Non conosco affatto questo Fandom, ma ho letto perchè sei sempre una garanzia.
E avevo ragione. Scrivi benissimo e questa storia vola via come il vento. Ti cattura dall'inizio alla fine. Veramente bella.
Tanto per darti un'idea, credo che dovrò mettermi a leggere a Yuri on ice.

A presto.
L.

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Ansia. Ansia immensa mista a impotenza. Ho dovuto trattenere il respiro per quasi tutta la storia (mi sono permessa di rilassarmi solo alla battuta di Otabek sulla roba buona che gli hanno dato i medici come antidolorifico) e alla fine mi sono davvero sentita sollevata nel constatare che Beka stava bene, soprattutto perché il kazako è uno dei personaggi a cui tengo di più e le dinamiche dell'aggressione mi hanno riportato ad una realtà che mi ha un po' sconvolta.
Ho apprezzato il rapporto tra i due Yuri che si intuisce essere molto profondo, e la scelta del soprannome Zhanym, che è una parola che adoro (è davvero intima e romantica, oltre che molto raffinata).
Ammetto che non conoscevo i Soulmate e mi farebbe piacere se riuscissi a sviluppare questa storia con altri capitoli perché sono molto curiosa di saperne di più (e questo è l'unico consiglio che mi sento di darti essendo del tutto digiuna e profana sulla materia trattata). Davvero è un peccato che questa storia resti solo come una one-shot!

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La prima cosa che ho fatto finendo questa storia è stata cercare se avessi scritto altro di questo fandom, qualcosa di legato a questa shot e che ne approfondisse il mondo. Ci sono rimasta un po' male nel non trovare niente.
Non leggo molto hurt/comfort e non leggo mai, ma proprio mai, le AU Soulmate perché come idea mi sembra un po' strampalata (sì, persino più dell'Omegaverse!), tanto più che ne ho viste mille versioni diverse e non mi ci raccapezzavo. Ora però vorrei sapere di più di questi Yuri e Otabek, di questi Yuuri e Victor.
Non sono i personaggi del cartone al 100%, ma è chiaro che l'ambientazione, questa situazione straordinaria di un legame empatico così profondo e ciò che ne è probabilmente conseguito, li ha cambiati, li ha fatti maturare in modo diverso. Forse è per questo che vorrei tanto saperne di più, vedere di più del loro passato, di come sono arrivati fin qui e di come il mondo attorno a loro ruota.
Se invece dovessi dirti ciò che mi è piaciuto di più, oltre a una gradevolissima correttezza, è stata la cura dei dettagli. Le descrizione di pattinaggio che sanno davvero di pattinaggio, di pattinaggio vero e sentito e vissuto, cosa che buffamente è assai rara in questo fandom; la cura linguistica, i dettagli geografici, come anche i dettagli più piccoli di vita quotidiana alla pista. L'interazione bellissima tra i personaggi, i soprannomi, davvero ho respirato per qualche minuto la vita di un gruppo di pattinatori affiatato a fine giornata. Grazie per questo bello scorcio. E' stato inaspettato e per questo tanto più apprezzato. Chissà che non ne esca qualcos'altro di succoso e altrettanto buono... :)

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