Prima classificata al contest "Secret Love"
Grammatica e stile: 9,5/10 (5 grammatica + 4,5 stile)
A livello di grammatica, salvo un paio di ripetizioni, non ho trovato alcun errore, perciò non ho nulla da segnalarti a riguardo, complimenti!
Per quanto riguarda lo stile, hai un modo di scrivere fluido e diretto, con frasi incisive e non troppo lunghe. Utilizzi termini ricercati che, insieme a quelli di uso più quotidiano (com’è giusto che sia) dei dialoghi, creano un mix godibilissimo e molto equilibrato. Hai gestito perfettamente l’io narrante, dimostrandone padronanza e aiutando il lettore a immedesimarsi subito in John, grazie anche al tuo modo di scrivere immediato e scorrevole, mai pesante o noioso. Ottimo anche l’uso della punteggiatura: prediligendo il punto fermo rispetto agli altri segni d’interpunzione, doni alla narrazione un ritmo serrato, che ben si addice alla storia che racconti.
Le descrizioni non sono prolisse, ma risultano comunque curate, grazie alla scelta degli aggettivi; ci s’immerge facilmente in quella stanza d’albergo in Spagna, nell’intimità dei due e nel loro momento di intensa passione: con maestria, riesci a trasmettere sensazioni ed emozioni, ad attirare il lettore tra le righe della tua storia, senza che si perda in dettagli inutili. Hai descritto l’amplesso tra John e Roger in modo maturo e delicato, ponendo l’attenzione sulle sensazioni provate da John e trasmettendo alla perfezione la dolcezza che permea il rapporto tra i due, l’amore e la passione che li lega. Vorrei, inoltre, soffermarmi sul dettaglio dei capelli color tiffany di Roger: mi è piaciuto molto il modo in cui hai inserito questa tinta inusuale nella narrazione, richiamandola in più parti del racconto e integrandola a tutti gli effetti con l’interazione tra i due. È stato un tocco molto originale, che ho davvero apprezzato.
Passo ora a spiegarti perché ti ho detratto quell’insignificante 0,5 dalla voce “stile”, nonostante abbia gradito moltissimo il tuo modo di scrivere. Nei discorsi diretti, tendi a utilizzare molto spesso i puntini di sospensione, piuttosto che qualunque altro segno d’interpunzione; in alcuni casi, l’uso dei puntini di sospensione era appropriato, mentre in altri sarebbe stato più auspicabile utilizzare altri segni d’interpunzione, che avrebbero reso meglio il ritmo e il senso delle frasi. Questo è l’unico motivo per cui non ti ho dato punteggio pieno nella voce, per il resto era tutto perfetto e davvero gradevolissimo.
Caratterizzazione personaggi: 8/10
I tuoi personaggi sono delineati quanto basta per farsene un’idea completa, ma non approfondita. La tua storia è incentrata prettamente sul momento d’intimità tra i due e sulle sensazioni provate da John a riguardo, perciò non c’è un’analisi dettagliata dei personaggi. In ogni caso, essi sono delineati nei loro tratti caratteriali salienti e non è difficile riuscire a immaginare il loro modo di essere o i loro atteggiamenti, leggendo la tua storia: inoltre, ho trovato la caratterizzazione che hai cucito su John e Roger molto plausibile e coerente se si pensa alle persone di cui si sta parlando.
Senz’ombra di dubbio, di John si riesce ad avere un’idea più precisa rispetto a Roger, grazie all’espediente della prima persona, con cui vediamo e viviamo le cose attraverso i suoi occhi e veniamo a conoscenza delle sue sensazioni e dei suoi pensieri. Sei stata molto brava nel trasmettere al lettore tutti i molteplici e cangianti stati d’animo di Deacon, in maniera attenta e intensa, tanto che non si può evitare di empatizzare con lui e di provare un moto di tenerezza dinanzi ai suoi atteggiamenti. Roger, per contro, è meno delineato e veniamo a conoscenza del suo carattere prettamente grazie a John che, lungo tutto il racconto, ce lo presenta attraverso il suo modo di vederlo e di vivere il rapporto con lui; ciò che sappiamo di Roger è un riflesso di quello che John pensa di lui e di ciò che l’altro gli ha trasmesso. In generale, ho trovato i dialoghi molto calzanti e coerenti, cuciti sui personaggi di modo che il lettore possa apprendere qualcosa del loro modo di essere anche attraverso di essi, e questa è una cosa che ho apprezzato molto.
Davvero ottimo il modo in cui hai gestito il rapporto tra John e Roger e come lo hai costruito: attraverso la presentazione di gesti quotidiani e semplici, delle battute che si scambiano, del modo in cui si cercano e si desiderano, di come vivono il loro amplesso, sei riuscita a dare un’immagine molto nitida e precisa di cosa significhi per loro stare insieme. Traspare chiaramente un rapporto basato sul rispetto reciproco, dove nessuno dei due vuole predominare sull’altro e dove vigono attenzione e rispetto. Non si può fare a meno di affezionarsi a questa coppia e di apprezzarla, non si può non lasciarsi coinvolgere dalla loro travolgente passione, vissuta con dolcezza e intensità. In ogni riga si percepisce il profondo amore che lega questi due individui, un amore onirico e idilliaco, che pare destinato a resistere a qualunque intemperia. Hai fatto un lavoro eccellente nel tratteggiare in maniera così precisa la relazione tra John e Roger in così poche righe e prettamente attraverso un rapporto sessuale: come detto sopra, hai trattato la scena in maniera matura, ponendo l’attenzione soprattutto sulle sensazioni di John, e questo ha contribuito a dare al lettore un’idea ancora più precisa del legame che lo unisce a Roger e dell’importanza che questo ha per lui.
Il punteggio della voce non è pieno perché, come già detto sopra, i personaggi sono caratterizzati quanto basta per inquadrarli nella storia che hai scritto, ma nulla più. In generale, avrei preferito vedere una maggiore introspezione: durante l’amplesso analizzi ampiamente l’interiorità di John, ma mi sarebbe piaciuto che quest’analisi coinvolgesse anche altre parti della storia. Inoltre, ho trovato Roger abbastanza evanescente e indefinito, poiché l’attenzione è posta maggiormente su John: dargli un po’ più di spazio l’avrebbe reso più tridimensionale. Ovviamente, data la brevità della storia, non avevi molto spazio di manovra, quindi hai fatto comunque un ottimo lavoro di caratterizzazione, e infatti il punteggio della voce è alto.
Trama e originalità: 8/10
La tua storia non presenta una vera e propria trama, quanto più uno spaccato di vita, un singolo episodio, che tu hai saputo gestire in maniera fluida e coerente, senza cali di tono o di qualità. Nella sua semplicità, l’episodio presentato è molto coinvolgente e intenso e il realismo con cui hai trattato il tutto l’ha reso ancora più godibile. Ho apprezzato molto il modo in cui hai costruito gli eventi e come li hai legati insieme. Hai presentato uno spaccato di quotidianità, due persone che si amano e che consumano la loro passione nella segreta intimità di una camera d’albergo, e lo hai fatto in maniera convincente e interessante.
La storia, a livello di contenuti, non è molto originale, in quanto la tematica da te trattata è usata e abusata in moltissime storie. Tuttavia, mi è piaciuto il modo in cui hai gestito la passionalità di John e Roger: di solito, si tende più a descrivere l’atto fisico in sé, mentre tu ti sei soffermata piuttosto sulle sensazioni e sulle emozioni, non scadendo mai nel volgare. La trattazione delicata dell’amplesso è sicuramente un aspetto pregevole della storia, così come il fatto che Roger si ferma per chiedere a John cosa lo turba, sottolineando ancora una volta che il loro amore è più spirituale che carnale.
In sostanza, in sé per sé la storia non è originalissima e il tema in essa presente è stato sviscerato in moltissimi scritti, tuttavia ho apprezzato la visione che ne hai dato tu e il modo in cui hai costruito il tutto, mettendoci un tocco personale che ha contribuito a far alzare il punteggio.
Attinenza al tema del contest: 4/5
Il contest richiedeva di raccontare di un amore corrisposto ma tenuto segreto per qualche motivo, aspetto che nella tua storia è stato trattato. John e Roger stanno insieme, ma nessuno lo sa, quindi l’attinenza al tema è sicuramente presente. Avrei però preferito che fosse data maggiore importanza alla cosa e che vi si ponesse più enfasi: il cruccio di essere innamorati, di stare insieme e non poterlo rendere pubblico viene risolto in poche battute e rimane sullo sfondo rispetto al resto. Hai chiarito perfettamente le dinamiche tra i due e il motivo per cui il loro rapporto viene tenuto nascosto, non lasciando alcun punto oscuro a riguardo, ma la tematica è secondaria rispetto al fulcro del racconto. Avrei preferito che fosse il centro della storia o che, comunque, le fosse data una maggiore rilevanza rispetto a com’è stato: questo il motivo per cui il punteggio della voce non è pieno.
Tolto questo, ti faccio i complimenti per come hai trattato il tema: trovo molto originale e dolce l’idea di tenere segreto un amore perché si vuole la persona che si ama tutta per sé e non la si vuole condividere con nessuno; è anche un modo per preservare il legame, per renderlo intimo e personale, per proteggerlo da tutto e tutti e mantenerlo esclusivo: ho molto apprezzato questa visione che hai dato.
Gradimento personale: 5/5
La storia mi è piaciuta molto. Ho trovato davvero dolcissimo il modo in cui hai dipinto il rapporto tra John e Roger: il lettore percepisce l’amore puro e intenso che li lega, entra in sintonia con loro e con ciò che vivono. Grazie al tuo stile di scrittura, sei riuscita a catturarmi nella tua storia, a catapultarmi in quella camera di hotel, dove i due vivono il loro amore segretamente, come se fosse un simulacro, un tempio da proteggere e da tenere lontano dal mondo. Hai scritto una storia sospesa nello spazio e nel tempo, dove la Spagna con il suo caos e i suoi colori e tutto ciò che è fuori da quella stanza sono come cristallizzati e distanti, tenuti fuori dalla bolla di idillio in cui John e Roger si chiudono a consumare il loro amore con passione e intensità. La tua è una storia davvero coinvolgente e ben scritta, che mi ha tenuta incollata allo schermo fino alla fine, rapita ed emozionata dall’atmosfera che sei riuscita a creare. Complimenti!
Punteggio totale: 34,5/40 |