Recensioni per
La Principessa e il Mare
di Hikaritokage

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
08/09/20, ore 23:20

Ciao Hikaritokage
Una favola meravigliosa, degna di quelle più conosciute e esageratamente narrate se posso permettermi. La tua è una favola in cui si respira un profumo antico. Una favola per bambini che fa riflettere i grandi. Semplicemente commovente e meravigliosa. A lieto fine, come dev'essere, che ti incanta dall'inizio alla fine. Se tu per prima mi hai letta, sono io che ti ringrazio del privilegio di averti potuto conoscere. Questa favola mi ha toccato il cuore.
Sentimento, belle parole, termini ricercati. Grazie!
A presto.
Ciao

Recensore Master
15/11/19, ore 19:45

Ho letto l'introduzione di questa storia e, oltre a pensare che fosse l'inizio di un racconto molto romantico e profondo, ho provato subito un'empatia particolare con la tua Principessa tanto innamorata. ^^
Infatti, nella long che sto scrivendo, uno dei miei personaggi femminili somiglia molto a lei ed è capace della medesima, insospettabile passione. Pare debole e sconfitta, ma la sua anima immortale possiede una forza che nessuno è in grado di abbattere.
Penso sia così anche per la tua splendida protagonista e per il suo Mare, antico come il creato, ma capace di reinventarsi quando si accorge di provare sentimenti umani.
La diversità per loro non conta, perchè è di un'anima che ci si innamora. Non è importante il corpo (eterno o mortale) in cui è andata a incarnarsi.
Sono davvero contenta di aver trovato il tuo racconto, che mi ha commossa molto.
Un bacio.

Enchalott

Nuovo recensore
19/09/19, ore 22:14

Questa storia è tristissima ,davvero. Intrisa di poesia e delicatezza. Una fiaba triste,di quelle vecchio stile.
Veramente brava!

Recensore Master
16/07/19, ore 14:59

Ciao!^^
Una magnifica piccola perla, complimenti.
Hai presente quando si fanno tutti quei bei discorsi sul mostrare e sul raccontare, magnificando le virtù del primo rispetto al secondo? Ecco, tu ci dai la dimostrazione di come, raccontando, si riesca a coinvolgere il lettore, ad appassionarlo, letteralmente ad ammaliarlo fino a fargli dimenticare tutto il resto. Sherezade del resto non mostrava nulla, raccontava e basta.
Nel più puro stile della favola, tu sei quel narratore che apre il libro e comincia a leggere, e tutti quelli che stanno seduti intorno lo fissano meravigliati, bevendosi le sue parole e quasi non osando respirare per non turbare la magia della storia.
Una principessa malata, che sfiorisce piano piano, preda di un morbo sconosciuto. Il mare, custode di segreti antichi, bello, calmo, con la capacità di placare anche l'animo inquieto della principessa. Un legame che man mano si approfondisce, portando i due a struggersi l'uno per l'altra, nell'anelito di desiderarsi senza mai potersi sfiorare. Una consuetudine di confidenze, segreti, racconti e vicende nelle quali anche questi due amanti così strani dimenticano se stessi e le loro angustie.
E poi la morte della principessa, che però è anche una liberazione, perché lei finalmente riesce a unirsi al suo amato per sempre.
Una storia magnifica, struggente, scritta con un lessico ricercato, elegante e mai pesante, che letteralmente prende il lettore per mano e lo conduce nello svolgersi degli eventi.
Insomma, tanti complimenti, sei veramente bravissima!^^

Recensore Master
05/07/19, ore 14:21

Scovo questa tua perla per caso e ti confesso che ho ancora il magone. Il racconto è fluido e delicato, una vera e propria favola dal sapore antico, ma dalla trama davvero originale, grazie a questo amore quasi ''impossibile'' tra la principessa e il mare. A colpirmi però è stato altro: la drammatica modernità di quel male oscuro capace di divorare l'anima e il corpo, fino al tragico, seppur liberatorio, epilogo. In quella principessa ho rivisto tante adolescenti, compresa me una vita fa... ho sentito la sua sofferenza, il suo desiderio di pace. Come non provare un brivido pensando a chi, come lei, alla fine sceglie di lasciarsi andare?
In fondo è questo ciò che fa la principessa. Alla fine si abbandona alla sua malattia, smette di lottare... e nonostante il lirismo e la poesia della scena finale che rende la sua morte quasi un lieto fine, resta quell'aura di amarezza al pensiero che l'anima si sia arresa, che il Male Oscuro abbia vinto sulla vita. In ogni caso, chapeau
(Recensione modificata il 05/07/2019 - 02:22 pm)

Recensore Master
22/06/19, ore 18:57

Storiella molto breve e dolce, hai reso benissimo la malattia della principessa e la personificazione dell'oceano. Buon lavoro e a presto con prossime storie che spero scriverai.

Recensore Master
21/06/19, ore 18:44

Carissima,
Amo le favole e adoro chi le sa raccontare.
Bellissimo scoprire che tu sei una di loro!!!
Così, oltre che una stupenda autrice, sei anche una sensibile e leggiadra favolista...
Meraviglioso!!!
E' immenso l' amore di cui ci hai narrato.
Veramente appassionante quell' irrompere del mare. Quel non voler far morire
l' amore. Quel non ammettere la morte nel suo sacro recinto.
Quanto sei brava! Di più, non essendo io come te, non ti posso scrivere, ahimè!
Posso però premiare questo tuo scritto.
Un affettuoso saluto

Recensore Junior
20/06/19, ore 18:41

Bella, originale e ben scritta.
Sono tombolata su questa fiaba per caso ed è stato il titolo a colpirmi, suonava interessante... e il resto della storia non lo è di meno! Come ho detto, l'idea è davvero originale e ricca di significato, il testo è scritto molto bene, fluido e con un'ottima sintassi, le immagini che usi sono molto evocative. Il finale mi è piaciuto tantissimo: denso ma non stucchevole e con un bel messaggio.
Complimenti!