Seconda Recensione Premio - Contest 'Sette Chakra' di Laila Dahl

Ed eccomi tornata ^^ partiamo subitissimo con la recensione.

Dal punto di vista grammaticale non ho notato errori, solo forse qualcuno dovuto alla distrazione come: dove ci andrebbe l'accento ma, come ho già detto, nulla di grave.
La storia mi è piaciuta tantissimo, i pensieri di Peter mi hanno fatto commuovere e la mia mente è tornata indietro nel tempo, alla visione del film.
Sappi che adoro Tony e il momento della sua morte è stato un qualche cosa che non saprei descrivere, tu però sei riuscita a mettere nero su bianco tutto ciò che passava per la testa al nostro bimbo ragno.
Come hai detto, Tony è stato un mentore, un amico e un padre per Peter e devo ammettere che, se fossi stata in vena, mi sarebbe scesa anche una lacrimuccia... Peter è assolutamente perfetto!
La tua è stata una scelta molto interessante, perché non solo hai puntato tutto sull'introspezione ma hai anche deciso di usare il 'tu' e questo da maggiore enfasi soprattutto quando Peter si sente in colpa.
Si sente colpevole perché non ha potuto salutarlo, è forse il peggior rimpianto che una persona possa avere dopo la morte di una persona cara.
E' una one-shot, è piuttosto breve ma intensa ^^.
Brava!

rosy (Laila)
(Recensione modificata il 28/01/2020 - 05:34 pm)

Ciao ☺️
Eccomi qui per lo scambio del Giardino!
Ho scelto questa perché non solo amo il personaggio di Tony e ho sofferto un sacco per la sua morte (una morte necessaria, purtroppo) ma anche perché adoro il rapporto tra lui e Peter. Nei film l'hanno reso qualcosa di davvero speciale – anche se questo, ahimè, non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Peter è distrutto, perso, non riesce ad accettare la scomparsa del suo mentore (e come potrebbe?), non riesce a darsi pace, gli sembra di vederlo dappertutto. Povero, povero Peter. C'è tanto dolore in questa shot, tanta sofferenza, e tu hai reso benissimo questo mix di sensazioni restando fedele al personaggio di Peter Parker, quindi ti faccio i miei complimenti!
Un bacio 😘
Polly

Accidenti, questa storia è straziante. Avrei dovuto aspettarmelo dal titolo, che rende bene l’idea di cosa accadrà nella trama (più che trama penso la si possa definire un frammento di vita), ma onestamente non mi aspettavo una storia così breve. L’ho letta con la curiosità di chi ha visto qualche film degli Avengers ma neanche tutti, e sono consapevole delle tante sfaccettature che i fan attribuiscono al rapporto fra Peter e Tony. Un po’ mentore, un po’ padre, un po’ forse qualcos’altro, chi sa bene cosa ci sia nel cuore di Peter? Ecco, questa storia non me l’ha chiarito. Non che dovesse, ma il dubbio su cosa provi Peter per Tony in questa storia mi è rimasto, e penso che sia giusto. Gli voleva molto bene. Ci sono limiti oltre cui indagare diventa inutile, e la morte è decisamente uno di questi limiti. Forse non ha più importanza quale tipo di affetto fosse, era affetto, e quindi fa soffrire. Non mi aspettavo che una storia così breve potesse esprimere così bene le emozioni, ma soprattutto verso il finale ci ho letto uno spaccato molto crudo e molto vero di quello che è il dolore del lutto. Trovo che la seconda persona singolare poi sia perfetta per questo stile: storia breve, storia drammatica. Ho letto solo un’altra storia in seconda singolare finora e mi sembra uno stile molto difficile da usare, ma tu sei riuscita a servirtene con equilibrio, senza rendere pesante la narrazione ma andando dritta a colpire dove dovevi. Anche la grammatica è corretta e lo stile non è né troppo semplice né pomposamente ricercato, è pulito, mi piace. Complimenti.

Ciao, ele!
Il titolo di questa storia mi ha attratta come la falena con la fiamma. Il rapporto tra Peter e Tony è uno dei più belli e puri della saga cinematografica e credo che nessuno sia riuscito a fingere indifferenza dinanzi alla scena che descrivi qui: il ritorno dal buio di Peter, la fine ineluttabile di Tony.
Leggendo le tue righe ho pensato che forse per Tony non ci sarebbe potuta essere fine migliore, che lui sia stato orgoglioso di andarsene da eroe e sacrificarsi per i suoi cari e il mondo intero. Di contro, ho pensato anche che mentre un eroe è pronto a sacrificarsi per tutti, i tutti non sono mai pronti a perdere il loro scudo, la loro certezza. Nel caso di Peter, poi, come la tua introspezione mostra a meraviglia, Tony è stato molto di più, un troppo che ha lasciato un vuoto enorme nel cuore del giovane vendicatore, destinato a fare i conti con una vita che lo vedrà camminare da solo, sulle sue sole gambe, senza mentore, padre, il suo eroe.
Sei riuscita a comunicare tutto lo strazio – non trovo altra parola –, tutta la tristezza del momento. Mi è piaciuto molto questo viaggio introspettivo!
Ti segnalo solo un piccolo refuso in "nei sei consapevole" dove c'è nei anziché ne!
Complimenti e alla prossima. :)

Rosmary

Ciao, passo per la catena da questo tuo delizioso lavoro. Non hai ritratto solo SpiderMan, hai dato profondità anche a Peter che qui sveste i panni del supereroe e sembra più essere un ragazzo che non è stato in grado di salutare come si deve un amico che era più di un amico ma anche un secondo padre. E' come se l'addio non pronunciato fosse lo specchio di un sentimento: il giovane non è ancora pronto a lasciar andare una persona così importante. Ha ancora il suo ricordo. Tuttavia, specie nella parte conclusiva, quando descrivi la scena del funerale, mi è parso di vederci una maturità in più, come se quell'addio, in quel preciso istante, se non possibile, sia stato comunque accettato. Ma magari è solo una mia impressione. In ogni caso, complimenti per l'introspezione profonda che hai saputo regalare del personaggio. Alla prossima :)

Ciao Elettra, purtroppo non conosco molto i fandom su cui scrivi, ma gli Avengers Ii conosco almeno a livello superficiale e il rapporto tra Tony e Peter alla luce di Endgame mi incuriosisce molto. Tramite le fanfiction li sto scoprendo e questa tua storia è un nuovo tassello per comprenderli. Ho apprezzato il modo in cui hai rivisto l'evento dal punto di vista di Peter, cogliendone l'introspezione che è ben indagata. La storia è breve ma raggiunge il suo obiettivo che è quello di mostrare l'emozione di fronte al momento tragico. Una bella lettura, alla prossima!:)

Ciao! (:

Quando ho visto che qui trattavi il rapporto tra Peter e Tony dopo Endgame, mi sono fondata.

Tony è tutto ciò che ti hai scritto per Peter e immaginare come il nostro amato Spider-Man abbia reagito alla morte di una persona tanto importante nella sua vita mi devasta.
Ho adorato questa tua OS. Ho rivisto Peter, il ragazzino logorroico che tutti amiamo e trovo tu abbia analizzato e descritto i suoi pensieri in maniera ottimale.
Complimenti davvero, mi è piaciuta tantissimo questa storia ^^

Alla prossima

karter

VI POSTO



"Addio, Tony", di Elettra.C



Grammatica e stile: 8,5/10

"...Ed ora che se...": la "d" eufonica serve solo se la parola successiva inizia con la stessa vocale.
"...andato e come se avessi...": errore di battitura probabilmente, non è "e", ma "è".
"...Stark sì, e lo avevi...": niente virgola prima della "e".
"...non ancora, perché non eri ancora...": ripetizioni.
Nessun errore grave o per il quale potrei decurtare punti. Con un testo tanto breve è più facile tenere sotto controllo gli errori, ma hai fatto comunque un buon lavoro, si vede che è qualcosa su cui hai lavorato con il cuore.
Lo stile invece mi lascia un tantino più perplessa, dato che è tutto ambientato in una specie di presente... dico specie, perchè poi passi a quanto accadrà in futuro parlandone sempre al presente, e poi ancora più indietro parlando di quello che Tony è per Peter, sempre al presente. Non si tratta di frasi sbagliate, ma lo stile per quanto comprensibile è un pochino confusionaria.

Sviluppo della traccia e trama: 7/10

Traccia "Vale": la morte di Tony vissuta da Peter... straziante, perfetta. Il dolore del ragazzo che perde l'uomo che più di tutti è stato per lui un padre e un esempio da seguire. Ho percepito il suo dolore e il suo rimpianto...
La trama però lascia un po' a desiderare. Non "accade" nulla, è pura introspezione, e per quanto fosse soprattutto questo che richiedevo con l'angst un po' di narrativa in più sarebbe stata gradita. I sentimenti di Peter arrivano chiari e precisi, ma con qualche descrizione in più avresti dato pathos al tutto, e far fare a Peter qualcosa, un gesto al di fuori di quanto accade nel film, avrebbe dato il tuo tocco personale alla vicenda.
Per quanto la traccia sia perfetta, la trama è davvero scarna. Avresti potuto allungare la storia, c'erano un milione di cose da dire e che avresti potuto esprimere.

IC / caratterizzazione dei personaggi: 10/10

Peter è assolutamente perfetto. Essendoti concentrata su un solo personaggio e avendo basato la storia sull'introspezione hai potuto mostrare in poche parole, ma precise, tutto il dolore per la perdita, il rimpianto di ciò che non è stato e di non essersi goduto a pieno quanto ha avuto...
Hai mostrato tutto fin nei minimi dettagli in modo conciso ma sentito, complimenti!

Gradimento personale: 7,5/10

Sono abbastanza divisa per questo parametro. Il punto focale del contest lo hai raggiunto, la tua storia mi è piaciuta e il momento che hai descritto mi è piaciuto davvero moltissimo!
Tuttavia, la brevità della storia ha sacrificato la narrativa e le descrizioni, e come ho già accennato credo che avresti potuto aggiungere scene personalizzate, pensieri al passato più precisi, tipo scene concrete vissute per ricordare l'uomo che ha perduto.
La mia opinione è che la tua storia è una gemma grezza, preziosa ma che manca di lavorazione. Prendi le mie parole come un semplice consiglio, non come una critica.
Grazie per la tua bella storia.

Bonus fandom: 2/2

Totale: 35/42

Eccomi qui per lo scambio a catena!
In questo periodo sono molto in vena di MCU, soprattutto perchè sto scrivendo due storie ambientate nel suddetto universo, ragion per cui ho deciso di passare per questa fan fiction.
Devo ammettere che è stato abbastanza doloroso rivangare la morte di Tony, qui resa altrettanto toccante come nel film, soprattutto grazie all'introspezione di Peter.
Il nostro amichevole Spiderman di quartiere era perfettamente IC, e il modo con cui hai presentato i suoi pensieri interni è stato fantastico, soprattutto la parte in cui ricorda con affetto colui che non solo gli ha dato l'opportunità di diventare un eroe ma che lo ha sostenuto durante l'intera traversata, fino alla fine.
E benchè ormai Tony Stark sia morto, la sua eredità continuerà a vivere in Peter. E questa, per quanto possa essere agrodolce, è una magra consolazione ad una tragedia che ha colpito l'intero universo Marvel.
Complimenti !

Cara Elettra,

Eccomi qui per il nostro scambio di recensioni. Devo dire che è un piacere ritrovarti sul mio fandom preferito ^^! Le immagini del trailer di Spiderman: far from home scorrono vivide in questa tua breve shot. Abbiamo un Peter inconsolabile che non riesce a staccarsi dalla figura del suo mentore e padre e che riflette anche sul tempo che è passato tra lo schiocco e il ripristino, una cosa che, per quanto concerne gli influssi sulle persone, la stessa Marvel è stata avara di notizie e considerazioni.

L’immagine che Peter – uno dei supereroi più potenti dell’MCU, che trattiene palazzi con le mani e riesce a dare persino del filo da torcere a Thanos - ha di Tony è quella tipica del ragazzo che ha perso qualcuno di importante e non sa farsene una ragione, anche se un vero Avenger deve trovare dentro di sé la forza per andare avanti. Tony stesso l’avrebbe voluto. Un caro saluto e a presto, mia cara, ti auguro buona scrittura!
Shilyss :*

Dunque, dunque, eccomi qui a recensire. E riprendo a recensirti da una flash sull'MCU, fandom che ho scoperto da relativamente poco grazie a Claudia che ha cercato di convincermi in ogni modo che fosse assolutamente da vedere. E mi sono appassionata al personaggio di Tony, tantissimo, come supereroe è il mio preferito. Ma la mia classifica di preferenze credo sia molto diversa dalla tua, io sono prevalentemente per il girl power, non potresti aspettarti niente di diverso da una cresciuta a pane e Sailor Moon xd. Ma basta divagare e veniamo alla storia: mi è piaciuto molto come hai espresso i sentimenti di Peter per la morte di Tony, questa sua profonda tristezza, il suo rifiuto per quello che è successo, il fatto che per lui Tony continui ad essere vivo e che lo veda ovunque. Questa è un'immagine fortissima, che forse più di altre, dimostra quanto questo ragazzino sia legato all'uomo che è stato così tanto per lui. Dalle tue parole trapela anche il profondo senso di colpa di cui è pervaso Peter, che avrebbe voluto aver agito in maniera diversa, ma non ci è riuscito e che non si rende conto di stare chiedendo troppo a se stesso: in fondo ha solo 15 anni, questa è appena la sua seconda battaglia e ha fatto molto più di quanto ci si sarebbe aspettati da lui, anche soltanto scendendo in campo. Non tutti al suo posto ci sarebbero riusciti, è anche legittimo per un adolescente avere paura, non sarebbe grave. E, non ho ancora visto Far From Home, ma sono certa che Peter, anche stando alla tua storia, continuerà a onorare il ricordo di Tony diventando un Avenger degno di questo nome, proprio come lui avrebbe desiderato. Se scriverai altro su loro due in questi termini lo leggerò molto, molto volentieri.

Ciao! :)
Ho visto questa one shot e mi sono precipitata a leggerla, visto che parla di due personaggi che mi piacciono molto. L’ho trovata scritta davvero molto bene, in maniera fluida e scorrevole ma allo stesso tempo carica di emotività.

È facile, leggendo, immedesimarsi in Peter e nel suo dolore di aver perso una persona così importante, il rimpianto di non essere riuscito a fare qualcosa per lui, di non essere riuscito non solo a dirgli addio ma neppure di averlo ringraziato per tutto ciò che ha fatto per lui.

Ti faccio i miei complimenti per questo racconto che seppur breve è molto triste e intenso, capace di trasmettere forti emozioni al lettore.
Alla prossima!!

QueenVictoria

Ciao, passo per lo scambio
Ho visto questa storia e non ho potuto passare oltre (oltre al fatto che partecipo allo stesso tuo contest)
Dopo Endgame tutte le storie in cui c'entri anche un minimo Tony sono per me fonte di orgoglio e dolore, perché ha avuto una fine degna, ma allo stesso tempo non meritava di morire
E quelle storie che comprendono anche Peter mi scaldano il cuore, perché Tony per quel ragazzo era veramente tutto
Durante il film piangevo anch'io, quindi capisco benissimo Peter quando dice che avrebbe voluto dire qualcosa in più, ma è stato un bel colpo che nessuno si sarebbe aspettato (bugia, io avevo un bruttissimo presentimento)
Lo capisco specialmente quando vorrebbe riportarlo indietro perché a volte vorrei farlo anch'io (maledetti Russo, mi hanno portato via Tony! Non li perdonerò mai).
Un colpo al cuore quando parli di come Peter non smetta di vedere Tony anche dopo quello che è successo, aumentando così quel senso di perdita e di dolore
Quando dici che sogna ancora quel momento mi verrebbe voglia di abbracciare forte questo ragazzo perché si sente in colpa anche se non ha fatto niente di sbagliato, solo perché non è riuscito a dire altro
Quell'abbraccio è stata una delle poche cose belle di tutto il film, tranne poi ricordare il fatto che l'ha perso poco dopo
Però è vero, Tony sarà sempre lì per lui, anche se non potrà vederlo, anche se farà male non saperlo al proprio fianco
Che dire, mi hai fatto rivivere quei momenti finali del film, dallo schiocco alla fine, e mi hai fatto immedesimare in Peter perché Tony è sempre stato il mio preferito e ho provato (ancora adesso) tutto quello che hai scritto.
Complimenti perché Peter è proprio lui, con le insicurezze tipiche della sua età e quelle lievi speranze che servono per andare avanti
Nel complesso una bella storia, piena di angst e con un finale aperto alla speranza
Alla prossima e buona fortuna per il contest
Giulia

Ahhh che meraviglia tutte le storie incentrate su Peter e Tony che sto trovando, in quest'ultimo periodo, mi piacciono troppo **
Ovviamente, mi ci sono fiondata in tempo zero, anche se volevo portarmi avanti con l'altra fanfic (ma suvvia, un passo alla volta facciamo tutto xD)
Questa piccola one-shot è stato un carico emotivo davvero intenso, da reggere. Trovo che sia fra gli scritti più belli che ho letto, dei tuoi, perché ti giuro che mi sono emozionata tantissimo e che stavo lì lì per lacrimare - cosa che, di recente, quando si tratta della combo Tony-Peter mi viene automatico -. Mi ha spezzato proprio il cuore vedere che Peter non vuole dire all'altro "addio", non vuole lasciarlo andare anche se sa che ormai è morto e non c'è nulla che si possa fare. Mi ha spezzato il cuore vedere quello che erano e che non saranno più, il loro non poter stare insieme per il corso infame degli eventi. 
Questa one-shot è davvero struggente, è triste, è intensa. Mi è davvero piaciuta un sacco, infatti penso che la infilerò in una lista.
Quanto a errori non mi è parso di trovarne, ma non ti nascondo che ero così presa dal veloce flusso che seguono le frasi che magari non me ne sono semplicemente accorta.
Sei sempre una garanzia, mia cara <3
A presto <3
fumoemiele

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, cara!
Ogni volta che leggo qualcosa che riguarda la morte di Tony Stark, mi sale la tristezza.
Non basterebbero 100 libri per spiegare la "relazione" Tony/Peter, ma neanche quella per far capire cosa Tony Stark era per i propri fans e lo è tutt'ora.
Vedendo anche il trailer dell'ultimo Spider Man dove si vede Peter piangere davanti a murales di Iron Man si capisce quanto Tony sia stato importante per lui, un mentore, un amico che lo ha sempre sostenuto ed ora che rimane solo cosa le rimane? gli insegnamenti del grande Iron Man.
Mi è davvero piaciuta la tua storia e alla prossima <3