Recensioni per
Bring 'em back... Don't take 'em away from me
di Jo The Strange

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/05/19, ore 21:05

Jenny! Ma quanto sono in ritardo con lettura e recensura/recensitura/recensionaggio (????) di questa storia? Veramente, stendiamo un velo pietos sui miei tempi indecenti, non ho giustificazioni per il quasi mese e mezzzo di ritardo!
Questa storia mi ha colpito proifondamente, così come la storia che c'è dietro. Sai, non sapevo nulla della strage alla Columbine, poi ho lettoi una poeia sull'argomento proprio qui su EFP, qualche settimana fa, e adesso la tua storia. Un evento davvero triste e tragico, non riesco a capire cosa passa (o meglio, cosa non passa) nella testa di una persona che decide di compiere un gesto dfel genere.
Ho trovato molto interessante il fatto che tu abbia voluto dare ai ragazzi il ruolo di persone realmente esistite e coinvolte nella faccenda, non me lo aspettavo e devo dire che questo ha conferito più credibilità alla shot.
Le scene che più di tutte mi hanno spezzato il cuore sono state quella di Roger e quella di Brian.
Per quanto riguarda il chitarrista, per ovvi motivi: il professore che sacrifica la sua vita, lascia moglie e figli, per cercare di salvae più vite possibili. E' commovente e scioccante, ma ancora più triste è il fatto che se ne vada col sorriso, pensando alla sua famiglia. Mi si sono inumiditi gli occhi nel leggere questa cosa!
La scena di Roger mi ha messo i brividi per l'inconsapevolezza del ragazzo che, ignaro di tutto, è andato via e ha lasciato che il panico si scatenasse nella scuola. Penso al dopo, a quante volte ci ripenserà, a quanto rimpiangerà di non aver fermato Eric e di non aver potuto fare nulla per cambiare le cose, è semplicemente scappato.
La scena di Freddie l'ho trovata davvero forte, insomma, lui era così spaventato.... ho percepito su di me tutta la sua ansia, è stato terribile. E poi è finito tutto così.
L'ultima scena, quella riguardante John, è come il raggio di sole dopo la tempesta, quella che ti comunica che forse la strage sta giungendo al termine. Magari non è così, ma sul momento dà quest'impressione. Insomma, lui è stato risparmiato, è salvo.
Una storia molto toccante, leggerla mi è piaciuto e al contempo mi ha messo i brividi. Non è facile entrare in dinamiche del genere, ma tu le hai gestite bene e con la giusta delicatezza! ;3
Complimenti, davvero, ogni tua storia è un capolavoro garantito *-*

Recensore Junior
25/04/19, ore 16:26

Ciao, cara. Purtroppo sì questa vicenda orribile mi è nota. Negli Stati Uniti è successo fin troppe volte.
Mi è venuto un colpo nuovamente nel leggere, è stata una vicenda devastante. Ammetto di non riuscire a sopportare di vedere i Queen morire, ma mi piace come la tematica è stata trattata.

Un abbraccio!

Recensore Master
20/04/19, ore 21:41

Ciao finalmente eccomi qui! Sarei passata prima ma non sono proprio riuscita, causa preparativi pasquali…
Mi avevi già accennato l'argomento di cui avresti parlato ma leggerlo è stato comunque molto intenso nonostante fossi "pronta", consapevole di quello che avrei letto.
Purtroppo è vero che determinati argomenti, come questo, non vengono trattati o vengono lasciati comunque in secondo piano nonostante la loro evidente importanza (io per esempio ne sono venuta a conoscenza "per conto mio" nel senso che per caso una volta ho trovato un articolo che ne parlava, ma nessuno nemmeno a scuola ne aveva mai accennato una parola…)! Ritengo che tu abbia fatto un ottimo lavoro, sia a livello di trasposizione con gli artisti, sia a livello di narrazione che non risulta inadeguata: si focalizza sulla gravità della situazione, sulla paura, sul terrore, senza sminuire né semplificare niente.
Sono sollevata per Roger e John, che sono riusciti a scampare alla tragedia, ma leggere di Brian e di Freddie è stato davvero doloroso…
Mi ripeto, hai fatto un ottimo lavoro!
Continua così!
A presto cara!
Un bacione enorme!
Bea

Recensore Master
20/04/19, ore 17:33

Ciao!
Anch'io ero rimasta sconvolta da quella tragedia T.T
I veri vigliacchi sono stati proprio loro! Perchè fare i duri con delle pistole non è avere le palle! E poi uccidere cosi tanti innocenti è da miserabili!

I carnefici della strage non meritano di essere ricordati, ma meritano di essere ricordate tutte le vittime e quegli studenti ed insegnati che hanno salvato delle vite innocenti quelli devono e meritano di essere ricordate per sempre. Perchè sono morti per nulla, per causa di due menti malate! TwT

Complimenti hai scritto una storia davvero molto toccante! E sei stata davvero molto brava! :*

Fuji.

Nuovo recensore
20/04/19, ore 15:36

Ehi, Jenny!
Cazzo, la tragedia della Columbine. Una delle stragi più tristi e che più hanno sottolineato quanto l'essere umano possa essere... Brutale. Pazzo.
Quando mia madre, da bambina, mi parlò dell'accaduto, io davvero non volevo crederci. Sono andata a documentarmi in merito anni dopo e ne sono ancora davvero addolorata.
Sono morte tantissime vittime, alcune delle quali giovanissime.
Tutto per opera di due ragazzi che, probabilmente, hanno commesso questo scempio perché non avevano nulla da fare. E fa male, malissimo.
Alcuni sono stati fortunati, come i due ragazzi che hai associato a Roger e a John. Altri invece sono stati vittima di questo scempio.
Le parti di Freddie e Brian mi hanno distrutta, sono in lacrime.
É prevalso invece un leggero sollievo quando ho letto di John e Roger, ma posso immaginare l'ansia che avranno sicuramente provato i due. Roger appena saputo dell'accaduto, John prima di potersi trarre in salvo.
Hai fatto davvero un ottimo lavoro, comunque. Scrivi molto bene, e sei stata capace di rendere tutto alla giusta maniera, con le giuste dosi. Non sei stata banale, e nemmeno eccessiva per quanto riguarda un argomento così grave e terribile.
Brava, cara. Spero di rileggere al più presto qualcosa di tuo.
With love,
- Lis.