Letta con le laccrime addoso 😭😭😭😭😭😭

Leggi la risposta dell'autore

Bellissima *.* complimenti è davvero emozionante il racconto del viaggio, i ricordi e Abel che li guarda e sorride *.*

Leggi la risposta dell'autore

L'ho sempre odiato Lowell in quella scena è viziato e capriccioso proprio insopportabile. Scrivi benissimo, complimenti;)
(Recensione modificata il 22/11/2021 - 09:26 am)

Leggi la risposta dell'autore

Nel racconto sullo Zio Kevin hai reso molto bene quanto lui sia legato ai Buttman e le sue inquietante in merito al destino di questa famiglia. 
Qui invece parli di Loop il koala di Georgie che l'accompagna durante gli episodi della sua infanzia, che qui finisce con Abel e Arthur che si rendono conto dell'amore che provono per Georgie. 
Molto bello anche questo capitolo, alla prossima. 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Vento di Luce, piacere di conoscerti e soprattutto di aver letto questa tua bella raccolta :)
Mi piace tanto l'idea, analizzare un momento sognificativo partendo da una parola, un'immagine o un nome che sia. Bello davvero!
Io purtroppo non ricordo quasi niente dell'anime, l'ho visto da bambina e stento davvero a mettere a fuoco certi momenti... il manga, al contrario, potrei tranquillamente riscriverlo a memoria ;P
Nonostante questo mio limite (dovrei davvero rivederlo l'anime, mea culpa) ho trovato la tua miscellanea davvero bellissima da leggere!
Alla prossima parola chiave, allora :)

Alice
(Recensione modificata il 27/12/2020 - 11:56 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Beh...possiamo affermare senza ombra di dubbio che la piccola, e teatrale, Catherine ha davvero avuto un ruolo importante nell'avventura londinese di Georgie. Anzi... lo ha avuto fin da quando si era imbarcata con il nome di Joe Buttman.
Un indole civettuola e sognatrice, un po' come quella materna. Abituata a fantasticare immaginando melodrammi romantici e finali strappalacrime.
Sia lei che sua madre capiscono subito che la bella Georgie è contesa da due ragazzi. L'aristocratico Lowell e il misterioso Abel.
La nostra bionda eroina però non si lascia sedurre dalle lusinghe e dagli agi della nobile famiglia di Catherine e ancora una volta mostra la propria indole indipendente e al tempo stesso semplice e sbarazzina. Si cuce un vestito tutta da sola, insomma...proprio nel suo stile direi.
Era giusto dare spazio e modo di interagire con Georgie anche a questa famiglia, d'altronde sia Catherine che suo padre sono stati molto importanti per lei. Poi è arrivata la conoscenza con la contessa e l'ospitalità che non le hanno mai fatto mancare, rendendola parte di una famiglia.
Alla fine il distacco da loro è avvenuto più per proteggerli che per altri motivi. D'altronde i rapporti tra il duca Dangering e la famiglia Barnes implicavano una decisione necessaria e inevitabile.
Ancora una volta Georgie si troverà a doversi rimboccare le maniche, ancora nuovamente ad affrontare intrighi e macchinazioni. Una ragazza che ha dovuto sempre lottare, e lo ha fatto sempre a testa alta.
Anche questo capitolo, un po' più leggero e scanzonato mi è piaciuto tantissimo, e ho ricordato tutti i personaggi (stavolta) davvero con piacere e con un sorriso sulle labbra.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi nuovamente.
Ti dirò...questo signor Allen non riesco a focalizzarlo nella mia mente, quindi non so se sia una mia dimenticanza oppure un personaggio che magari compare nel manga e non nell'anime.
Comunque sia è stato senz'altro importante. Perché ha aiutato Abel in un momento molto difficile nel quale rischiava la vita. Diciamo che l'incontro casuale ha fatto bene ad entrambi. Salvando il signor Allen da una vita al quanto monotona e solitaria, e anche ad Abel perché avere qualcuno con il quale confidarsi è servito per alleviare il malessere che si portava dietro.
Adorabile come sempre la presenza della piccola Joy che veglia sul giovane ex marinaio come un angelo custode.
La storia si dipana quindi dall'incontro con quest'uomo fino all'epilogo che vede la tragica morte di Abel che tutti conosciamo. Mai avrebbe creduto di potersi affezionare così a questo ragazzo, aprendo addirittura le porte della sua casa alla sorella adottiva e anche ai suoi amici. Si è trovato piacevolmente coinvolto da una inattesa ventata di gioventù che lo ha portato a conoscenza di tutta la tragica vicenda che ha coinvolto Abel, Georgie e la famiglia Buttman.
Un ricordo indelebile di sacrificio e amore è quello che sicuramente Abel ha lasciato nel cuore del signor Allen. A volte anche coloro che fanno semplicemente da contorno ad una storia possono risultare personaggi estremamente importanti e fondamentali, e tu hai fatto benissimo a valorizzarlo. Brava, ti mando un caro saluto. A presto.

Leggi la risposta dell'autore

Eric Buttman è uno di quei personaggi che sebbene rimanga in scena per pochi episodi non può non entrarti nel cuore.
Primo perché è un padre meraviglioso, e poi per tutto il resto.
È coraggioso, amorevole, affascinante e carismatico. Sfido io che i figli vorrebbero somigliargli.
Un momento drammatico e particolarmente doloroso quello da te raccontato, ma allo stesso tempo importante. Perché da qui in poi si inaspriranno i rapporti tra Georgie e la madre adottiva. Il collante che teneva insieme i pezzi di questa famiglia è venuto a mancare, e pian piano l'insofferenza che Mary da sempre nutre nei confronti della ragazza prenderà il sopravvento.
Un capitolo che pone l'accento su un personaggio importante, colui che ha dato il via a tutto, perché dalla sua scelta scaturiranno poi tutte le successive conseguenze.
Un frangente molto ben descritto, emozionante nella sua drammaticità. Questo bracciale così amato ed odiato da tutti, presenza costante e tangibile del fatto che Georgie non appartiene realmente a quella famiglia, ma ha una storia ben più intricata e tormentata alle spalle.
Ancora una volta hai inquadrato perfettamente il momento e i personaggi coinvolti in esso. Non si poteva non parlare di lui, come non si può dimenticarlo visto che lo rivedremo spesso attraverso il volto di Abel che tanto gli somiglia, sia esteticamente che nel carattere.
Sempre bravissima e impeccabile, complimenti.

Leggi la risposta dell'autore

Bellissimo questo capitolo sul padre dei ragazzi e marito di Mary. Ha avuto poco spazio sia all'interno dell'anime che all'interno del manga dove non è praticamente presente. La sua figura però è fondamentale,ritrova Georgie,tenta di salvare la sua madre biologica invano. Ama profodnamente i ragazzi e la moglie. Un personaggio di buon cuore la cui famiglia è il suo mondo. Hai narrato perfettamente il rapporto che ha con essa. Il suo affetto paterno nei confronti di Georgie rassicurava Mary nonostante le sue preoccupazioni fossero sempre lì presenti.Hai colto ogni aspetto di questo marito,padre di famiglia e grande lavoratore. Bravissima Vento di Luce,un capitolo davvero davvero bello ed emozionante

Leggi la risposta dell'autore

Cara Vento di Luce,
sono molto contenta che tu abbia arricchito questa tua raccolta con un altro contributo: un nuovo piccolo scrigno che, aprendosi, getta luce e ci fa apprezzare un nuovo momento della narrazione della storia di Georgie.
Il tuo racconto ci porta dritti al cuore della storia di Lupp, il compagno di giochi di Georgie. Qui, il suo trovare una compagna è metafora e allo stesso tempo pretesto per narrare i turbamenti dei tre giovani e, come tu giustamente scrivi, marca la fine del tempo dei giochi e l'inizio di un complicato periodo di contrasti e di desideri più o meno coscienti, come rivelano quelle che giustamente Arthur comprende bene essere malcelate schermaglie amorose. Mi è piaciuto molto come alterni e gestisci i diversi piani, portandoci dentro ai personaggi e ai loro complicati sentimenti.
Brava e grazie ancora per questo nuovo racconto,
Rebecca

P.S. Piccola notazione personale, se Georgie desiderava per sé un uomo "bello e forte" con Lowell aveva puntato proprio sul cavallo sbagliato ; )

Leggi la risposta dell'autore

Ah Loop!!! Non mi è mai stato troppo simpatico, preferivo il cane di zio Kevin comunque questa tua one shot è veramente interessante perché paragona la vita del koala a quella dei giovani ragazzi che stanno vivendo i primi turbamenti adolescenziali. E che turbamenti...pensando soprattutto ad Abel! Se non sbaglio la compagna di Loop si chiamava Clap? Un saluto, è sempre un piacere leggere questa tua raccolta.

Leggi la risposta dell'autore

Beh...qui tratti di uno dei personaggi più odiati della serie, seconda forse solo ad Elisa. Ma se la promessa sposa di Lowell in qualche modo può essere giustificata perché difendeva il suo amore per il ragazzo, lo stesso non possiamo dire della viziata Becky.
Una ragazzina immatura ed egoista che crede di poter ottenere tutto in virtù della sua posizione sociale e del suo prestigio. Si accorgerà a sue spese che per entrare nel cuore di Abel ci vuole bel altro, ci vogliono doti che lei non possiede. O magari è solo perché è tutto inutile, il cuore del fratello maggiore è già perdutamente innamorato di Georgie. E in questo frangente, che tu racconti davvero molto bene, la cosa è più che evidente.
Ho detestato sin nel profondo il trattamento che Becky e le sue amiche hanno riservato a Georgie, sono state davvero meschine.
Alla fine però anche Abel lo ha capito, soprattutto ha compreso che per quanto possa provarci non riuscirà a togliersi dalla mente e dal cuore la sua amata Georgie.
Alla prossima mia cara, continua sempre ad emozionarci così.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi nuovamente per continuare la lettura. Anche qui abbiamo un punto di vista femminile. Guardiamo Cain/Arthur attraverso gli occhi di Maria. Lei è così diversa da Georgie, la stessa dolcezza ma succube delle infime trame dei suoi familiari.
Una tristezza infinita mi provoca il vedere Arthur ridotto in quelle condizioni, schiavizzato e alla mercé di un aguzzino come Irwin.
Vorrebbe una vita diversa Maria, perché lei è sinceramente innamorata di quel ragazzo, ma poco può fare contro il potere del duca e delle numerose spie al suo servizio. In qualche modo anche lei risulta essere una vittima in tutta questa vicenda. Una visione dell'amore romantico e un po' fiabesco che si scontra con una realtà ben più terribile. Una realtà troppo dolorosa da sopportare anche per Arthur, che tenta di togliersi la vita per sottrarsi a quel tormento.
Non farà che aumentare le sue sofferenze. Davvero una sorte amara quella toccata a questo ragazzo, nonostante tutto sia Abel che sua sorella non lo lasceranno mai da solo, tentando il tutto per tutto per sottrarlo al suo destino.
Anche questa one shot è stata bellissima ed emozionante. Mamma mia che tuffo nei ricordi che mi stai facendo fare, sono davvero entusiasta. A presto

Leggi la risposta dell'autore

Giuro che ho le lacrime agli occhi...e raramente mi capita.
Molte delle storie lette finora in questa raccolta mi hanno colpita, ma questa va dritta al cuore e tra le mie preferite.
Come già ti dissi io non ho letto il manga e conosco per sommi capi il destino riservato alla bella Georgie. So però che avrebbe avuto un figlio da Abel e che lui alla fine muore a causa delle ferite riportate da uno dei Dengerin.
Questa storia è bella, di una bellezza struggente e commovente. Mi sono immaginata ogni scena, ogni passaggio, e ogni espressione di Georgie. Ho percepito a pelle la sua sofferenza e quella fierezza nel rialzare la testa ed andare avanti che l'hanno sempre caratterizzata. Che ragazza stupenda, fragile e forte come solo una persona che ha sofferto può essere. Rivede in suo figlio l'eco di un amore che non ha avuto il tempo per essere vissuto, che si è consumato in fretta lasciando dietro di sé tristezza e rimpianti. In tutto questo però ha fatto capolino questa dolce creatura che porta il nome di suo padre e che Georgie crescerà nella sua amata Australia. Perché lei, per quanto possano dire tutti, appartiene a quella terra. Una terra che l'ha accolta e fatta crescere tra gioie e dolori. Sarà così anche per suo figlio. In quelle terre un po' selvagge ma accoglienti percepirà il vissuto di suo padre. Ascolterà storie e aneddoti su quei tre fratelli cresciuti all'ombra di quel territorio sconfinato e che racchiudevano in sé un immenso amore.
Non saprei che aggiungere davvero...
Brava, brava, brava.

Leggi la risposta dell'autore

Il tempo dei giochi è finito.. e l'impulsivita' di Abel combinerà presto un disastro!!

Leggi la risposta dell'autore