Una bellissima ed evocativa storia per illuminare un pomeriggio grigio di una giornata non propriamente positiva... ed ecco che "la storia del lunedì" cambia tutto e mi ridona entusiasmo e voglia di sognare! E sì, è vero, io ho sempre bisogno di nuovo angst per ispirarmi, e proprio per questo Elijah e Tristan sono così speciali, perché tra loro non potrà mai esserci un rapporto "normale" né tanto meno idilliaco. Loro trovano sempre un motivo per scontrarsi, tra loro c'è sempre intensità e passione e quindi non possono che finire per ferirsi (anche se poi si ritrovano ogni volta, non possono vivere l'uno senza l'altro!).
Ed è verissimo quello che scrivi: la passione e l'erotismo tra Elijah e Tristan vanno oltre il sesso, sono nei loro sguardi, in come si sfiorano, perfino in come si parlano. Tutto tra loro è estremo e sensuale, tanto che spesso (almeno nelle mie storie) l'atto sessuale vero e proprio finisce per essere un momento di vero amore e donazione, qualcosa di catartico, più che di veramente passionale, un donarsi reciproco e un unirsi, fondersi insieme. La passione è in tutto il resto, in ogni momento in cui sono insieme... e anche quando sono lontani e si pensano!
Solo loro possono essere così!
E mi piace moltissimo questa tua idea, un misterioso sonno che colpisce sia Klaus che Aurora e la decisione di Tristan e Elijah di partire. Però... eh beh, come al solito Elijah pensa di poter decidere per tutti e due. Credo che sia proprio quello a ferire Tristan, il fatto che Elijah sembra darlo per scontato, più che il suo disinteresse nei confronti di Aurora. Elijah di certo non nutre grande amore per la sorella di Tristan e non è sicuramente lei la sua prima preoccupazione, ma io credo che questo Tristan possa comprenderlo (del resto per lui è la stessa cosa nei confronti dei Mikaelson, li tollera solo perché sono la famiglia dell'uomo che ama). Ma è la freddezza di Elijah nei SUOI confronti a ferirlo: Elijah non gli chiede come sta, non gli domanda se preferisce andare dalla sorella piuttosto che seguirlo a New Orleans, no. Dà per scontato che Tristan vada con lui, come se non avesse diritto di scelta, voce in capitolo. Ovviamente Elijah non se ne accorge, non lo fa apposta, è talmente preoccupato per Klaus che non riesce a pensare ad altro (vedi come mi viene spontaneo, adesso, comprendere anche le ragioni di Elijah?)... però per Tristan questa è comunque una mancanza di delicatezza, un atteggiamento che gli ricorda troppo quello del passato...
Ma, come sempre, nel finale Elijah riesce a farsi perdonare. E' vero che le sue prime parole a Tristan sembrano un ordine perentorio, ma ben presto si addolciscono in una frase che è tutta un manifesto del loro amore: "Dall’altra parte del mondo Elijah Mikaelson piegò le labbra in una smorfia ironica. «Sono legati… a noi. Vogliono colpire… noi. Indebolire il nostro legame.»"
Ed era quello che avevo commentato anch'io facendo il rewatch delle prime puntate della stagione 3: gli autori non hanno voluto soffermarsi sul legame tra Elijah e Tristan, ma involontariamente lo hanno sottolineato lo stesso nel parallelismo con il rapporto Klaus/Aurora. E qui succede proprio questo: qualcuno ha colpito con un incantesimo Klaus e Aurora perché vuole in realtà indebolire Elijah e Tristan e il loro legame.
Questo inizio di storia è veramente bellissimo e molto promettente, c'è tutto, la passione, il rapporto sempre conflittuale ma sempre intenso e inscindibile tra Elijah e Tristan, un nuovo misterioso e potente nemico e le varie dinamiche tra i due amanti e le loro famiglie, quel dissidio che sempre finisce per colpirli (anche se poi l'amore vince, sempre e per sempre!). Mi hai riempita di aspettative e adesso spero di leggere presto il seguito di questa meravigliosa storia!
Un abbraccio e grazie per la "storia del lunedì"! <3
Abby |