Recensioni per
Acquerello
di Ellie_x3

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/09/19, ore 22:07
Cap. 1:

Ciao! Finalmente eccomi qui. Mi piace tantissimo buttarmi sulle tue storie di stampo storico, si vede che ne sei appassionata. Ho appena recensita un’altra storia in cui l’autrice dimostrava grandi competenze sul periodo storico di cui stava scrivendo e poi leggo un altro tuo capolavoro: è bellissimo leggere di seguito due autrici così dotate. La settimana scorsa ho letto una tua storia con “ambientazione orientale” e qui si torna nell’ambiente giapponese. Tu devi sapere che ho un debole pazzesco per ambientazioni del genere, fin da quando ero piccola. Penso sia uno dei tuoi testi più brevi che abbia mai letto finora, ma la lunghezza non incide quando si è capaci anche con “meno parole” di creare un perfetto contesto storico e familiare. Sei riuscita a dare risalto a tutti i personaggi qui da te riportati e ho adorato il modo in cui ti sei ricollegata al titolo, molte volte mi stupisce il modo in cui poi spieghi il titolo, è accaduto anche con l’altra OneShot romantica, perché scegli una visione diversa, ci regali un altro punto di vista a cui magari non si pensa a primo impatto. Paragonare il volto di una donna agli acquerelli è magnifico, un’altra tua immagine che rimarrà nel mio cuore e nella mia mente. Yoshie è un capitano che quasi sembra freddo e distaccato, una maschera che vuole celare molto di più. Mi è piaciuta questa sua ambiguità, una persona con luci e ombre, che alla fine si scalda semplicemente con l’appellativo ‘zio’. Non so, mi fanno morire i personaggi così e tu sei riuscita a descriverlo benissimo, come sempre. Sarò ripetitiva tantissimo con te, ma sei bravissima davvero e si nota anche dall’impegno che ogni volta dimostri, insieme alla tua conoscenza di chicche storiche non conosciute facilmente da molte persone. Giustamente devo fare una menzione d’onore a Shigeru, un ragazzino che si trova proprio in una fase delicata tra ancora la leggerezza di un fanciullo e il desiderio di essere più grande. Mostra un coraggio che mi ha molto stupito. Avrei voluto leggere ancora di più, come per l’altra OneShot, mi chiedo se tornerai in questo modo e da questi personaggi. 
Scusa la recensione un bel po' delirante, ma il testo mi ha molto colpito come sempre, ma non si fa mai l’abitudine con le belle storie. 
Complimenti tantissimo :) 
A presto! 

Recensore Veterano
01/08/19, ore 12:09
Cap. 1:

IO MORIVO DALLA VOGLIA DI TORNARE DA TE E DAI GIAPPONESI, OKAY? 
Quindi spero sia okay per te (e per San Gennaro) se commento questa storia che, seppur breve, come sempre, mi dà la conferma di quanto tu sia maledettamente brava. So che è una cosa che ti ripeto continuamente nelle recensioni e che quindi possa suonare rindondante, ma è il modo migliore per me di esprimermi e farti tutti i complimenti che meriti perché a mio parere non sono mai abbastanza. 
Ribadisco la mia ignoranza sulla storia del Giappone, anche se avevo già sentito parlare a grandi linee del periodo Meiji e del corpo dello Shinsengumi, ma non conoscevo le figure storiche ad esse legate -e OVVIAMENTE non ho resistito a farmi un bel giretto su Wikipedia per comprendere un po' più a fondo le dinamiche tra i personaggi che descrivi qui. Un'altra cosa che mi fa impazzire di te come autrice -oltre allo stile sempre attento e curato, ,a quello ormai si è capito-: trasmetti un amore incredibile per dei contesti storici che chiaramente ti appassionano tanto e, almeno per me, fai venire sempre più voglia di saperne di più. Perché sì, adesso nutro un bisogno psicofisico di leggermi qualcosa sul Giappone (come se poi avessi uno stipendio da sperperare in libri, ma dettagli). 
Oltre alle descrizioni sempre suggestive -ho adorato come quella del volto di Masa riprenda perfettamente il titolo della storia-, la cosa che mi fa più impazzire dei tuoi personaggi sono le introspezioni stupende che dai loro. Yoshie ha la stoffa del capitano, rigido e composto, eppure ogni suo pensiero è velato dalla malinconia, dal pensiero dell'amico Sanosuke morto in battaglia e che rivede costantemente nel di lui figlio. Shigeru è CARINISSIMO nella scena del duello con lo "zio". Mi ha dato tanto l'impressione di un ragazzino vivace che non accetta di arrendersi né di tirarsi indietro, nonostante la sua decantata pratica sia palesemente venuta a mancare nel confronto con un militare già molto esperto. Not surprised, ovvio, ma ha una tenacia da ammirare. 
Niente, come concludere se non con la solita sviolinata in cui ti dico quanto sono innamorata di te come autrice? Del rispetto che dai alle tue opere, a persone realmente esistite, all'accuratezza storica e contestuale... tutte piccole cose che dimostrano quanto tu meriti come scrittrice e sarò sempre basita del fatto che tu non sia molto più conosciuta, nei fandom originali, perlomeno. 
Comunque, ti sto recensendo a seguito di solo un paio di ore di sonno, quindi perdonami se non vi è un filo logico in tutto quello che ho scritto, ma sono andata un po' di pancia perché amo buttare subito giù così le sensazioni che ho provato leggendo una storia. Una bellissima storia, tra l'altro <3 
Un baciones, come al solito, e alla prossima :* 
Lion. 

Recensore Master
12/05/19, ore 21:34
Cap. 1:

Ciao,
mi piace il modo in cui hai dato
non solo un caratttere ma hai dato
ai personaggi molte sfumature la trama è
carina..

"Cosa sei diventato, Nagakura Shinpachi? Ti nascondi dietro un nome, dietro una statua che dovrebbe lavare il sangue sulle tue mani. Dietro un lavoro in una prigione, dietro un dojo di Edo— no, no, si chiama Tokyo ora.
Cosa sei diventato, Sugimura Yoshie?"

Mi riporta in mente Luigi Pirandello,
egli sosteneva che ognuno di noi porta
una maschera...Neanche noi sappiamo chi siamo veramente ...

Con affetto
Princess_Shiho

Recensore Master
14/04/19, ore 08:27
Cap. 1:

Buongiorno!
Perdonami innanzitutto per il ritardo, e per il fatto che sono le otto del mattino e non sono sicura di essere sveglia abbastanza per recensire, ma ci proviamo xD
Questa one-shot mi è piaciuta molto, anche se non mi fa impazzire il genere storico. Probabilmente perché l'hai scritta tu, altrimenti non c'è spiegazione lol
Mi è piaciuto il modo in cui ti sei destreggiata fra i vari personaggi, dando a ognuno un carattere e una propria sfumatura. Insomma, per essere una OS così breve hai fatto un ottimo lavoro. 
Dei diversi personaggi qua presenti, credo che quello che ho preferito sia proprio Yoshie, che nella sua freddezza da capitano non può evitare di mostrare anche un lato umano, qui, e di conseguenza carico di emozioni anche al solo sentirsi chiamare 'zio'. Inoltre, di questo personaggio ho apprezzato tantissimo le varie introspezioni, i flashback, i suoi ricordi alternati al presente che sta vivendo. 
Shigeru l'ho adorato allo stesso modo perché mi è sembrato quel tipo di personaggio un po' sbadato, quello che combina sempre una marea di disastri, per capirci. E qui nella scena del duello ho temuto un po' per la sua vita, anche se ero piuttosto sicura del fatto che non sarebbe certo morto. Invece, alla fine si dimostra più coraggioso di quanto pensassi, lasciando continuare la battaglia e non ritirandosi, nonostante non abbia chissà che qualità sul campo xD
Il nome che prende la storia credo sia adatto, e sappi che la descrizione della donna con annessa frase sull'acquerello mi è piaciuta un sacco.
Insomma, anche questo tuo lavoro mi è piaciuto molto ^^
Alla prossima!
fumoemiele

Recensore Master
09/04/19, ore 10:23
Cap. 1:

Ellie!
È sempre un piacere scambiare con te, soprattutto se proponi originali storici come questi!
Dopo la Francia mi porti in Giappone ed io non posso che esserne felice, anche se la mancanza di Rossignol si fa sentire. ;)

Ammetto di non essere troppo ferrata in storia giapponese ma qualcosina l'ho cercata su Google ed è stato tutto molto più chiaro, almeno per quanto riguarda il contesto storico.

Abbiamo questo ex capitano dello Shinsengumi che va a trovare la moglie di un suo carissimo amico e compagno d'armi, Harada Sanosuke, deceduto in battaglia molti anni prima.
Mi pare d'aver capito che era un vero samurai, correggimi se sbaglio.
Molto bella la descrizione della bellezza sfiorita della donna, un fiore dipinto ad acquerello, immagine che poi dà il titolo alla tua OS è che ho trovato perfetta.

Mi piace tantissimo l'introspezione che fai su Sugimura Yoshie, i flash che gli lampeggiano nella mente, i ricordi che sembrano riportarlo ad un tempo ormai lontano.
E il fatto che riveda il suo amico negli occhi del suo giovane figlio è qualcosa di molto toccante.
La vera sofferenza sta non solo nell'aver perso il suo compagno di battaglia, ma anche nell'aver smarrito se stesso, e ne è la dimostrazione il fatto che ora insegni nella palestra di una prigione e che abbia cambiato perfino il suo nome.
Si sente autentico solo quando combatte, in un dojo o ancor meglio in giardino.

E la scena del combattimento con Shigeru è davvero bellissima. Un flashback dentro la realtà, in cui si alternano il ragazzo e suo padre, facendo quasi perdere a Yoshie la concezione del presente.

Non era per niente semplice scrivere una storia del genere, sono davvero senza parole.
Il tuo stile mi piace sempre di più e il modo in cui dipinti i personaggi ed entri nella loro testa mi ha piacevolmente colpita.
Bravissima, sei davvero in gamba!

Ti faccio tantissimi complimenti e aspetto con ansia di tornare a Versailles!
Baci
MissAdler

Recensore Master
07/04/19, ore 17:05
Cap. 1:

Buon pomeriggio.
Se la vicenda è ispirata a fatti realmente accaduti nella Storia, allora con vergogna ammetto che non li conosco.
Il testo è un bel spaccato di un momento di vita, la sfida, il diventare uomo, il mostrarsi coraggiosi e il saper scegliere. Una prova di maturità da superare a tutti i costi.
Buona domenica :)

Recensore Master
07/04/19, ore 16:55
Cap. 1:

Ma ciao **
Non ho resistito a questa nuova OS, soprattutto per il periodo storico, di cui anche se non sono esperta, ne sono tremendamente affascinata. Comunque mi sono documentata un pochino, perché sì, è una cosa che mi piace fare quando leggo una storia. Ad ogni modo, apprezzo davvero tantissimo il come tu sia riuscita a ricreare le atmosfere di quel periodo, ma questo è un pregio che hanno anche altre tue storie che ho letto. Mi sono piaciuti un sacco i personaggi, che se non ho capito male sono tutti personaggi davvero esistiti. Yoshie mi ha trasmesso un grande senso di malinconia e mi è piaciuto tutto il pezzo in cui va a trovare Masa e e Shigeru. Penso che quest'ultimo sia stato quello che più di tutti mi ha conquistato, mi si è figurato nella mente come un giovane uomo che non nasconde però una certa leggerezza e spensieratezza tipica dei bambini. Quindi mi ha conquistato. Molto bello poi il fatto che a Yoshie quasi gli si scaldi il cuore quando Shigeru si riferisce a lui chiamandolo "zio". Yoshie che in verità pare nascondere molto più di quanto non sempre, a partire dal suo nome e dal lavoro che fa, che altri non sono che una specie di maschera. Ed è proprio nella seconda parte dell'OS che il suo vero essere sembra venir fuori, proprio quando può avere un'arma in mano. Ammetto che Shigeru mi ha fatto una tenerezza infinita. Me lo sono immaginata un po' come quei personaggi degli anime un po' imbranati ma che alla fine sono fortissimi. Yoshie sembra in qualche modo spronarlo, rivolgendogli parole forti, ma quest'ultime sembrano funzionare, al che Shigeru a quel punto vuole combattere e mostrare il meglio di sé, poco importa se sia effettivamente portato nel combattimento o meno.
E' stata una OS molto interessante e secondo me si può far capire benissimo da chi non ha molta confidenza con questo periodo storico. Mi sembrava di guardare una puntata di qualche anime/drama storico :P
Quindi i miei più sentiti complimenti, alla prossima <3

~ Nao