Recensioni per
I'll be with you till the end of the line
di Kisa89

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/04/20, ore 11:19

Eccomi a leggere anche questa e wow, davvero non posso credere che fosse la prima stucky! Hai fatto davvero un bellissimo lavoro, un'ottima introspezione del povero Bucky: lui che da tanti anni non era altro che una macchina senza sentimenti ed emozioni, di fronte al vecchio amico comincia a cedere: adoro tutta quella parte di Winter Soldier, adoro il punto in cui Bucks salva, senza nemmeno sapere il perché, la vita a Steve e trovo che tu sia stata bravissima a rendere tutti i suoi pensieri per iscritto <3 mi hai fatta immedesimare tantissimo ed emozionare.

Un saluto,
alla prossima!

Leila

Recensore Master
29/06/19, ore 20:28

Prima stucky ma, spero, prima di molte, perché come inizio è una fic assolutamente e totalmente ben riuscita! Come già ti ha detto qualcuno tra i commenti, hai fatto una perfetta analisi di quello che era il Winter Soldier nei momenti in cui ha ritrovato Steve sul ponte, quando ha ammesso di conoscere quell'uomo e alla fine quando sull'helicarrier si scontra un'ultima volta con Steve.
Sei stata chirurgica nello sventrare il Winter Soldieri di quei pochi sentimenti che Steve gli ha riportato a galla e poi usarli per colpire noi poveri lettori e affondarci coi suoi tentativi disperati di ricordare prima che gli venissero di nuovo portati via quei pezzi della sua vita.
L'inizio è bellissimo, lui che tenta di scoprire il nome di Steve dalla nebbia, di trattenere tra le mani un ricordo nonsotante il dolore che prova a cercare di sforzare la memoria. E poi il passaggio [ Eppure per quanto ci provi, non riesce a liberarsi da quella nebbia e fa male, gli viene da piangere, ha solo bisogno di più tempo, ancora un po', solo un altro po'... ] oddio, è il mio preferito, perché è il punto in cui si legge tutto il tormento di Buck, quasi sembra pregare di riuscire ad ottenere un po' di tempo e di liberarsi della nebbia e invece subito dopo i suoi sforzi risultano vani per l'ennesima volta. Bellissimo, mi ha fatto quasi piangere!
Spero di trovare presto tue nuove fic!

Recensore Junior
29/06/19, ore 19:36

Hai preso il mio cuore, lo hai sbriciolato e poi ricostruito. È la loro storia, come ce l'hanno raccontata, ma è anche molto di più. È una speranza più potente di ogni dolore, di ogni paura, di ogni condizionamento, di tutto.
Questa è una delle più belle Stucky che io abbia mai letto.
Grazie.
MRS

Recensore Junior
29/06/19, ore 17:21

Wow.
Cercherò di scrivere una recensione degna di questo nome, perché non sono una da recensioni chilometriche.
Andiamo per ordine...
Hai fatto una splendida analisi dei pensieri di Bucky. Da quando gli fanno primo lavaggio del cervello per cancellarli i ricordi a quando, alla fine, riconosce il suo Steve e decide di salvarlo dalle acque in cui è caduto. A mio avviso il tuo stile è perfetto, rispecchia la confusione dei pensieri di Bucky e trasmette tutta la sua angoscia nel non riuscire a riafferare quei ricordi che bussano alla sua mente.
Bellissima l'idea del rumore simile ad un campanellino...
È stupenda l'immagine alla fine della carezza che Bucky non gli dà per paura di fargli di nuovo male. Questa immagine è dolcissima e straziante allo stesso tempo.
Quindi, essendo la tua prima Stucky, direi che è centrata in pieno, con un Bucky estremamente IC.

A presto,
L.

Recensore Master
26/06/19, ore 14:42

Prima Stucky? Complimenti. Questo brevissimo scorcio che hai scritto sui pensieri di Bucky in The Winter Soldier è bellissimo. Ho particolarmente apprezzato il tuo stile evocativo e ricco di immagini, bellissime, come quella della tromba d'aria con i fogli volanti, quella della luce da proteggere o ancora la prima: la fiammella che resiste al ghiaccio. È stato con quella frase che mi hai catturato e sono rimasta a leggere fino alla fine. Un'altra cosa che mi è piaciuta un sacco è stato il ritmo: molto pressante, deciso, duro, incessante. E trovo che sia perfetto per rendere la mente di Bucky nei momenti da te descritti: un uomo, una macchina confusa, destabilizzata, sull'orlo di un baratro. Strazianti i suoi ricordi, il suo dolore e la sua sofferenza. Brava, davvero complimenti a questa mini fanfic struggente, scritta meravigliosamente e con una buona introspezione su quello che è anche il mio personaggio preferito. Grazie.