Recensioni per
Let go
di Alchimista di Neve

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/05/19, ore 12:11
Cap. 1:

Comincio subito col dire che ho pianto. Questo non è da poco perché normalmente non sono una lettrice di FF perché mi capita , leggendole, che qualcosa mi stoni... come la costruzione di un personaggio che è evidentemente distorta dall'originale, o situazioni poco probabili, ecc ecc... ma questa è stata una sorpresa, questa è stata PERFETTA.
Ho pianto perché mi hai riportata, nonostante la brevità delle tue parole — proprio per la brevità delle tue parole — a rivivere quei fotogrammi del film, e non solo: mi hai aiutato a focalizzarli con un'intensità che ha legato assieme ogni altro momento che i protagonisti hanno trascorso assieme.
Mi sono piaciute intensamente tre frasi e sono queste:
- Per impossessartene e riavere indietro il tutto che avevi perduto, hai sacrificato il tutto che ti era rimasto.
- di lasciare che sia lei a spegnersi per lasciare accesa la speranza dell’umanità.
- Sei molto lontano da Budapest.
Trovo che la struttura antitetica (il tutto perduto/rimasto e spegnersi/accesa) delle prime due frasi dia un'importante potenza poetica al testo, assieme a tutto il resto; tale potenza, tuttavia, è suggellata e ampliata come un eco dalla frase conclusiva che, col suo catapultarci in un luogo improvvisamente altro rispetto allo scenario presentato (Vormir) ci sprofonda nei ricordi di chi fosse Vedova Nera e da dove venisse. Inoltre, lasciatelo dire, richiama la fine di alcune delle più belle poesie le quali adottano un espediente simile nella loro conclusione: l'inserimento di una frase piuttosto inaspettata ma che diventa massimamente significativa (un eco, appunto, come dicevo) di uno scenario che si spinge al di là del testo.
Che dire di Occhio di Falco, il personaggio che trasmette il suo POV?
Sentimenti delicati e bellissimi... intensi e struggenti.
Ecco un'altra frase che mi è piaciuta molto e che lo riassume:
- L’avevi supplicata di non darti speranze, e ora la disperazione ti riga il volto
Un'altra antitesi (speranze/disperazione) che trasmette la profondità del tuo dolore che richiama magistralmente una parte del film che poteva quasi sfuggire, senza trovare connessione: invece tu l'hai ben connessa, l'hai anche valorizzata.
Davvero, dei semplici complimenti non bastano... sono rimasta affascinata da questa flashfic.
Bravissima ❤

Rita
(Recensione modificata il 11/05/2019 - 12:13 pm)

Recensore Master
10/05/19, ore 22:22
Cap. 1:

Ciao cara! Torno dal rewatch di EndGame, con gli occhi lucidi e meno fazzoletti nella borsa, e rileggo con il cuore stretto questo tuo piccolo capolavoro. La scena è stata straziante, un dolore immenso, la perdita di un personaggio a noi tutti molto caro. 
È proprio come dici tu, come ricorda Clint “Siamo molto lontani da Budapest.” 
Quanta strada ha fatto Nat, cresciuta con la sua nuova famiglia. La vediamo un po’ diversamente per quanto riguarda il rapporto tra Clint e Nat, però la tua storia esprime pienamente il dolore di una perdita improvvisa, di una morte che è stata devastante. Perché a Vormir è stata letteralmente una corsa al massacro, correre incontro al sacrificio, voler salvare l’altro e salvare gli altri. Barton aveva perso tutto, e tu questo lo hai espresso veramente bene, perché lui ha dovuto perdere ciò che di amore gli rimaneva per poter riavere indietro la sua famiglia. È come se nella Gemma dell’anima ci fosse l’anima di Nat, è dolcissimo in quell’abbraccio di palmo, proprio come hai descritto tu. 
Mi hai fatto nuovamente rivivere tutta la scena, il dolore negli occhi di Nat che lo supplica di lasciarla andare. Non è la cosa più difficile da chiedere e la cosa più difficile da fare? Lei lo consola, e c'è rimpianto nello sguardo di lui, proprio come hai ricordato tu. 
Che dire? Hai reso in poesia un momento straziante, dilaniante, eppure necessario. 
Fa male... e quindi hai scritto più che bene, come sempre. 
Complimenti tesoro :) 
A presto! 

Recensore Master
07/05/19, ore 14:20
Cap. 1:

Sto leggendo praticamente tutte le storie riguardanti Clint e Nat in Endgame che riesco a trovare e mi sono imbattuta anche nella tua, che finora è una delle più belle <3
Ha un che di poetico che mi ha spezzato il cuore, a partire da questa frase: "Per impossessartene e riavere indietro il tutto che avevi perduto, hai sacrificato il tutto che ti era rimasto." che boh, è perfetta, esprime alla perfezione ciò che Clint ha perso e ciò che gli è rimasto e al quale, fosse stato per lui, non avrebbe rinunciato. Nat è stata più sveglia, tanto per cambiare.
Straziante anche il pezzo successivo, quelle frasi che non ha mai avuto l'occasione di pronunciare e che nemmeno avrebbe voluto fare çç.
E niente, a me il sacrificio di Nat, sebbene lei avesse molto meno da perdere, rispetto a Tony, è piaciuto mile volte di più: forse perchè ha fatto meno scalpore, perchè è stato meno ricordato, nonostante abbia un peso di certo non inferiore. Io spero che qualcuno negli anni a venire continui a ricordarsi anche di lei, oltre ai suoi amici.
Bellissima la frase finale, anche a me era rimasta impressa.
Niente, complimenti, mi hai fatta piangere <3
un saluto!

Leila

 

Recensore Master
03/05/19, ore 13:59
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi qui per l'ABC delle recensioni del gruppo del giardino di efp.
Sappi che sono stata traumatizzata dall'ultimo film e avendolo visto due volte ho pianto il doppio, perché non volevo credere al finale.
Dal primo film io ho amato alla follia come coppia Occhio di Falco ovvero Clint con Natasha
Sono una coppia perfetta perché si completano a vicenda e nei film si capisce abbastanza bene ed ho cominciato a capire che tra i due forse c'era stato qualcosa nel primo Avengers.
Natasha mi piace tantissimo come personaggio perché è forte e ha quel lato femminile fragile che piace tantissimo e devo dire che l'ho amata anche nelle sue comparse in Iron Man e Captain America: Civil War.
Clint o Occhio di falco invece mi piace anche se a qualcosa di misterioso che non vuole far conoscere a nessuno.
Mi sto divulgando troppo ed è ora di passare alla tua storia.
Io speravo tantissimo che Natasha sarebbe tornata indietro e per me è stato bruttissimo vedere il suo sacrificio.
Io in quel momento dopo aver preso la gemma dell'anima in qualche modo mi sono immaginata i pensieri di Clint e di come deve essere stato orrendo per lui lasciare che lei si sacrificasse, anche dopo il loro scontro, ma Natasha è cosi lei si sarebbe sacrificata comunque per salvare ciò in crede e le persone che ama.
Io spero che il film su di lei possa uscire presto cosi da capire meglio il suo passato perché ripeto è un bellissimo personaggio e si merita di essere celebrata
delle volte mi chiedo come sarebbe con un finale diverso dove anche Natasha sarebbe tornata indietro.
La parte del film che ha riguardato la tua flash fic come avrai capito e ti ho anche scritto mi ha fatto davvero male e comunque questo film è da inserire tra i traumi che alcuni capolavori che sono usciti al cinema hanno causato, specialmente per alcuni morte di determinati personaggi a cui eravamo e siamo tutt'ora affezionati.
Anche io mi chiedo cosa sia successo a Budapest e spero che sono davvero molto curiosa.
questa flash fic è stata bellissima e ricca di sentimento e spero che scriverai altro su questo fandom.
Alla prossima :)
(Recensione modificata il 03/05/2019 - 02:02 pm)

Recensore Junior
02/05/19, ore 20:02
Cap. 1:

Ciao. Personalmente, sono una grande fan del rapporto strettamente amicale tra Occhi di Falco e la Vedova Nera e quella scena mi ha stretto il cuore. Clint ha in un certo senso dovuto scegliere tra la sua famiglia (e sì, ok, il resto del mondo) e Natasha, e non è stato affatto facile. Narrativamente, come si ama dire di recente, l'arco narrativo è completo: lei non aveva più nessuno per cui vivere, anche la sua carriera da Avenger era agli sgoccioli, nessuna famiglia con cui spendere gli anni della vecchiaia. Era tecnicamente giusto che morisse lei. Però è comunque dura, nonostante tutta la logica. Ed è stato un colpo che io ho avvertito più tardi, perché allora pensavo che si potesse ancora rimediare, quando fosse tutto finito. Quindi è stato anche cattivello, da parte degli autori.
Tornando alla tua storia, ho davvero molto apprezzato il fatto che il rimorso nasca dalla sensazione tutto sommato piacevole, 'viva', della gemma. Il che ha senso, un'anima per un'anima.
E la citazione finale su Budapest è bellissima. Spero che non ci dicano mai che cosa è successo, a Budapest, che resti un segreto tutto loro. Una citazione che mi fa sorridere, lo ammetto.
Quindi in definitiva complimenti, e sappi che non sei solo/a nel lutto. Endgame è stato devastante.

Ram.