Rieccomi qui, carissima!

Nel caso in cui non si fosse capito, mi piace vedere il nostro eroe in difficoltà e non a caso questo capitolo mi è piaciuto molto! A mia discolpa, però, non mi è piaciuto solo per il trattamento che Dante ha ricevuto in prigione: ho adorato anche la prima parte, dove lui incontra la madre e cerca di rassicurarla in merito alla sua condizione, mostrandosi spensierato e tranquillo anche se non lo è affatto. E infatti lei non ci casca e continua a preoccuparsi per lui, esprimendogli tutte le sue paure con gli occhi lucidi. 
Niente, sarà che DMC1 mi ha dato l'imprinting per amare il rapporto tra Dante e sua madre, ma io mi sciolgo veramente ogni volta che li vedo insieme e che lui la tranquillizza; spero di vederli presto stretti l'uno all'altra!
A questo punto però mi chiedo se la madre di Dante sia Eva e non un altro personaggio. Nel primo capitolo ho dato per scontato che fosse lei, ma qui si è scoperto che il protagonista è stato adottato, per cui la madre adottiva potrebbe non essere Eva... e questo spiegherebbe anche perché lei ha taciuto sulla presenza di un gemello (magari ne era al corrente, ma non sapendo chi fosse/a chi fosse stato affidato il bambino, non vedo perché avrebbe dovuto dirlo a Dante). Ma mi sa che è presto per fare congetture xD

Un altro pezzo forte è stato il pestaggio di Dante da parte dei carcerieri. Hai descritto davvero bene la scena e –anche se amo l'hurt che precede il comfort– ho sofferto insieme al protagonista mentre incassava i colpi che lo hanno portato alla perdita di sensi. 
È emerso ancora una volta lo spirito ribelle e indomabile di Dante che, nonostante il dolore, si rifiuta di piegarsi, di pronunciare una menzogna che sì, gli risparmierebbe molte sofferenze fisiche, ma lo marchierebbe a vita come assassino, condannandolo ad una vita in carcere (se non alla pena di morte). Comincio ad avere paura per il suo gemello, a questa prospettiva...

Ma per fortuna arriva Lucia!! Quanto ho adorato rivederla ♥ Nonostante DMC2 sia un capitolo dimenticabile nella serie di DMC sotto quasi tutti gli aspetti, Lucia era un personaggio esteticamente bello e interessante, con un buon potenziale (purtroppo mai sfruttato da mamma Capcom). Perciò mi fa tanto piacere ritrovarla nella tua storia e per di più trovo che tu le abbia dato un ruolo nelle sue corde: ce la vedo a dare sollievo ai detenuti in infermeria e lo scambio di battute che ha avuto con Dante è stato a dir poco perfetto. Lui è devastato, ma ovviamente non può fare a meno di entrare in modalità playboy con la bella Lucia xD (Ma solo io in questi momenti sono combattuta tra l'adorare Dante ancora di più e il tirargli una sberla in faccia?)

E poi, finalmente, la svolta. Mentre Dante gioca a carte coi detenuti (a proposito: complimenti sia per il riferimento all'anime, dove Dante gioca a poker, sia per il riferimento al cappello in stile western che ha vinto, adoro trovare questi dettagli fedeli al canon!**), arriva la notizia che il killer per cui è stato arrestato è uscito di nuovo allo scoperto e ha colpito ancora, di fatto scagionandolo da ogni accusa.
Ora, non credo che a Vergil interessasse più di tanto che un innocente fosse stato arrestato al suo posto (a meno che non sapesse di avere un gemello... in quel caso la questione cambia!), quindi sono più dell'idea che abbia agito secondo il suo piano, uccidendo altre tredici persone perché erano sulla sua lista, però... ecco, il fatto che più o meno consapevolmente abbia aiutato Dante mi fa già andare in brodo di giuggiole! 
E tanto per la cronaca, ho amato il ritratto che hai fatto di Vergil alla fine. Hai messo in risalto tutta la sua eleganza nell'usare le armi (grazie per avergli lasciato Yamato, davvero: è un'arma particolare e forse un po' difficile da inserire in un'AU, ma non saprei immaginarmi Vergil senza la sua katana!) e si direbbe che anche Dante ne sia rimasto affascinato ~ ♥ 
Anche se al momento prevale (giustamente) la rabbia e il desiderio di vendicarsi per i torti subiti, penso proprio che la sua curiosità per l'identità dello sconosciuto che gli somiglia tanto non farà che aumentare. Come aumenterà di pari passo la mia voglia di vederli a letto insieme. 
Ma dimmi... posso osare sperare in un po' di slash tra i due? Perché '"incest" nelle note introduttive mi fa sperare tantissimo, ma non voglio farmi troppe illusioni xD Sappi che avresti la mia totale benedizione, donna.

Che dire, a questo punto? 
La storia si è già fatta intrigante e siamo solo alle battute iniziali! Spero che la tua ispirazione torni in fretta in questi lidi, perché sono curiosissima di leggere il seguito**
Complimenti, un grande bacione e alla prossima!
Vegethia

Ciao cara Bloody Wolf!

Eccomi qui a leggere la tua long e a gongolare senza ritegno sulle sfortune di Dante Tony Campbell.
Una piccola premessa prima di passare alla recensione vera e propria: di solito non sono un'amante delle AU perché –per quanto nelle fanfiction ami trovare ed inserire ship non propriamente canoniche– rimango fedele al canon e ai suoi "schemi", intesi non solo come caratterizzazione e background dei personaggi ma anche come ambientazioni, storyline, etc. Però mi sta capitando sempre più spesso di ricredermi, e questo è uno dei casi in cui apprezzo l'universo alternativo. Perché? Perché la tua storia rispetta comunque il canon!
Certo, la trama è originale (e tra l'altro mi ha ricordato la situazione iniziale di un libro che ho amato: "The Outsider" di Stephen King), ma il contesto, per quanto distante, è rimasto fedele a DMC e il protagonista, Dante, è... semplicemente Dante! Strafottente, esuberante, spavaldo ai limiti dell'impudenza. (Lo amo ♥)
Ho davvero adorato come l'hai caratterizzato, tanto nei momenti di rabbia quanto nei momenti di (relativa) calma. Nonostante la situazione assurda e gravissima per la sua carriera e più in generale per la sua immagine personale, Dante non si è scoraggiato e non ha perso il suo caratterino in prigione; anzi, sembrava più che altro annoiato e ben lieto di menar le mani. La rissa che ha iniziato con quel brutto muso naso di Jester è stata semplicemente perfetta!
È stato altrettanto bello vedere venir fuori anche il suo lato più sensibile e umano con Peter e con la madre. Il profondo legame tra Dante ed Eva nell'opera originale è qualcosa di unico che mi porto nel cuore dal primo capitolo di DMC ed è stato fantastico ritrovarlo anche in questa AU. Mi ha riempita di dolcezza vedere Dante "sciogliersi" alle parole della madre, perché lei lo conosce meglio di chiunque altro e incondizionatamente crede nella sua natura buona, nella sua innocenza, rifiutando l'idea che si sia macchiato di quegli omicidi (anche perché, beh, mi sa proprio che Eva immagini chi sia il vero colpevole xD). Sono contenta che tu abbia speso qualche riga per approfondire il loro rapporto**

Ma in modo particolare, ho apprezzato tutti i dettagli, tutti i personaggi di contorno che si rifanno al gioco e all'anime di DMC: Jester, che ho già nominato, e che in questa storia si colloca strabene come un "Joker" criminale arrestato da Dante; Credo, stupendo nel ruolo di detective che sembra cucito apposta per lui; lOrdine dei Cavalieri come setta più pericolosa della malavita organizzata; lo Strawberry sundae! (Spero proprio che Peter riesca a dare a Dante almeno questa gioia xD)

Anche la trama promette bene. Inutile dire che non vedo l'ora che salti fuori il responsabile di questo delirio :D Sua gnocchezza innominata avrà pure mandato Dante in prigione, ma si è anche conquistato la sua stima per aver giustiziato ventisei brutti ceffi. Iniziamo col piede giusto, insomma ♥
Mi chiedo come mai Eva abbia taciuto per tutti questi anni su una faccenda così importante per suo figlio, ma aspetterò pazientemente per le rivelazioni.

Chiudo qui per oggi, ci vediamo al prossimo capitolo!
Vegethia

Buongiorno cara! Eccomi qui a continuare con immenso piacere la long che hai cominciato su questi 2 gemelli di cui uno sta avendo enormemente casini per uno scambio d’identità. Ora non vedo l’ora di sapere come procederà questa storia! Quanto amo le descrizioni dei rapporti madre/figlio nelle storie, danno quel tocco tenerissimo e così dolce da aprire il cuore, soprattutto nel momento in cui la donna gli dice che è in grado di capire che mente e che sa bene quanto sarà dura. E così è stato: continuano a trattarlo di merda, sia i carcerieri che i carcerati e lo menano fino a fargli sputare anche le ultime gocce di fiato, prima di lasciarlo accasciato per terra semicoscente. Per fortuna c’è Lucia, che chissà, magari rappresenta un raggio di sole in una vita che ormai sembra così buia. Una vita che sembra dover continuare così ancora chissà quanto, tra vendette e pestaggi al limite della vita, però alla fine qualcosa succede e riporta una sorta di sano equilibrio nella vita di Dante: il famigerato killer si fa rivedere e dunque viene scagionato con tanta di quella cattiveria addosso che penso che appena lo becca gli fa un mazzo tanto così, come dev’essere. Più che altro per vendicarsi di quello che è successo. Ciò che mi sfugge e che mi affascina è la tipologia di vittime ritrovate: gran bastardi dunque, come se un qualcuno detentore di una qualsivoglia giustizia da sé voglia ripristinare l’ordine eliminando la feccia. Uguale al protagonista, professionista nel maneggiare armi e nell’ammazzare a sangue freddo: quanto è intrigante tutto questo?
Questa storia sappi che mi sta piacendo parecchio, mi ha presa già da questi primi due capitoli e mi auguro tu la continui prima o poi così da seguirla con piacere. Quando si tratta di Dante e del fratello mi perdo tantissimo nelle letture perché so quanto ti piacciano questi personaggi e adoro quando una persona scrive su qualcosa che tanto ama. Alla prossima tesoro, e buon lavoro come sempre! :3

Buongiorno dolcezza, eccomi qui! Fresca fresca di recensione dell’ultima tua shot sempre su questo fandom, non vedo l’ora di affrontare questo tuo nuovo progetto e godere della lettura. L’idea AU è interessante, sai che io adoro le AU ahahah!
Uhhh uno scambio di persona allucinante, e non solo per la casualità: poliziotto e killer, agli antipodi proprio. Uno che lotta per il bene donando se stesso alla gente e alla giustizia viene improvvisamente dichiarato colpevole di omicidio. Ma quanto è bella questa cosa? Sul serio, quanto mi intriga non hai idea! C’è da dire che l’elevato numero di omicidi comprende gente che ne ha combinate di tutti i colori: qualcuno insomma che ha fatto sempre e comunque del male, come fosse una purga o una punizione, una vendetta forse. Mi piace tutta questa strafottenza del protagonista, perché sa di essere momentaneamente fottuto – visto che le prove vanno tutte contro di lui – però mantiene il suo sex appeal e il menefreghismo di chi sa di non aver fatto nulla di male e di dover tirar fuori le palle per poter dimostrare la propria innocenza.
In prigione non ha vita facile proprio perché era un poliziotto, ma vederlo darle di santa ragione solo perché lo infastidiscono è assolutamente impagabile; è strafottente, ironico, ci sa fare nella difesa e oltretutto ha sempre quel sorriso cinico stampato in faccia che sto cominciando ad adorare già da questo primo capitolo. Noto con piacere che non incontra solo vecchie conoscenze che lo odiano, ma anche qualche persona che anche se ha sbagliato, se ne sta lì suo malgrado scontando la pena dovuta. Non sono tutti buoni o tutti cattivi, ma condividono lo stesso destino. Un destino che può essere alleviato dal pensiero e dalle parole di chi ti ama, come accade per Dante con sua madre, una donna dolcissima che crede all’innocenza del figlio che ha cresciuto e che ama come non mai.
2 cose che adoro e non vedo l’ora di scoprire: 1. Lui da piccolo soffriva di qualche ricordo doloroso di cui ancora non si sa nulla. 2. La madre stava per dirgli qualcosa, ma non si sa nemmeno cosa ed è stata interrotta sul più bello (mannaggia!)
Che bello questo primo capitolo! Mi lascia già delle cose lasciate in sospeso, pronte per rimanere come fisse nella mia testa per portarmele avanti nella lettura, senza dimenticarmene finché non troveranno il loro posto nella trama e riuscirò a capirci di più. Interessante, davvero interessante, adoro queste trame complesse! Una nuova storia che già mi ha presa fin dalla trama nelle note, fin dalle prime righe e voglio scoprirne di più. Alla prossima volta cara, e come sempre buon lavoro tesoro! :3

Ehilà! Eccomi qui a recensire!

Come già detto la scorsa volta, ero davvero curiosa di leggere il seguito, quindi sono felice di vedere un nuovo aggiornamento *-*
Comunque tranquilla: già prima di iniziare la recensione "seria", posso dirti che il capitolo mi è piaciuto molto, anzi, sta diventando sempre più interessante (poi pian pianino io recensisco XD ci metto sempre un po', però hai il mio supporto).

Allora, parlando della storia, devo dire che questo capitolo mi ha colpito positivamente fin dalle prime righe: il dialogo tra Dante e la sua matrigna è davvero dolce, mi è piaciuta molto questa aggiunta. Già nel gioco di DMC5 ho apprezzato che ci fosse un approfondimento in più su Eva (fino a quel momento relegata a sola fotografia), quindi davvero, bella l'idea di una figura genitoriale (perché ok, in quasi tutti i giochi è sempre stato un po' il lupo solitario della situazione, però anche lui ha bisogno di affetto).
Un altro punto che ho apprezzato molto è la divisione in giorni: mi piace seguire la narrazione e sapere quanto tempo è trascorso da un momento all'altro o nel complessivo; inoltre sottolinea anche la pesantezza del periodo passato in prigione (quanta sofferenza per colpa di """"QUALCUNO"""" T_T).
E a proposito di sofferenza, le scene violente sono davvero realistiche, tanto che ho provato pena per il nostro amato protagonista. Spero che arrivi presto il pugno in faccia a """QUALCUNO""" (non tanto perché mi stia antipatico, ma più per una questione di giustizia).
Adoro anche le comparse di altri personaggi della serie, come in questo caso Lucia (che ahimè non ho mai amato, visto che DMC2 l'ho finito solo una volta, però sono contenta che ci sia, visto che molti tendono a dimenticarla).
E a tal proposito, per un attimo mi ero flashata la possibile apparizione di Emo-Nero con frangetta e cuffiotte, ma poi ho avuto seri dubbi riguardo le varie età. Forse vedremo un piccolo Nero con frangetta e cuffie. Forse. Non so. Per me ora è tardi per fare i conti.

La trama, invece, come già detto sta diventando sempre più fitta e sono davvero curiosa di leggere la futura "reunion" (e il futuro scazzottamento, perché sì, ci sta sempre).
Con quello che si è scoperto e le future indagini sull'assassino misterioso si prospettano dei capitoli molto corposi.

Quindi, come sempre, ancora complimenti per questo capitolo! Ci risentiamo ad una prossima recensione!

Un bacio da _Lakshmi_!

Carissima Donnahhhh,
Premessa: la prossima volta che denigri il tuo lavoro io ti vengo a cercare e ti picchio, okay? Okay, detto questo, andiamo avanti perché questo capitolo mi è paiciuto veramente tantissimo!!
Prima di tutto per come hai gestito gli eventi, senza far perdere lo smalto sempre arrogante e ironico a Dante. Una caratteristica sua che, diavolo di un demonio, ti riesce sempre incredibilmente bene. Davvero, ho sempre la sensazione di avercelo davanti, col suo sorrisino, che sembra stupido ma non lo è... che della giustizia ne ha fatto una causa di vita ma che, la stessa, pare avergli voltato le spalle.
Questo capitolo è di una violenza inaudita. Dante non si scompone, non si prostra ai piedi di chi lo accusa di un reato che non ha commesso – la polizia, e di chi lo tratta come feccia solo perché è un poliziotto – i carcerati.
La sua è una situazione delicata da ambo le parti, con solo la madre che gli crede, quasi e che è profondamente preoccupata per lui e... lei è l'unica con cui si lascia andare alle preoccupazioni, alla voglia di non deluderla e di non rimetterci le penne... dio, ma quante ne prende, Dante, piccino? ç__ç Oh, eppure non si scompone mezza volta. Ha pure voglia di fare lo spiritoso con Lucia, e questa apprezza dai... va beh che io pure, se avessi avuto Dante davanti agli occhi, non sarei riuscita a mantenere una lucidità tale da rimanerne indifferente ma questo è un problema mio e dei miei ormoni, che cerco di risolvere da una quindicina d'anni, senza successo (maledetto, sexy Dante).
La parte dove giocano a carte è terribilmente bella XD me lo immagino proprio con quel cappello logoro ma siccome l'ha vinto è pure felice, il bimbo ma... hanno le prove. Non è lui ad aver compiuto quegli scempi, ma qualcuno che gli somiglia tanto... troppo... qualcuno che la gente non sa definire se è un giustiziere o un criminale e di questo vorrei parlarti. Hai implementato un elemento estremamente interessante, ovvero la dualità del giudizio della gente. Di fronte ad una carneficina, se questa ha permesso a dei criminali di essere estinti, stai certa che le persone ne rimarranno confuse, perché da una parte si sentono libere e protette, ma dall'altra lo stesso giustiziere è un pericolo per loro e davvero, davvero lo hai affrontato benissimo, come hai affrontato bene e mantenendo perfettamente IC il personaggio, la parte in cui Dante torna a casa e tenta di studiare il caso. Quel tipo gli somiglia, molto, troppo e lui vuole capire cosa accidenti sta succedendo e, ora che è libero, può davvero fare come gli pare, andare a cercare chi deve e... magnasse sta pizza e dormi' un po', ecco. Che forse gli serve, sai?
Insomma, donnah, che altro dirti? Che questa storia ha tutti i presupposti per diventare un triller degno di nota e, sappilo, la strada che hai intrapreso è quella giusta. Mi hai incallata al monitor e non riuscivo a smettere di divorarla *___*
Alla prossima, piccola stellina,
Miry

Eccomi anche io qui per lo scambio del giardino. Questa storia diventa sempre più intrigante.
Chi cavolo è quella persona che uccide al posto di Dante? Ovvio che poi voglia vendicarsi visto quello che ha dovuto passare in carcere. Ho sofferto per lui, davvero, mentre sono rimasta piacevolmente colpita dal nome dell'infermiera. Cioè, sono io! XD
Ad ogni modo molto bene questo capitolo, visto che hai anche rimesso un contatto con la madre. Spero di vederti di nuovo al prossimo scambio del giardino.
A presto
Missredlights

Finalmente passo anche io per lo scambio del giardino. Appena ho visto il fandom mi ci sono letteralmente fondata, essendo una patita di devi e Dante l'amore mio XD
Mi è piaciuto questo mondo alternativo dove lo hai catapultato, i dialoghi così realistici fra i poliziotti e Dante, il fatto che non gli credano nemmeno. Sogno o realtà? È lui o no?
Da effetto la parte finale con il dialogo con la madre. Davvero un ottimo lavoro, promette molto bene come storia.
Al prossimo capitolo
A presto
Missredlights

Carissima Bloody Wolf! <3 <3

Mi piacciono moltissimo le Au, se non si era già capito. Le adoro e quando ne trovo le leggo sempre. Qui la commistione con altri fandom è evidente, ma hai rispettato alla grandissima quella che a mio parere è la regola aurea per un buon Alternative Universe: collocare i personaggi in un contesto altro che si adatti a loro, che sia studiato per loro e Dante in questa veste è semplicemente perfetto! In fondo, tra un cacciatore di demoni in cerca di vendetta a un cacciatore di criminali il passo è molto breve (eppure anche tremendamente diverso, cambiando il contesto), ma l’universo intorno cambia ed è fantastico! Il motivo? Beh, principalmente perché noi sappiamo che potrebbe esserci lo zampino anche del nostro caro Vergil in questa bella trovata di far incarcerare Dante, data la loro somiglianza estrema e totale.

Mi è piaciuto molto anche l’escamotage della telefonata della madre di Dante – e qui mi sciolgo come un cornetto algida ad agosto – che avrebbe potuto svelare la presenza del gemello malvagio… Dante poliziotto è figo e ben caratterizzato anche nel suo essere il classico detective che opera nei limiti della legalità, che vive per il lavoro e l’immagine di lui in abiti più civili devo dire non mi dispiace affatto. Spero tantissimo che l’ispirazione per questa storia torni potente – il cappello introduttivo iniziale mi ha fatta un po’ preoccupare, perché l’idea della banda di criminali, il pensiero di questo gemello di cui Dante non sa evidentemente nulla, la sete di vendetta che scorre potente… ci sono tutti gli ingredienti per una bella storia, insomma. T

a l’altro, il carattere decisamente strafottente e ironico di Dante è adattissimo al contesto che hai narrato – ce lo vedo proprio lui a fare il detective alla “Dredd: la legge sono io.” Nel dialogo con l’avvocato mi è piaciuto moltissimo come ha sempre replicato senza mostrare la minima crepa. E insomma, resto in attesa del prossimo capitolo e ti ringrazio per la bellissima e piacevole lettura, ma intanto ti mando un forte abbraccio :* :* :*
A presto, mia cara,
Shilyss ^^

Ehilà! Eccomi qui a recensire!

Inizio col dire che sono davvero felice di leggere un'altra storia sul duo Dante/Vergil scritta da te: l'altra OS mi era piaciuta davvero tanto e anche questa non mi ha minimamente deluso (anzi, posso già dirti che aspetto il seguito).

Dante è Dante, col suo carattere e la sua ironia, anche se questa volta si trova in un contesto differente. Ok, prima di continuare, devo ammettere che amo le AU: presentano i personaggi in luoghi diversi rispetto all'opera originale, mostrandoli spesso sotto una luce totalmente nuova, pur mantenendo certi tratti invariati.
A tal proposito, ho apprezzato molto i riferimenti a Tony, ai villains (non so quanto il fucile abbia migliorato il naso di Jester XD) e all'immancabile Strawberry Sundae.

Concentrandoci di più sulla trama, questo primo capitolo presenta una situazione sicuramente non piacevole per il nostro eroe, ma riesce comunque a catturare l'attenzione fino alle ultime righe: tra la tensione presente sia negli scontri (descritti molto bene, tra l'altro), sia nei dialoghi, si arriva alla fine con la sana curiosità di vedere quali altre (dis)avventure capiteranno a Dante.
Tra l'altro, piccola postilla: poveretto, anche questa volta è finito nei casini per colpa di """QUALCUNO""".

Parlando invece dello stile, niente da dire: scorrevole, dinamico, adatto al contesto. E anche la caratterizzazione è perfetta, ho trovato tutti i personaggi presentati decisamente IC.
E la grafica... bellissima come sempre!

Quindi, detto ciò, aspetto il seguito! Sono davvero curiosa di vedere cosa succederà!

Un bacio da _Lakshmi_!

Carissima donnah!
Ed eccomi di nuovo qui a recensirti *___* È sempre bello avere qualcosa di tuo da leggere, e ogni volta è una novità e sono felice che tu sia tornata a scrivere su di loro perché mi piacciono veramente tanto, specie come li tratti ma qui, credimi, c'è un level up assurdo.
Non solo è bello leggere di loro, ma anche di una trama totalmente nuova che vede le casualità del destino fondersi, senza cadere nel becero cliché e di questo ti devo dare atto ** come sempre ricrei delle trame interessanti, che catturano e anche stavolta hai fatto centro.

Abbiamo un poliziotto, Dante, conosciuto più comunemente come Tony (eh eh eh eh **) che viene praticamente portato in prigione perché... perché ha ucciso delle persone, che in realtà non ha ucciso (ma che, da quanto ho capito, avrebbe ucciso volentieri, almeno allegoricamente... siccome si tratta di gentaccia) ma che sono quasi certi sia stato lui per colpa del.. DNA. 95% di compatibilità, è una cosa decisamente troppo paradossale e che lo incastra per bene; se non fosse che magari ha... un gemello cattivo che uccide gente mafiosa e che quindi, sì, ha il suo quasi stesso dna? Sì, è probabile, ma come la stai costruendo è davvero assurda **
Un plauso va al mio mancamento quasi imminente al nome del cuoco, accostato a quello di Dante (insomma, Tony e Peter sono anche qua mauahauhauha ♥) e all'affetto che in realtà le persone possono provare (chi un po' meno... tipo i tipo che lo stuzzicano e che quasi ci si ammazza... ma Dante è pur sempre Dante). È una persona stimata, tra quelle persone che hanno agito per una giusta causa, come Peter. Lui ha ucciso per vendicare sua figlia, e non è pentito. Un criminale. No. Un uomo che ha amato la propria figlia e ha fatto la cosa che gli è venuta più naturale, non riuscendo a gestire quel dolore. Hai fatto un ottimo lavoro anche in questo te lo devo dire **

Infine, la telefonata con sua madre.
Immagino la mamma volesse dirgli che "Oh, Toniuccio, ma lo sai che se la compatibilità è al 95% e rischi l'ergastolo forse è arrivato il momento che io ti dica che hai un gemello?". Ma la chiamata è interrotta e Dante non lo saprà mai... non da lei almeno. Ho questa impressione XDDD
Insomma,donnah! Questa storia ha già tutti i presupposti per diventare una delle mie preferite ** sappi che non vedo l'ora che tu la continui perché mi intriga ASSAI! Bell'incipit, bel capitolo, bella idea e bella realizzazione.
Non ho altro da dire, se non brava!
Passo e chiudo e a presto ♥
Miry