Recensioni per
Lettere da Azkaban
di Pally93

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
15/05/23, ore 20:16
Cap. 1:

Sono in un mare di lacrime...il ti amo nell'ultima lettera è stato veramente troppo inaspettato. Certo,avevo immaginato che Draco,in un certo modo,avrebbe cercato di farlo capire a Harry con giri di parole e ondate di sarcasmo.
Non mi aspettavo una confessione così diretta e sincera,ma forse Draco ha ragione,era l'unica cosa che ancora non aveva perso e che non valeva la pena perdere.
Piango.

Nuovo recensore
28/02/23, ore 11:48
Cap. 2:

Stupenda triste fantastica adoro questa storia ,allo stesso tempo ti odio per aver ucciso Draco e aver fatto si che terminasse tutto così e tristissima come cosa ho pianto? Si
Leggendola spererei in un finale differente ? Si
Nessun errore tutto bellissimo brava e soprattutto stra originale

Nuovo recensore
16/09/20, ore 00:31
Cap. 1:

Seriamente?! La mia solita fortuna ha voluto che dalla mia playlist musicale saltasse fuori "I Dreamed a dream" di Led Miserables proprio nel pezzo che finiva con il sogno di Draco, e giusto perché non ero già un rubinetto aperto salta fuori "Thinking of You" di Katy Perry nel finale. Più tardi sarò capace di scrivere un commento sensato, ora sto con il cuore a pezzi. È tutto troppo

Recensore Master
03/05/20, ore 23:24
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa fan fiction è scritta in un italiano corretto, è scorrevole e si arriva alla fine senza avvertire il peso delle parole. O meglio, il peso si avverte sul cuore. Le scene sono descritte tutte con parole ben pesate e adatte al corso degli eventi. Parliamo di una serie di lettere che vengono spedite da una persona condannata a morte e che, come unico sfogo e conforto (e confronto col mondo esterno), può solo scrivere a un Prescelto. Attraverso le parole di Pally93 si sente il peso di una condanna forse troppo ingiusta, si rivivono i sentimenti e i tormenti interiori del protagonista.
La fine, quando arriva, è amara ma dolce e giusta. Imperdibile.

Recensore Master
19/04/20, ore 16:17
Cap. 2:

Eccolaaaaa!
E che cavolo, io ero assolutamente CONVINTA di averti lasciato una recensione - in quanto ho amato questa storia come poche altre - ed invece no. Invece sono rincoglionita... che vuoi farci!
Ho apprezzato tutto di questa storia e sì, anche il NON lieto fine. Purtroppo le cose non vanno sempre come speriamo, la vita non è giusta e la gente muore anche ingiustamente.
Quindi sì, avrei trovato decisamente poco credibile che Harry giungesse ad Azkaban con il mantello da supereroe e salvasse un condannato a morte dal proprio destino, in un posto circondato da Dissennatori e Guardie.
Ma ho apprezzato tanto che l'abbia risparmiato da una sorte peggiore della morte, macchiandosi di una maledizione senza perdono pur di non destinarlo al Bacio.
Ho apprezzato tanto, inoltre, la scelta narrativa del primo capitolo solo dal punto di vista di Draco. Hai lasciato all'immaginazione le risposte di Harry, ed è stata una scelta particolare quanto meravigliosa.
Nonostante le confessioni inaspettate, ho trovato Draco davvero molto credibile nei suoi scritti, con il suo sarcasmo, l'ironia pungente, la disperazione, l'autocommiserazione.
Sono stati due capitoli perfetti, dal principio al finale.
Questa, come già ti ho detto, è stata una delle prima storie che io abbia mai letto in questo fandom, una storia che mi è rimasta nel cuore, che mi ha ispirata e che mi ha dato il coraggio di iniziare a scriverne di mie. Quindi non solo mi devo complimentare con te, ma devo anche ringraziarti tantissimo.
Grazie davvero di cuore!
A presto,
Eevaa

Nuovo recensore
06/04/20, ore 08:39
Cap. 2:

è bellissima, non ho parole davvero. penso che sei riuscita ad analizzare perfettamente la figura di draco e soprattutto a farla capire. non è facile a mio parere. a me draco piace proprio per tutto questo (ciò che hai messo nel capitolo delle lettere) è stato difficile essere lui e mi dispiace che ci sono persone che non riescono a comprenderlo. Certo, poi ognuno ha le sue opinioni, senza dubbio, ma mi accade spesso di imbattermi in persone che “odiano” draco o anche severus, che tra l’altro è uno dei miei personaggi preferiti anche lui. in ogni caso, smetto di divagare e dilungarmi, è stata una storia davvero bella; e nonostante abbia solo due capitoli, sei stata capace di esprimere molte cose. btw era proprio ciò di cui avevo bisogno ieri notte, mi ha fatta commuovere e siccome sono masochista amo le storie tristi, ecco tutto.🥺

Recensore Veterano
03/03/20, ore 11:55
Cap. 2:

Ciao.

Sono passato da questa storia come mi hai consigliato sul mio profilo e devo dire che ne sono davvero felice.
Una lettura che mi ha appassionato in ogni suo aspetto
Ho letto le lettere da Azkaban con un coinvolgimento che non mi accadeva da tanto tempo e ci ho trovato esattamente ciò che mi piace: il riscatto.
Sei riuscita a dare spessore a un personaggio che, purtroppo, troppo spesso viene appiattito all'interno della saga con toni vanesi e codardi. Qui, invece, trova una profondità nuova che ne caratterizza persino quei lati che un po' mi hanno fatto storcere il naso durante la lettura dei libri, proprio perché trattati con superficialità.
Mi sono sempre stupito di come la Rowling abbia trattato Draco nei suoi scritti, lui che dovrebbe essere l'antagonista (ovviamente non mi sto dimenticando di Lord Voldemort, ma credo che quello sia tutto un altro piano di confronto) di Harry in un momento cruciale come l'adolescenza, quel periodo della vita dove i caratteri si formano e s'induriscono di più.
Ecco, sono contento di dirti che questo scritto si arroga il diritto di infilarsi tra le righe dell'originale e, finalmente, concedere quel pezzetto di palcoscenico introspettivo che si merita questo personaggio. Così da dare un po' di luce ai motivi che l'hanno portato ad essere il personaggio che conosciamo nella saga.
Passando per il rapporto con il padre, così sottilmente ambiguo da generare rabbia mentre lo si legge, fino a quello più complicato con la morte che ora grava sulle ultime righe di Draco.
Mi è piaciuto molto un piccolo dettaglio: il fatto che, nonostante tutto quello che provi per lui, tutte le lettere iniziano con quel "Potter" quasi sibilato. Come a voler rimarcare gli anni passati ad odiarlo che ancora permeano nel suo animo al di là del sentimento mutato.
Senza ulteriori indugi giungo al finale.
Crudo.
Triste.
Quasi tangibile tanto è forte all'impatto.
Uno schiaffo sordo che pone fine ai momenti più emotivamente intensi del protagonista.
Come hai detto tu: non tutti i cattivi sono davvero cattivi e non tutti i buoni sono cavalieri dalla splendente armatura ma qui, secondo la mia personale opinione, v'è molto di più che il suddetto cavaliere dalla splendente armatura. Per un momento, quello stesso Potter che si è prestato alla corrispondenza di Malfoy, si veste da vecchio samurai e consegna l'amico/amante alle mani di una morte che è l'epilogo più giusto e onorevole.
Bravo Potter, scelta eccellente.
Brava tu, soprattutto, hai tirato fuori una storia struggente e veramente molto forte. Di quelle che si ricordano.

Ti saluto,

ci leggiamo presto.

Nuovo recensore
27/02/20, ore 11:32
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Cruda, reale, spoglia di irrealistiche lacrime e perdoni.
Il lieto fine non è indispensabile per rendere profonde e difficili da dimenticare un mucchietto di parole messe una dopo l'altra a regola d'arte.
Questo mucchietto è intriso di splendida semplicità, come se si assistesse ad un'ulteriore evoluzione dei personaggi che diventano più consapevoli e assumono una grande dignità.
Trovo che, in mezzo a tante e belle favole a lieto fine, questo crudo ritratto di realistica realtà debba avere la possibilità di spiccare.
Davvero tanti, tanti complimenti
(Recensione modificata il 27/02/2020 - 11:37 am)

Recensore Master
28/08/19, ore 16:50
Cap. 2:

Ciao 😊

Forse non ti aspettavi che sarei passata, ma quando mi hai detto che eri una scrittrice la mia curiosità mi ha guidata verso il tuo profilo.
Questa storia mi ha attirata subito dal titolo e dall'introduzione. Non sono fan della Drarry, però a sensazione, da quelle poche righe di introduzione, ho percepito qualcosa di diverso, qualcosa che andava oltre il loro possibile rapporto romantico. Così mi sono messa comoda e mi sono apprestata alla lettura ed ora ti sto scrivendo questa recensione, nonostante tu l'abbia terminata da mesi, perché io non credo di aver mai letto nulla che avesse un'impostazione simile e che avesse questi protagonisti.

Non sono una grande fan nemmeno di Draco, ma quando leggo queste storie, dove appunto viene sottolineata la sua umanità e vengono sottolineati quei pochi aspetti di Draco invece apprezzabili, non riesco proprio ad ignorarle.
Tutto ciò per dirti che dietro a questa storia io ritrovo una bravissima autrice nel dar voce ai pensieri di Draco, sei molto abile a renderli realistici e, se me lo consenti, per me sei un genio anche solo per aver pensato ad una trama così amabile che a mio parere metterebbe d'accordo tutto il fandom, me compresa che ho apprezzato persino quel "ti amo" finale ... Ma vado con ordine e alla conclusione arriverò dopo.

Parlando della trama, per quanto io sia per un futuro più florido per Draco (moglie e figli), è molto toccante il racconto dei suoi ultimi giorni da carcerato, il modo in cui lui riflette sulla sua situazione attuale, sulla sua vita, sui suoi errori, ma anche su ciò che avrebbe potuto scagionarlo ma che non può dimostrare. Lo descrivi come un uomo che non ha più nulla da perdere, che può cedere i suoi ideali che ormai davanti a ciò che lo aspetta solo inutili e che forse prova un pizzico di malinconia per una vita che ha sprecato e che avrebbe potuto vivere diversamente forse ribellandosi (?). Draco è molto chiaro su questo, lui non ha potuto ribellarsi, quello era il suo destino e della gente come lui, era parte della sua natura, era una scelta dettata dalla sua inclinazione personale: l'orgoglio di appartenere alla propria famiglia. Ha visto in Harry l'unica possibilità di salvarsi da se stesso, negando di conoscerlo alla Villa.
Draco non ha paura della morte, ma del vuoto e si sente un codardo anche verso il padre, l'unico sollievo per lui è pensiero che l'orgoglio di Lucius verso il figlio possa rimanere intatto. Ci dice come abbia passato una vita a desiderare di essere come il padre, a non deluderlo.

Uno degli aspetti più belli di questa storia è il fatto che sia in ogni sua parte assolutamente verosimile, a partire dall'infanzia di Draco. Un bambino isolato dal mondo che vede i suoi coetanei vivere una vita diversa, non c'è da stupirsi che sviluppi invidia e da qui odio (perché è proprio così: invidia genera odio), ma lui ce lo dice: Draco non era pronto per il mondo, destinato quindi ad essere infelice. Ciò che invece è la vera rivelazione è l'invidia che Draco ha sempre provato nei confronti della personalità di Harry. È commovente quando dice che il suo odio era una facciata, mentre quello di Harry sincero, come anche il perdono che chiede ... la sua paura dell'indifferenza e di cadere nell'oblio è palpabile, a tal punto che non potendo essere suo amico preferì essere suo nemico. Draco ha paura della solitudine e del vuoto dell'anima, per questo chiede di non essere dimenticato, credendo che così lui possa sopportare meglio la condizione che lo aspetta. Allo stesso tempo lui stesso non vuole dimenticare, trovando nei ricordi l'unica via di redenzione.
L'amicizia che ora chiede, ritenendo che questo possa essere possibile avendo ormai accantonato l'orgoglio in punto di morte, non snatura affatto il personaggio, ma le sue lettere precedenti hanno fondato le basi e dato le spiegazioni per arrivare a questo momento.

Questi che ti ho riportato sono solo alcuni degli spunti che rendono questa ff molto riflessiva, ma per la verità ce ne sarebbero molti altri e non basterebbe questa recensione.

Riesci a far trasparire persino il carattere di Harry dalle parole di Draco, è come se rendessi il personaggio presente, benché compaia solo nel capitolo successivo (non so se sono riuscita a spiegarmi).
Il finale mi ha commossa per tre motivi: il gesto eroico di Harry per risparmiare, dopo quel lungo e profondo scambio epistolare con Draco, un'atroce sofferenza; il fatto che lui alla fine muoia e come te penso che -questa storia lo conferma- avesse diritto ad un riscatto; infine al parallelismo che ho ritrovato tra la sua morte e quella di Silente, quel "ti prego" è arrivato dritto al cuore!

Mi hai davvero conquistata con questa mini-long, brava davvero, sei splendida e sono d'accordo con te, questo è un capolavoro!

Grazie per avermi dato la possibilità di conoscerti come autrice! Grazie, perché questa è una di quelle storie che lascia il segno❤

Ci risentiamo sicuramente!
Baci
-Vale

Ps questa recensione non è all'altezza della tua creazione, ma spero di essere comunque riuscita a trasmetterti il mio apprezzamento 😊

Recensore Master
14/07/19, ore 23:22
Cap. 1:

Ma quanto è bello chiudere le lettere con
“…Miserabilmente tuo,
Draco Lucius Malfoy..”

Ok andiamo con ordine!!!
Eccomi quan per il nosctro scambio!
Ciao carissima! Ora che sono in Astinenza dalla mia Musa che è in ferie ho bisogno disperato di Angst!!!!
E con questa tua storia sono stata accontentata!!!!
Draco è così tragico e meraviglioso! Il suo passato scorci di vita e di pensieri che vogliamo sapere e leggere.
Uno scambio epistolare meraviglioso!
“…Cosa avevo contro la Granger? Davvero hai bisogno di chiederlo? Era un’insopportabile so-tutto-io, incredibilmente dotata e sfacciatamente osannata da tutti gli insegnanti…”
Difficile dargli torto eh!


Ogni lettera è stata molto intensa!
E la chiusura….
“…Ti amo, e domani non sarò più in grado di ricordarlo. Ricordalo tu per me, Potter. Ricorda quello che sono stato.
Ti amo.
Miserabilmente tuo, un’ultima volta…”
Mamma mia che ansia!
Mi hai ucciso!
Davvero hai reso benissimo pensieri ed emozioni, lettera dopo lettera!!!
Alla prossima!
Boingo!!!!

Recensore Master
03/07/19, ore 00:23
Cap. 2:

Buonasera cara, eccomi qui per poter procedere con la lettura della seconda e ultima parte del tuo racconto che definire “strappalacrime” è davvero troppo poco. Con il magone del ricordo di tutte quelle lettere, delle parole di Malfoy e di tutto il vissuto prima della condanna, ho quasi paura a leggere l’epilogo perché potrebbe rappresentare qualsiasi cosa a questo punto: una parte di me pensa che verrà giustiziato così come dovrebbe essere ad Azkaban, un’altra parte di me spera immensamente che qualcosa cambi all’ultimo, che lui possa salvarsi, che il famoso Harry Potter riesca una volta di più a salvare il salvabile e scatenare il miracolo. Sul serio, sono spezzata letteralmente a metà in tutto questo, ho bisogno di levarmi il dubbio e sapere assolutamente come hai deciso di concludere questa storia.
Mi si è letteralmente, LETTERALMENTE spezzato il cuore. Mai, mai avrei immaginato un finale simile, e questo è una gran bella cosa perché avevi impostato il tutto partendo da condanna certa, facendomi fare un percorso giorno per giorno, fino all’ultimo, quello della fine di tutto. Ho mandato giù il nodo in gola, trattenuto il magone e sperato, sperato in qualcosa. Harry arriva, cazzo se lo fa: incavolato come una furia, mosso dal tempo zero rimasto, un unico scopo ora. Lo fa davvero, corre a perdifiato, schianta a destra e a manca nel tentativo di trovarlo, trovare lui soltanto. Riesce a farlo prima del fatidico bacio del Dissennatore, e per un attimo mi si ferma il fiato e dico “potrebbe salvarlo.” E lo salva davvero, lo fa, lo salva da un destino peggiore della fine dell’esistenza: quale modo per strappare un condannato alla conclusione di tutto, all’arrivo? Essere lui il carnefice.
Harry ha salvato Draco uccidendolo con le proprie mani, ed è stata una delle scelte più coraggiose e dolorose allo stesso tempo, con quelle due parole che vengono sussurrate alla fine, la consapevolezza di andare in un posto migliore accompagnato dalla persona che si ama…
Mi hai distrutta, ed è una delle storie più belle che abbia mai letto < 3 un finale shock che non avevo neppure preventivato, un lavoro laborioso e certosino, qualcosa che non si può dimenticare e che esprime il tuo amore per la scrittura ed il fandom in questione. Lo ammetto con orgoglio di lettrice: questo è sicuramente il tuo miglior lavoro! Ti ringrazio per avermi regalato questa lettura incredibile ed emozionante fino a farmi pizzicare gli occhi dalla commozione, alla prossima cara, e come sempre ti auguro buon lavoro! :3

Recensore Master
01/07/19, ore 13:12
Cap. 2:

Buongiorno donna! Eccomi qui anche per l'epilogo, che come mi avevi già preannunciato è molto più breve rispetto all'insieme delle lettere. 

E che dire, questo epilogo è una corsa; sia per la sua brevità, sia per come non ti sei soffermata su tutto ciò che poteva esserci di superfluo. Le descrizioni sono poche e sono mirate, azzeccatissime, dal gelo che Harry nota e che ha scosso Draco per tutta la sua permanenza nella prigione, all'ansia e alla fretta che tormentano Harry mentre percorre i corridoi nella disperata ricerca, minacciando un paio di guardie per capire dove diavolo abbiano sistemato Malfoy. 
Ed è proprio minacciando una di queste guardie, quella fuori dalla cella di Draco, che gli viene rivelata l'informazione agognata e Harry si precipita nella Sala delle esecuzioni. 
E' proprio qui che mi hai spiazzata sul serio. Perché la fretta di Harry e il suo coraggio pensavo l'avrebbero portato lì per salvare Draco, per fare in modo che il suo crimine venisse in qualche modo perdonato... e invece no. Draco confessa di amarlo, e lì mi si è spezzato inevitabilmente il cuore, e Harry sa di non avere altro tempo da perdere, ha eliminato i dissennatori con il primo incantesimo ma potrebbero comunque fermarlo. Fermarlo da dargli la libertà, perché poi credo che sia questo il concetto nascosto dietro a quell'Avada kedavra, quantomeno in questo momento. Harry ha liberato Draco da ciò che sarebbe accaduto se i dissennatori gli avessero prosciugato tutto. E probabilmente arrivati a queste condizioni la morte è il finale migliore che si possa avere. 

Un finale degno di questo nome, mi è piaciuto moltissimo perché è riuscito a farmi riflettere, a farmi sentire triste, angosciata. Hai stravolto in finale che la Rowling aveva dato a Draco, è vero, e lo hai fatto in modo davvero triste, ma è anche vero che trovo sia molto verosimile come finale; forse più di quanto lo è la pace assoluta che regna una volta finita la guerra contro il Signore Oscuro. 

Davvero brava! :)
Alla prossima,
fumoemiele

Recensore Veterano
01/07/19, ore 00:10
Cap. 2:

Vorrei premettere una cosa: So che stiamo facendo uno scambio ma so perfettamente che lo scambio prevede un messaggio. Quindi, per favore, non "ricambiare" perché non è per questo che sono anche su questo capitolo.
Ci sono perché - e questo è un evento, credo - in questo scambio ho trovato una storia che mi ha appassionata. Scritta in maniera che mi ha appassionata. E questo mi rende piuttosto felice. Chiusa parentesi.


Grazie. Perché questo era l'unico finale degno, all'altezza dello sviluppo della storia.
Un colpo al cuore. Le ultime quattro frasi: urgenza, allarme, il tempo che sta per scadere, le parole non dette. La comprensione, l'accettazione, il permesso dentro il ti amo.
E, questa è ovviamente la mia personale interpretazione - lasciami sognare un pochino - quell' ''anche io'' racchiuso nell'Avada Kedavra.

Questa storia è stata disarmante.
Grazie ancora, di cuore.

Dragonfly92

Recensore Veterano
30/06/19, ore 23:37
Cap. 1:

Ok, quest'ultimo pezzo mi ha dato un bel cazzotto dritto nello stomaco.
Pieno, oh.
Potevo immaginarlo ma mi sono lasciata trasportare dalle lettere, dalla storia, dall'evoluzione. E boom. Eccoci arrivati in fondo.
Dunque, mi riprendo,
Sei stata veramente brava nel mostrare l'evoluzione delle lettere. Così come a farci 'sentire' le risposte di Harry.
Ad un certo punto Draco scrive ''Tre giorni di corrispondenza e già riesco a prevedere le tue obiezioni". Ed è stupefacente perché è esattamente quello anche io ho pensato e provato. Mi sembrava di sentirle davvero, le risposte di Harry.
MI è piaciuto anche molto, moltissimo, il cambiamento delle emozioni di Draco. C'è la sua strafottenza. Poi la disperazione, Poi entrambe. La paura. Lui che si dà un contegno. Che crolla. Che non ha più niente da perdere, tanto meno il tempo, e confessa.
Qui mi ripeto, ma la lettera in cui dichiara il suo amore è stata davvero efficace: Sentita e disperata. E' stato come se Draco lo avesse urlando quell'amore. Urlato, ma non a gran voce, urlato fra i denti, fra le lacrime, ringhiando e piangendo e arrendendosi.
Meravigliosa, davvero.

Ho preso qualche appunto su altre cose che mi sono piaciute tanto e ti chiedo scusa se non vado in ordine ma sono proprio un caos.
Questa frase: "Mio padre ha sempre raccontato di quanto la mia nascita sia stata elegante, ma la verità è che non respiravo." E poi... "Pare che io abbia preso la mia prima boccata d’aria solo nel momento in cui mio padre è entrato nel mio campo visivo, come se avessi aspettato il suo permesso per respirare."
Santo Salazar, ti rendi conto di quanto sia bello questo passo? Hai detto che hai lavorato tanto a questa storia e che adesso ne sei fiera. PUOI DIRLO FORTE. Già questa frase, da sola, è un piccolo mondo. Tu, qui, hai racchiuso anni di rapporto, hai descritto i sentimenti di Draco per il padre, sei stata incisiva. Diretta da far male.
Sono un po' invidiosa di questa tua capacità. Invidiosa nel senso buono, nel senso che... Leggendoti posso imparare un sacco di cose. In questo senso.
Altra frase degna di un grande elogio: "Siamo tanti, qui dentro, ma è come essere dentro a una bolla… Il senso di solitudine collettiva fa mancare il fiato." Solitudine collettiva. Ah, quanto dolore, quanta efficacia. Due parole giuste, perfette. Che hanno fatto un male pazzesco.

Ecco, forse l'unica cosa che mi è dispiaciuta - e questo non per come l'hai scritta ma per come io immagino Harry - è quando Draco risponde "So benissimo di non averti fatto pena".
Ecco, lì per lì ci sono rimasta male perché io amo Harry e, cazzo, cosa hai capito di tutte le lettere? Nulla? Sei di coccio però!
Ma, riflettendoci, è così che doveva andare.
Perché anche lui deve avere il tempo di elaborare. Magari può aver anche pensato che Draco gli stesse scrivendo non tanto per prenderlo in giro, ma magari per avere dei benefici.
Quindi anche questo, ora che ci rifletto (e magari potevo farlo prima di scrivere ma pazienza) è una cosa che apprezzo: Il tempo che hai dedicato al cambiamento.
Odio le storie in cui si passa dall'odio all'amore in un battito di ciglia. Un po' tipo quando si legge di storie con drammi profondi risolti con due carezze. Bisogna dare tempo al cambiamento, far evolvere. E la apprezzo tanto questa cosa. Come l'hai fatta tu.
Insomma, cara Pally.
Di nuovo mi scuso perché questo messaggio è un'accozzaglia di pensieri anche un po' sclerati ma spero di averti fatto capire quanto io abbia apprezzato il tuo lavoro. Ah, il modo in cui scrivi. L'ortografia, la scelta delle parole, l'impostazione delle frasi. Mi piacerebbe diventare brava come te. Grazie per averci regalato questa storia.

Dragonfly92

Recensore Junior
22/06/19, ore 00:42
Cap. 2:

Bella, davvero molto bella e fa riflettere su moltissime cose.
Mi ha commossa e volevo farti i miei complimenti per il tuo stile, per come scrivi, per l'idea, per aver creato qualcosa che anche io trovo più realistico del pace amore e gioia che per quanto bello trovo inverosimile. Mi piace che, come hai detto, si veda quanto non tutti i cattivi siano veramente cattivi e che non tutti i buoni siano del tutto buoni...
Ho trovato, in maniera assolutamente personale, Draco molto IC, credo seriamente che farebbe alcuni di questi discorsi (o forse mi piacerebbe che li facesse?) se si fosse trovato in questa situazione.
Ancora complimenti.
R.r

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