Recensioni per
Una tazza di thé (ed un patto di sangue)
di Lady Samhain

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
01/04/20, ore 01:59

Cara Lady Samhain,
Il tuo gentile passaggio dalle mie parti mi ha incuriosita e ho voluto ficcare un po' il naso in qualcosa di tuo.
E ho fatto veramente bene, perché ho trovato questa piccola perla!
Inizio col dire che adoro le storie che esplorano momenti lasciati in sospeso, perché mi permettono di aggiungere tasselli alla trama e a renderla completa e sfaccettata nella mia immaginazione; se poi sono ben scritte come questa, mi si ancorano in testa talmente tanto che il punto di vista rimane quello anche quando viene smentito dalla versione ufficiale.

Sei riuscita a rendere perfettamente questo piccolo sipario tra due fra i personaggi più interessanti della saga; complimenti davvero, perché dire senza dire è una cosa ben difficile da fare.

Newt è di una timidezza incantevole, velata da imbarazzo e ispessita dal rispetto. Dietro la facciata dell’imbranato nelle relazioni dimostra in realtà ben troppa empatia e partecipazione, forse anche un velo di timore nell’avere a che fare con i suoi simili, soprattutto con quelli particolarmente contorti come Albus silente. Splendida la frase “Gli esseri umani sono più complicati degli animali magici” “Ed alcuni esseri umani sono più complicati di altri, non è vero?” Che riassume perfettamente tutto lo scoraggiamento e la difficoltà provata da Newt nella comunicazione, pur non mancando di comprensione e immedesimazione nelle emozioni degli altri.
Ovviamente Silente si sente in colpa: sa quanto gli eventi a Parigi siano costati cari ai fratelli Scamander. Molto IC (perlomeno per come vedo io l’IC del personaggio) questo suo contrapporsi di sentimenti diversi: senso di colpa, gratitudine, paura di essere giudicato, desiderio di essere compreso e volontà di giustificare una mancanza, a cui desidera fare ammenda offrendo una motivazione, la soluzione dell’enigma. Io ci leggo anche delusione, tristezza e rimpianto verso le azioni di Grindelwald. Sei riuscita nei dialoghi a rendere perfettamente tutta la complessa e caleidoscopica sfera emozionale del personaggio, pur mantenendo un tono leggero e colloquiale. Penso che in fondo una parte di lui desideri davvero che Newt gli faccia quelle domande, perché in questo momento di fragilità desidera più di ogni altra cosa essere compreso, essere assolto, togliersi la maschera. Ma al contempo ha paura di farlo e se ne vergogna.

L’idea del secondo cuore nel patto di sangue poi è bellissima. Ho sentito una stilettata quando ho letto che Silente sente Grindelwald ogni istante della sua vita, fin da quando erano ragazzi. Quanto dolore e quanto amore, in quelle frasi. Il loro legame si sente fortissimo, anche se l’hai appena accennato. Traspare in ogni riga il senso di appartenenza, il desiderio dell’altro, ma anche la volontà ferrea di scegliere “quello che è giusto” al posto di “quello che è facile” quando sarà il momento. Semplicemente complimenti.

Piccola ma grande parentesi sullo snaso: in questo marasma di emozioni, cose dette e non dette, sottointesi, passioni, pulsioni, sensi di colpa e desideri il piccolo e peloso amico di Newt dà una preziosa lezione agli esseri umani, cioè che tutto può essere semplice: Che la cura dell’altro vuol dire amore, Che per l’amore si può sopportare anche qualcosa che non ci piace e soprattutto che, se si vuole qualcosa, si salta in avanti e ce lo si prende, magari anche al grido di “MIO!”.

Grazie per questo gioiellino e alla prossima!

Arlune

Recensore Master
06/05/19, ore 12:32

Eccomi finalmente. Beh, meglio tardi che mai.
Avevo intenzione di palesare la mia presenza all’interno del tuo Cerchio da, boh, ormai non so nemmeno più quanto tempo, ma l’ultimo (e a questo punto spero davvero che sia l’ultimo) colpo di coda dell’inverno mi ha – di nuovo! – decimato la famiglia e giuro che ci sono momenti che se avessi una bacchetta in mano partirebbero maledizioni come se piovesse.
Innanzitutto, grazie per l’apprezzamento, sono contenta che le mie idee riguardanti il Patto di Sangue e le sue conseguenze ti piacciano tanto 😊 Il legame tra Albus e Gellert è così intenso e sfaccettato che, in pratica, fornisce di per sé spunti pressoché illimitati.
Questo dialogo sui massimi sistemi è sicuramente rivelatore, e io apprezzo sempre quando viene mostrata l’umanità e la fragilità di Albus – strettamente legate al dolore immenso e al senso di colpa che si porta costantemente addosso – è un modo di mettere in risalto la sua forza, che comunque non gli viene mai meno, nemmeno quando mette a nudo se stesso davanti a Newt. Capisco perfettamente il desiderio di confidarsi con qualcuno, liberare l’anima anche solo per un attimo con una persona in grado di comprendere il peso da cui la stessa è perennemente oppressa. Il dialogo fra i due riporta fedelmente la stima e l’affetto che entrambi nutrono l’uno per l’altro: da un lato, Silente si fida abbastanza di Newt da affidargli un segreto che, se rivelato, scuoterebbe le fondamenta stesse dell’intero mondo magico, dall’altro Newt è così leale da non voler approfittare di questo momento di vulnerabilità del suo ormai ex professore, dimostrando una sensibilità e un tatto che non ti aspetteresti da un giovane uomo abituato ad avere a che fare più con le sue creature magiche che con gli appartenenti alla sua stessa specie. Newt non indaga eppure riesce a trasmettere un senso di totale comprensione, dal quale Silente non può far altro che sentirsi confortato.
Io non so se Albus voglia effettivamente sciogliere il Patto: nel senso, penso che non lo voglia affatto, ma che lo farebbe se questo si rivelasse la cosa giusta da fare. Eppure – e di questo me ne hai dato conferma anche tu – ho come l’impressione che il Patto in sé sia il modo attraverso il quale Albus continua a proteggere Gellert, sempre e comunque. In fondo, come hai giustamente sottolineato, avrebbe potuto rivelare i suoi punti deboli già da parecchio tempo, eppure non l’ha mai fatto (nel bene e nel male, nessuno può “toccare” Gellert al di fuori di Albus – e viceversa, ne sono convinta; Credence, e tutta la storia montata ad arte di Aurelius Silente, si rivelerà presto per quella che è, una grandissima fuffa. Anzi, secondo me Gellert è pure sotto sotto contento di sapere Albus ad Hogwarts, cioè al sicuro. È chiaro che sa perfettamente che Albus trama per fermarlo, e anche lui fa lo stesso in fondo, ma a parte il fatto che questa “sfida” è un po’ come giocare a scacchi con se stessi, nessuno dei due è minimamente intenzionato ad uccidere l’altro. Grindelwald deve ovviamente mantenere un tono con i suoi seguaci, ma voglio proprio vederla una sua reazione se qualcuno dei più intraprendenti fra loro dovesse sul serio minacciare Albus… il malcapitato finirebbe incenerito in un lampo, ne sono sicura).
In conclusione, non sarà che quello ad avere più buon senso di tutti è proprio Benjamin, lo Snaso (tralasciando le incongruenze della sceneggiatura)? Comunque, io lo capisco anche se, al Père-Lachaise, con tutto quello che avrebbe potuto rubare, si è concentrato proprio sul medaglione. Io ce l’ho, è bellissimo e tenerlo in mano è un’emozione difficile da spiegare a parole *_*
In qualsiasi caso, lieta d’essere d’ispirazione, se i risultati sono questi 😉
Alla prossima!

padme

Recensore Master
05/05/19, ore 02:52

Devo dire che mi piace molto questo possibile seguito.


Anche perché Albus e Newt incominciano a farsi mille congetture su come liberarsi di quel patto di sangue.


Perché è solo così che Silente potrà affrontare Grindelwald e sconfiggerlo in duello.


Assicurandolo poi alla prigione di Numengard.


Silente non può fare altro che elogiare le doti di Scamander.


Che è sempre gentile e soprattutto molto attento ai dettagli .


Anche quelli più piccoli e all'apparenza insignificanti.


Mentre quest'ultimo non può far altro che sentirsi lusingato per la fiducia che gli è stata accordata.


Paragonando il suo preside a una delle sue creature, che quando si fidano di qualcuno lo fanno senza riserve.


Ottimo lavoro e alla prossima! ❤
(Recensione modificata il 05/05/2019 - 02:55 am)