ciao!
facevo un giro tra i miei autori preferiti- lo faccio sempre d’estate, la noia mi assale più facilmente- e ho ritrovato il tuo profilo. ricordo che- ai tempi d’oro di questo sito- ero solita leggere tutte le tue storie, le adoravo davvero. e adesso non riesco a ricordami se ti abbia mai lasciato una recensione- spero di no, in ogni caso, le mie recensioni al tempo erano davvero imbarazzanti.
in ogni caso, sono stata piacevolissimamente sorpresa di trovare questa storia. di una meraviglia incredibile, se dovessi dirlo in breve.
ho guardato questo film più e più volte- lo adoro davvero-, anche se purtroppo non ho mai letto il libro. per ora, sicuramente recupererò. dunque non farò paragoni tra questa storia e una possibile affinità con lo stile del suddetto libro. dopotutto, non credo che ce ne sia bisogno, in realtà.
è perfetta, in tutti i modi in cui una fanfiction possa essere perfetta. credimi, ho riletto questa storia due o tre volte prima di buttare giù questa misera recensione, ma ancora non credo di essere in grado di trovare le giuste parole. d’altronde, ho letto davvero poco in questa sezione, quindi non credo di essere la più esperta sul campo.
ma credimi la tua storia è
bella, e quando dico bella non intendo semplicemente di piacevole lettura, intendo proprio quel bello poetico.
è scritta divinamente, mentre la si legge appaiono in mente tutte le immagini: sei in grado di creare questo realismo molto suggestivo, le tue descrizioni non sono mai banali, e vanno davvero oltre il semplice campo visivo. complimenti, davvero.
e adesso ti ripeto che la shot è perfetta, nel senso che è meravigliosamente strutturata, dall’inizio alla fine. il finale, mio dio, non avresti potuto inventare un finale migliore di questo.
è una storia erotica, ma che tratta l’erotismo in quel modo che usano solo le migliori storie: con quella punta di malinconia, sottolineando l’importanza del “possesso” e soprattutto dell’introspezione nell’altro. di sentire l’altro, e ancor di più, di diventare l’altro. alla fine, non è questo il messaggio stesso del film? “chiamami con il tuo nome”, perché tu sei me, io sono te. ci apparteniamo.
e la tua storia dice proprio questo e -ancora una volta- lo fa in modo magnifico.
il fatto che sia scritta in prima persona poi, sembra quasi essere pensata per dare i brividi. tutti, e dico tutti, i sentimenti e le emozioni di elio sono quasi palpabili. le sente il lettore per lui. la mia parte preferita, quella in cui descrive il suo dolore come un cuore che rotola a terra, in maniera interrogativa. geniale, se mi permetti di dirlo.
è inutile che io mi dilunghi su quanto ami il tuo stile- dopotutto, c’è un motivo per cui sei, da anni ormai, tra i miei autori preferiti.
quindi, che altro dire. complimenti davvero. e grazie, immagino, per questa storia.
un abbraccio, ilaria.
piccolo post scriptum, per annotare una cosa che avevo completamente dimenticato nella fretta di recensire: ho amato il titolo. è meraviglioso. mi suona come il verso di una poesia. quindi complimenti, ulteriori, anche per questa scelta. (Recensione modificata il 24/06/2020 - 06:15 pm) |