Quando ho letto il titolo della storia mi sono subito innamorato dell'idea: King Ghidorah contro gli Avengers post endgame cioè senza la guida di Tony Stark, ero davvero curioso di sapere come si sarebbe evoluto il racconto!
La commemorazione dell'anniversario della morte di Tony è bellissima: sei riuscito a descrivere la scena in maniera immersiva, rendendo dolce e toccante il discorso di Pepper, è scritto cosi bene che si può percepire la tristezza del personaggio.
Per quanto riguarda le origini della creatura mi è piaciuta moltissimo l'idea che sia misteriosa, che abbia quel velo di mistero e occulto nelle sue origini e nel suo aspetto. Mi piace che abbia questa "fame insaziabile" mista a curiosità, quel concetto di essere semi-divino molto vicino alle creature di Lovecraft che mi ha sempre affascinato, inoltre questa sensazione di creatura semi divina si percepisce anche durante l'attacco alla nave, un po alla volta spero di riuscire a recensire tutti i capitoli, ottimo inizio! 

Un capitolo, come da te anticipato, di attesa, ma non per questo meno efficace. Il troncone iniziale, dedicato a Carol e Peter, è estremamente dolce e anche "piccante" nel modo di porsi della bionda nei confronti del ragazzo, era come sentire un "ara ara" ogni secondo e ci sta tutto! La scena, nel suo insieme, risulta pure malinconica, dilatata, lenta e funzionale. Gesti, dialoghi ed espressioni traspaiono da ogni parola scritta e delinea un affresco sentimentale efficace e veritiero. Sono contenta di vedere anche la presenza di Daredevil, la sua serie netflix è forse la cosa migliore che la Marvel abbia partorito in questi anni e vederlo qui mi fa alzare l'attesa (e le spettative) per il proseguimento della storia!
Ho adorato come Carol e Peter parlano delle loro voglie, pulsioni in maniera così libera e scherzosa, con Denvers che gli promette chissà quali gioie sessuali in cambio di un bel voto. Avessi avuto io simili promesse ai tempi e.e.

La seconda parte, invece, cambia completamente il tono del racconto, catapultandoci nello spazio ed esplorando la mitologia norrena in maniera assai approfondita, forse troppo. Sembra uni spiegone gratuito che forse poteva essere inserito in maniera meno, come dire "didascalica" e più narrata, magari con dei dialoghi. Ad ogni modo, ciò che succede dopo riporta molto in alto la qualità generale, con dei dialoghi tali da fare sentire le voci (nel mio caso quelle italiane) dei personaggi in testa e il modo in cui interagiscono fra loro risulta essere incredibilmente dinamico e "cinematografico". Ma ecco, proprio durante quel singolo attimo che Peter e Gamora riescono a ritagliarsi, Nebula (che trovo enormemente più "sesso" della sorella) annuncia che qualcosa non va.
Una nave distrutta, l'equipaggio scomparso e un'ombra che aleggia sul massacro, la stessa che Peter avrà percepito e che si avvicina inesorabile. Un finale così è degno della Mediaset e anche se dubito che sia GHIDORAH così, de botto, senza senso, mi aspetto una rivelazione importante, visto e considerando che Thor (complimenti per come l'hai reso a proposito) sembra averlo riconosciuto. Un plauso anche per le descrizioni generali, rapide ma dettagliate io giusto, senza appesantire troppo la narrazione. Sono curiosa di vedere come continuerà!

Questo lungo prologo, essenzialmente, pare diviso in tre grosse parti, una più "carnosa" dell'altra, una più ispirata dell'altra.
Il primo segmento si richiama allo stile di Stephen King nelle descrizioni, nel modo di parlare dei fenomeni naturali come fossero entità dotate di un proprio intelletto, presagi di un futuro nero e tetro, fatto di disperazione; poi la scena assume un tono diverso, non più leggero ma umano, fatto di sentimenti umani, fra speranza, dolore e una vaga rassegnazione. Pepper non mi ha mai detto molto nei vari film della saga, ma l'hai resa molto, molto bene. Le descrizioni fisiche, appena accennate risultano efficaci e i dialoghi didascalici (nel senso che mettono a nudo emozioni e movenze dei personaggi).
Ammetto che un brivido lungo la schiena l'ho provato.

A questo punto inizia il prologo vero e proprio, con altri due tronconi narrativi; il secondo è quello che ho apprezzato di più. Sembrava di leggere delle parole scritte dallo stesso Lovecraft con tutta la parte cosmica su questa creatura che è un'autentica portatrice di morte, un essere che calpesta l'ordine naturale, piegando i mondi al suo volere. Immagino sia lo spettacolare King Ghidorah della Legendary, forse la sua versione migliore, almeno per quanto mi riguarda. E descrivi in prima persona e con dovizia di particolari come questo essere arriva sino alla Terra, gettando la sua ombra sul nostro pianeta.

La terza parte invece, fra 2001 Odissea nello Spazio e Alien, quasi, racconta del primo incontro fra l'uomo e la nuova minaccia, una minaccia che sbefeggia, terrorizza e annichilisce senza ancora essere apparsa, una creatura che passa davanti alla povera nave Halo (Citazione alla saga videoludica?) travolgendola solo con i residui di energia cosmica che la avvolgevano. Si vede bene che padroneggi la terminologia del genere e riesci ad usufruirne senza appesantire il lettore come molti autori più affermai e professionisti fanno.

Detto questo, vorrei solo darti qualche consiglio tecnico (che magari hai già adottato nelle tue storie future, non lo so)
Per prima cosa, ti consiglio di giustificare il testo anziché allinearlo a sinistra e settare il rientro di ogni nuovo paragrafo per rendere il testo più ordinato e piacevole alla vista, oltre che fare una netta distinzione fra i vari paragrafi delle varie elissi narrative; altra cosa, l'uso dei segni << e >> non sarebbe corretto per aprire e chiudere le linee di dialogo, in tal senso l'editor di EFP consente di usare la simbologia corretta tramite il panello strumenti. Niente di davvero sbagliato comunque e certo non intacca un'eccellente prologo.

Cercherò di recensire un capitolo al giorno, questa storia ha enorme potenziale e sono davvero curiosa, alla prossima!

Dopo questa travagliata Pasqua sono finalmente riuscita a leggere il tuo capitolo, mi è piaciuto perché nonostante sia abbastanza lungo ha un ritmo veloce e gli eventi si susseguono uno dopo l'altro, come tipico nelle tue storie presentando diverse scene all'interno dello stesso capitolo.
Innanzitutto mi fa piacere che sia proseguita subito la storyline dei guardiani della galassia e di Thor, anche se pensavo che avrebbero affrontato qualcosa di più preoccupante di una pulce, per quanto fosse una pulce gigante ed è chiaro che la creatura su cui doveva stare deve essere assolutamente immensa. Se penso a quanto è piccola una pulce in confronto a un essere umano, oppure anche solo ad un cane... Hai trovato un buon modo per rendere l'idea delle dimensioni del mostro. Per fortuna non era un nemico troppo temibile per Thor anche se lo sarebbe per una persona normale.
Ho capito come mai hanno affrontato soltanto una pulce e non la creatura quando la creatura è arrivata sulla terra, non lo dici nel capitolo ma si può intuire e viene confermato nelle dichiarazioni a fine capitolo.
La scena di Carol non mi ha sorpreso per quanto riguarda il senatore, non mi ricordavo che fosse quello il nome del senatore degli x-men però c'è sempre qualcuno così, è inevitabile, c'è sempre qualcuno spaventato dal potere dei super umani. Un po' francamente lo capisco, ma dal momento che ci sono superumani malvagi, è solo sensato averne anche di buoni che combattano per te e non contro di te.
Wanda invece devo dire che mi ha fatto parecchio pena, lo so che lei c'è rimasta sotto per la morte di Visione... Penso che sia anche un avvertimento a quello che potrebbe succedere ad altri supereroi se si innamorassero di un collega, quella che poi era anche la preoccupazione di Carol nel capitolo in cui parla con Peter... Ma perché è conciata così male poveraccia, perché deve vivere nella spazzatura? È una mia impressione o tiravanti a droghe psicofarmaci?

Accidenti questo capitolo è davvero corposo, succedono un sacco di cose e ti ringrazio per le note finali perché in effetti non mi ci stavo raccapezzando troppo: all'inizio credevo che la nave spaziale trovata dai guardiani della galassia fosse la stessa di cui si parlava nel prologo, però avevo il ricordo che quella fosse una nave spaziale umana. Questi invece erano umanoidi(?) più grossi. Ma hanno fatto comunque la stessa fine, forse hanno solo dovuto essere masticati un po' più a lungo.
Ad ogni modo è strano come la nave è stata trovata tutto sommato in ordine, mi aspettavo una distruzione maggiore, e quindi ora mi chiedo come attacchi e uccide a quella creatura, forse è capace di controllo mentale?

Comunque per tornare all'inizio del capitolo, mi ha fatto molto piacere ritrovare Peter e Carol anche se ancora non capisco la dinamica tra questi due, insomma stanno insieme o non stanno insieme, stanno insieme tre mesi all'anno, però si amano, però hanno differenza d'età che sta diventando sempre meno rilevante a livello sociale perché adesso almeno lui è un adulto e lei sembra una ventottenne, quindi almeno questo non è più come quando lui era appena diciottenne. Tuttavia più Peter cresce più io ho la sensazione che Carol stia usando la differenza di età come una scusa, perché forse lei semplicemente non vuole impegnarsi... Non so se davvero c'entri il suo lavoro nello spazio o se sia, sotto sotto, la paura di legarsi affettivamente a qualcuno che avrà una speranza di vita molto inferiore alla sua.
Per quanto riguarda il fatto di non preoccuparsi per l'altro mentre combattono ha ragione Peter, quel treno è partito da tempo...
Mi fa ridere anche come lei lo ricatti per fargli avere dei buoni voti però io sarei un po' più tollerante, questo ragazzo è super intelligente, ha creato un coso qualcosa DNA per hobby, secondo me se non va bene in università è più che altro perché la sua prospettiva sul mondo gliela fa considerare relativamente poco importante. Io non so se riuscirei a concentrarmi sullo studio con la piena consapevolezza che ogni due anni c'è qualcosa che minaccia il mondo. Un simile livello di incertezza destabilizzerebbe la società intera, figuriamoci se non destabilizza un ragazzino.

Mi è piaciuto un sacco ritrovare anche Daredevil, considera che io non ho guardato la serie tv della Marvel ma ho visto il film che erano stati fatti boh almeno 10 anni fa, però sono contenta che tu abbia intenzione di metterci tutti questi personaggi in questa storia perché penso che i tizi delle serie TV siano di solito un po' troppo ignorati.
Per quanto riguarda il cattivo che tiene in mano la città, ma Carol non ci aveva già parlato? Oppure mi confondo con un altro supercriminale?

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No dai, come puoi finire con un cliffhanger così? La cosa che ha impattato contro la nave è il famoso mostro, giusto?
È interessante che in questo prologo tu abbia deciso di delineare in un certo modo la psicologia del mostro, lo trovo in linea con la frase iniziale sul fatto che per un canarino, un gatto è un mostro. Diciamo che per noi questa creatura è un mostro mentre per questa creatura lei è la normalità, noi siamo soltanto formiche che può mangiare.
Ad ogni modo è un inizio col botto.
Mi piacerebbe sapere di più su questa creatura, chi era sua madre? Una creatura simile? E, ha dei fratelli? Quanto è intelligente? Quanto è grossa?

Mi è piaciuta molto anche la parte relativa al funerale di Tony, per me non sarebbe stata facile da scrivere quindi ti faccio i complimenti. Non è facile pensare a che cosa dire quando muore un personaggio del calibro di Tony Stark.

È singolare che sia stata l'energia liberata nel corso dell'uccisione di Thanos a richiamare sta creatura, insomma distruggi un nemico solo per attirarti nemici più grossi!!! 😟 Ma non è giusto, mai na gioia!

(E poi te lo devo chiedere, chi vincerebbe in un ipotetico scontro fra questo mostro gigante e It?)

Fin dall’inizio del capitolo si respira un’atmosfera pesante e disperata, come giustamente deve essere in questa situazione; New York distrutta, milioni di morti sparsi in tutto il mondo.
Posso capire l’amarezza di Carol, ma sono felice che Peter sia intervenuto a insistere perché non mollasse, il mondo ha bisogno degli Avenger tutti assieme (e io voglio leggere ancora ff con loro come protagonisti, ma questa è un’altra storia. :D).
Inutile dire che ho adorato la proposta di Peter, con il suo modo di fare un po’ imbranato; lui e Carol assieme mi piacciono tantissimo.

Molto bello l’arrivo di Thor al Valhalla, devo ammettere che mi ha anche un po’ commossa. È stato bello vederlo incontrare di nuovo i genitori, il fratello e anche Tony Stark. Ottimo finale per questo personaggio che ho amato tantissimo.

Molto interessante anche il fatto che le teste di Gidorah abbiano incontrato Norman Osborn e soprattutto Pennywise che è una creatura che adoro (per quanto non la vorrei nelle fogne della mia città XD)… adesso mi hai messo in testa questa idea di loro due… sono curiosa di vedere cosa scriverai.

E così siamo arrivati proprio all’epilogo di questa bellissima storia. Bellissima forse è riduttivo perché davvero, oltre ad avere una bella trama, ha avuto una narrazione gestita divinamente. Per quanto ci siano tantissimi personaggi, sono stati tutti ben caratterizzati e ognuno ha avuto un ruolo ben definito nella storia; non ci sono state comparse per far numero o personaggi che non abbiano contribuito almeno un poco. Inoltre, per quanto la storia sia lunga e io l’abbia letta un po’ diluita nel tempo, non ho mai perso il filo della narrazione e questo conferma quanto sia stata ben raccontata e sceneggiata. Ho amato le descrizioni dei combattimenti, a volte con scene davvero epiche che scorrevano sotto gli occhi come uscite dai film. E in tutto questo non sono mai mancate la grande emotività data dai pensieri e gli stati d’animo dei personaggi, e un po’ di ironia e comicità che ha sdrammatizzato qualche momento pesante.
Davvero complimenti per questa bellissima storia, ho visto che c’è già un seguito e lo leggerò molto volentieri!

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Noooo!! Povero Thor!! T_T Iniziando il capitolo mi ero proprio chiesta se sarebbero arrivati tutti interi fino alla fine… Ma ok andiamo con ordine, che di cose da dire ce ne sono tante.

Molto bello il risveglio di Wanda e il combattimento con Gidorah, lei è davvero fortissima, hai reso pienamente giustizia a questo personaggio. Mentre i due si confrontano gli altri decidono il da farsi; mi sono piaciute le riflessioni sulla loro situazione, dove si sentono impotenti perché sembra non riescano a trovare una soluzione che non sia temporanea. Dopo Thanos erano convinti di poter affrontare chiunque, ma ora si rendono conto che non è così semplice. Momenti come questi mi piacciono sempre perché ci nostrano i personaggi esattamente come sono, con le loro capacità che, per quanto straordinarie, sono limitate. Sono anche queste le cose che definiscono una buona gestione della storia, troppe volte (e non solo nelle fanfiction XD) si hanno i protagonisti che all’improvviso trovano una forza spropositata per sconfiggere avversari palesemente troppo più forti di loro e che, soprattutto, li hanno tenuti in pugno fino a un attimo prima. Qui invece abbiamo una situazione molto più realistica dove i nostri eroi si rendono conto di non avere davvero un’arma efficace contro il mostro.

E qui entra in gioco il ruolo di Thor, che mi manda in depressione ma oggettivamente nella storia ci sta benissimo. Il combattimento finale contro Gidorah è veramente epico; soprattutto l’ultima parte, quando si rende conto che sta morendo ma si sente bene, forte e lucido e l’unico pensiero è ricongiungersi al padre e al fratello è bellissima e tristissima. Mi è piaciuto come hai trattato Thor, un vero eroe fino in fondo come deve esserlo il figlio di un dio; dopo aver vissuto centinaia di anni non ha rimpianti, è consapevole di andare verso la morte e lo fa con la determinazione e serenità che solo un grande guerriero può avere. Fantastico. Vedendolo reso così bene, dai, ti perdono di averlo ucciso. XD
Spero che almeno Hulk sia salvo… già che sono qui vado subito a vedere.
A dopo!

Ciao, rieccomi!
Scusami per il ritardo, negli ultimi giorni sono stata un po’ presa da molte cose, ma mi farò perdonare. ;)
Ci troviamo subito di fronte allo scontro tra Wanda e Strange, molto bello anche se breve. All’inizio non avevo capito le intenzioni dello stregone, mi chiedevo cosa avrebbe potuto mostrarle, mi sarei aspettata di tutto ma non quello che è successo.

Molto suggestivo il racconto di ciò che Strange vede all’alba dei tempi, a tratti sembrava di vedere un film con una sua atmosfera a parte. Sono rimasta stupita di scoprire la parentela di Gidorah (Thor ne sarà felicissimo… XD). E poi abbiamo l’incontro con Thanos, mi è piaciuto molto il dialogo tra i due e la storia che ne emerge, perché è davvero perfetta e si incastra perfettamente tra i due personaggi. Un’ idea veramente geniale che, oltre a trovare un posto a Gidorah nell’universo MCU, lo rende figura ancora più potente e grandiosa che è stata capace di causare una serie incredibile di sconvolgimenti. Tra l’altro mi è venuto in mente che nel primo capitolo il mostro si accorge che le gemme sono state usate e parte verso la Terra, pensavo avesse semplicemente percepito un cambiamento nell’universo, adesso capisco che aveva compreso fosse successo qualcosa di grosso.

E poi, beh… dalla reazione di Wanda direi che lo stregone è riuscito a mostrarle per bene tutto ciò che ha visto, e questo sembra aver spezzato quel legame mentale con il mostro. Non vedo l’ora di vederla in azione!!
Vado a leggere il prossimo capitolo. ;)

P.S. Il video mi ha fatto troppo ridere! XD

Mamma mia che disastro, ma c’è ancora qualche pezzetto di New York intatto? XD
Finalmente scopriamo a cosa stavano lavorando Scott e Hope, idea geniale che permette la svolta visto che adesso le pulci sono allo sbando. Tra l’altro mi ha fatto molto ridere che la sostanza fosse molto puzzolente da costringere tutti a tapparsi il naso. :D
L’attacco combinato di Thor e Carol mi ha molto colpito, hai descritto bene l’energia che sono stati in grado di generare e l’impatto che ha avuto. Come sempre tutti i combattimenti sono stati raccontati molto bene e in maniera molto chiara per cui sono riuscita sempre a seguire tutti nelle loro azioni.
Come sempre ho apprezzato le batture ironiche, dalle prese in giro di Rocket verso Nebula all’imbarazzo di Carol ad essere abbracciata in pubblico, che hanno contribuito ad allentare un po’ la tensione, perfettamente in stile con il canon.
 
Gidorah purtroppo sopravvive e combina altri guai. Molto bello il dialogo con Peter dove mostra una certe saggezza, oltre che tutta la sua arroganza; sa di essere superiore e non lo nasconde, ma non manca di riconoscere il valore di suoi avversari. È una creatura di un’altra epoca, ha un concetto diverso dal nostro non solo riguardo al tempo ma proprio all’essenza degli avvenimenti, mi è piaciuto molto il suo discorso in cui spiega che può vedere tutto e fa quello che sa di dover fare. In questo passaggio hai reso molto bene la grandiosità di questo personaggio.
 
L’ultima parte, raccontata attraverso gli occhi di Carol, è veramente molto triste. Realizziamo che ci sono state delle perdite avvenute nello scontro ma anche in seguito di atti di eroismo e sacrificio, come per esempio nel caso di Bucky. Per quanto mi dispiaccia per i personaggi che sono morti, concordo che le cose dovevano andare così, non è pensabile che in uno scontro del genere non ci fossero vittime nel gruppo degli eroi. Non sarebbe stato molto credibile.
La scena finale con Peter che stringe Carol e si rammarica di non essere abbastanza forte, con l’ultimo pensiero per lo zio e Tony Stark mi ha stretto il cuore.
 
Adesso sono in hype per il prossimo capitolo, ma allo stesso tempo terrorizzata da quello che può accadere. XD
A presto!

Rieccomi a recensire un altro capitolo, molto intenso e fitto di azione.
Iniziamo con il combattimento tra Gidorah e Thor, molto bello, mi è piaciuto soprattutto l’atteggiamento di quest’ultimo che si trova di fronte a chi ha ucciso suo padre, non si lasci impressionare ma sottolinei di essere un’altra persona. Ed è il guerriero Aeisir che mi aspettavo di vedere, con in mano Mjolnir e Stormbreaker, e tutta la sua forza divina. Il mostro lo ha sottovalutato, e adesso si rende conto di chi ha di fronte! Spettacolare la battaglia in cielo, molto scenografica.

Uno dopo l’altro ritroviamo anche tutti gli altri. Sembra quasi tu abbia usato l’assalto delle pulci come filo conduttore per mostrarci dove sono e cosa fano i vari personaggi e radunarli, non so se la cosa sia voluta, in ogni caso funziona benissimo. È come avere una continuità che lega tutto, anche l’ambientazione e le “comparse” tipo i poliziotti.

L’arrivo dell’Oxygen Destroyer con la sua esplosione mi ha lasciato con il fiato sospeso, mentre leggevo l’aria incendiarsi e l’acqua ricadere nella baia, in quel momento avvolto nel silenzio mi chiedevo se avremmo rivisto Thor … per fortuna era abbastanza resistente e per quanto provato, è ancora tutto intero!
Nel finale abbiamo proprio tutti, in qualche modo c’è anche Tony anche se solo nei pensieri di Rhodey (apprezzo tantissimo questa cosa, Endgame proprio non mi è andato giù XD), e all’ultimo momento arriva anche T’Challa con una flotta intera. Il prossimo capitolo si preannuncia epico, mi sa che ne vedremo delle belle.

Immagino che scrivere un capitolo del genere sia stata una grande fatica, non tanto per la lunghezza, quanto per riuscire a gestire tutti questi personaggi facendoli muovere incastrandoli perfettamente in ogni momento della storia e soprattutto tenendoli sempre IC. Ma ci sei riuscito perfettamente e rinnovo i complimenti per riuscire a scrivere sempre in maniera così scenografica e accattivante.
Ciao e alla prossima! :)

Altro capitolo molto bello e movimentato. Lo scontro tra Hulk e Gidorah è una cosa immane e finalmente vediamo qualcuno che per un po’ sembra tenergli testa. Sono sempre stupita del modo in cui riesci a dare l’idea delle dimensioni del mostro e dei danni che crea muovendosi, distruggendo palazzi e interi quartieri. Tra l’altro, spostare la scena ogni tanto su gruppetti di personaggi di contorno, come in questo caso i poliziotti, offre punti di vista diversi che aiutano a rendere ancora meglio l’idea di cosa stia accadendo.
 
Poi vediamo che finalmente Peter e Carolo sono arrivati alla centrale elettrica per permettere a lei di curarsi. L’atmosfera in quel posto è assolutamente tranquilla e aiuta a capire che il luogo è molto lontano dal luogo del combattimento; c’è una guardia annoiata e ignara di cosa stia succedendo di furi, perfino un sottofondo di musica classica. Direi che un cambio scena perfetto!
 
Lo scenario di Hell’s Kitchen è veramente desolato, non che con quello che sta accadendo potesse essere diverso, ma descritto così mette molta tristezza ed è anche scoraggiante. L’entrata in scena di Frank Castle è resa molto bene. Tra l’altro ho apprezzato molto la scena dei detenuti con la quale ci hai “distratti” per introdurre questo momento; più vado avanti con questa storia più mi rendo conto di quanto sia sceneggiata bene, sembra davvero di vedere un film!
 
Nell’ultima parte torniamo a vedere il combattimento tra Hulk e Gidorah, e la musica di AOT è un’OST perfetta per sottolinearne l’epicità ma anche la drammaticità dello scenario. Proprio quando mi sembrava che Hulk potesse avere la meglio interviene Wanda, quella di portarla dalla sua parte è stata una bella mossa del mostro che adesso ha davvero un bel vantaggio. Se per un attimo l’arrivo di Thor mi aveva dato un po’ di speranza, vedere la testa del mostro rigenerarsi in quel modo mi ha fatto veramente cadere le braccia, lo so che è una sua capacità, ma non me lo ricordavo e ci sono rimasta malissimo. Mi associo quindi al commento degli altri spettatori. Così non vale!! XD
 
Molto divertente l’Omake, adoro queste cose! :D

A presto!

Ciao, rieccomi qui! ^_^
Altro bel capitolo decisamente movimentato.
Molto interessante la spiegazione “scientifica” e grazie di non aver dato per scontato queste informazioni che sono molto utili per capire la situazione. Su questo argomento ho giusto un’infarinatura, conosco tutto molto a grandi linee, leggendo questi dettagli ho compreso bene cosa stesse succedendo alla nostra povera Terra e della globalità del disastro che ha causato Gidorah.
Epica l’entrata in scena di Thor. Vedevo già Jane travolta dall’acqua… e invece si ritrova in aria tratta in salvo. E mi ha divertito tantissimo la reazione di Nebula, dal colpo di tosse iniziale al portare istintivamente la mano vicina al coltello appena scopre che Jane non è solo un’amica di Thor ma una ex. :D
Anche il combattimento tra Quake e Wanda è molto bello; la strega è meravigliosa, non so perché ma vederla come nemica la fa sembrare ancora più forte. Inoltre Quake è in difficoltà a combattere contro un’amica. Ehm… Siamo sicuri che alla fine non vince Gidorah? Io faccio il tifo per gli Avengers ma, come dire, vedo la situazione sempre più complicata… ! ^_^’’’
In ogni caso, sono felice di vedere Hulk alla fine, mi stavo chiedendo infatti quando sarebbe entrato in scena!
Fantastico anche questo capitolo, molto vivace e come sempre ben sceneggiato, le descrizioni sono sempre chiare e soprattutto molto scenografiche.
Alla prossima!!

Ciao, ben ritrovato dopo tanto tempo. ^_^ Finalmente riesco a continuare a leggere questa mitica storia. Per rinfrescarmi la memoria ho riletto un po’ di pezzi qua e là e mi sono immersa facilmente nell’atmosfera epica che ricordavo. Inizio con gli occhi a cuoricino mentre guardo Peter che si prende cura di Carol, sono troppo belli assieme. 💖
Poi abbiamo Rhodey alle prese con le pulci, combattimento descritto benissimo, dal ritmo incalzante e mai ripetitivo. I commenti come “Dio, sei proprio brutto” mi hanno fatto sorridere e spezzano un po’ la tensione che si è creata già dalle prime righe.
La Scarlett Witch si dimostra ancora una volta abilissima e dotata di grandi capacità ma, purtroppo, Gidorah trova il modo di fermarla. Il viaggio nella mente di Wanda è molto suggestivo ma altrettanto spaventoso. Gidorah ha ben compreso come mirare ai suoi punti deboli, facendole incontrare Ultron, mostrandole la morte di Pietro, la colpisce davvero nel profondo. Inoltre, ripercorrere gli avvenimenti del passato vedendo tutto dall’esterno deve essere molto destabilizzante, al posto della strega penso mi sarei sentita del tutto spaesata e stordita. Wanda capisce di vivere in un’allucinazione, e questo rende tutto molto angosciante, perché si rende conto di essere in una trappola ma non riesce ad uscirne. Si legge tutta la drammaticità della sua lotta interiore per cercare di resistere a quelle visioni. Alla fine, vediamo Wanda cedere e capitolare davanti alla forza del mostro. Bel colpo di scena, sinceramente non me lo aspettavo, sono rimasta con il fiato sospeso fino all’ultimo.
Molto di effetto anche l’immagine dei viticci rossi che appaiono sul pavimento all’inizio del dialogo con il mostro e poi finiscono per avvolgerla del tutto. Sono quei particolari che fanno in modo che sembri di guardare un film.
Davvero bello anche questo capitolo dove, oltretutto, abbiamo avuto modo di comprendere ulteriormente la potenza Gidorah che è stata in grado di manipolare in questo modo uno dei personaggi più forti. E adesso questo mostro cattivo mi piace ancora di più.
 
Un saluto e alla prossima!! ^_^

Ciao!

And so it ends... finale degno di una storia altrettanto degna che ha saputo cogliere pienamente il mondo Marvel nella sua versione cinematografica (che è anche l'unica che conosca non essendo un appassionato di fumetti di supereroi). Perciò la risposta alla tua prima domanda è sicuramente sì!
Passando al capitolo in sé, Peter ha fatto decisamente il figo in questa conclusione, anche un po' troppo probabilmente, in fondo contro Ghidorah non ha potuto fare moltissimo e gli altri Avengers più maturi avrebbero potuto prendersi una meritata pausa (non credo che il loro "ritiro" sarebbe stato permanente in ogni caso). Però comprendo il suo intervento a livello umano: come un semplice ragazzo idealista e con una fede incontaminata verso i suoi superiori ai quali chiede di restare perché nonostante tutto quello che è accaduto, il mondo continua ad aver bisogno di loro. Il che è vero ma io continuo a non vederci nulla di sbagliato nel loro desiderio di staccare un po' la spina (ripeto, non credo si sarebbero sciolti per sempre in ogni caso) ma in fondo ci sta dare un po' più di importanza a Spider, rappresenta in questo senso la speranza dell'umanità che il domani possa essere migliore e che la vita continui. Per lui sicuramente molto bene visto che la sua proposta a Carol è stata accettata! Ehehe.Thor invece è stato decisamente EPICO: come supponevo nella scorsa recensione, Ghidorah ha rappresentato per lui una sorta di nave in fiamme che lo ha condotto al meritatissimo Valhalla dove ritrova i propri cari, incluso Tony Stark; bella l'idea di rendere il "paradiso" norreno il luogo del riposo eterno di tutti gli eroi, indipendentemente dalla loro fede pregressa. È giusto che si ritrovino oltre la vita e che possano passare assieme l'eternità. Passando al personaggio che ho preferito, ho molto gradito Hulk, sia nel combattimento in solitaria contro Ghidorah sia nel salvataggio di Wanda. In effetti, mi chiedevo che fine avessero fatto le due teste mozzate del Drago e sapere che una è finita nella mani di Norman e l'altra è a colloquio con Pennywise non fa affatto ben sperare per il futuro ma staremo a vedere. Infine rispondo alla tua terza domanda, mi piacerebbe vedere un bel matrimonio.
Un saluto, tanti complimenti e a presto
Will D.