Ecco. Bellissima. Stupenda.
In poche parole tutto il desiderio nascosto, desiderio che John non capisce.
Struggente e bellissima.
Il modo in cui consenso tutto in poche righe continua ad affascinarmi ogni giorno di più.

Grazie e un abbraccio.
L.

Ciao, sono giorni che voglio recensire questo piccolo capolavoro, ma tra una cosa e l'altra non riesco mai a mettermi lì e a farlo per bene. Mi son presa quindi un momento per dirti due parole, perché la trovo assolutamente fantastica. Anzitutto ti faccio i complimenti per aver usato il genere erotico dentro a un componimento tanto breve, lo feci anch'io qualche anno fa e so che non è affatto facile perché le lemon in teoria necessitano di tante parole e di molto spazio per essere raccontate da un punto di vista introspettivo, ma anche fisico. Ci devi mettere la tensione erotica tra i due, i sentimenti e il tutto magari accennando anche a un po' di trama... insomma non è semplice e farci stare questo genere in cento parole è difficilissimo perché ti ritrovi a dover compiere scelte drastiche e a sacrificare moltissimo di quello che normalmente inseriresti. Quindi capisco bene la difficoltà che hai avuto e posso dirti di non preoccuparti (se mai l'hai fatto), perché hai svolto un lavoro eccezionale. Sono rimasta molto colpita da quello che hai pensato e dal modo in cui sei riuscita a raccontarlo, lasciando tante cose al sottotesto. Cose che si capiscono per deduzione e perché ormai da queste parti i personaggi si conoscono bene. Per esempio, si intuisce che Sherlock e John non stanno assieme, si intuisce che Sherlock è innamorato e che prova anche dell'attrazione fisica verso un John che però non si accorge di niente. In realtà il punto di vista usato è quello di Sherlock, che trae le proprie conclusioni in base a ciò che, lui crede, John pensi o abbia capito. In realtà non sappiamo quanto John abbia effettivamente compreso della cotta di Sherlock e se l'abbia ignorata di proposito oppure se sia proprio ottuso (io preferirei la seconda, almeno avrebbe come giustificazione la semi-infermità sentimentale). Non ci è dato sapere cosa effettivamente provi John, magari è lì che si strugge esattamente come Sherlock. Non ne abbiamo idea. Ma qui non conta, diciamo così, perché quello che osserviamo da vicino è proprio Sherlock. Uno Sherlock disperato nel suo essere innamorato, che si lascia avvolgere dal poco che John gli dà, che si lascia abbracciare dal suo profumo e che tenta di trovare un briciolo di soddisfazione da un trovarsi che invece è molto amichevole. Come dicevo anche prima, non sono sicura che sia del tutto una unrequited!love, perché John potrebbe essere solo lento a capire, quel che è certo è che hai riassunto i sentimenti di Sherlock magnificamente.

Di drabble così ce ne sono poche, ne ho lette tantissime anche di recente, ma nessuna è mai riuscita a stupirmi e a coinvolgermi come ha fatto questa. Complimenti ancora per il lavoro che hai fatto e spero di ritrovarti.
Koa

Ciao! Non è la prima volta che leggo qualcosa di tuo, ma credo proprio che qui tu abbia lasciato qualcosa di speciale. Non è facile scrivere una drabble, rischi sempre di dire troppo poco, o di buttare tutto quel che devi dire con la scusa che hai poco spazio dimenticando la prosa e la poesia delle parole. Personalmente non avrei ritenuto possibile una drabble a rating rosso, o anche solo di natura erotica, che fosse pure bella, ma caspita. Mi hai lasciata di stucco. È veramente bella, ben scritta, originale e con la quantità giusta di rosso. La scelta delle parole è qualcosa che mi ha deliziata, te lo dico in tutta franchezza. Hai esordito nel pieno di quello che il dizionario di inglese chiamerebbe "informal", con una perifrasi che nella vita quotidiana usiamo anche in tono scherzoso, comico, o diciamocelo pure, sboccato. "Appoggiarlo". Ci stava benissimo, ha chiarito subito la natura di questa drabble: diretta (come voleva il rating), ma armoniosa come solo le drabble scritte bene possono essere. Mi è piaciuto il contrasto che hai inserito subito dopo, con l' "abbraccio innocente", e il momentaneo spostamento sul palazzo mentale di Sherlock. Mi è piaciuto come il rosso sia poi tornato alla carica, con l'erezione di Sherlock e le sue pulsioni sempre più spinte, sempre più libere ed esplosive. Ripeto, il merito credo sia soprattutto della scelta delle parole, dirette (hai pur sempre messo il rating rosso) ma capaci di creare un equilibrio fragile, incandescente e molto erotico. E mi è piaciuto come poi siamo rivolati giù, con l'ennesimo black-out cerebrale di John e il suo profumo, elemento di per sé anche sensuale, ma che rispetto a poche parole prima sfumava già in qualcosa di più dolce e tiepido ... un abbraccio innocente, per l'appunto. Con la struttura ad anello hai messo la ciliegina sulla torta, io credo. Insomma, è davvero davvero davvero bella! Per quel che valgono, i miei complimenti *__*

Buona sera^^ Scelta insolita, decisamente insolita, quella di scrivere un drabble di natura hot. La cosa, nonostante la brevità funziona ed è molto coinvolgente. Diamine che calor! In realtà non succede nella, se non un abbraccio, non molto innocente a dire il vero perché Sherlock la prende come scusa per creare un contatto di natura erotica. John non si accorge di nulla, distratto come sempre, eppure a me piace pensarlo immerso in pensieri simili a quelli di Sherlock e quindi distante dalla realtà. Complimenti Baciux, Béa