Recensioni per
Mastini
di summer_time

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/05/19, ore 16:21
Cap. 1:

Aaaaawn, una storia con protagonisti Sandor e le ragazze Stark: da shippatrice accanita di SanSan non ho potuto non leggerla <3 e non sono rimasta affatto delusa: l'ho trovata una splendida resa introspettiva dei pensieri del Mastino durante il quarto episodio. Dire che aspettavo con ansia la sua reunion con Sansa non rende affatto l'idea: diciamo che quasi quasi stavo aspettando l'ultima stagione per questo, piuttosto che per sapere chi vincerà la guerra. Anyway, come dicevo, mi sono piaciuti da morire i pensieri di Sandor, li ho trovati assolutamente verosimili: molto probabilmente morirà e anche se non fosse così lui e Sansa non potrebbero mai stare insieme, per questo ho adorato il fatto che la ship fra loro due sia veramente molto ma molto velata, e che ciò che si evinca sia piuttosto un istinto di protezione legato all'ammirazione. Questi sentimenti Sandor li prova nei confronti di entrambe le sorelle Stark, ma in maniera diversa e trovo che tu li abbia davvero resi bene. Ho visto l'episodio solo una volta, ma ricordo abbastanza bene i dialoghi e mi pare di non aver trovato alcun errore di traduzione :)

Complimenti e grazie per aver postato :D

Leila

Recensore Master
11/05/19, ore 17:08
Cap. 1:

Gentile Autrice, premetto che non sto guardando la serie tv, per cui tutto ciò che racconterai potrà essere una completa sorpresa. In questo tuo racconto abbiamo un assaggio del dopo battaglia a Grande Inverno, con chi è caduto e con chi è riuscito a sopravvivere e tra questi personaggi uno spicca su tutti: Sandor Clegane il Mastino. Qui è un cerchio che si chiude su questo personaggio in quanto sei riuscita a farci comprendere l’essenza di quest’uomo, mai approfondita abbastanza nella serie tv , forse si capisce un po’ meglio nella serie di libri di Martin che però non ho ancora letto, e che sicuramente aveva da dire molto di più di quanto non sia stato detto. Lo possiamo vedere per come è diventato o meglio per come lo hanno fatto diventare le vicissitudini di cui è stato protagonista nella sua vita. Nonostante tutte le battaglie che ha sostenuto non è riuscito a crearsi delle amicizie durature che potessero supportarlo ed essergli di conforto nei momenti bui. Possiamo sentire tutto il suo malessere e la sua ricerca di solitudine perché così non deve confrontarsi con nessuno se non con se stesso. Non ama la compagnia della gente in generale (simpatico il siparietto con il bruto anche lui sopravvissuto) e solo una lui vorrebbe e avrebbe sempre voluto: quella di Sansa Stark, il suo uccelletto per il quale si rammarica di non essere stato abbastanza forte per poterla difendere dalle persone e dalle circostanze turpi che l’hanno coinvolta e travolta. Nessun contatto gli è gradito, può solo accettare il suo e pensare così che se anche lei avesse accettato di seguirlo un tempo ormai lontano, non avrebbe sofferto come è invece accaduto. In pochi attimi e poche parole gli passano davanti i momenti salienti della sua vita e gli danno la possibilità di prendere l’unica decisione possibile per chiudere il cerchio della sua vita: tornare ad Approdo del re e distruggere definitivamente suo fratello che tanta parte nel suo dolore ha avuto. Sempre in solitaria è la sua strada salvo compagni di viaggio che ha già avuto in passato e di cui tutto sommato non disdegna la compagnia: Arya, proprio colei che lo aveva quasi ucciso e abbandonato morente e solo. Insieme ancora una volta poiché ognuno di loro deve ancora assolvere un compito. Bello scritto piacevole e veritiero dove emerge l’essenza del personaggio senza troppi giri di parole. Un caro saluto e spero di ritrovarti presto con un nuovo racconto.