Bello, tutto il monologo, profondo,abbastanza triste, ma questo è lo stile. Mi è piaciuto brava la mia Lanya ^^ Bacioni

La storia è davvero meravigliosa. Molto buono l'uso delle parole (non sai quanto mi sono battuta per far capire che l'uso delle parole è importante almeno quanto il contenuto) e la "lucida follia" con cui il racconto fluisce, si perde e poi si ritrova. COMPLIMENTI! ps vorresti dare un'occhiata alle mie storie?

direi che qui hai dato tanto! intendo: le parole grondano di significati, sei espressiva e ciò che esprimi come al solito è anticonformista...ma. Ma è tutto troppo complicato, mancano quella freschezza e quella tormentata semplicità iniziale...è tutto davvero troppo complicato...perchè non cerchi di chiarirti un po' le idee e riscrivere il tutto? la pazzia sta prendendo il sopravvento sulla lucidità, ma non è detto sia cosa cattiva...

Eccomi qua! Vabbè, lo sai già tutto quello che penso di questo cap, no? ke è assolutamente perfetto...! e te lo ripeto...u're great!!! ho aggiornato other world, le dai un'occhiata? ah, dimenticavo...Sirius batte cantante offspring di gran lunga, non ti preoccupare U.U ci vedo ancora...!

Difficile, mi sono un po' persa nell'ultimo capitolo... I primi due li ho trovati piacevoli da leggere, anche se ho avvertito la tristezza nelle parole... A proposito di parole; originale la trovata di inserire il vocabolo felicità. Di una logicità impressionante, anche se sembrerebbe un vero e proprio delirio. Un'altra cosa che mi ha colpito è stata la definizione che hai dato alla libertà. L'ultimo capitolo lo rileggo perchè ho trovato di difficile comprensione l'ultima parte. Ciao da pink

Mi garba.. oh si che mi garba e anche tanto!!! Questo cap. lo preferisco al primo...l'ultima parte mi è piaciuta tantissimo soprattutto per un persona come me che è amante della figura della morta (nel campo letterario si intende ^^'eh eh). Il tutto è molto poetico e devo fartene davvero i complimenti.. alla prossima fic! Ciao ciao

comunque se non erro la prima poesia che scrivi è di montale, vero?

Ciao bella...bel cap, in qst periodo poi ho voglia di leggere solo qst cose, quindi 6 stata azzeccatissima...mi piace tantissimo qst fic, fa riflettere veramente!!! 6 troppo brava, ma lo sai già...un bacione ci sentiamo via mail, ciao!!!

Sono senza parole da quanto è bella! L'immagine della morte poi è estremamente particolare e mi ha colpito molto. Noi di solito immaginiamo la morte secondo la concezione medievale che avevano di essa, cioè di una Signora Nera con una grande falce che ti trascina nella sua fatale danza; oppure come un qualche cosa di astratto, di indefinito. L’immagine che invece ne dai tu mi ha affascinato: una signora di mezz’età vestita con un abito di seta cinese. Anche le immagini dei fiori piangenti e del petalo di rosa inesistente che cade sono veramente meravigliose. Se continuerai fammelo sapere perché adoro questa storia. Ciao da Mia.

incredibile! in alcuni punti, pura poesia...è molto profonda e surreale, brava!

Come è bella! Questa riflessione potrebbe sembrare quella di un pazzo, ma è veramente molto lucida. L'immagine dell'angelo senza testa alla fine mi ha fatto rabbrividire, ma non perché fosse cruda (beh, forse anche), ma perché l’idea che una creatura come un angelo, che noi abbiamo sempre immaginato perfetta e sublime, possa essere disposta ad offrire la propria testa in cambio di ciò che abbiamo noi mortali, che spesso disprezziamo. In questa storia mi sembra che tu riporti il pensiero di alcuni filosofi che ho letto qualche tempo fa. La parte del dizionario poi...l'ho trovata davvero efficace: perché esprimere un concetto come la felicità con le parole? Proprio perché la felicità è una cosa astratta non bisognerebbe poterla esprimere attraverso parole che, col tempo, svaniscono. Questa storia è molto profonda e mi è piaciuta così tanto che la inserisco fra le mie preferite e magari la rileggo fra un po' perché, secondo me, questo tipo di storie devono essere riviste a distanza di tempo per ragionarci su bene. Complimenti, sei una scrittrice proprio brava! Ciao da Mia.

Lanya, 6 tu??? cavolo ke fic...non fraintendermi, bellissima, ma un pò deprimente ;__; (sì, parlo proprio io...) cmq i miei complimenti...cm fai a scrivere così divinamente due tipi di storie opposte??? 6 troppo una grande, troppo...

Parere da esperta? >.< oh santo cielo!T.T Allora, vediamo un po’…di spunti buoni ce ne sono a bizzeffe. Specialmente a partire dalla seconda parte, dopo le definizioni di felicità. Ecco, la seconda parte mi è piaciuta, ci sono immagini molto azzeccate (bellissima quella degli angeli che ‘si dondolano su altalene cigolanti’), e in generale, la trovo migliore della prima parte. Infatti l’inizio mi sembra poco approfondito, poco analizzato. Ti spiego. In poche righe tu metti due citazioni. La prima, molto bella, è una poesia. La seconda è una citazione presa dal vocabolario 0.ò. Che messa lì, sinceramente, proprio non mi sa di niente…mi sembra che banalizzi, che tolga il significato intrinseco del tuo scritto…insomma, secondo me c’entra poco. Ecco… dicevo, fra queste citazioni di tuo non hai messo nulla. Di buoni spunti per sviluppare questa prima parte ce n’erano, non c’è dubbio, però tu li hai lasciati cadere abbastanza in fretta. In qualunque caso, la seconda parte dimostra che ci sai fare, quindi forza!^_^

Ciao! Mi è piaciuto molto, complimenti. Ha un senso di estraneità che divaga nel misterioso. Con un alone di dark. Davvero bello. Ciao^^