Recensioni per
Può il tempo placare anche il mare?
di Hesper

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
17/10/19, ore 08:02

Solo Hesper riesce a farmi apprezzare anche una storia ambientata nella regione della generazione che con rispetto parlando ha ricevuto tutte le mie critiche... stile eccelso come sempre. Un po' più lenta la prima parte sulla spiaggia ma fa parte della tipologia di storia ;-) Il focus di tutto rimane sempre Acromio, con la sua sottile ambiguità, i suoi modi calcolatori e la sua mania per la ricerca che non svanisce mai, ma che viene piuttosto declinata a seconda delle circostanze... e ciononostante viene comunque percepito come un personaggio positivo. Forse ciò che più piace dei tuoi racconti è la capacità di lasciare in ambigua sospensione i rapporti personali/sentimentali tra i personaggi... tra Rosa e Colress c'è un rapporto profondo, a giudicare cosa prova lei, ma che potrebbe essere al contempo qualunque cosa. Saggiamente lasci che sia il lettore a decidere, ed è una caratteristica che apprezzo moltissimo ;-) Forse non è stata fra le storie che complessivamente mi hanno colpita di più, ma finora è stata sicuramente la più simpatica. Credo di capire perfettamente Rosa nei suoi commenti sul nuovo assurdo abbigliamento che hanno affibbiato a quel povero Acromio XD disgraziati... "vestirsi leggeri era così difficile?!" Glielo domando da 3 anni a questa parte. Adorabile anche tutto il tempo che impiega a capire come funziona la promessa a mignolino. Ammetto solo che avrei preferito la lotta tra Serperior e Porygon-Z leggerissimamente più sviluppata... come avrai intuito non vado esattamente matta per le mosse Z, però mi sorprendo di come Serperior se la sia cavata a schivarne una senza troppa difficoltà... magari sono io che pretendo troppo. Il finale mi ha strappato un sorriso, e anche qui il titolo calzava molto bene con la storia narrata. See you again ;-)

Recensore Veterano
02/06/19, ore 20:02

Ciao, Hesper, non ci conosciamo, Lila.

Questa storia è qualcosa di meraviglioso, di superbo, e sono tipo settimane che cerco di dirtelo. Puoi perdonarmi se solo ora sono riuscita a trovare il tempo per recensirti?
Rina (o Rosa, per citarti) è stata la mia Pokégirl preferita per tantissimo tempo, sempre shippata con Toni o, all'occorrenza, Curtis: non ho mai pensato che l'accostamento con Acromio tuttavia potesse funzionare così bene, e devo ammettere che mi hai lasciata con un dolce sentore nel cuore. Sottovalutato scienziato dal carattere ambiguo, Acromio, non sono mai riuscita a comprenderlo fino in fondo. Tu qua però lo hai reso benissimo, ponendo in luce i suoi difetti e le sue virtù e creando, sempre sotto il punto di vista di Rina, un personaggio dannato e complesso allo stesso tempo. La ragazza, d'altro canto, pare troppo ferita per poter accettare la strada intrapresa dall'uomo. Si sente il suo conflitto di ragazza innamorata, soprattutto nella prima parte della storia. Il fatto che non possa credere che Acromio si sia schierato dalla parte dei "cattivi", che non gli interessi nulla di far soffrire i Pokèmon, che non gli importi quale sia il prezzo da pagare in nome della ricerca e del progresso, sono tutte cose che la distruggono. Nonostante questa sua decisione sia davvero molto discutibile per lei, la quale, giustamente, è divenuta un'eroina e quindi non può tollerare il comportamento dello scienziato, Acromio dimostra comunque di essere una brava persona.
Nella seconda parte emerge molto chiaramente il loro tipo di rapporto; lui si nutre della sua curiosità, e lei è tutta un voler capire le reali intenzioni dell'uomo, che ora appare cambiato. Ha compreso il suo sbaglio, ma senza perdere l'interesse per ciò che ama di più a questo mondo: la ricerca. Ho apprezzato tanto le sue scuse, non te le aspetti da un personaggio come lui. Ha tenuto in conto anche il cuore ferito di Rina. E poi nulla, alla fine della seconda parte mi sono letteralmente sganasciata dal ridere.
" “…Ma non sudi vestito così? Sto morendo di caldo solo a guardarti…”
 Il sorrisetto fiero e saccente di Acromio non le piacque affatto. Per un attimo le sembrò di aver visto persino un bagliore nelle sue iridi gialle… o era nei suoi occhiali?
“Da come mi guardavi mi aspettavo questa domanda, Rosa. Devi sapere che…”
E prima che Acromio la lasciasse sola in quella spiaggia, Rosa dovette ascoltare una dettagliata spiegazione di come il suo camice da laboratorio – di sua invenzione – lo tenesse sempre al fresco grazie a un meccanismo ad acqua installato al suo interno.
Certo che vestirsi leggeri era così difficile?
"

HA RAGIONE SANTO CIELO AHAHA. Chissà dove vuole andare conciato così mah.

La terza parte vede spiegarsi una lotta molto avvincente in cui vediamo schierati il Serperior di Rina -attimo di pausa per contemplare sto Pokémon stupendo- contro il Porygon Z di, udite udite, proprio Acromio. La vincita della ragazza le procura un regalino da parte dell'uomo, ovvero un Herbium Z: personalmente ho amato questa sottolineatura tipica di Alola, poiché i cristalli sono molto sottovalutati o scartati.
La fine me la devi spiegare-- in senso positivo, ovviamente. Che cosa ha intenzione di combinare Rina con Acromio? Vuole baciarlo? Vuole fare una pausa? E cosa metterci in quella pausa? Eddai dimmelodimmelo dai dai daiii
RINAAAAAAAAA PERVERTITA VIENI QUAAAA

Stile delizioso, storia lunga ma perfettamente scorrevole, per cui si è proprio divorata: un ottimo lavoro, davvero. Spero di leggere altro di tuo, e spero che tornerai a parlare di questi due soggetti, poiché ti sono riusciti a meraviglia.

Bacissimi

Lila