Sa di rimpianti, quelli che ti lasciano però il sorriso sulle labbra a quando ci ripensi. Quelli che alla fine ti portano indietro a un bene ancestrale che non può che essere descritto nelle poesie.
Immagino una penna stilografica che corre su miliardi di fogli, che scappano poi accartocciati. Si scrive per aspettare.
Complimenti, a volte è bello scambiarsi i ruoli.
Buongiorno.
Poesia di nuovo un po' misteriosa, probabilmente molto personale.
Posso solo limitarmi a leggerla e a complimentarmi per la creatività poetica che solitamente investi nei tuoi componimenti.
Buona giornata!