Recensioni per
La scoperta del Conte di Fersen
di Ninfea Blu

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
28/08/21, ore 00:33

Ah cara Ninfea quanto vorrei leggere il continuo del Bivio, sarebbe un regalo stupendo a chi ti segue con affetto, come la sottoscritta. A parte questo, la storia è bellissima, questo incontro scontro è stato assolutamente perfetto. Andrè sempre più attento di Oscar e Fersen forse leggermente invidioso di questo amore, diciamo più libero del suo. Grazie per questa chicca, a presto Ornella.

Recensore Master
02/12/19, ore 10:22

Ciao Ninfea Blu,questo scritto,nonostante i personaggi siano lievemente OOC come giustamente affermi,fa riflettere sulla storia originale. Cosa sarebbe successo se Oscar ed André si fossero amati molto prima e quali sarebbero state le razioni di corte? Qui il testimone è il Conte di Fersen,amico di Oscar che si limita a darle un consiglio. Come ci confidi nelle note,avevi da autrice il desiderio di far litigare Fersen ed Oscar,nucleo centrale della storia. Credo sia riuscita nell'intento,generando interessanti spunti di riflessione. Alla fine Fersen parte,impossibilitato a vivere il suo amore, mentre Oscar ed André pensano riguardo la loro situazione,ai possibili risvolti negativi e positivi. Bello il finale abbinato al concetto di speranza,in questo contesto di tensioni affettive e storiche. Un saluto. :)
(Recensione modificata il 02/12/2019 - 10:23 am)

Recensore Veterano
02/10/19, ore 11:16

Una one-shot un po' dolce e un po' amara. Devo dire che a differenza di quanto scritto nell'introduzione non ho trovato nessun personaggio davvero OOC, anzi mi sembrano tutti agire in modo coerente con la loro caratterizzazione.

Caso vuole che Fersen si trovi sulla strada proprio la sua stimata amica con il suo attendente. L'incontro fortuito diventa occasione per il nostro Fersen di mettere riflettere e riflettersi in quella relazione. Sono rimasta assorta leggendo come l'amore fra Oscar e Andrè, pur essendo ugualmente clandestino, sia vissuto in modo più profondo e completo di quello fatto di pochi attimi rubati fra Fersen e Maria Antonietta. La storia evolve fluidamente in un alternarsi elegante di azioni e pensieri. Davvero un buon lavoro!

Recensore Master
29/08/19, ore 17:42

Ciao, rieccomi su EFP dopo anni di assenza (e non è un modo di dire).
One shot molto lunga e quindi apprezzata, che dà spazio ai pensieri ed alla reazione di Fersen quando scopre l'amore che unisce Oscar ed Andrè. In fondo, anche nell'anime, è proprio davanti a Fersen che Oscar si tradisce, con le mitiche parole "il mio Andrè", ma non c'è seguito nel personaggio di Fersen a questa scoperta.
Il tuo stile è sempre molto fluido e piacevole e non trovo che i personaggi fossero particolarmente OOC.
Direi che potrebbe anche rappresentare un incipit di qualcosa in più capitoli ;-)

Recensore Master
25/05/19, ore 17:05

Questa one shot mette a confronto André e il Conte di Fersen.
Già nella storia originale, i due uomini, pur di provenienza così diversa, avevano molto in comune, perché gravitavano entrambi intorno a Oscar, dalla quale erano diversamente abbacinati e perché erano entrambi afflitti da un amore impossibile che era, forse, un pretesto per dare un nome a un dolore atavico che, altrimenti, sarebbe rimasto orfano.
In questa storia, i due sono accomunati anche dalla clandestinità di quest'amore.

Io non critico l'atteggiamento del Conte che si è comportato da buon amico con Oscar. Egli non ha giudicato il merito della scelta di Oscar, ma si è soltanto sbilanciato nel suggerirle una maggiore prudenza nei comportamenti. Pubblico e privato marciano su binari diversi e, per restare a galla nel mondo, bisogna imparare a sopravvivere.

Recensore Master
24/05/19, ore 19:48

Cara Ninfea, recensisco in ritardo perché ho problemi di connessione con efp, spero che stravolta la mia review sarà accettata.
Dunque, partendo dal presupposto che sei un' ottima scrittice e nessuno potrebbe mai disconoscere le tue qualità letterarie, nei miei commenti mi baso unicamente sul contenuto, le storie non scritte bene le evito,( dunque non vi siano fraintendimenti)questa tua stavolta non mi è piaciuta.
Non vedo elementi IC rispetto all' originale se non il caracher di Fersen che è molto veritiero. Oscar e André (soprattutto Oscar) non mi sembrano loro.
Non mi sembra vera una Oscar una che si mette in situazioni così pericolose e imbarazzanti proprio onde evitare di giocarsi tutta la credibilità, il pregio, l' ardimentoso votarsi al dovere da compiere senza debolezze né diversivi. Certo , se Oscar ha aspettato tanto tempo per dichiarare ad André i suoi sentimenti e l' ha fatto dopo aver origliato un discorso di suo padre col giovane, non è stata una coincidenza.
La vera Oscar sacrifica tutto e soprattutto non avrebbe potuto adirarsi con Hans quando lui l' ha messa difronte alla realtà delle cose. Era lo stesso appunto che Oscar faceva al Conte : lei cercò ben due volte di allontanarlo dalla sua regale amata .
La parte di André che difende il suo amore è bella , la storia è romantica, sentimentale, significativa. Ho compreso perfettamente il senso della storia. Tuttavia a mio avviso poco verosimile, soprattutto perché Oscar avrebbe potuto restare incinta e inoltre mi viene difficile il suo conciliare vita affettiva sentimentale e il ruolo che ricopre. Ricordo perfettamente quando pensava a Fersen nell' anime, si distraeva e non riusciva a svolgere le mansioni militari abituali.
Mah, non voglio dire che non si possa essere innamorati e nello stesso tempo essere una donna o un uomo in carriera o che la qual cosa ne pregiudichi le capacità strategiche/ decisionali sul campo, tuttavia secondo me vivere appartati, nell' ombra, frustrati reciprocamente da una fattibile rottura, volontaria o involontaria della relazione,non è molto compatibile con i compiti di una soldatessa e del suo valletto nonché amante in incognito.
Dicevo, la storia è bella come sempre scritta benissimo ma mi crea delle perplessità e mi ha deluso per non essere IC (come mi aspettavo)perciò questa volta, per tali motivi,il mio non è un giudizio positivo ma neutro.
Debbo aggiungere però, che hai concluso in maniera meravigliosa . Ciao Ninfea, buona serata e alla prossima!
(Recensione modificata il 24/05/2019 - 07:54 pm)
Grazie a te Ninfea per non esserti arrabbiata del mio parere , io di solito adoro le tue storie. Anche Io ho avuto la " colpa " leggere prima le altre recensioni che la storia. Hai fatto bene a spiegarmi che si trattava di un progetto differente e si, hai ragione sarebbe stato interessante leggere di un amore clandestino, e nello stesso tempo ricambiato, se i nostri avessero potuto vivere " momenti d'amore intensi e travolgenti" lontani da occhi indiscreti e nel contempo vivere i soliti ruoli imposti dal rango e dalla società.
Questo è un progetto di long che mi piacerebbe molto leggere in verità. Andrò a darci un occhiata fra le tue vecchie storie e se non è troppo lunga la leggerò tutta. Buon weekend 🙋‍♀️
(Recensione modificata il 25/05/2019 - 09:14 am)

Recensore Veterano
24/05/19, ore 17:48

Ciao, ti faccio i miei complimenti, molto lunga come one-shot ma l'ho letta tutta in un fiato.

E' molto brutto l'amore clandestino, ne so qualcosa e tu hai descritto pienamente le paure, le preoccupazioni e i timori verso il futuro di entrambi i protagonisti.

Mi è piaciuta molto la rappresentazione del carattere di Fersen: per la prima volta vediamo in lui il vero amico di sempre.
Come altrettanto bella è la forza d'animo di André che accetta con consapevolezza le condizioni di questa sua relazione con Oscar.

I miei complimenti!

Recensore Master
24/05/19, ore 10:06

Carissima Ninfea, sono lieta tu abbia accolto il suggerimento di tornare a scrivere di Oscar e Andrè anche riproponendoci una storia già presentata ma riveduta e ampliata nei contenuti: quello che ne è scaturito è un ulteriore e nuovo punto di vista sulla loro vita osservata con un occhio particolare, quello del conte di Fersen. Ho sempre pensato che Oscar e André avessero scoperto di amarsi molto prima di quanto abbiamo potuto vedere e constatare guardando l’anime, era inconcepibile per me credere che due persone che erano vissute a così stretto contatto condividendo la quotidianità compresi i momenti di svago non potessero provare sentimenti diversi dal rispetto e dalla semplice amicizia anche considerando lo stato sociale dei due che sicuramente era allora un ostacolo insormontabile, ma conoscendo la caparbietà di entrambi, quando credono e vogliono qualcosa, avrebbero fatto di tutto per raggiungere l’obiettivo di stare insieme in un modo o nell’altro. Mi piace vedere Oscar difendere a spada tratta il suo rapporto con André non relegandolo ad una squallida relazione tra padrona e servo ma elevandolo al sentimento assoluto che li contraddistingue ed è particolare che questa confessione la faccia proprio ad una persona che ama, ricambiato, ma ama di un amore impossibile, quale è quello verso la regina di Francia, che mai potrà essere esplicitato dai due, non potrà mai essere vissuto alla luce del giorno ma che deve necessariamente accontentarsi delle poche ore rubate alla notte, lasciando in entrambi un senso di vuoto e di profonda insoddisfazione, ed è proprio dopo una di queste notti che ha lasciato come strascico la nostalgia per la persona che si è appena amata che Fersen si dirige verso casa di Oscar per ottenere quel sostegno che lei gli ha sempre manifestato, ma in questa condizione assiste a qualcosa che lo spiazza, Oscar e Andrè teneramente abbracciati, e gli fa pensare di dover andare in soccorso alla sua amica per metterla in guardia inizialmente per la sua situazione personale, famigliare e a corte ma secondariamente perché non vuole che debba soffrire come accade a lui per un amore che non potrà mai veder la luce. Deciso anche il personaggio di André che per la donna amata è disposto ad andare contro tutto e tutti pur di fare in modo di difenderla e vederla felice, e lui sa che il loro rapporto dona gioia ad entrambi e ha basi solide che nessuno riuscirebbe a minare. Al conte di Fersen non resta che accettare che ci siano due persone che pur nella clandestinità del loro rapporto lo possono vivere vicini e quotidianamente, cosa che a lui è preclusa e continuerà a farlo soffrire, forse soltanto una lontananza forzata e prolungata potrebbe mitigare il dolore che gli lasciano ogni volta gli addii e quelle braccia che lo trattengono e che non vorrebbero mai abbandonarlo. Il racconto è narrato con la consueta eleganza che ti contraddistingue e a cui ci hai abituato e che è sempre un piacere leggere. Ancora complimenti e continua a scrivere di loro facendoci immaginare scenari positivi per il loro destino che fanno tanto bene al cuore di noi lettori. Un caro saluto e a presto!

Recensore Veterano
23/05/19, ore 17:55

Parto dallo stoccafisso! Sì, una litigata ci vuole, ma siccome capisce bene che Oscar ama André lo perdono.
Scherzi a parte, mi è piaciuto Fersen nel tuo racconto. Lui, tormentato dall'amore per la regina che si trova davanti l'amore clandestino tra Oscar e André.

E naturalmente mi è piaciuta tantissimo Oscar. È così reale, in character, il suo comportamento, soprattutto con Fersen. E vedere Oscar e André innamorati è sempre un enorme piacere.

Recensore Master
22/05/19, ore 22:05

E' bello ritrovarti con una storia bella come tuo stile; Fersen è un vero amico per entrambi, anche se i suoi modi lasciano un po' a desiderare all'inizio.

Recensore Master
22/05/19, ore 15:34

Ciao Ninfea, che bello ritrovarti!!
Ho letto con piacere questa OS, ben scritta, curata. I personaggi sono talmente realistici che mi sembrava di vedere dei passaggi dell'anime .
Ho solo un dubbio. Il matrimonio tra un aristocratico e un plebeo ufficialmente non era permesso, ad eccezione del matrimonio morganatico tra persone di ceto diverso.
Questo mi fa intendere che quello che era censurato era di fatto solo il passaggio di titoli e di sostanze ma non un rapporto tra due persone di ceto diverso.
La storia è piena di amori e relazioni fuori dal matrimonio tra aristocratici e membri della servitù.
Insomma sono convinta che nel loro secolo libertino, la loro relazione non sarebbe stata uno scandalo in sé né avrebbe condotto alla morte di nessuno per legge, se non per un attacco d'ira da parte del generale che però non poteva essere così stupido da non sospettare che il fuoco vicino alla paglia la incendia...
Insomma. Io credo che se Versailles avesse scoperto la loro relazione, non si sarebbe prodotto uno scandalo come lo intendiamo noi, ma forse avrebbe sortito un effetto anche peggiore: Oscar avrebbe perso la sua aura di intoccabilità, avrebbe mostrano il suo lato femminile... Insomma le avrebbe fatto perdere la faticosissima capacità di essere "come un uomo". In una parola ne sarebbe uscita molto indebolita nella sua immagine.
Lei non poteva permettersi di apparire come una donna qualunque, innamorata, non importa di chi.
Il tuo racconto mi ha fatto molto riflettere e mi ha portato ad aprire gli occhi sull'ennesima violenza psicologica a cui Oscar era giocoforza sottoposta a causa del suo ruolo di uomo.
Un abbraccio
(Recensione modificata il 22/05/2019 - 04:01 pm)

Recensore Master
22/05/19, ore 13:54

Entro nel fandom davvero poco, ultimamente, ma oggi né è valsa davvero la pena. Trovare un tuo scritto è stata una tale sorpresa che ho riletto due volte il nome dell'autore! Sono davvero lieta che tu abbia rispolverato questa os deliziosa, curata e intensa come tutti i tuoi scritti. Sempre bellissimi i tuoi protagonisti, verosimili ma perfettamente aderenti ai personaggi originali e molto verosimile anche l'ipotesi di un diverso vissuto, con l'amore riconosciuto da giovani, consumato e goduto giorno dopo giorno, se pur coi limiti imposti dalla clandestinità. Spero davvero tornerai a scrivere, personalmente sento la mancanza di storie così... Un abbraccio grande e a presto. Monica

Recensore Junior
22/05/19, ore 11:12

Mi piace proprio tanto il tuo stile, il tuo modo di scrivere di Loro e del grande amore che li unisce da sempre... nei tuoi dialoghi riesco proprio a sentire le voci del doppiaggio originale, sono resi benissimo in ogni parola.


Questa storia lascia tanta malinconia, la felicità è effimera e sfuggente -qualcosa di sbagliato da nascondere e avvolgere in una nebbia densa di paure- , ma è davvero molto bella. Il litigio con Fersen ti è riuscito davvero benissimo!


Povero Fersen, il suo si che è un amore impossibile, lui è davvero condannato a una lenta e triste agonia, qualsiasi cosa faccia. Oscar e André invece no, loro avrebbero potuto essere felici, avrebbero potuto amarsi proprio così come li hai immaginati tu. Grazie per averceli raccontati!




Elly
(Recensione modificata il 22/05/2019 - 11:14 am)

Recensore Master
22/05/19, ore 09:23

Mitica, si fersen è come sempre ottuso e non capisce un tubo, racconto come sempre interessante e scritto bene, brava come sempre

Recensore Master
22/05/19, ore 09:12

Che bel regalo. Hai fatto proprio bene a riportarla, mancava.
Questa nuova versione è più ricca più completa, la giusta chiusa della tua storia, anche se può essere considerata una storia singola. Tratteggi l'Oscar dei nostri sogni, una donna che si permette di accorgersi dei suoi sentimenti e di viverli appieno. Le difficoltà non mancano, un amore che non può essere rivelato, un amore che non può dare frutti, ma che esige di essere vissuto con un uomo pronto ad affrontare qualsiasi cosa pur di avere quell'amore per sé.
Fersen è il solito imbranato rischia, con le sue parole avventate, di essere fatto a pezzetti e solo quando mostra tutto se stesso che finalmente dà il meglio di sé.
Sempre un piacere leggere qualcosa di tuo

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