Che emozione questa scena.
Hai scritto una cosa tanto breve quando densa di significati.
Il rapporto tra Jamie e Brienne è uno dei più belli di tutto GoT (se non il più bello, il più puro), e quella scena è il vero climax, molto più di quella in cui fanno l'amore la prima - ed unica - volta.
Che belle le parole finali che hai scelto. Perché in quel momento Cersei non esiste, ed è vero che Jamie è pronto a morire per lei. C'è tra di loro un amore che trascende il sesso e l'attrazione... Perché è onore, rispetto, comprensione, redenzione. Brienne ha redento Jamie semplicemente credendo in lui. Ed è meraviglioso come la fiducia abbia compiuto una specie di miracolo in qualcuno che pensava la sua vita come una sorta di appendice della sua gemella ed amante. È vero, alla fine ha scelto di morire con lei piuttosto che vivere con Brienne, ma il suo arco di redenzione era compiuto. Ha scelto di morire per non lasciare sola Cersei, ma era già un uomo nuovo, per merito di Brienne. L'orgoglio che lui sente per lei, come hai scritto, è traboccante e travolgente, e Jamie vuole vedere lo stesso sguardo in Brienne.
Jamie è un cavaliere e un guerriero fino in fondo, vuole sentirsi rispettato e vuole essere un uomo d'onore molto più di quanto lui stesso ammetta. Si era rifugiato dietro la facciata del disonorevole kingslayer, senza che nessuno comprendesse il perché del suo gesto. Ed era scivolato verso la depravazione per mascherare la sua personale disperazione. Brienne lo ha "mondato dai peccati" e ha creduto in lui. Meravigliosa e pura com'era.
Sono tanto belli, e tu ne hai colto l'essenza, con la tua solita empatia e lucidità.
Gladia

Questa storia mi ha attirata subito tantissimo, perché adoro Jaime e Brienne e la scena dell'investitura di Brienne a Cavaliere ha emozionato e commosso anche me. Tu sei stata davvero brava a leggere e analizzare così bene le emozioni e i pensieri di Jaime in quel momento: è proprio vero, Brienne è davvero l'unica persona a cui Jaime ha permesso di guardare fino in fondo al suo cuore e che ha saputo vedere anche quello che di buono e di bello c'era, mentre lui credeva di essere ormai corrotto e rovinato da Cersei. In realtà anche Tyrion sarebbe stato in grado di comprendere il fratello, ma Jaime non glielo ha mai lasciato fare fino in fondo mentre, a poco a poco, ha lasciato che Brienne lo facesse, tra una battuta e un litigio. E ora è pronto a riconoscere che lei lo ha trasformato, che lo ha portato a diventare sempre più simile a lei, più valoroso, più corretto, degno di amore, di onore, pronto anche a morire per lei, certo, ma anche per gente che non conosce pur di combattere gli Estranei. Questa tua bellissima storia mi ha ricordato perché amo tanto questa coppia: Jaime è stato sempre dominato da Cersei, è stata sempre lei a dirigere il gioco tra loro e non credo che abbia mai ricambiato davvero il suo amore, non fino in fondo, e Jaime si è rovinato la vita per lei; al contrario, Brienne ha saputo trovare la luce nascosta nel cuore di Jaime, quella parte di lui che neanche lui sapeva di avere o che cercava di dimenticare. Se l'amore è la forza che salva e che tira fuori la parte migliore di te, non ci può essere amore più grande e bello di quello di Jaime e Brienne.
Complimenti, una storia stupenda!
Abby

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Buon compleanno!
Ho pensato di dare un'occhiata al tuo profilo e lasciarti un pensierino, spero che l'idea non ti dispiaccia. :3
Da fan di Jaime e Brienne, ti ringrazio per aver scritto questa flash. Hai reso giustizia a questi personaggi complessi e straordinari e hai analizzato con grande delicatezza uno dei momenti più emozionanti della 8x02 (e forse anche uno dei più belli dell'intera ottava stagione che, ahimè, mi ha delusa su più fronti).
La prosa pulita e precisa e il registro linguistico in linea coll'ambientazione di GoT sono scelte stilistiche che ho apprezzato particolarmente, insieme all'uso del pov in seconda persona che, secondo me, ha dato vita a un'ottima introspezione dello Sterminatore di Re.
Mi piace molto la naturalezza con la quale hai descritto il climax emotivo pre e post rituale d'investitura, che rende la scena carica di sentimento senza però farla sembrare stucchevole o artificiosa agli occhi del lettore.
Una flash bella e meritevole di complimenti, che rende meno concente la delusione per una stagione conclusiva non proprio brillante e all'altezza delle precedenti.
Ancora tantissimi auguri di buon compleanno. ❤
Un abbraccio,
Midnight Sunflower
 

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Eccomi qui per lo scambio del Giardino.
Quella della nomina a cavaliere di Brienne è stato senza ombra di dubbio uno dei picchi più alti dell'ultima stagione e sei riuscita molto bene a trasmettere il momento con tutte le sue emozioni e sfaccettature che contano. Mai pensato di dedicarti ad una storia di più capitoli su GOT? Sarei uno dei tuoi più affezionati lettori!
Un saluto!

Ehi ciao! Sono qui per la recensione dello scambio a catena del Giardino =)
So che nel commento avevi detto che era necessario conoscere i fandom, ma ormai ti avevo prenotata e ho scelto la ff di cui almeno sapevo chi erano i protagonosti ^^"
Non ho mai seguito GoT, ma moltissime mie amiche sì quindi posso dire di conoscere un po' per passaparola la storia. E la scena che tu hai usato per la ff mi è stata scandagliata nei minimi particolari.
Mi è piaciuta molto la brevità della tua storia. Mi spiego meglio: quello che tu sei andata a descrivere è stato uno spiraglio nella vita di Jamie e Brienne, uno spiraglio che lui non voleva si notasse troppo. Quindi mi è sembrata la scelta più ovvia fare un qualcosa di breve, ma comunque carico di sentimento.
Dalle scene che ho visto, nello sguardo di entrambi si leggono moltissime emozioni: l'orgoglio e la felicità (nel vedere Brienne finalmente nel posto dove dovrebbe stare) di Jamie, l'incredulità e l'orgoglio di Brienne del gesto appena fatto. Tu sei riuscita a rendere perfettamente tutto questo con poche e semplici parole, ma ben scelte.
Un ultima parola la vorrei spendere per questa frase "Di certo hai sempre combattuto per amore. Mai con onore."
Oltre ad essere molto evocativa e poetica in generale, abbinata al personaggio di Jamie racchiude in 10 parole tutte le sue ambiguità, pregi e difetti e dove avrebbe potuto essere migliore, salvo poi finire in quel modo che ha mandato un po' tutti i fan all'esaurimento nervoso.

Ancora complimenti.
A presto,

-Fé-

Ciao, sono qui per lo scambio. Ho scelto questo racconto sul momento della nomina acavaliere di Brienne - che già nella puntata avevo trovato molto toccante - con la curiosità di sapere come l'avresti trasposto e approfondito dal punto di vista di Jaime. Sin dal principio, malgrado il forte rispetto e la grande ammirazione che entrambi provano l'uno per l'altra, risulta evidente che questa coppia sia forse la più bella, ma anche la più improbabile dell'intera saga di Game of Thrones. Se i sentimenti di Brienne sono stati chiari già dall'inizio, quelli di Jaime meno, senz'ombra di dubbio sono maturati nel tempo, fino a un crescendo iniziato proprio in questo episodio che hai saputo raccontare così bene. Nessuno più di questa indomita guerriera merita il titolo di cavaliere, e lui lo sa, infatti le fa questo dono esattamente per questo. Sia lei che lui, così diversi e simili, si conoscono profondamente. In effetti come dici tu, Jaime ha permesso solo a Brienne di guardarlo dentro, anche perché è proprio grazie a lei che è riesciuto a ritrovare la parte migliore di se stesso. Hai saputo rendere benissimo i sentimenti di quest'uomo, che indubbiamente morirebbe davvero per lei.
Non perdo tempo a parlare del testo, in quanto perfetto. L'unica nota negativa, e non è affatto una critica, anzi, è che questo piccolo capolavoro sia troppo breve.
Tea.

Ciao **
In quanto fan di GOT, non potevo non leggere questa storia. Tra l'altro hai scelto un momento bellissimo ed emozionante, che Brienne si è assolutamente meritata. Hai descritto benissimo i pensieri e l'orgoglio di Jaime. E' un personaggio che ha avuto un bellissimo percorso e sicuramente Brienne ha contribuito a cambiarlo. Sì, perché come tu hai scritto, lei è stata l'unica a sapergli guardare dentro. Jaime è cambiato e il suo nuovo io è pronto a morire per questa donna così valorosa e sicuramente diversa da tante altre. Poi beh, se si pensa a quello che viene dopo eheeh :P
Spero che scriverai ancora su questo fandom, magari il finale di serie darà un po' di ispirazione a tutti noi :P
Complimenti, alla prossima <3

~ Nao

Guardavo tra i tuoi ultimi aggiornamenti e ho trovato questa cosa qui. Dio ma cos’è?! Ammetto, GOT è un telefilm che seguo, ma non posso dire di essere una grande fan. Shame on me, semicit..
Aprendo il tuo racconto, forse per la fretta di leggerlo, avevo male interpretato le note di inizio capitolo dove dici “Un po' di introspezione nella scena della nomina a Cavaliere di Brienne.”. Cioè la mia mente aveva registrato solo questa informazione e ho cominciato la lettura credendo di trovare l’introspezione di Brienne. E l’avrei letta comunque, e sarebbe stata ottima, ma i sentimenti della donna mi erano parsi già abbondantemente palesi a video, cosa che invece in parte è mancata per il personaggio di Jaime, e che sono stata felice di ritrovare qua.
Sei riuscita a ridipingere la scena dandole un impronta nuova e personale, non è una mera copia dell’originale.
Ho apprezzato che tu abbia fatto un importante accenno al passato del Lannister. Per me lui, forse, è quello che più degli altri è evoluto ed è mutato. Tra l’altro, in generale, annovero più casi di buoni che sono diventati cattivi, rispetto al contrario. E in questo caso specifico il cambiamento che ci racconti avviene proprio per mezzo di Brienne. La Lady gli ha insegato cosa vuol dire l’onore, a lui che non s’è fatto scrupoli a spingere giù da una torre un bambino innocente, solo per il proprio tornaconto.
Tra tutti i sentimenti che potevi scegliere di descrivere, hai deciso di far guardare Brienne da Jaime con orgoglio. Non amore, né partecipazione e gioia. Quello stima tanto la donna da pensare, come hai scritto, che sia in realtà degna del titolo di “Cavaliere” più di sé stesso (e di tutti gli altri che se ne fregiano, oserei dire).
L’accenno nel finale (speriamo non premonitore XD ) al fatto che l’uomo morirebbe pur di essere guardato nello stesso modo, denota il bisogno di redenzione del personaggio. Un Jaime che non si è ancora perdonato per il male che ha causato e che al contempo, probabilmente, non è neppure mai stato compreso davvero: sterminatore di un re solo per cercare di salvare delle persone.
L’unica pecca di questa storia? Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo: è una flashfic. È troppo breve! Ne voglio ancora. Mannaggia crei dipendenza, sei troppo brava.
Cosa dirti, spero a presto,
K.

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Tu non puoi provocarmi scrivendo su GOT e su quella che in fondo è la migliore ship che ci sia stata! Ci sono trame più appassionanti e singoli personaggi che forse da soli ci dicono di più, ma personalmente hai toccato il mio cuore. E invogliata a tornare a scrivere qui...
La tua descrizione dello stato d'animo di Jaime è sublime e ti sei data il compito più difficile. Se avressi usato principalmente Brienne avresti "trovato" più sentimenti da usare e mostrare, lei è la più valorosa, è il vero Cavaliere dei Sette Regni, ma non ha mai detto cose come "non ho debolezze umane". Ha già avuto un tragico amore per Renly, e qui secondo me ha pensato di tutto. Ma le cose ovvie non fanno per te. Hai estratto dal King Slayers tutto l'uomo che c'è in lui. Il residuo di fiducia nell'onore di una nomina formale malgrado tutta la disillusione che ha vissuto; quello che è rimasto di un... si può dire ex-Lannister?, quello che lei ha acceso e mantenuto in vita. Il suo residuo di Onore. Sai la mia debolezza per la scena dell'orso ^^. E' stato il momento delle lacrime, per me, e ti sento vicina in questo, oltre a trovare sempre bellissimo il tuo stile. Secondo me bisogna un po' adeguarsi ai fandom, cambiandoli. Questo è molto ricercato ma non formalmente epico, proprio GOT allo stato Canon!
sette baci,
Setsy

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Buongiorno, eccomi piuttosto rapida per lo scambio a catena. 
Essendo solo una flashfic non ho impiegato molto tempo prima di riuscire a passare. ^^

Credo di averti già detto che il tuo stile mi piace molto, e il fatto che tu non faccia errori grammaticali o di punteggiatura è un altro punto a tuo favore e che mi fa apprezzare la lettura delle tue storie.

Anche se non guardo Game of thrones sono riuscita ad apprezzare questa piccola flash, che nella sua brevità riesce comunque a racchiudere parecchie emozioni, tutte concentrate in poche righe. 

Mi è piaciuto molto l'utilizzo della seconda persona. In generale riesco ad apprezzarla sempre, ma tu l'hai utilizzata in maniera impeccabile, davvero. Mi è piaciuto poter osservare il punto di vista d'entrambi i personaggi in un momento di cambiamento, drastico per tutti e due, e nonostante tutto e nonostante la brevità non ci si allontana dall'emozione presente dentro entrambi. 

Mi è davvero piaciuta, pur non conoscendo il fandom. Brava, molto brava ^^
A presto,
fumoemiele

Cara MissAdler! ^^

Giungo inaspettata, lo so ^^, ma non potevo resistere: dovevo lasciarti un veloce pensiero su questa storia breve, ma toccante. Mi si è un po’ sciolto il cuore nel momento in cui Jaime ha nominato Brienne cavaliere e ho trovato la tua analisi del personaggio molto acuta, una cosa difficile da ottenere con un testo breve. Hai colto il peso della mutilazione alla mano, della necessità di uccidere, a suo tempo, il Re Folle, della mancanza di onore anche in relazione alla storia d’amore con Cersei. Lunga una vita, ha dato al Lannister solo dolore e sofferenza, vista anche la tremenda fine occorsa a tutti i loro figli, quasi come se i Sette Dèi avessero voluto punire l’affronto dell’incesto occorso tra la regina e il cavaliere. In questo senso, l’amore di Brienne ha una purezza straordinaria perché, come dici con grande acutezza, è fatto di rispetto, amicizia, fedeltà. Quest’ultima non è intesa in maniera servile o passiva – sai che il tema mi è caro – ma è qualcosa di più profondo e viscerale.

Grazie alla valorosissima Brienne, Jaime è cambiato perché lei lo ha trattato con onore e ha preteso lui facesse altrettanto, stabilendo un codice che lei per prima non ha mai disatteso con la sua forza d’animo spettacolare e seconda solamente al suo braccio. In un mondo – una Corte – fatto di sotterfugi, menzogne e falsità, l’atteggiamento del cavaliere di Tarth è un faro che brilla nelle tenebre. Insomma, per concludere, io li adoro questi due e sono felicissima che tu ne abbia scritto **!
Un caro saluto e a presto,
Shilyss

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Tesoro! Ho seguito quella scena con un'emozione infinita, che ho ritrovato, persino più vibrante, in questa tua perla.
Stupenda. È la prima? Allora, ti prego, scrivine altre, perché sei riuscita cogliere e a riprodurre con un fedeltà impressionante l'atmosfera, i sentimenti e persino i pensieri nascosti di quegli enigmatici, affascinanti personaggi.
Ser Lady Brienne te ne sarebbe grata.
Io lo sono.

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Ma tesoro, questa è proprio la fanfiction di cui avevo bisogno, questa è stata una scena dove mi sono commossa molto, hai dato vita e hai raccontato quel momento fantastico in maniera sublime, adoro Brienne di Tarth e amo l'evoluzione che il personaggio di Jaime ha fatto grazie a lei, brava ti faccio tanti complimenti e spero di leggere altre tue storie a tema GOT❤️🔝

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Ciao carissima!
Perdona, davvero perdona questo abominevole ritardo, ma questi ultimi giorni sono stati un vero e proprio delirio, e avere a casa tutta la ciurma per un’intera settimana mi ha completamente destabilizzata @_@
Non ho resistito e ho letto questa flash – non so se te l’ho mai detto, ma io ho un vero e proprio debole per questa particolare forma narrativa efpiana (?): naturalmente, ne sono rimasta totalmente incantata.
Non è per niente facile restituire un ritratto fedele di Jamie Lannister, essendo uno dei personaggi più complessi di GoT nonché quello che, fra tutti, ha avuto il percorso di crescita più sofferto e completo.
Lo Sterminatore di Re, un uomo al quale di certo non manca il coraggio, ma che ha combattuto tutta la vita, forse, per le ragioni sbagliate. Marchiato a vita per un atto che in realtà ha salvato la vita ad un popolo intero, adesso è arrivato alla fine della sua parabola, acquisendo una maturità e una profondità di sentimenti che fanno di lui un Uomo, prima ancora che un Cavaliere. E fondamentale in questo percorso è stata proprio lei, Brienne di Tarth, l’unica che ha visto cosa si celasse veramente in fondo ai suoi occhi verdi e dietro al suo sorriso a tratti sardonico. Brienne l’ha scosso in profondità, scuotendo una coscienza che aspettava solo di essere risvegliata dal suo torpore. Concordo, è una scena molto bella quella che vede Jamie e Brienne come protagonisti, un’investitura tanto “semplice” nella forma quanto pregna di significati autentici e davvero sentiti, e tu hai saputo raccontarla ed interpretarla in modo splendido, con la delicatezza e la raffinata eleganza che ti contraddistingue e che tanto bene si addice a questo tipo di introspezione.
Hai illuminato un angolo del cuore di Jamie e l’hai fatto risplendere come una gemma preziosa: sono convinta anch’io che, qualunque cosa succederà d’ora in avanti, sarà l’onore a dettare la misura del suo agire. Per se stesso ma anche, e soprattutto, per Brienne.
Complimenti vivissimi, hai scritto davvero un piccolo, preziosissimo gioiello *_*
Un bacione e a presto :***

padme

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Guarda, faccio una breve incursione qui perchè stavo controllando la mia lista degli "Autori preferiti" e ho trovato che avevi postato qualcosa di tuo in questa Sezione.
Ancora sotto la travolgente ondata di emozioni, comunque non del tutto positive, che mi ha lasciato la seconda puntata della S08 di GOT, desidero lasciarti una breve osservazione perchè hai perfettamente colto tutta la carica emotiva e di significato del momento cui tu fai riferimento qui.
Infatti, secondo me, l'investitura che Brienne riceve da Jaime, è il punto di forza di tutto ciò che abbiamo visto fino ad ora della S08. È una scena molto intensa quella che vede il fratello della terribile Cersei riscattare il proprio passato con un gesto solenne che è non solo di attribuzione di un grande onore per chi si occupa d'armi ma, secondo me, è uno splendido atto d'amore. E tu l'hai saputo reinterpretare con il cuore e con la mente, dando a quei due personaggi lo spessore che, spesso, non abbiamo avuto modo di ritrovare nelle Stagioni trascorse di GOT.
Brava, un pezzo breve ma veramente intenso.

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