Recensioni per
Il Portinaio
di LionConway

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
30/07/19, ore 14:11

E` un capitolo che pochi sarebbero riusciti a portare avanti senza cadere nel volgare, mentre tu riesci a non sprofondare in questa trappola. Sono rimasta inchiodata alla lettura dall`inizio alla fine, e spero di leggere presto il seguito (a meno che non ci sia già e mi sia sfuggito, dato che mi sono appena iscritta al sito e non ho molta dimestichezza).
Grammatica e sintassi impeccabili, lessico che rispecchia il particolare ambiente che fa da sfondo, e ricchezza di particolari che, per quanto crudi, rimandano sempre a un che di interiore e quasi spirituale, si trattasse anche solo di una spiritualità assente. Brava!

Recensore Master
11/06/19, ore 21:28

Eccomi tesoro <3
Non so veramente cosa dire, mi spiazzi sempre con i tuoi capitoli, con le storie che decidi di andare a scrivere, con i personaggi sfaccettati che crei e delinei fra le righe delle tue ambientazioni sempre particolareggiate, sempre reali e dannatamente - in questo caso - tragiche, da pugno nello stomaco. Adoro la tua scrittura perchè è sempre cruda, senza fronzoli o belletti vari, e questo mi piace... oh sì se mi piace.
Detto questo, questo capitolo è stato, appunto, un pugno in faccia, uno schiaffo, una spinta, qualcosa di estraneo che ti si insinua dentro e ti corrode dall'interno, facendoti male. E di questo ti ringrazio (?) perchè non è da tutti riuscire a dare così tanta introspezione in uno scritto; dimostra che brava scrittrice che sei, e ti meriti tutti i complimenti di questo mondo!
Bobby Gallo è uno sfigato.
Bobby Gallo, invece, ha due palle così, perchè non molti riuscirebbero a sopravvivere dopo quanto accaduto. Prima le continue vessazioni e prese in giro a scuola, in seguito la storia finita malissimo con Maurice, che si dimostra immaturo e incapace di chiudere con dignità. Si dimostra anche senza coraggio, inetto e pure una testa di cazzo, fattelo dire, perchè farsi trovare a farsi sbattere da un altro tizio e non avere nemmeno il rispetto di provare a scusarsi o quantomeno a pentirsi è veramente da stronzi. E mi sono sentita male per Bobby, avvilita e senza forze come lui.
Purtroppo questo è l'evento che lo porta ad andare da sua sorella e da suo cognato, altra testa di cazzo violentatore che lo tratta da schifo e come una puttana, come a un certo punto dice persino Bobby di sè. Ti giuro, avevo le lacrime agli occhi per il dolore di quest'uomo, di questa persona così calpestata da tutti, così umiliata, maltrattata, violentata, vessata, che mi sono sentita male. So che la storia è questa, il rating è questo e l'idea di fondo è questa... ma spero che Bobby possa avere almeno una vittoria, una carezza, anche solo un abbraccio. Il mondo è un posto di merda ma non sempre, non per colpa di tutti... e io lo abbraccio profondamente <3
Tesoro sono sempre senza parole davanti a cotanto splendore, a cotanta maestria... sei sempre più brava e mi piacciono da pazzi le tue storie. Si meritano tutto tuttissimo <3 <3 <3
A presto
Alice

Recensore Master
10/06/19, ore 20:22

Mamma mia.
E' la prima cosa che sono riuscita a pensare, non so da dove iniziare, questo capitolo mi ha davvero scossa dentro. 
Voglio partire facendoti i miei più sentiti complimenti, è vero, sicuramente già dal primo capitolo si capisce che non è una storia per stomaci delicati, ma hai rappresentato il degrado di una realtà che tutt'oggi esiste, queste tematiche, per quanto siano tristi e orribili esistono e continuano ad accadere, non so davvero, mi hai spiazzata. Avevo ovviamente già letto le avvertenze, quindi sapevo a che cosa andavo incontro, inoltre io personalmente amo chi tratta di queste tematiche (nella maniera giusta e non messa lì a caso intendo), e tu secondo me hai proprio colto nel segno, per dirla finemente mi è piaciuto un casino questo primo capitolo. 
Mi ha colpita molto anche come hai rappresentato il protagonista maschile, hai rappresentato davvero bene un uomo alienato che si fa risucchiare da una società fondamentalmente marcia e ipocrita, lo hai rappresentato attraverso chi ha conosciuto nella sua vita, come ad esempio l'ex ragazzo che l'ha tradito in quel modo, la sorella che lo disprezza apertamente e infine il cognato Ryan che è l'incarnazione dello schifo e dell'ipocrisia che c'è nella società odierna. 
La parte degli abusi sessuali e dello stupro è stata molto forte, ma penso che tu abbia voluto appositamente essere così cruda, hai voluto fare vedere senza mezzi termini che cosa ha provato Bobby in quei momenti, hai scavato a fondo nell'introspezione del personaggio e nella violenza che ha subito, talmente tanto da sviscerarlo proprio, e stai tranquilla che non hai fatto passare alcun messaggio sbagliato, anzi. Meriti un sacco come scrittrice, ho scoperto il tuo profilo poco fa e sono davvero felice di questo, sei troppo brava, è talmente palese la tua bravura che penso che le tue storie parlano da sé. Vai dritta tra le mie autrici preferite.
Alla prossima e complimenti ancora!

Shakana

Nuovo recensore
08/06/19, ore 17:53

ECCOMI QUI.
Ti chiedo immensamente scusa per il clamoroso ritardo col quale passo per lo scambio – proprio all'ultimo –, sono imperdonabile.
Pertanto, senza dilungarmi ulteriormente, parto subito con la recensione.

Questo primo capitolo è stato davvero struggente sotto tanti, tantissimi punti di vista.
La vita di Bobby non è stata di certo facile e sicuramente continuerà a non esserlo, viste le premesse, e non posso che provare una forte compassione nei suoi confronti.
La cosa peggiore è che non se l'è nemmeno cercata – che ne so, mica ha ammazzato o fatto del male a qualcuno o qualsiasi altra cosa bruttissima –, è solo nato in questo mondo un po' più fragile e diverso rispetto a tutti gli altri.
Che poi, ci tengo a precisare, anche se avesse commesso atti imperdonabili, ciò che gli è stato riservato anche da colpevole non sarebbe stato affatto bello, anzi.
Insomma, Bobby è una vittima e non mi viene nemmeno da dire che “è passivo perché non reagisce in alcun modo”, anzi, il fatto è che il suo carattere viene costantemente interpretato come quello di uno che si lascia abbindolare e che è debole e di conseguenza la gente con lui fa ciò che vuole, anche le cose più oscene.
Bobby è costantemente una vittima degli eventi e non è nemmeno lui a cercarseli, perché non è colpa sua se è stato licenziato, dato che lo hanno fatto solo per agevolare – se non ricordo male – il nipote del suo capo, così come non è stato lui a tradire Maurice, bensì l'esatto contrario e ovviamente è comunque Bobby a pagarne le conseguenze.
Così come quando credeva di aver trovato un rifugio, un luogo sicuro a casa di sua sorella: viene sminuito da lei, dai figli e violentato da Ryan, suo cognato.
Devo essere onesta: mi chiedo come Bobby faccia ad essere ancora “in piedi”, se così possiamo dire, nonostante tutto quello che ha subito, il quale è iniziato fin dalle scuole elementari.
Anche la continua ripetizione della frase “Bobby Gallo è uno sfigato.”, così come il tono sarcastico di alcune frasi non fanno che accentuare la sua situazione assolutamente precaria e traballante, ridotta praticamente al limite.
Ti dirò, uno tra gli avvertimenti che spesso e volentieri escludo nelle mie letture è proprio il Non-con, perché per me è una tematica che, in generale – quindi assolutamente nulla contro la tua storia –, quasi mi fa stare male, soprattutto quando non è trattato bene (nella maggior parte dei casi non rispetta nemmeno le regole imposte dal sito, ma dettagli)…
Qui invece è stato diverso, ovvero sì, mi sono ugualmente sentita male per Bobby, però al contempo ho raffigurato nella mia mente questo atto atroce come l'apice delle crudeltà che Bobby ha subito in quasi trent'anni di vita.
Ovviamente non giustifico l'atto in sé, solo comprendo che il fatto che Bobby abbia vissuto un incubo del genere, lo rende a tutti gli effetti un personaggio modellato e martoriato dalla testa ai piedi, “completo”, se così possiamo dire, di esperienze che gli hanno fatto vedere le sfaccettature più scabrose dell'essere umano (ci tengo comunque a ribadire che il gesto in sé è assolutamente imperdonabile).
Questo primo capitolo si è rivelato davvero intenso ma, se c'è una cosa che mi piace leggere, è proprio il fatto di scavare a fondo nella mente umana e portare alla luce le cose peggiori, giusto per rendermi conto di quanto noi mortali, alle volte, sappiamo essere veramente crudeli e meschini.
Perché, alla fine, ciò che hai scritto è la triste verità che popola il nostro mondo e chissà quanti Bobby ci sono là fuori, purtroppo.
Sono davvero curiosa di proseguire nella lettura, tra questa storia, la long e la Raccolta di OS, credo che mi dovrai sopportare ancora per tanto, tantissimo tempo, lol.
Complimenti e alla prossima!

Harriet;