EFP Fanfiction, recensioni per XO XO, baby. di StewyT

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Questa storia ha ottenuto 65 recensioni.
Positive : 65
Neutre o critiche: 0

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Koa__

Recensore Master

04/05/21, ore 21:04

Cap. 17:

OS: Hold on to me, Baby~

Ciao, sono nuovissima di queste parti e di conseguenza ho scoperto soltanto adesso la tua bellissima storia. So che è passato del tempo da quando l'hai terminata, ma io spero che questa mia recensione ti arrivi ugualmente- Ho da poco visto la serie e ho scoperto, nonostante non abbia letto i libri, di amare molto la Malec in versione AU e quindi sto recuperando tutte le storie che ci sono su Efp che hanno questa caratteristica. Questa mi è capitata a tiro e confesso di esere stata attratta dal fatto che fosse una text!fic. Non ne leggevo da anni, letteralmente. E non ne sono mai stata una particolare amante, perché nel fandom dal quale provengo per una ragione o per l'altra mi ritrovavo a storcere il naso. Ma questa invece mi è piaciuta moltissimo, come nessun altra text mi è mai piaciuta. La cosa che ho apprezzato maggiormente, a parte l'IC dei personaggi (lo so, non ho letto i libri, ma ho pensato tutto il tempo alla serie - cosa che probabilmente non dovrei fare e che mi rende pessima, ma non sono riuscita a farne a meno), è stata la credibilità di come hai gestito lo scambio di messaggi. Che è una componente per nulla scontata e che in passato ho visto troppo spesso abusata o utizzata senza che ci fosse la reale necessità, per i due protagnisti, di scambiarsi dei messaggi invece che parlarsi a viva voce. Qui invece lo è, c'è un oceano intero di coerenza narrativa. L'oceano Altantico, nello specifico. Alec e Magnus si conoscono tramite un errore banalissimo, un espediente narrativo vincente e anche divertente. Un numero sbagliato e inzia così una conoscenza che poi diventerà profonda, a tratti anche difficoltosa, per via del carattere di entrambi e dei trascorsi non sempre facili che hanno, ma che li porta a innamorarsi a vicenda e a finire insieme, come è bello e giusto che sia. Ma i due stanno lontani, uno a Londra e l'altro a New York, il che è diciamo parte integrante della tua trama e rende il cellulare il solo mezzo di comunicazione che hanno. Come dicevo, è tutto molto coerente. Le chat di gruppo, le telefonate, le videochiamate... Mi è piaciuto come hai gestito ogni particolare, soprattutto e lo confesso, le chat di gruppo di Magnus che ammetto di aver adorato. A iniziare dai nomi coi quali salva i rubrica le persone, per poi finire col rapporto molto stretto che ha coi suoi amici. Si vogliono bene, e si vede. Non è un particolare lasciato da parte come contorno, il rapporto che Magnus ha con i suoi amici è parte integrante della trama e della sua caratterizzazione. Caratterizzazione spettacolare, così come lo è il personaggio. Stratificato il giusto, senza renderlo una macchietta o eccessivamente patetico. Ho amato il suo linguaggio a tratti sboccato, è dannatamente sincero ed esplicito, pur nascondendo dei lati di sé che chiaramente non scopre subito. Grande amatore, in realtà ha amato pochissime volte in modo pronfodo. In realtà, sino a quando incontra Alec, la sola persona che lo abbia coinvolto sino in fondo è stata Camille. Il che spiega la maggior parte del suo comportamento, soprattutto nel suo scoprirsi davvero a fatica. Magnus è un personaggio secondo me estremamente complesso, riesce a essere schietto e riservato al tempo stesso e tu, nella tua storia, mi hai dato le stesse sensazioni del personaggio che ho, di recente, conosciuto. Hai fatto un ottimo lavoro, e mi hai divertita tantissimo con lui. Il suo innamorarsi follemente di Alec è stato... Beh, ho avuto gli occhi a cuoricino per tutto il tempo della lettura.

Dall'altra parte invece c'è Alec, e io confesso che amo molto leggere fanfiction in cui lui è esattamente come l'ho visto qui. Timido, impacciato, che arrossisce facilmente, vergine... non si trova a proprio agio con le relazioni e ha passato tanto tempo a nascondersi, lo fa così bene che non soltanto rifugge persino i suoi fratelli, dietro ai quali si è sempre nascosto e che senza volerlo lo hanno oscurato, ma che per lui essere solo è diventata la normalità. Questo è un concetto che torna spesso nell'arco della storia, per lui è naturale essere non visto, essere single è una condizione che lui ritiene essere "per sempre". Sarà sempre così, Alec ci crede davvero perché pensa di essere poco attraente, poco interessante... Impiega del tempo per elaborare non tanto il fatto che sia innamorato di Magnus, cosa che comunque lo mette in difficoltà, ma il fatto stesso che Magnus ami proprio lui. Questo è, a mio modo di vedere, l'elemento più ostico di Alec. Forse non aiuta nemmeno il fatto che siano così lontani, anzi probabilmente rende l'evoluzione ancora più lenta di come avrebbe fatto di norma. C'è un senso come d'irrealtà che circonda Alec, quasi fosse un altro il ragazzo che si messaggia con Magnus Bane. E tanto che, dopo molto tempo da che si sono conosciuti, Alec ha ancora delle paranoie sul fatto che sarà tutto uno scherzo o non vero, perché che ne sai di chi c'è dall'altra parte di uno schermo? Eppure, Alec cambia e matura. Si apre, anche se lentamente e con moltissima fatica. Lo fa con Magnus e soprattutto grazie a lui, alla fiducia immediata che c'è in entrambi e a questo senso intimità che si sviluppa fin da subito. Anche questo è un dettaglio coerente, l'evoluzione del loro rapporto coincide in maniera importante con l'evoluzione del carattere del singolo. Tanto da essere un qualcosa di fondamentale nella trama, cambiano loro, maturano come persone e di conseguenza matura anche il loro rapporto, il modo che hanno di superare le proprie difficoltà. Sia Magnus che Alec trovano, nonostante i vari problemi che si mettono di mezzo e non ultima la distanza che li divide, comunque il modo di stare insieme. E questo secondo me è molto da loro, è ciò che mi ha fatto innamorare di questa coppia.

C'è più di un dettaglio che vorrei riportare, ma in diciassette capitoli ne hai scritte di cose che diventerebbe davvero una recensione eccessiva in quanto a lunghezza, e vorrei evitartelo. Dico solo che tantissimi aspetti della loro personalità e della vita di tutti i giorni, mi hanno stregata al punto che l'ho letta in una giornata. Hai fatto secondo me un lavoro straordinario, e spero che leggerai questa mia recensione.
Koa