Ciao :*
Ma che bel finale, non vedo l'ora di leggere il seguito onestamente. Mi fa piacere sapere che Cosimo a prescindere avrebbe fatto di tutto per aiutare Abizzi, e non è solo perché prova una sorta di senso di colpa, ma perché finalmente è saltato fuori che Albizzi non c'entra niente con l'assassinio di suo padre. E infatti Giovanni salta subito su dicendo che uno come lui non userebbe mai la tecnica dell'avvelenamento. A voglia se lo conosce bene caro Cosimo, puoi scommetterci. Giovanni è giovane e ha un carattere impulsivo, quindi fosse per lui salterebbe subito all'arrembaggio, invece bisogna agire con cautela e almeno abbiamo Cosimo dalla nostra parte. Molto bene. Albizzi intanto si da allo sciopero della fame e Giovanni va a trovarlo. Vedo che anche in casi come questi i due battibeccano, anche se è soprattutto Albizzi a stuzzicarlo. Vero, Giovanni ha una storia familiare molto complicata, ecco perché può capire, anche i suoi antenati ne hanno combinate di cose. Ahimé anche ora ne sono dovute succedere prima che Giovanni comprendesse quanto tiene a quell'uomo, ma ora che ne ha preso coscienza, chi lo ferma più? Eh, nessuno, te lo dico io. Ci sentiamo nei prossimi giorni, un abbraccio :*

Nao

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Ciao :*
Oh, finalmente torno da queste parti, anche perché mi manca un solo capitolo per finire questa prima parte della storia e cominciare poi il sequel. Ovviamente Giovanni aveva ragione, ha sempre avuto ragione riguardo ai Pazzi e adesso a pagarne le conseguenze è proprio Albizzi, che viene arrestato. È molto dolce Giovanni, perché se ne frega di poter finire nei guai. Vuole liberare Albizzi a tutti i posti, lui dice "non posso lasciare che vi facciano quello che hanno fatto ai miei antenati", ma sappiamo bene che non è solo per questo e secondo me anche Albizzi lo ha percepito. Pure lui molto dolce perché cerca di non mettere il ragazzo nei guai, gli raccomanda di non mettersi nei guai. Ed è vero, Giovanni mica può farsi arrestare, sennò come farà a liberarlo? Ma d asolo non può farlo, e chi può aiutarlo se non proprio Cosimo? Certo, per lui è stato sorprendente trovare Giovanni così decido ad aiutare Albizzi ma... non credo che Cosimo gli negherebbe un aiuto, anche perchè con o senza il suo aiuto, Giovanni va a salvarlo lo stesso.
Si prospetta un prossimo capitolo molto movimentato.
A presto :*

Nao

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Ciaooo, eccomi tornata da Giovanni e i suoi scleri causati da Albizzi.
Giovanni almeno all'inizio si dimostra deciso a non voler avere niente a che fare con Albizzi, troppo ferito e vittima di una bruciante gelosia. Quando rivede Albizzi, però, ecco che le sue certezze crollano, anche se cerca di darsi comunque un contegno. Per lui non è facile nascondere la gelosia, anzi, Albizzi se ne accorge e chiarisce subito che proprio con sua moglie non è che abbia tutto questo rapporto, che se li ha visti insieme era perchè le circostanze lo richiedevano e che quindi non ha bisogno di essere geloso. E questo è un bene. Poi mi fa ridere come Albizzi cerchi sempre un pretesto per parlare con lui, tipo qui che è andato e gli ha chiesto "Ma non è che il matrimonio tra mio figlio e Isabella Contarini è saltato per colpa tua?". E Giovanni, che non se ne frega di certe questioni da soap-opera (giusto per citarti), è tipo: Albizzi, ma che cabbo dici ahahaha. Comunque bravo Giovanni, per Albizzi ci vuole proprio uno che gli ricordi quanto è paranoico e che gli dica sempre ciò che pensa. Che poi veramente, per Albizzi è sempre tutto un complotto verso la propria persona, ma che ANSIA. Oltre al fatto che in effetti sì, ha la tendenza a dare fiducia alle persone sbagliate. Poi oddio, sul finale Albizzi proprio va da Pazzi e gli dice di prendere la Signoria con la forza. Secondo me doveva ascoltare Giovanni e se ne pentirà di essere stato così avventato... ahi, la vedo malissimo per Rinaldi. Ma vedremo!
A presto :*

Nao

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Ciao <3
AAAAH. Giovanniii, oddio, cosa faiii. Non che abbia torto eh, però lui ha gettato la lettera senza manco leggerla e secondo me Albizzi troverà un altro modo per parlare con lui... secondo me gli si presenta davanti, così Giovanni non può scappare. Comunque Albizzi sarà soddisfatto adesso, Cosimo non è stato condannato a morte, però è stato condannato all'esilio. E per Cosimo l'esilio sembra essere peggiore della morte a giudicare dall'incazzatura verso Contessina. Giovanni ha ragione a cazziare un attimo Cosimo e a dirgli che si sta comportando non proprio benissimo... mah, l'orgoglio di questi Medici, valli a capire. Almeno Giovanni può starsene tranquillo a Firenze in compagnia di Contessina che - sono molto lieta di constatare - sono diventati amici. Mi spiace che Giovanni sia un po' deluso, perché pensava di arrivare a Firenze con determinati progetti e invece è tutto molto più complicato e gli intrighi con Albizzi di sicuro non aiutano. Accetta perfino di accompagnare Contessina a casa dei Pazzi, nonostante sappia che lì ci sia proprio Albizzi con tanto di moglie. E non mi sorprende che si sia sentito così male addirittura da volere andarsene. Al posto suo penso avrei reagito allo stesso modo. Povero Giovanni, si lascia andare al suo pianto solitario e continua a ripetersi che non gli importa di Albizzi, quando è geloso e soffre. E quindi la sua lettera nemmeno la legge. Ahi, se ne pentirà? Ma soprattutto, Albizzi che vuole ora? BEH, vedremo, magari è la volta buona che riescono a fare pace.
A presto, un abbraccio :*

Nao

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Ciao, eccomi a continuare questa storia, ci eravamo fermati in un punto molto interessante, con Albizzi incavolatissimo con Giovanni. Posso dire che anche se Giovanni è molto più giovane, per certi versi è molto più maturo. Cerca di far capire ad Albizzi che quello che lui sta facendo non è più volersi fare giustizia, ma cercare vendetta. E in realtà meglio di Giovanni nessuno può capirlo, al ragazzo è successo una situazione non tanto distante dalla sua, ma anche se fosse non se le prenderebbe mica con i discendenti di quelli che hanno fatto del male alla sua famiglia. Albizzi in certi momenti sembra addirittura che stia delirando, ma non penso che sia pazzo, semplicemente si è fissato su questa idea della vendetta, di voler fare arrestare Cosimo e farla pagare ai Medici in generale. Se è arrivato a questo punto di sicuro ha sofferto molto, questo Giovanni lo capisce subito. Con lui, Albizzi sta aprendo un poco per volta il suo cuore, ma so che ci vorrà un po' per cambiare. Se per una vita ha vissuto in un modo, le cose non cambieranno da un giorno all'altro. Sembrava quasi che tra i due si fosse trovato un punto d'incontro, ma tutto precipita quando Giovanni accusa Albizzi di aver avvelenato Cosimo. Eh, effettivamente sono accuse pesanti, da fare così davanti ad altra gente soprattutto. Oddio quello schiaffo... ha fatto malissimo a me, figurati. Sto soffrendo troppo, perché Giovanni ora mi pare convinto di non voler più avere a che fare con lui. Spero che Albizzi faccia qualcosa, perché oramai è palese pure a sé stesso che quel ragazzo è speciale... faccio il tifo.
Ci risentiamo in giornata che ho un altro capitolo da recensire :*

Nao

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Ciao <3
Se Albizzi avesse la stessa determinazione nel sistemare i rapporti personali che ha nel portare avanti i suoi comizi infiniti contro Cosimo, non avremmo problemi! Tornando a palazzo Medici, Giovanni trova una situazione un po' meh, un po' deprimente, anche per via ciò che è successo a Lucrezia e Piero e poi, non meno importante, Cosimo arrestato come un criminale. Lorenzo decide di prendere la palla al balzo e dice a Giovanni di provare a convincere Albizzi magari a rilasciare Cosimo. Guarda, secondo me il ragazzo ce la può fare, anche se forse con metodi meno ortodossi di quelli che Lorenzo immagina. E passiamo ora al nostro Rinaldo che anche secondo me si sogna le cose. E questa volta se la prende con la statua del David, dicendo che è raffigurata in modo effeminato e che può scatenare pensieri "particolari" in chi la guardia. Che poi io ho pensato (e questa cosa poi viene ripresa da Giovanni): ma proprio LUI ha la faccia tosta di dire una cosa del genere, lui che è attratto da Giovanni, un ragazzo giovane? E infatti il diretto interessato mica si sta zitto, la frecciata gliela manda eccome. Albizzi secondo me farebbe bene a temerlo, perché a capacità oratorie e persuasive Giovanni è decisamente più bravo, non ci sta niente ad umiliarlo e a fargli fare la figura del fesso. Però certo, questo non passa, diciamo che è importante avere dalla propria parte le conoscenze giuste. Oddio, adesso Albizzi che intenzioni ha? Sono d'accordo con Lorenzo sul fatto che di sicuro non gli farà male, ANZI. Ma Giovanni è ancora arrabbiato con lui e Albizzi sta iniziando a capire quanto il ragazzo sia importante. Con lui riesce ad aprirsi, e questo non succedeva da tanto. Sono molto curiosa per il prossimo capitolo EH.
A presto :*

Nao

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Ciao <3
Ero curiosa di sapere cosa sarebbe successo ora che Giovanni avrebbe vissuto con Albizzi... ORCA OIA, se ne sono successe di cose, avevo immaginato visto l'aeshtetic all'inizio, e cavolo se è stato un risvolto piacevole. Giunta alla dimora Albizzi, Giovanni deve fare i conti intanto col fatto che ovviamente lui abbia moglie e figlio e quindi una famiglia sola...e che comunque molto tempo dovrà passarlo da solo, quindi non era la stessa cosa rimanere a casa dei Medici? Beh, no. Perché è proprio Albizzi a fare un passo in avanti, tutto ciò mentre Giovanni lo stuzzica riguardo al fatto che si è sbagliato sulla cupola. Direi proprio che il ragazzino impertinente gli piace, a giudicare da come se lo bacia e NON SOLO. Una svolta inaspettata per Giovanni, il quale ha apprezzato molto. Io invece ho apprezzato il fatto che lui provasse un po' di gelosia... ci sta considerando quello che hanno condiviso. Ora però ovviamente Albizzi non vuole che Giovanni torni dai Medici. Ecco, diciamo che questo potrebbe far sentire il ragazzo un po' un prigioniero, visto che non è libero di muoversi come vuole. E infatti il fattaccio doveva avvenire, visto che Albizzi ha fatto arrestare Cosimo. Niente, questo torto subito anni prima proprio non gli scende. Sì, okay, Albizzi non deve rendere conto a nessuno di quello che fa e OKAY, ma visto il tipo di rapporto che ha creato con Giovanni, insomma... mi pare il minimo. Poi giustamente Giovanni si arrabbia perchè dice "Messer Cosimo ha provato a riconciliarsi con voi", ma Albizzi è di coccio. Poi certo, se insinua pure ce Giovanni si sia venduto, beh. Il ragazzo comunque ha un bel carattere forte, prende e se ne va dove vuole, almeno Albizzi si sente colpevole per averlo offeso, ma direi!
Un capitolo bellissimo e ricco di avvenimenti, a presto :*

Nao

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Ciao <3
Stamattina mi sono regalata due letture, una qui e una sulla storia su I Borgia, e ora che sono al PC posso finalmente recensire in modo decente **
Albizzi con questa sua fissazione della cupola e della peste che è arrivata per punire i peccati commessi dai Medici, mi ricorda tanto certi geni che dicevano lo stesso sul Covid (che però era stato mandato da Dio per punire gli omosessuali, un po' diverso ma il concetto è sempre quello), quindi anche se stiamo parlando di una storia ambientata molti secoli fa, è interessante vedere come certe cose siano sempre attuali. Abbiamo un vero e proprio scontro di parole tra Albizzi e Giovanni, perché il primo accusa Cosimo, lo accusa di ergersi a Dio, Giovanni però fa notare che se qui c'è qualcun oche si erge a Dio e ha le manie di grandezza questo è proprio Albizzi. Poi insomma, sta cupola proprio non vuole saperne di lasciarla stare, si è impuntato e non mollerà facilmente.
Mi ha fatto ridere che Cosimo fosse andato via da Firenze per sfuggire alla peste e invece lì c'è la madre che proprio la peste si è beccata. E niente, non è andata come previsto ahahah. Poi insomma, quando Albizzi apprende che Giovanni si trova dentro la chiesa con gli appestati ancora non perde occasione di screditare Cosimo, dicendo cose tipo "come gli viene in mente di far entrare un ragazzo in un luogo del genere", ecc. Allora, io sono dell'opinione che non esistono personaggi totalmente buoni o cattivi (anche perché nella realtà non è mica così che funziona), quindi secondo me come Cosimo avrà i suoi lati oscuri, Albizzi avrà i suoi lati di luce, anche se per ora non si direbbe aahaha. Poi... Giovanni con Albizzi, che si prenderà amorevolmente cura di lui? Oh santo cielo, il ragazzo non ha la più pallida idea di cosa accadrà e d'altronde non ce l'ho nemmeno io. Di sicuro la vicinanza porta sempre a situazioni interessanti, vedremo se conoscendosi meglio andranno più d'accordo. Bellissimo capitolo davvero, oramai ne voglio sapere sempre di più.
A presto :*

Nao

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Ciao <3
Ero molto curiosa di tornare su questa storia e GIOVANNI SEI IL MIO EROE.
E mi è scoppiata la ship tra Rinaldo e Giovanni. Giù dallo scorso capitolo la fiammella si era accesa, ma qui il fuoco è divampato. Rinaldo è stato come un serpente, ha insinuato il dubbio in Giovanni con facilità. Essendo lui molto sensibile su determinati argomenti non sapeva a chi credere, perchè Albizzi è invidioso ma... c'era sempre questo ma. Dopotutto non poteva avere la certezza assoluta che stesse mentendo. E direi che ha fatto bene a parlare direttamente con Cosimo. Proprio per scoprire che sì, quello che è successo è vero, ma non è che Cosimo avesse proprio intenzione di rovinare la famiglia di quello che era uno dei suoi amici più chiari. È stato un po' ingenuo ecco, e comunque dopo tanti anni non se l'è ancora perdonata. Rimane però il fatto che Albizzi sembra voler rovinare lui e tutta la sacra famiglia per riprendersi una sorta di rivincita. Tra l'altro - è proprio vero che non manca nulla - la peste. Bene, ma non benissimo. E torno a quello che ho detto prima: Albizzi fa il suo comizio (ti giuro, sembrava troppo un comizio), dove sostanzialmente sparla Cosimo e cerca di metterlo in cattiva luce e con sua grande sorpresa Giovanni ribatte. È stato coraggioso, me la sono proprio immaginata la faccia di Albizzi. Sì, penso anche io che questo ragazzo diventerà il sui peggiore incubo, tra l'altro ancora che insiste con questa questione della fiducia. Ma ora io mi chiedo, non è che veramente la famiglia Medici in qualche modo si ritorcerà contro Giovanni? Oramai ho imparato che i personaggi possono fare di tutto (un po' come le persone reali, poi), quindi sto in guardia (Albizzi ha influenzato anche me mannaggia). Giovanni cucciolo nemmeno le vorrebbe sentire ste discussioni, di dover stare per forza dalla parte di qualcuno. Ma non è possibile, è tutto più complicato lui (Giovanni, sei un fratello, in questo siamo uguali). E nulla, vedremo che succede ora che a Firenze c'è la peste e Giovanni ha osato "sfidare" Albizzi.
A presto :*

Nao

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Ciao <3
Era da un po' che non passavo da questa storia, quindi eccomi qui <3
Che bello sapere che Giovanni è stato accolto bene dai Medici, che in qualche modo riesca a stemperare l'atmosfera cupa che c'è in quella famiglia per i motivi più vari. Giovani intende presentarsi al Consiglio dei Priori e così fa, e interrompe Albizzi, che non è molto felice della cosa, anzi. Qui succede una cosa interessante, perché da un lato i Medici affermano che sia Albizzi appunto a cercare di mettersi contro la loro famiglia, ma dall'altro lato, verso la fine, Albizzi dice a Giovanni di guardarsi bene perché a quanto pare I Medici hanno in passato fatto qualcosa di terribile. Anche se Albizzi non apprezza molto il suo intervento, ad una certa sembra volerselo portare dalla sua parte, dicendogli che dai Medici non avrà nulla e che lui invece ha il potere per far sì che il nome della sua famiglia venga riabilitato, ma... ovviamente questo non lo fa mica a gratis. No, perché Giovanni dovrebbe appoggiare la sua causa, e non ha idea di quale sia tale causa. Tra l'altro adesso credo che gli verranno molti dubbi e non saprà bene di chi fidarsi... una cosa certa, o nel bene o nel male, Giovanni ha attirato l'attenzione di Albizzi e senza volerlo si è ritrovato in mezzo ad una situazione ben più grande di lui, poveraccio. Ma dopotutto si sa, ci troviamo in un'epoca di intrighi e complotti, spero che Giovanni non si cacci troppo nei guai (o magari sì dai ahhaha).
A presto <3

Nao

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Ciao <3
Oggi avevo voglia di iniziare una nuova storia di quelle che mi avevi consigliato e quindi ho scelto questa. Mi fa molto piacere sapere che come genere segue un po' la storia di GOT, quindi ci saranno parecchi momenti divertenti. Quello che più mi ha stupito è il fatto che il protagonista sia un tuo OC, che è già un'impresa complessa... soprattutto se si inserisce in un contesto storico del genere (contesto che mi pare tu conosca piuttosto bene. A me piace, anche se non sono proprio un'esperta). Devo dire che Giovanni così di primo impatto mi piace molto, mi da vibes da personaggio buono e a cui potrei facilmente affezionarmi (un po' com'è stato con Aethelred). Comunque Giovanni arriva con le idee chiare a Firenze, quello di parlare con Cosimo de Medici, che non conosce se non di fama. È anche molto giovane, quindi gli ci vuole un certo coraggio per andare a parlare con lui. E anche a mentirgli sul suo nome, che poi comunque Cosimo sgama subito. Tutto ciò perché Giovanni ha una discendenza diciamo INTERESSANTE, visto che in parte discende dagli Uberti con cui i trascorsi in passato non sono stati rosei. Quindi lui magari per salvaguardarsi e non farsi giudicare male (o in generale non avere problemi) ha preferito omettere questo dettaglio all'inizio. In sostanza tutto quello che vuole è poter lavorare per la famiglia Medici. Cosimo all'inizio non è convinto visto che Firenze è in crisi. Ci credo che alla fine abbia avuto un moto di compassione (anzi, l'ha preso proprio in simpatia, potrebbe venirgli figlio), e abbia deciso di aiutarlo. Certo che Giovanni si è andato a scegliere proprio il top del topo, se si ritroverà in mezzo ai vari intrighi del tempo, che pochi non sono. Inoltre il mio lato romantico è curioso di sapere chi sarà il suo interesse amoroso.
E a proposito, il prestavolto che hai scelto aumenta le vibes da personaggio dolce e tenero, adoro.
Ci sentiamo presto, sarò molto felice di proseguire questa storia :*

Nao

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“Uniti come i Donati con gli Uberti?”
Questa frase me la tatuerò!
(se non fossi fifona e che desideri un tatuaggio per Johnny da una vita che non ho mai fatto XD )

Anyway!!!!
Giovanni rimane the BEST!!!!!
Non solo mi sta simpatico a priori ma ha anche delle riflessioni molti interessanti!!!!
Comunque, come muovi tutti i personaggi esplorando il passato e i loro pensieri.

Comunque è da ammirare Cosimo(ovvio)
Dinamico questo capitolo, pieno di spunti di riflessione!!!!
Comunque le dinamiche tra Rinaldo e Giovanni appassionano un sacco.

Poi quando accadono certe cose sfido a non farsi venire gli occhi a cuoricino!!!!!
;-) Boingo

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Non ho l’arroganza di piacere a tutti i costi

Che bella citazione!
Facile da scrivere, molto più difficile da applicare!!!!
Eccomi a recensirti, perché leggere ti leggo.
Però sai il blocco delle lettura/ scrittura? Ecco io ho il blocco delle recensioni… dove mi pare di dire solo cavolate… cosa che poi faccio però… ok rieccomi.

Ç_ç ti prego, ti supplico organizza le storie in serie così mi oriento meglio se no me perdo!
A me lo ha suggerito Lily e mai scelta fu più azzeccata.
Poi faccio casino lo stesso XD ma perché so io….

“…. “Avete ragione, Messere, tutti noi vogliamo che Firenze si mostri forte… ”
Ecco, quando leggo queste cose mi sento bruciare d’orgoglio!!!!!!!

E di questo capitolo Giovanni loo amo!
Amo questo nome credo di innamorarmi di tutti i personaggi che lo portano!
Giovanni… John… ok la smetto!!!!

C’è così tanta passione espressa dai tuoi personaggi!
^_^ adoro!!!!

Scusa se sono un disastro a recensire
Baci Boingo!

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"“Santa pazienza, ma voi vi ascoltate mai quando parlate, Messer Albizzi?"
No, lui parla e basta! Ecco perchè la moglie vive lontana! XD
Detto questo mi ha colpito la capacità di Giovanni di "ascoltarr" gli altri, nel vero senso della parola. Forse nessuno davvero aveva mai pensato alla sofferenza di Rinaldo per quanto accaduto (anche se comunque il volere trascinare nel fango un'intera casata mi sembra esagerato...). Però a volte la sofferena fa fare cose esagerate. Certo che per Rinaldo lo smacco deve essere stato veramente duro, visto che si è visto contro anche Giovanni. E' un capitolo dove ho visto messa molto ben evidena la dualità dei due personaggi (che però, perdonami, per me non riescono a sostituire Jacopo e Antonio). 
Ciao e alla prossima!

 

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Mamma mia, non oso immaginare come avrebbe reagito Rinaldo se avesse visto il David di Michelangelo! Sarebbe caduto stecchito? forse gli si sarebbe seccata la lingua (e questo non sarebbe stato certo un male!)? Perchè diciamocelo, il David Di Donatello è bellissimo, ma se proprio dobbiamo pensare a una statua che possa fare venire "pensieri malandrini" alle persone direi che l'altro ha molte più probabilità quello di Michelangelo di essere catalogato in tal modo. Sempre tenendo presente che non è tanto normale pensare che una statua possa indurre pensieri lascivi, come poi ha sottolineato Giovanni. Il quale per fortuna è abbastanza sveglio di mettere in piedi una bella difesa per Cosimo (se non ricordo male nella serie originale era Piero a occuparsene, e in modo molto meno brillante...).
Il logorroico quindi ha ricevuto l'ennesimo smacco per mezzo del ragazzino che tanto gli piace, e chiaramente non la prende benissimo... arriverà anche per loro l'ora del chiraimento.
Ciao e alla prossima!

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