Recensioni per
Atte, il marchio di una schiava
di Rose Heiner
Interessante la scelta di narrare la storia romana- o meglio, una parte di essa- dal punto di vista di una schiava. Di solito nessuno pensa mai a questi "ultimi" che pero' loro malgrado sono stati come delle colonne della società. Per questo mi è piaciuto il paragone che fai nel tuo pezzo. Un pezzo intriso di tristezza e fatalismo, e forse un po' ingiusto verso la povera ottavia, ma comunque azzeccato. |
Buongiorno. |