Ciao Jupiter, come hai detto tu è stato un capitolo di sensazioni e di riflessioni, quelle che inducono Arya a guardare alla sua vita passata e soprattutto a quella futura in virtù della gravidanza che ha portato un notevole sconvolgimento nella sua quotidianità fatta di avventure e combattimenti per difendere se stessa e il suo equipaggio, ma ora quello che le si prospetta è combattere per salvaguardare la vita che lei custodisce in sé. L’unica che è al corrente del suo nuovo stato è Gracye che nei mesi trascorsi a navigare è diventata anche la sua confidente e per cercare di agevolarla e di continuare a mantenere il suo segreto le fa trovare una nuova armatura che ha la facoltà di aiutarla a mitigare l’evidenza del suo stato che sta progredendo e che a breve sarebbe stato visibile anche ai membri della sua ciurma suscitando forse dei malumori e delle problematiche in quanto lei è il capitano della nave. Tra l’equipaggio serpeggia anche la preoccupazione di dover trovare la terra ferma per potersi rifocillare con cibo fresco, cosa che avviene quando viene avvistato un territorio ampio e all’apparenza freddo e innevato che dovrà sicuramente essere esplorato per accertarsi se possa fare al caso loro per riprendersi dal viaggio e rimpinguare le loro scorte di acqua e cibo. L’unico che non è mai perfettamente andato a genio ad Arya è Bodrin di cui non riesce a fidarsi poiché sembra nascondere qualcosa che non è ancora riuscita a decifrare. L’esplorazione del luogo conduce Gracye ed Arya a scoprire una caverna al cui interno ci sono sorgenti calde, forse provenienti da un vulcano sotterraneo che oltre al calore dell’acqua celano anche creature mai viste e che hanno tutta la parvenza di piccoli draghi. Come cambierà il corso degli eventi la scoperta dell’esistenza di draghi marini? Attendo news! Un caro saluto e a risentirci presto!

Ciao Jupiter, scusa il ritardo in quanto ero presa con lavori in casa, ma appena ho trovato un momento libero ho subito letto il capitolo che ha posto, in Tyrion in primis e in me poi,mille interrogativi. Il suo cervello è sempre all’opera, la sua attenzione è sempre massima, nota tutto e tutti, il suo sguardo si posa dove altri non guarderebbero neppure incapaci forse di vedere. Ha incontrato Bronn ed è rimasto stupito dal suo comportamento ma soprattutto dal fatto che non ricordasse cosa gli fosse capitato in quel lasso di tempo in compagnia del re. E da qui in avanti una ridda di interrogativi hanno cominciato a girare per la testa di Tyrion. Da uomo intelligente quale è sa benissimo che da solo non giungerebbe ad alcuna conclusione, ma se i fatti da lui osservati venissero corroborati anche dal parere di un’altra persona che ha magari i mezzi per documentarsi, forse riuscirebbe a venire a capo del problema. Già, perché il problema è ora rappresentato da Bran, il nuovo re dei sette regni e del suo strano e particolarissimo rapporto con gli eventi passati e presenti ma forse anche futuri. La sua accettazione di essere eletto come sovrano è avvenuta in circostanze particolari, e anche le frasi criptiche che ha enunciato man mano nel tempo hanno instillato dei dubbi in una mente pronta e allenata a vedere l’intrigo come quella di Tyrion che ha avuto ottimi maestri. Bran sapeva forse con certezza che avrebbe potuto diventare re e sapeva anche il momento in cui questo avrebbe potuto accadere, e probabilmente tutte le persone che ora ha intorno sono state sue pedine mosse da sapienti mani. Bran sapeva dell’esistenza della regina Targaryen ma sapeva parimenti che lei non era l’ultima discendente di quella famiglia ma c’era un altro legittimo pretendente al trono. Tutto ciò che al tempo ha messo in atto Daenerys era forse prestabilito e Jon da uomo giusto quale è vuole chiarezza. Non è detto che tutto ciò che ha fatto o si accinge a fare sia negativo, certo è che però pone dei quesiti che per la sicurezza del regno, che ora persegue anche Tyrion, è meglio se vengono sciolti. Forse mi sono fatta prendere un po’ troppo da alcune parole del capitolo e ho cominciato a fare supposizioni, ora attendo il prosieguo per vedere se mi sono avvicinata all’obiettivo oppure sono state solo mie farneticazioni. Un caro saluto e a presto!

Ciaoo, devo ammetterlo che sono contenta che ha scoperto tutto ma ora cosa farà per rimediare al stategia che ha fatto il re?
Naturalmente deve fare in modo che Daenerys non faccia nessuna mossa contro il regno ma a quanto ne so non vuole averci nulla a che fare e il caro Jon sta andando da lei per capire cosa sta succedendo speriamo che le cose tra di loro migliorino, e chissà forse vivranno bene nel regno liberato da Daenerys.
Capitolo stupendo

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Il confronto fra i due è disarmante per entrambi: tutti e due vogliono dimostrare qualcosa all’altro. Daenerys vuole vendicarsi ma anche cercare di fargli capire il perché delle sue azioni che, dopo aver pensato per tanto tempo dopo la sua resurrezione, ha compreso di aver commesso un atto inqualificabile distruggendo una popolazione inerme che non aveva fatto alcun male che aveva la sola colpa di vivere in una città come Approdo del re comandata dalla sua nemica Cersei che lei voleva detronizzare per riconquistare quel posto che sentiva suo per diritto di nascita, mentre Jon vuole andare a fondo e scoprire cosa l’abbia fatta agire in un modo tanto violento e incontrollato tanto da non sembrare più la donna che aveva conosciuto e della quale si era innamorato e che aveva seguito in battaglia forte della convinzione che lei avrebbe messo fine allo spadroneggiare dei potenti sui deboli. Mentre si svolge il confronto è inevitabile che tra i due gli sguardi si incrocino e tutti e due vedono negli occhi dell’altro un sentimento che nonostante i fatti accaduti non si è smorzato, anzi. C’è ancora amore in entrambi. Ma ancora c’è qualcosa che impedisce loro di perdonarsi a vicenda e così Dany in sella al suo drago se ne va non prima di aver chiesto scusa per aver ucciso la popolazione. A nulla sono valse poi le parole di Tormund che ha tentato di ricondurre Jon alla ragione suggerendogli di lasciarla andare perché lui la reputa pazza come i suoi famigliari. Ma Jon in questa nuova Daenerys ha visto anche altro ed è deciso a scoprire cosa la turba e soprattutto se nasconde qualcosa. Vedremo cosa accadrà e in particolare se i nostri due riusciranno a ritrovarsi e non solo fisicamente quanto emotivamente. Un caro saluto e resto in attesa del prosieguo degli eventi che hai pensato per loro. A presto!

Altro capitolo davvero intenso! Eh, si...non c'è cosa peggiore per un uomo d'onore che vivere "macchiato" di tradimento per tutta la vita. Dany appare divisa tra il suo lato più umano e quello da drago, ma con Jon a prevalere è sempre il primo, basta anche solo un bacio a farla cedere.
Bella la parte in cui Dany dice che anche Jon ha "contribuito" a distruggere la vecchia Daenerys, specialmente nel momento in cui era più fragile, d'altronde "un Targaryen solo al mondo è una cosa terribile".
Complimenti e a presto! :)

Questa storia mi sta piacendo un sacco, e mi piace anche come tu riesca ad incarnare bene i caratteri dei vari personaggi.

PS: Daenerys. La. Amo.

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Capitolo molto intenso. Jon in preda ai sensi di colpa, non si sente nel giusto nonostante tutto e ci sta. Ciò che ha fatto è comunque una cosa che ti distrugge per sempre, molto bella la parte iniziale col sogno che si trasforma in incubo.
E il rivedere Dany si può dire che l'abbia fatto "crollare" definitivamente. "la mia razionalità non riesce più a prevalere sui miei sentimenti.", se prima il dovere era stato la morte dell'amore, adesso l'amore è la morte del dovere.
E Dany sembra non ce la faccia a vendicarsi (a meno che non voglia rapirlo e torturarlo lentamente XD), è troppo innamorata.
Aspetto la parte 2. A presto ;)

Capitolo entusiasmante, l’incubo di Jon sembrava così reale da far pensare ad una evoluzione particolare della storia, poi ci si rende conto che è solo un sogno e ritornano i pensieri circolari che lo accompagnano da quando ha ucciso Daenerys. Non è riuscito più a parlarne con nessuno, si è portato dentro questo peso pensando che fosse giusto il castigo che gli era stato comminato, ma il discorso con Tormund lo aiuta a prendere atto che ciò che ha fatto lo ha compiuto perché la sua regina non era più la stessa, quella di cui si era innamorato, dopo averle rivelato chi lui fosse in realtà e in che rapporti ambedue si venivano a trovare. La distruzione della città e degli innocenti abitanti che vi vivevano è ancora un pensiero che lo sconvolge al pari dell’atto commesso. Poi arriva la sorpresa finale: l’arrivo di Daenerys in groppa al suo drago minaccioso. Inutile dire lo sbigottimento di entrambi, ma se in un primo momento possiamo notare la commozione di entrambi nel rivedersi, subito dopo Daenerys torna se stessa pronta ad avere la sua vendetta. Il pugnale è pronto al petto di Jon ma accade qualcosa che noi restiamo ad attendere con il prossimo aggiornamento. Un caro saluto e a presto.

Bel capitolo. Ritroviamo una Dany disposta a tutto per vendicarsi, ma allo stesso tempo esiste un conflitto interiore in lei, che vorrebbe rimanere nella terra dove si sente realmente a casa. Purtroppo però l'ossessione nel riscattare la sua famiglia ha la meglio, sono curiosissima per il confronto con Jon. A quanto pare vorrebbe applicare la legge del taglione, come ha sempre fatto coi suoi nemici, ci riuscirà anche col suo "amato"?
I personaggi li trovo molto IC, complimenti.

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Ciao Jupiter, altro bel capitolo dove possiamo toccare con mano quale sia l’unico ed irrinunciabile desiderio di Daenerys: ottenere la sua vendetta e riprendersi quel trono che sente suo per diritto di nascita. A quanto pare non le importa che la gente su cui vuole comandare non la voglia quale regina e sembra apparentemente non apprezzare neanche il fatto che invece a Meereen la gente che ha liberato dalla schiavitù la acclami e la reclami come legittima sovrana. Nel suo ritorno a casa, dove sono le sue radici nel continente orientale, ha ritrovato un Daario ancora innamorato di lei che ha tentato di mantenere il regno come lei lo aveva lasciato prima di andare a combattere la grande guerra e nonostante ascolti le sue parole accorate, che reputa vere e quanto mai reali, decide di non farle sue ma di perseguire il suo scopo. II trono di spade le appartiene come apparteneva alla sua famiglia e lei vuole che il nome dei Targaryen torni a riecheggiare per tutti i continenti conosciuti. Commovente l’abbraccio con Verme grigio e ai ricordi che hanno condiviso entrambi e da parte di lui la dimostrazione che lei è la sua unica e incontrastata sovrana che qualunque cosa avesse deciso di fare l’avrebbe seguita per darle modo di diventare ciò che era destinata ad essere, la regina dei sette regni. Ma i propositi di Daenerys per il momento divergono da coloro che le stanno intorno, lei ha un compito da assolvere e per farlo deve dirigersi nel freddo Nord armata solo del suo fidato drago e di un pugnale. Sicuramente vuole punire colui che prima l’ha tradita e poi l’ha uccisa. Come sarà il loro confronto quando si ritroveranno l’una di fronte all’altro dopo i primi attimi di stupore? Sono curiosissima e attendo pertanto novità in merito. Sempre piacevole la lettura con i punti di vista dei singoli personaggi presentati. Un caro saluto e a risentirci presto!

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Complimenti sia per l'idea che per la notevole capacità di scrittura. Bei testi, scorrevoli e intriganti. Inoltre, cosa non evidente, calzano bene ai personaggi così come sono stati dipinti in GoT e non come li vorremmo noi. Sono proprio curiosa di leggere il resto :-)

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Bel capitolo. Nella prima parte si percepisce il conflitto interiore in Tyrion e il peso che continua a portare per quanto accaduto. Bran decisamente inquietante, ma lo preferisco così rispetto all'ameba della serie XD
A presto!

Ciao Jupiter, nuovo capitolo e presentazione di un altro personaggio da far comparire sul palcoscenico della storia che stai allestendo. Tyrion, divenuto dopo la grande guerra e la distruzione di Approdo del re primo cavaliere, reca con sé i pensieri che questa sua nuova connotazione all’interno del regno porta. Non è contento, o meglio soddisfatto di essere il primo cavaliere, poiché non si reputa degno di un tale onore in quanto è stato suo malgrado l’artefice della disfatta di Daenerys, regina che aveva seguito convinto del fatto che fosse l’unica che potesse rendere il mondo nuovamente senza conflitti e finalmente più giusto per la popolazione che avrebbe potuto vivere un’esistenza degna di essere vissuta. Ma qualcosa ha sempre turbato la sua mente sempre in movimento da quando Bran è stato proclamato Re dei sei regni, qualcosa che lo preoccupa perché non sempre riesce a comprendere fino in fondo il suo signore. Cosa è veramente, qualcuno che ha capacità di vedere il passato o anche di predire il futuro? Lui non lo sa e l’acuirsi del suo turbamento gli viene da una affermazione di Bran circa il fatto di sapere che Daenerys è ancora viva e affinché la sua vendetta non si affacci di nuovo nei sei regni bisogna eliminarla. Viene scelto un Bronn recalcitrante, ora signore di Altogiardino e maestro del conio, che tenta di convincere il concilio di non essere più un assassino ma a nulla valgono le sue parole. Altro fatto che getta nello sconforto Tyrion è l’assistere non visto ad un colloquio tra Bran e Bronn dove entrambi manifestano comportamenti che gli pongono nuovi e più preoccupanti interrogativi. Deve prendere anche in considerazione di quanto Bronn sia attaccato al denaro e che potrebbe vendersi per un tornaconto maggiore. E da qui la sempre presente domanda: cosa è diventato Bran, colui che regna su milioni di persone, colui che può vedere cose e accadimenti agli altri preclusi? Alla sua memoria si affaccia anche un’altra considerazione e cioè che l’unica persona che potrebbe uccidere Daenerys potrebbe essere colei che per anni aveva vissuto fra gli uomini senza volto e il suo pensiero corre ad Arya. Peccato che però non possa interloquire con nessuno e far partecipe dei suoi timori le persone che fanno parte del concilio e che sono così vicine al re. Vediamo come proseguirai, visto che stai disseminando di piccoli indizi ogni capitolo. Buono il ritmo del racconto. Ti aspetto al prossimo aggiornamento con sempre maggior interesse. A presto.

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Molto interessante, mi piace l'idea dei POV per ogni personaggio, si percepisce al meglio pensieri e sensazioni. Non mi aspettavo Arya incinta lo ammetto, ma potrebbe portare a degli sviluppi interessanti, inoltre in GOT molto spesso le scelte, anche le più "frivole", si possono pagare a caro prezzo.
A presto ;)

PS: voglio Jon e Sansa dracaryzzati di brutto XD
E pensare che nei libri sono tra i miei personaggi preferiti, ma nell'ultima stagione di GOT sono riusciti a farmi odiare l'intera famiglia Stark!

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In questo capitolo ritroviamo Arya, altro personaggio forte e volitivo che dopo le vicissitudini della battaglia appena combattuta può coronare il suo sogno di essere libera e padrona di sé e andare alla ventura senza una meta precisa alla scoperta di mondi sconosciuti e forse anche di se stessa. Sa infatti cosa ha lasciato dietro di sé ma non sa cosa potrebbe trovare al di là dei confini del mondo conosciuto, ma nulla la spaventa. Ha costituito una nuova grande famiglia formata dagli uomini e donne dell’equipaggio dove si è imbarcata e con loro spera di vivere mille avventure che le facciano dimenticare i dolori passati e le persone perdute nel corso del tempo e colmare la sua sete di conoscenza. Vecchi volti fanno capolino nella sua memoria, come quello del Mastino, Sandor Clegane, dapprima combattuto e poi apprezzato e nuovi volti si affacceranno e la affiancheranno in questo viaggio pericoloso e meraviglioso al tempo stesso, ma c’è un motivo di turbamento che non ha voluto prendere in considerazione ma che si sta palesando in maniera concreta. E’ incinta, e questa è una grossa licenza che hai voluto pendere su questo particolare personaggio ma che sarà sicuramente finalizzata all’economia della tua storia. Chissà se potremo incontrare anche il Mastino che sappiamo essere morto combattendo contro il fratello, ma dato che stiamo camminando in un territorio sconosciuto tutto può accadere. Sono pertanto curiosa di vedere quali altri personaggi ci farai incontrare nuovamente e apprezzo che tu li faccia parlare in prima persona, in quanto danno un senso del racconto più partecipato, secondo il mio modesto parere. Anche in questo passo piacevoli da leggere le descrizioni della natura durante la navigazione e le atmosfere che inducono Arya a vagare con la memoria e a considerare quanto la cattiveria dell’uomo possa guastare le bellezze del creato. A risentirci presto spero e un saluto.

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