Ciao Orny, non potevamo aspettarci diverso epilogo il cui preludio erano stati i pensieri che vorticavano nella testa e soprattutto nel cuore di entrambi. Hanno ambedue compiuto delle scelte nel corso della loro vita, molti accadimenti sono intervenuti a turbare forse la quiete che speravano di aver trovato ma il loro confronto pulito e diretto è stato quello che ha fatto comprendere quanto siano interdipendenti l’uno dall’altra. Il loro sentimento è stato il faro nella loro lunga notte di attesa affinché tutti e due potessero capirne la potenza e alla fine accettarlo come la soluzione naturale che avrebbe dovuto avere sin dal principio. Ovviamente tutto ciò che hanno passato li ha fatti crescere ulteriormente ponendo le basi per quello che sarebbe stata la loro vita futura insieme. Tutte le angosce espresse da Arya e il risentimento di Gendry sono evaporati come neve al sole mettendo in evidenza che da soli non sono niente mentre insieme possono ambire a grandi cose e costruire una vita, una società e forse anche un mondo migliore, avendo ognuno imparato dai propri errori. Il finale è tenero con la paura di Arya che scompare all’accorgersi di poter dare il figlio tanto desiderato a colui che è l’amore della sua vita. Mi è piaciuta la tua storia che, anche se breve, ha toccato punti salienti dei caratteri dei protagonisti. Ti aspetto con nuove storie e nel mentre ti invio un virtuale abbraccio. A presto!

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Altro bel capitolo dove i sentimenti di entrambi la fanno da padrone. Il cuore di tutti e due è sempre stato il motore che li ha portati ad essere ciò che sono diventati dalla lontana infanzia quando giocando insieme si difendevano da tutto quello che non era il loro mondo, ma crescendo pian piano le cose erano cambiate perché le differenze sociali si erano fatte più preponderanti di quanto non fossero quando erano ragazzini. Lei era una nobile ragazza del Nord forse destinata a sposare un lord suo pari e lui invece sera solo colui che lavorava nella fucina di Harrenal e forgiava le loro armi. Però nonostante la lontananza di questo lungo periodo ricorda tutto di lei, come fosse fisicamente ma soprattutto caratterialmente: una ragazza divenuta donna forte e volitiva che proprio per questo motivo l’aveva lasciato per conoscere altro del mondo. Anche Arya ha molti pensieri dopo il suo arrivo ad Approdo del Re. Tornare alla Fortezza Rossa riporta alla sua memoria vecchi pensieri così come ritrova anche persone care: Brienne ora diventata ser e suo fratello Bran che ha già compreso cosa si agiti nella sua testa e nel suo cuore e dato che ha molto a cuore la felicità della sorella vuole che la ritrovi al più presto possibile in quanto già troppo tempo è passato e troppa sofferenza è scorsa nei cuori di entrambi. Bran sembra vedere dentro la sorella come se lei fosse una pozza di acqua cristallina che riflette il suo cuore e permette che venga letto. Ha infatti osservato Gendry nel breve periodo in cui è stato alla Fortezza rossa quindi quando parla ad Arya sa cosa si agita nell’animo anche di Gendry. Ora non resta che sapere cosa si diranno quando si incontreranno. Attendo fiduciosa in un rapido aggiornamento per non far calare l’ansia. A presto e un affettuoso saluto.

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Ciao cara Orny, una bella sorpresa trovare un nuovo capitolo a così breve distanza dall’altro. Nonostante le loro vite siano diverse e nonostante siano lontani fisicamente sembra che sia Gendry sia Arya abbiano un contatto telepatico. Entrambi ricordano ed entrambi si rammaricano per ciò che non è stato e avrebbe potuto essere. Gendry insieme al fedele ser Davos ha risposto al richiamo del primo cavaliere del re, lord Tyrion, e si è recato ad Approdo del re dove finalmente trova una città in pieno fermento in quanto sta risorgendo dalle sue ceneri provocate dalla follia di Daenerys. La sua presenza non è stata un capriccio del nuovo re dei sei regni, avevano bisogno di qualcuno che potesse occuparsi fattivamente della difesa della città, ma mentre ascolta i discorsi che vengono fatti al concilio dona anche qualche perla di saggezza economica (dovremmo presentarlo ai nostri governanti!) circa il fatto che per far rifiorire una città distrutta dalla guerra occorre che riprendano tutte le attività economiche persino quella che si svolge nei bordelli, con grande gioia di Bronn che si è sempre speso affinché il concetto venisse recepito. Ma dopo il concilio viene finalmente il riposo e con il riposo ristoratore arrivano i sogni che altro non sono che i ricordi felici di una vita passata. La stessa cosa che accade ad Arya che ha deciso di tornare da lui a Capo Tempesta per rivelare a se stessa e a lui il bisogno della sua presenza nella sua vita, ormai le avventure che voleva le ha avute, ora è il momento di prendere fra le mani la sua vita e darle una direzione che contempla anche e soprattutto Gendry. Riusciranno ad incontrarsi e a ritrovarsi emotivamente? Aspetto con ansia l’incontro e nel mentre ti auguro un buon inizio di settimana. Un affettuoso saluto e a risentirci presto!

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Cara Orny, quanta nostalgia da parte di entrambi i personaggi coinvolti nella tua storia. Nostalgia che si è trasformata in solitudine e ricerca di qualcosa che purtroppo non c’è perché mancano le persone giuste per riempire quel vuoto che si è creato all’interno dei loro cuori e delle loro menti. Arya, andandosene due anni prima lasciandolo senza una parola ma con il ricordo dell’ultima notte trascorsa insieme, ha provato a riempire quel vuoto che sentiva crescere dentro di sé e che aveva paura che si espandesse troppo e che la sopraffacesse così era partita in cerca di avventure che avrebbero sopito i suoi sensi sempre troppo all’erta in quanto la sua vita era stata sempre una lotta prima contro i malvagi da combattere e poi una volta sconfitti anche i fantasmi contro se stessa, doveva assolutamente dimostrare prima che ad altri a se stessa quanto valesse. Nel corso del tempo era però cambiata, era diventata una bella donna proprio come sua sorella Sansa anche se il paragone la faceva sorridere, e sentiva sempre più persistente il desiderio di approdare in un porto sicuro da poter chiamare casa, intanto il pensiero di Gendry non era sparito dalla sua testa per il solo fatto di averlo lasciato anzi ora era diventato sempre più persistente. E anche da parte di Gendry la situazione non era di molto diversa: durante questi due lunghi anni aveva fatto molto, si era prodigato per far risorgere Capo Tempesta, ma la solitudine e la memoria al suo amore per Arya erano sempre lì pronte a tormentarlo, e a nulla valevano le parole che gli venivano rivolte dalle persone che erano vicine e che tenevano a lui, fino a quando Davos gli fa una proposta che decide di accettare nella speranza di dimenticare Arya che probabilmente non sarebbe mai più tornata da lui e quindi era inutile che continuasse ogni singolo giorno a guardare verso il mare nell’attesa di veder comparire la sua barca. Ora sono in attesa di sapere cosa hai pensato per loro. Ti aspetto al prossimo aggiornamento e ti auguro buon weekend.

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Gentile Autrice, ho letto alcuni tuoi lavori ma in un altro fandom e conoscendo la tua vena romantica ho pensato volessi dare una versione più ampia e complessa del delicato rapporto che lega Gendry ad Arya e che con la serie tv finale è stato trattato troppo velocemente lasciando in noi spettatori un po’ di amaro in bocca poiché avremmo gradito che i due potessero esprimersi meglio e più approfonditamente anziché dividere i loro destini e forse potersi rivedere a data da destinarsi. Conosciamo meglio il carattere autonomo di Arya e proprio per questo motivo se si era concessa all’amore di Gendry voleva dire che a lui teneva molto e quindi l’averlo lasciato dopo la sola notte trascorsa insieme mi è parso un poco fuori luogo e soprattutto non rispettoso nei confronti della storia che entrambi i personaggi hanno avuto nel corso della saga. Devo ammettere che io non ho letto i libri di Martin per cui non so come lui li avesse trattati scrivendo di loro ma sicuramente sarà stato più profondo di quanto non sia stata l’ultima stagione. Dopo questo lungo preambolo cercherò di seguire la storia perché mi incuriosisce sapere che cosa hai pensato per loro e a quali avventure darai vita. Mi piace il tuo stile semplice e lineare. Un caro saluto e a presto.

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