Ho dovuto prendere appunti mentre leggevo, così da ricordarmi tutte le cosine da scrivere, pensa te come son messa. Cominciamo.
Shachi padre affettuoso e mamma pinguina: che bella scena, ce li vedo pure! Con mamma Pen io ci avrei litigato, però è lo stesso troppo bellino!
Tali "genitori" vogliono solo che la loro "bambina" (anche qui rotolata dal ridere) parli con persone alle quali batte il cuore. Ma, ultimamente sono dell'idea che parlare con un cadavere, nel caso del nostro chirurgo, o col cassettone, nel mio caso, sia più stimolante e interessante che parlare con certe persone. O forse sono io che conosco solo casi umani.
Mi pare di notare una certa avversione (sempre scherzando) verso il Polar Tang? Chiamarlo lattina gialla è stato fantastico - e sono d'accordo.
Quando dici che a Ikkaku viene negata la gioia di vedere il suo capitano mezzo nudo, mi è venuto spontaneo: mica solo a lei. Non vado oltre.
Biblioteca uguale parco giochi: mai definizione fu più azzeccata. Condivido in toto.
Il terrore dei pirati Hearts: l'invasione zombie dentro al sottomarino guidata da Law. Al loro posto mi ero già buttata in mare, se non mi fosse venuto un infarto. Non deve essere facile convivere in una scatola metallica gialla con un novello Frankenstein.
Comunque, per concludere (che mi son dilungata anche troppo e Pawa avrà da fare anche gli affari suoi), questa storia mi è piaciuta e il caldo Law non dà alla testa, no no, stai sereno. Anche io odio l'estate, ma vuoi mettere con l'autunno o l'inverno? No, via, non c'è proprio partita. |