di Lily quando James inizialmente non le ha chiesto di uscire. 

Andrò ha leggere le altre storie che hai scritto perché mi incuriosiscono.
Baci

Recensore Master

Ciao inzaghina! (Argh, lo sai che il correttore automatico lo modifica in invaghita? XD)

La tua storia trattava quella che senz'altro è la mia coppia preferita tra quelle presenti nel contest, e anche tra le mie preferite in assoluto, in effetti!
Da brava 'jilysta', non sono affatto estranea ai cliché sulla loro relazione, e ammetto che la maggior parte di questi non mi dispiace affatto! Quindi, mi ha fatto molto piacere ritrovare nella tua storia alcuni degli elementi più classici della relazione (o meglio, della strada per arrivarci!): il cominciare a chiamarsi per nome, il fatto che lavorando a fianco a fianco come Caposcuola Lily cominci a vedere altre sfaccettature di James (anche perché James finalmente comincia a mostrarle!), il fatto che smetta di assillarla con le richieste d'uscire, l'Armontentia... in pratica manca solo il Patronus :P
Poi, personalmente nel mio headcanon ci vuole un pochino più di tempo affinché si mettano propriamente insieme (tendo a immaginarlo intorno a Natale – magari con un invito da parte di Lily allo Slumaclub – o a gennaio, dopo aver passato alcuni momenti delle vacanza insieme), ma intorno a ottobre anche io li immagino essere già diventati in qualche modo amici ^^ E comunque dopo aver letto le note non posso che appoggiare anche questo scenario! *_*

L'unica cosa che non mi ha convinta del tutto nel tuo ripercorrere quelli che sono un po' i punti fermi di quasi ogni Jily canon che si rispetti, se devo essere sincera, è la troppa importanza dell'Amortentia nel loro confessarsi. Cerco di spiegarmi: mi piace quando vengono inseriti questi elementi 'esterni' che possono far capire ai personaggi i loro sentimenti (Amortentia, Patronus), ma non mi fa impazzire quando sembrano quasi l'esclusiva 'scintilla' che li spinge a confessarli. è chiaro che Lily sta covando quei sentimenti da un po', e sebbene trovo assolutamente accettabile che una spintarella nella giusta direzione possa bene indirizzarla, mi piace di più l'idea che uno dei due trovi il coraggio di farsi avanti senza avere delle conferme magiche a dargli manforte. Spero di essermi spiegata ^^'
Pensa ad esempio a Harry: il suo capire che prova qualcosa per Ginny non è certo fondato solo sull'odore dei fiori di campagna che percepisce con l'Amortentia!

Comunque, nel complesso ho senz'altro trovato la tua storia piacevole, anche se alla fine dei conti devo confessare che non mi ha fatta particolarmente emozionare (sarà che ne ho lette veramente tante di Jily, sia canon che AU!). In questo forse non ti ha aiutata particolarmente il limite delle parole, perché restringere circa due mesi di evoluzione del loro rapporto in meno di 500 parole ovviamente è un compito arduo! Per mio gusto personale credo che l'evoluzione del loro rapporto dall'inizio del settimo anno fino al momento clou richieda uno slow building, e tutto sommato più è lento più mi piace ^^'

Ultimi due accenni per quanto riguarda titolo e prompt, visto che mi ci sono soffermata nell'ottica del contest:
- il titolo è davvero molto carino! Inizialmente avevo trovato fosse troppo lungo (soprattutto per una flash), e avevo pensato che magari sarebbe stato più adatto scegliere solo una delle due parti, ma poi mi sono ricreduta: è originale, fresco, ben calato sulla storia sia per toni che per contenuto!
- il prompt è in sé un prompt che trovo molto adatto alla loro storia (anche se forse nell' "assillare" ci vedrei una qualche nota negativa, come se fosse un'ossessione nel senso negativo del termine, appunto), ma – e mi sono resa conto che Rosmary ti ha scritto proprio la stessa cosa! – ho proprio avuto l'impressione che nella tua storia siano venuti un po' meno i riferimenti allo stravolgere e all'assillare (anche qui, il limite di parole non credo abbia aiutato, comunque!)

Bene, penso di aver detto tutto, alla prossima!! Che sono ancora in debito per l'altro contest, e tra l'altro le due storie che hai suggerito alla giudiciA per le recensioni mi ispirano tantissimo e me le sono segnate tra le cose da leggere!

Isidar/cloe

Recensore Master

Valutazione del contest “Citazioni in cerca d’autore (Oscar edition)!”

Grammatica: 8.8/10
La grammatica è ottima, solo due sviste:
“Si”: -0.20; la grafia corretta per il monosillabo affermativo è “sì”, accentata.
“poteva affermare”: -1; “poté” anziché “poteva”, perché il verbo si riferisce all’azione compiuta della trama principale.

Stile e lessico: 8/10
Lo stile del tuo racconto è caratterizzato da un ritmo incalzante, vivace, che mostra più che raccontare. Non è esagerato dire che la storia stia tutta o quasi nelle parti dialogate, che abbondano considerando la brevità del testo. Ho trovato questa scelta coerente al genere e al contenuto della storia, perché le ha dato una grande dinamicità e freschezza. Un’altra scelta stilistica che ho trovato indovinata – e che mi ha ricordato i flashback presenti in La condanna dei sopravvissuti – è la suddivisione del testo in quattro blocchi spazio-temporali, che oltre a ritrarre momenti riescono a far progredire la trama nonostante le poche parole a disposizione; a riguardo, trovo indovinata la scelta di inserire un elemento divisore come l’asterisco, perché segnali al lettore il passaggio da un momento all’altro senza che possano esservi fraintendimenti. L’unico elemento relativo alla suddivisione in blocchi che ho trovato meno efficace è l’incipit degli ultimi due blocchi, ti riporto l’estratto del testo per spiegarmi:

• “Quando, qualche giorno prima dell’uscita a Hogsmeade, la sua migliore amica constatò che James aveva mantenuto la promessa, Lily ribatté che aveva tempo per infrangerla, seguendola in Sala Grande”: il “Quando” iniziale è un connettivo e in quanto tale segnala un rapporto di concatenazione con il periodo che lo precede (in questo caso, si riferisce alla conclusione del blocco precedente), il che indebolisce l’indipendenza del terzo momento rispetto agli altri due: più che un salto spazio-temporale in avanti, la sensazione è di essere ancora nel secondo momento. Affinché l’incipit risulti incisivo, è necessario non introdurlo con un connettivo e iniziare con il nuovo riferimento temporale (quindi: “Qualche giorno prima eccetera”). Inoltre, sempre il “Quando” indebolisce anche l’esattezza dei tempi verbali, perché stando alla sintassi del periodo ci troviamo nel “passato del racconto”: “quando, qualche giorno prima dell’uscita a Hogsmeade (quindi non oggi), la sua amica [aveva constatato] che James aveva mantenuto la promessa, Lily [aveva ribattuto] che aveva tempo per infrangerla”. Approfitto del fatto di aver citato ora questo periodo per soffermarmi anche sull’espressione “Lily ribatté che aveva tempo per infrangerla, seguendola in Sala Grande”: in primo luogo, ti consiglio di rendere più esplicito di quale “promessa” si tratti, perché la promessa di James è citata solo nel primo blocco, ora siamo nel terzo, il lettore potrebbe non cogliere subito il riferimento; in secondo luogo, trovo che “seguendola in Sala Grande” possa generare confusione, perché hai appena utilizzato il pronome “la” in riferimento alla promessa, mentre ora utilizzi lo stesso schema per riferirti all’amica.

• “Ritornando alla torre di Grifondoro dopo la ronda, il venerdì successivo, Lily percepì il profumo presente nell’Amortentia il giorno precedente”: questo è l’incipit del quarto blocco, il discorso è lo stesso del punto precedente. Qui, anziché un connettivo, abbiamo un verbo al gerundio, modo verbale indefinito e quindi inadatto a reggere l’apertura di un paragrafo indipendente. Anche qui sarebbe stata più efficace un’inversione: “Il venerdì successivo, ritornando alla torre eccetera”. Ti consiglio poi di sostituire “presente” con un’espressione più chiarificatrice come “che aveva sentito”, per esplicitare il nesso tra la propria percezione e la pozione – “presente” dà più l’idea di un ingrediente “presente” nella pozione piuttosto che di una sensazione vissuta.

Completando il discorso sullo stile, ho trovato coerente all’intenzione del racconto la scelta di utilizzare la terza persona narrante e il tempo passato, così come ho condiviso la focalizzazione interna fissa (Lily), perché facilita l’empatia tra storia e lettore – elemento che trovo vincente quando ci si relaziona con il genere sentimentale. Coerentemente alla scelta del punto di vista, anche il corsivo ricorre solo per identificarsi con il personaggio su cui è focalizzata la narrazione: i pensieri espliciti di Lily e quel “finalmente” che pare a sua volta riprodurre un pensiero di Lily – una sorta di discorso indiretto libero. A parte i punti messi in evidenza prima, ho solo due situazioni da segnalarti, che a mio avviso sono poco efficaci:

• “Il commento di James l’avrebbe fatta infuriare solo poche settimane prima, ma era innegabile che l’atmosfera fuori da Hogwarts fosse in netto peggioramento. Gli angoli della sua bocca si sollevarono in un lieve sorriso, subito ricambiato dal ragazzo, prima che s’alzasse per andare a recuperare il necessario, com’era ormai consueto che facesse”: il fatto che tutto sia narrato dal punto di vista di Lily, fa sì che la frase in grassetto sembra riferirsi a lei, mentre invece ad “alzarsi” è James. Il mio consiglio, se vorrai accettarlo, è quello di esplicitare il soggetto (“subito ricambiato dal ragazzo” è infatti un inciso, non adatto a fare da soggetto sottinteso).

• “Quel pensiero inaspettato la stupì, così come il battito accelerato del suo cuore, quando il medesimo sorriso venne rivolto a lei, mentre James si risedeva al suo fianco”: anche qui il consiglio è di marcare di più la ripresa di un elemento (in questo caso, “il sorriso” che colonizza i pensieri di Lily), sostituendo “medesimo” con un’espressione come “proprio quel”. Inoltre, dato che fai uso di un registro linguistico medio-basso che in alcune occasioni tende a riprodurre un linguaggio d’uso, “medesimo” è anche la variante meno adatta alla veste lessicale del racconto.

Arrivando al lessico, l’ho trovato decisamente appropriato alla struttura stilistica del racconto! Inoltre, trovo che le parti dialogate siano caratterizzanti, che quindi riescano a riprodurre sia il linguaggio di due adolescenti, sia a caratterizzare l’uno e l’altro. Come anticipato, fai uso di un registro medio-basso che talvolta tende a riprodurre il linguaggio d’uso, il che è appunto coerente al testo e alla sua struttura. Gli unici elementi che ho trovato fuori contesto sono le elisioni “d’ingredienti” (qui, poi, dovrebbe essere “degli” e non “di”) e “gl’illuminava”, perché mentre nel dialogato riproducono l’oralità, nel discorso indiretto sembrano strizzare l’occhio a una veste lessicale arcaizzante; ti segnalo poi l’uso della d eufonica (“ed un”) per lo stesso discorso già affrontato in occasione del contest Non è tempo per noi; in ultimo va modificata la grafia di “9”, in narrativa i numeri si scrivono in lettere, non in cifre. Per il resto, non ho nessun appunto da farti!

Concludendo, quindi, trovo che stile e lessico siano gestiti bene, coerenti a se stessi e al tipo di racconto che hai scelto di scrivere; il motivo per cui il punteggio non è superiore a 8/10 è legato alle situazioni meno efficaci messe in evidenza, ma a parte quello sei stata molto brava. Complimenti!

Titolo: 5/5
Resistenze che si sgretolano (al profumo di cannella) è un titolo molto personale, in grado di attirare l’attenzione e rappresentare il tuo racconto. È un titolo che esprime romanticismo, dolcezza, che sa di primo amore. Quel “profumo di cannella” richiama indubbiamente la sfera sentimentale, perché c’è un profumo, una spezia, delle “resistenze che si sgretolano” inermi. Anche dal punto di vista linguistico è un titolo interessante, sia per la frase sospesa che per la parentesi – quest’ultima rende l’insieme più intrigante, è come se il profumo di cannella fosse un segreto da svelare a pochi, da custodire tra parentesi. Come anticipato, trovo vi sia grande coerenza tra titolo e contenuto del racconto, quindi anche da questo punto di vista hai fatto un ottimo lavoro. Non ho proprio nessun appunto da farti in questo parametro, perché hai scelto una presentazione personale, coerente e originale per il tuo racconto. 5/5!

Utilizzo del prompt: 6/10
Hai scelto il prompt Un sentimento è una strana creatura: ti stravolge, t’assilla e solo infine si rende conoscibile”. Non è presente testualmente, ma si percepisce la lenta scoperta di Lily, che avanza a tentoni nell’universo sconosciuto dell’amore – solo alla fine del racconto, infatti, la tua protagonista capisce di nutrire un sentimento molto forte per James, e lo capisce grazie all’inaspettato aiuto di una pozione. Il motivo per cui il punteggio non è superiore a 6/10 è che trovo manchi una parte del prompt, quella riferita a “stravolge e assilla”: la tua Lily avanza a tentoni, è vero, ma dai suoi piccoli passi si intravedono la ritrosia, la voglia di comprendere l’altro, l’interesse che sta maturando in silenzio, non ravvisiamo lo stravolgimento dovuto a un sentimento inconsapevole e di conseguenza neanche il turbamento legato a questo pensiero costante, da cui non si riesce a fuggire e a cui non si riesce a dare un nome. Il prompt suggeriva un racconto dalle tinte emotive un po’ più forti, mentre la tua storia è molto dolce e si concentra quindi sull’aspetto più dolce della citazione, quello legato alla scoperta del sentimento.
Concludendo, quindi, nel complesso il prompt è presente,ma trovo che non sia sviluppato pienamente, per questa ragione ho optato per il 6/10 in questo parametro.


Caratterizzazione e IC dei personaggi: 8.5/10
Gli unici personaggi della tua storia sono Lily e James. Iniziando da James, trovo che tu sia riuscita a caratterizzarlo benissimo. Le parti dialogate che lo ritraggono hanno quella verve tipica del personaggio della Rowling: sicuro di sé, sarcastico, positivo. James è una luce abbagliante da cui Lily, malgrado tutto, non riesce a fuggire. Sei riuscita a riprodurre quel carisma che contraddistingue la sua controparte cartacea sia nelle poche apparizioni in cui lo vediamo, sia nei ricordi di chi lo ha conosciuto. Sono riuscita a immaginarlo, il capitano Potter con un sorriso sornione in viso che osserva la Evans in attesa che capitoli. Ho trovato questa caratterizzazione perfetta: IC e coerente a quanto dichiarato dalla Rowling circa l’atteggiamento di James durante il settimo anno di scuola.
Arrivando a Lily, protagonista e punto di vista su cui si articola la narrazione, anche qui ho ravvisato una buona caratterizzazione. Complice il punto di vista, di Lily conosciamo anche i pensieri, le sensazioni, riusciamo a conoscerla più da vicino. E devo dire che il ritratto restituito dal tuo racconto è coerente alla Lily della Rowling: studentessa diligente, pronta a ricredersi sui propri pregiudizi, attenta a ciò che la circonda. Molto tenero il momento in cui riflette sul mancato invito di James, momento in cui emergono i diciassette anni del personaggio e quei tipici drammi adolescenziali. Il motivo per cui non ho assegnato un punteggio superiore a 8.5/10 è legato alla conclusione del racconto e alla improvvisa dichiarazione di Lily: lungo l’intero arco narrativo la vediamo titubante, riflessiva, bene attenta a non esternare i propri pensieri a James, mentre nelle battute conclusive arriva a confessare a James che il suo profumo è il profumo della propria Amortentia (nel mondo di Harry Potter, è quasi una dichiarazione d’amore!); mi è parso un passaggio un po’ sbrigativo, che indebolisce la caratterizzazione del personaggio perché non ne approfondisce realmente le emozioni e sensazioni, si passa da “non m’ha chiesto d’uscire” a “Hai vinto ogni mia resistenza, James...” da un momento all’altro. Se ad esempio Lily si fosse limitata a riflettere tra sé e sé su quell’odore e sulle resistenze infrante, esternando a James solo la voglia di uscire con lui, a mio parere, la caratterizzazione del personaggio non ne avrebbe risentito. Questa è l’unica perplessità relativa alla caratterizzazione, per il resto ribadisco che sei stata bravissima con questi due personaggi, dunque 8.5/10 più che meritato!

Totale: 36.3/45

Recensore Master

Ciao inzaghina! Finalmente riesco a recensire questa flash che, nonostante il cliché dell'Amortentia e la presenza della I
Jily per cui non simpatizzo, mi è piaciuta. Inanzitutto sei riuscita a farmi piacere Lily e James insieme. In una flash. Il che è tutto dire! Ho trovato giusti l'atmosfera e il modo in cui i interagiscono i personaggi, perfetti per due adoloscenti che si cercano e si scoprono innamorati. La tua Lily sta ormai iniziando a cedere James, e il tuo James ha ormai capito come far capitolare Lily nel modo più efficace: siamo agli sgoccioli del loro rapporto distante. I momenti di cui ci parli sono i più belli, quelli in cui Lily e James si vengono incontro, quelli in cui lei scopre spontaneamente e inaspettatamente di ricambiarlo, quelli in cui il loro amore è ancora intatto e protetto dalle mura di Hogwarts. Non c'è traccia di malinconia, nessun presagio o anticipazione sul loro triste destino, ed è questa una delle cose più belle della flash. Allo stesso tempo, però, io un rimando a quel 31 ottobre l'ho visto, e mi è piaciuto altrettanto. Penso che le cose più belle siano sempre quelle in cui si nasconde un po' di dolore, perché è proprio il passaggio di quest'ultimo a rendere l'arrivo dell'amore e del piacere ancora più appagante, intenso, totalizzante. Ecco, tutto questo è condensato nel fatto che l'amore tra Lily e James, ci dici, nasce a ottobre, lo stesso mese in cui muore. È simbolico, così com'è simbolica la nascita dell'amore in autunno, stagione generalmente associata alla morte. Questo implicito collegamento con l'autunno ha innalzato la mia presa emotiva: la giovinezza e la spensieratezza dell'amore che racconti s'innalza alla luce della sua breve durata, diventando ancora più prezioso di quant'è già. Crevo che cloe avesse scritto questa flash perché il testo ricrea un'atmosfera fortemente potteriana (non a caso lei è tra le mie autrici preferite per questa sua peculiarità!). La "potterianità" è uno degli elementi che più amo trovare quando leggo storie su questo fandom, perciò siine fiera, a me fa solo piacere aver scoperto un'altra autrice con questa dote!
Sullo stile non ho nulla da ridire, la sua semplicità s'adatta all'atmosfera e allo sviluppo della coppia, non spicca in modo particolare per uso d'immagini, ma si sa raccontare e coinvolge in una lettura romantica che non presenta eccessi di tenerezza. Nell'uso del prompt secondo me il pregio sta proprio nel rovesciamento dei ruoli: James smette d'assillare Lily, Lily finisce per rimanere assillata dai suoi stessi sentimenti per lui. Con una frase di questo tipo avrei immaginato una flash dai toni più tormentati, ma la tua resa mi piace lo stesso, proprio perché è inaspettata.
Sei riuscita a farmi piacere una coppia per cui non vada matta, la storia è una ventata d'aria fresca che mi ha strappato più di un sorriso. Complimenti!

Nuovo recensore

Ciao! Non avevo ancora letto nulla di tuo ed essendo molto tirata coi tempi in queste vacanze ho deciso di iniziare da qualcosa di breve.
Ho amato molto questa flashfic. Nonostante sia molto breve mi è piaciuto molto il modo in cui hai sviluppato i tre momenti. Inoltre amo la cannella, quindi mille punti già per averla scelta da associare a James ❤️
Che dire, spero di avere un po' più di tempo in queste vacanze per passare a leggere altre tue storie.
Ti auguro una buona Pasqua e ti mando un grosso bacio.
Anna 🍒

Recensore Master

Ciao cara, eccomi qui per la recensione premio. Allora... sì sei in inguaribile romantica, come me d'altronde. Posso affermare che tu sia la regina delle storie fluff e romantiche. Ma torniamo a noi. Sì, la penso anch'io come te, che James per conquistare Lily abbia dovuto abbassare la cresta e dimostrarle che era cambiato. In questa storia sei riuscita a dare un'evoluzione dei sentimenti di Lily. Sei riuscita a spiegare bene l'inizio del suo innamoramento.
Ti auguro un in bocca al lupo per il contest a cui la storia partecipa.
A presto.

Recensore Master

Ciao Francy 😊

Oggi come annunciato ti stalkerizzo un po' 😂

Hai proprio deciso in questi giorni di darci qualche stilettata al cuore e tu lo sai, come ti avevo detto in un'altra recensione, che non riesco proprio a non provare malinconia per ciò che attenderà loro di lì a pochi anni
😢

Non mi aspettavo però quel finale così dolce 😍 La scena dell'Amortentia è stata la mia preferita, ho trovato molto originale il modo in cui si sono dichiarati!

Ho trovato inoltre molto ben caratterizzati James e Lily, il loro iniziale "odio-amore" e la sua evoluzione si percepisce molto bene, come anche la presa di coscienza di Lily dei sentimenti che prova per James.

In questi giorni stavo riflettendo sul fatto che in questo fandom dilaghi un brutto male, quello di creare coppie improponibili e decisamente OOC che stravolgono totalmente il senso della saga. Questo per dirti che stimo e apprezzo tanto autori come te che invece restano fedeli al canon e ai valori che trasmette 😊

A presto!
Baci
-Vale