Recensioni per
Schiavi
di Keeper of Memories

Questa storia ha ottenuto 143 recensioni.
Positive : 143
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 [Prossimo]
Nuovo recensore
22/07/23, ore 22:27
Cap. 29:

Ciao! Probabilmente non ti ricordi di me è passato parecchio tempo!
Ho adorato questi ultimi capitoli, come al solito amo il tuo modo di scrivere e raccontare, non vedo l’ora di poter leggere il seguito!
Malgrado sia passato tanto tempo, questa storia mi è sempre rimasta in testa e oggi ho riaperto efp incuriosita sperando di poter leggere il seguito, inutile dire che sono davvero felice che la storia stia proseguendo!
Alla prossima, davvero complimenti! ☺️

Recensore Veterano
10/12/22, ore 19:45

Ebbene, rieccomi qui u.u

Prima di tutto, sono felice che Numin stia bene! Anche se mi sembra che psicologicamente sia rimasto piuttosto provato, le parole dure che rivolge ad Alas ne sono la prova. Più che altro credo che sia un meccanismo di auto-difesa e che in realtà, non fosse nemmeno sua intenzione prendersela con lei che, in fondo, stava ancora una volta cercando di aiutarlo. I pensieri di Alas però mi hanno un po’ spezzato il cuore, perché ancora una volta ecco che si vede rifiutata da qualcuno, ancora una volta è come se non fosse abbastanza. I suoi pensieri legati al significato del suo nome, il suo essere un nullità senza storia e memoria hanno fatto davvero male. Però, questa sua frustrazione non credo sia qualcosa di completamente negativo perché finalmente Alas comincia a porsi delle domande sul suo passato. Prima dell’incontro con Numin, forse non lo avrebbe fatto. E chissà che prima o poi non trovi risposta alle sue domande.
A ogni modo, c’è un plot twist! Questo misterioso elfo che avverte i due che il loro padrone li sta spiando nell’Oblio! Oddio, adesso capisco perché il demone di qualche capitolo fa se n’è andato così: non aveva intenzione di continuare l’attacco perché probabilmente aveva già ricavato abbastanza informazioni da recapitare a Falon’din che, evidentemente, si sta divertendo un sacco a giocare con i suoi servi. Ed è qui che il mistero si infittisce! Ecco che appare un elfo che pare né Numin né Alas conoscano. E forse loro non conoscono lui ma lui sembra sapere proprio un sacco di cose. Umh... che sappia anche dei piani di Falon’din contro Mythal? Non me ne stupirei, quest’elfo sembra saperla lunga. Soprattutto, come agirà quando Numin e Alas gli daranno le informazioni che lui ha chiesto loro? La situazione si fa pericolosa. Però ehi, nonostante il mistero, credo proprio che quest’elfo si rivelerà fondamentale per Numin e Alas, e non solo... spero li possa aiutare ç.ç   
E comunque, mi sa che adesso la vita di Numin e Alas si farà decisamente più difficile, dovranno mettere nel conto anche l’eventualità di essere scoperti da Falon’din. E come si suol dire, parli del diavolo e spuntano le corna, ecco che una nuova giornata di lavoro si preannuncia per loro. Chissà questa volta cosa avrà Falon’din in serbo per la sua concubina.
Il capitolo si chiude su una nota cinica, con le parole di Alas prive di qualsiasi speranza per il futuro. Spero davvero che le cose prima o poi cambieranno ç.ç
Bravissima, adoro questa storia sempre di più ad ogni capitolo!

Un saluto, ciau ❤️

Recensore Veterano
08/12/22, ore 23:55

Ma ciao!

Ma quanto è bello questo capitolo? È interamente dedicato a Numin e ho adorato scoprire la sua storia!
Leggendo i primi paragrafi e del modo in cui sua madre e suo padre si occupavano di lui, com’era così dolce e amorevole, mi chiedevo da lì come fossero arrivati al punto di rottura che si scopre nei capitoli precedenti. Se non avessi saputo fin dall’inizio che la storia familiare di Varasal non fosse destinata al lieto fine, mi si sarebbe spezzato il cuore. No, non è vero, il cuore mi si è spezzato lo stesso perché nonostante tutto, ho quasi sperato che le cose andassero diversamente... ma ahimè, il passato non si può cambiare. La morte di Atisha è stato un brutto colpo per Adhal, addirittura molto più traumatico per per Varasal. Ovviamente questo evento terribile però non giustifica il comportamento di Adhal che ha cominciato ad infischiarsene del proprio figlio. La loro storia arriva al culmine quando il padre decide di cederlo ad Elgar’nan e no, anche sapendo della tragica morte della madre, questo gesto rimane imperdonabile. Inoltre in questo modo, secondo me, ha anche offeso la memoria di Atisha che tanto amava Varasal, ormai diventato Numin.
In tutto ciò però... che la piccola elfa che incontra da giovane e contro cui si scontra sia Alas prima di perdere la memoria? Umh... potrebbe? Fatto sta, che i fiorellini blu che lei gli regala, sono il suo unico ricordo felice e dopo aver letto dell’allenamento sfiancante, impossibile a cui  stato sottoposto. E che sia vivo soltanto grazie alla sua forza e alla sua volontà, alle sofferenze sia fisiche che mentali, pensare che Numin trovi conforto in questo ricordo di tanti anni fa mi ha un po’ commossa, lo devo ammettere 🥹
E comunque, che belle anche tutte le parole nella lingua degli elfi *^* rendono tutto ancora più coinvolgente, sono uno di quei dettagli che mi piacciono tanto e che dimostrano anche la cura che ci metti *^*
Sicuramente questo è stato un capitolo molto intenso, ma l’ho davvero adorato. Come sempre ti faccio davvero tantissimi complimenti e non vedo l’ora di continuare a leggere, immagino che nel prossimo capitolo si tornerà nuovamente nel vivo dell’azione!

A presto, ciao ciao ❤️

Recensore Veterano
07/12/22, ore 00:00
Cap. 11:

Ehilà!                         

Finalmente ho un attimo di tempo per riprendere la lettura di questa bellissima storia **
In questo capitolo c’è molta azione e mi piace!
Alas e Numin dimostrano ancora una volta tutto il loro coraggio e ho adorato come abbiano unito le forze contro i fearlings... e non solo quelli! Le minacce provengono sia dalle creature dell’Oblio che dai ricordi reali che ovviamente i fearling sfruttano a loro favore, ancora l’episodio con Falon’din è ben vivido nella mente di Alas, che ovviamente ne ha paura e, per fortuna, c’è Numin a tirarla fuori da quella brutta situazione.
Ma parliamo un attimo dello scontro contro i fearlings! Bellissimo. Questa volta è stata Alas ad aver protetto Numin e l’ha fatto mettendo a repentaglio la sua stessa incolumità. Trovo che questa sia un enorme passo avanti per Alas, che fino a questo momento non ha mai potuto proteggere nessuno perché, purtroppo, non ne aveva le capacità. È sempre stata buona, ci sono stati dei momenti in cui ha provato ad aiutare Numin ma in questo capitolo, grazie anche all’allenamento e agli insegnamenti di lui, non solo lo aiuta facendogli sentire la sua vicinanza, ma lo protegge anche. Sono davvero una bella squadra loro due 🥹  Eheh, ad ogni capitolo li trovo si avvicinano sempre di più, sono proprio in sintonia ormai!
Comunque, la presenza di quel demone capace di lanciare dardi incantati non lasciava presagire nulla di nuovo, perciò mi chiedo come mai abbia deciso di andarsene. Forse si è sentito numericamente in svantaggio, essendo due contro uno? Oppure anche lui ha risentito dei colpi presi in battaglia? Fatto sta, che ha fatto bene ad andarsene dato che ciò che accade subito dopo. Sono preoccupata per Numin e non solo perché ha perso i sensi. È la prima volta che lo vediamo avere paura e spero soltanto che stia bene!
Ahhh, il capitolo si interrompe proprio sul più bello, bel cliffhanger!
Concludo facendoti come sempre i complimenti!

Ci vediamo al prossimo capitolo, ciao ciao !

Recensore Veterano
03/12/22, ore 23:48
Cap. 10:

Ciao!

Il capitolo precedente è stato duro, forse il più duro fino ad ora. Per Alas si mette male e sono davvero contenta che al suo fianco ci sia Numin. E proprio Numin in questo capitolo si è dimostrato essere un cuoricino. È stato dolcissimo nel prendendosi cura di Alas, ferita sia nel corpo che nello spirito. Il momento in cui la prende in braccio a la porta al sicuro nella loro camera, con il dialogo che ne segue è una delle scene che mi è piaciuta di più sia perché un po’ di hurt/comfort non guasta mai sia perché questi due sono davvero adorabili ç.ç
Quando Numin poi le chiede di mostrargli la ferita e Alas declina la sua richiesta però ammetto che sono tornati i feels. Questo è uno di quei casi in cui il non detto fa più male di mille parole.
Cercando di vedere il lato positivo, ormai la ship per Numin e Alas è salpata a vele spiegate, adoro tutti i loro momenti insieme! Sono gli unici istanti in cui entrambi sono per lo meno sereni 🥹  
Comunque, all’inizio del capitolo veniamo a scoprire un’altra parte del passato di Numin, questa volta quando serviva il suo precedente padrone! Ovviamente, neanche in quel caso il suo destino e quello di tutti gli altri servi era più semplice e Elgar'nan era spietato tanto quanto Falon'din, le punizioni che riservavano a Numin non erano affatto di poco conto. Ed ovviamente, la concubina triste del suo passato non deve aver fatto una bella fine. Purtroppo.
Però, una nuova minaccia è già in agguanto dato che anche l’Oblio è un luogo in cui dover stare attenti. Ad ogni modo, Alas ha bisogno delle lezioni di Numin nell’Oblio sono l’unica distrazioni che si può concedere, nonostante le sue precarie condizioni nel mondo reale. Spero che riusciranno a sfuggire ai  fearling! Chissà se la barriera di Alas reggerà.
Ovviamente mi fiondo a leggere il prossimo capitolo 👀
 
A prestissimo, ciau! ❤️

Recensore Veterano
02/12/22, ore 23:55
Cap. 9:

Ehilà! ^^

Rieccomi qui, mi sono subito fiondata su questo capitolo e credimi. L’ho letto tutto d’un fiato.
È stato davvero un rollercoaster di emozioni questo capitolo. Ero molto ottimista dato che si cominciava con delle notizie positive, prima fra tutti il fatto che Alas sia un’ottima allieva e sia svelta ad imparare! Secondo me ha un vero talento lei, per aver creato una barriera magica così buona pur essendo la prima volta che si cimentava in questo esercizio. Anche il momento dedicato alla toelettatura stava andando tutto sommato bene, mentre leggevo pensavo al fatto che, sebbene si tratti di qualcosa di breve e settimanale, deve essere proprio una bella sensazione per gli schiavi potersi pulire e rinfrescare.
Poi, la doccia fredda.
Oh no, Alas. Mi è dispiaciuto così tanto per lei. È la nuova concubina di Falon'din e nulla di buono la attende. Il fatto che Alas nemmeno sappia cosa sia una concubina mi ha suscitato un misto di pietà e tenerezza perché, povera Alas, lei è così... pura. Nonostante tutto ciò che è costretta a subire giorno per giorno, Alas continua ad avere un cuore buono. Anche se non sa di preciso cosa la aspetta però percepisce il pericolo e ho apprezzato il suo dialogo con Numin perché lui la incoraggia, le dice che è forte e cerca di rincuorarla come può. Anche se ovviamente, nulla può davvero preparare Alas all’incontro con il suo padrone.
Falon'din è crudele. Un sadico a cui piace vedere il dolore, causarlo in tutti i modi. Gli piace spezzare le sue vittime e si vede, non fa nulla per nasconderlo. E forse, ancora di più, gli piace essere temuto. Mi chiedo però... se stare così a contatto con Falon'din non possa rivelarsi utile. Nel senso, ovviamente è terribile tutto quello che Alas deve subire, l’ultima parte del capitolo fa veramente male. Però, potrebbe darsi che Falon'din si lasci scappare, non so, qualche informazione preziosa? Umh... lo scoprirò andando avanti con la storia! **

Ci vediamo al prossimo capitolo, ciau ❤️

Recensore Veterano
02/12/22, ore 22:50
Cap. 8:

Ma ciao ❤️

Bene, bene, Falon'din sta stringendo alleanze anche se alcune condizioni non sembrano soddisfarlo pienamente. Ma, questo capitolo non si incentra su di lui ma su Alas e Numin e, proprio su quest’ultimo si vengono a scoprire delle informazioni interessanti.
Come si presagiva già nei capitoli precedenti, neppure Numin ha avuto una vita molto semplice. Le sue cicatrici parlano chiaro ma non sono solo quelle fisiche a fare male. L’abbandono del padre, anzi, la fuga e il tradimento del padre di Numin mi sembra che lo tormentino ancora. Giustamente, come mai si potrebbe elaborare un trauma del genere che viene addirittura acuito dal fatto che il padrone a cui viene ceduto è... be’. Non un tipo molto facile con cui avere a che fare e come se non bastasse, da Elgar’nan passa a Falon'din. In pratica Numin viene ceduto e passato alla stessa stregua di un oggetto, tutto a causa del gesto vile da parte di suo padre. Per questo, la dolcezza di Alas è ancora più eclatante. In un mondo del genere, dove i genitori vendono i figli e non sembra esserci pietà, Alas è l’unica che dimostra apertamente quanto tenga a Numin. Il momento in cui lei gli sistema i fiori tra i capelli è di una dolcezza e delicatezza disarmante. E Numin ben due volte in questo capitolo mostra un nuovo lato di sé, che va oltre quello di guerriero. La prima proprio quando riceve questo gesto di gentilezza da parte di Alas, immagino che Numin non sia abituato ad essere toccato così, senza essere colpito. E dal panico che Alas nota, forse Numin teme il contatto fisico quando proviene da parte degli altri? Il secondo momento invece, è quando per un attimo mostra sofferenza nel parlare della sua storia e, se per un attimo ha lasciato andare la maschera, significa che si sente a suo agio con Alas, che si fida di lei. E come non potrebbe? Alas è dolcissima 🥹
Comunque, il mistero sul passato di Alas si infittisce. Dunque era presente anche lei alla battaglia! Inconsciamente qualcosa deve esserle rimasto dato che l’ha replicato nell’Oblio. Mi chiedo se in qualche modo sia possibile recuperare i ricordi? Staremo a vedere!
Proseguo subito nella lettura, questa storia diventa sempre più bella ad ogni capitolo *^*

A presto, ciao ciao ❤️

Recensore Master
02/12/22, ore 09:09
Cap. 28:

Un po' alla volta tutto sta precipitando anche se per adesso molto lentamente, credo non esista una sola persona nell'impero di Elvhen che non sappia che la guerra si avvicina. C'è da chiedersi chi sarà il primo ad incominciare?
Il commento del saggio sulle creature della realtà dimostra quanto tutti gli elfi si sentano superiori, anzi il mondo materiale è qualcosa di poco valore come tutte le sue creature ad eccezzion degli elfi.
È anche tra questi le differenze non mancano, potremmo dire che per Evanuris vale la stessa differenza che i romani avevano per gli schiavi e gli animali. Gli schiavi erano strumenti o animali parlanti e poi c'erano gli animali veri propri.
Per gli Evanuris dire che è la stessa cosa, gli elfi normali sono animali parlanti e tutto il resto sono solo animali.
In ogni caso penso che gli schiavi dell'antica Roma se la passassero molto meglio.
L'idea di Andruil mi sa tanto di esperimento di Cerberus (espressione che ormai serve a indicare un esperimento che andrà incontro a un disastro colossale con ripercussione mortale per un sacco di gente), creiamo dal nulla dei draghi o addomestichiamoli (a seconda di cosa vogliano fare) cosa potrebbe mai andare storto?
Mentre ho trovato divertente anche se tragica la situazione in cui si trova Ghilana, mi sono immaginato la sua espressione scioccata mentre guarda Arduin quasi a dire "Ma sei fuori? Come li creo dei draghi?"
Sylaise è una rompica...o molto sinteticamente si può riassumere così la sua persona. Sto decisamente dalla parte di June in questo caso.
Ah...il fraticidio...beh ci sono un sacco di opere che cominciano in questo modo, una convenienza ci sarà se è così ampiamente diffuso e praticato XD Basta che chi perde non la prenda troppo sul personale.

Recensore Veterano
28/11/22, ore 00:15
Cap. 7:

Ciau <3

Eccomi di nuovo qui e... ah. Lo sapevo che non c’era da fidarsi di Falon’din! Non si smentisce affatto, suppongo che per i suoi gusti stesse andando tutto troppo bene, senza nessuno spargimento di sangue. Mi ha fatto davvero tanta pena il giovane elfo che, per puro capriccio del suo padrone, deve togliersi la vita in questo modo. Falon’din e quelli come lui non hanno davvero nessuna forma di empatia, i loro schiavi non sono soltanto dei servitori sono praticamente i loro giocattoli, da poter distruggere a loro piacimento. Inoltre, Falon’din mi sembra che fino ad adesso non abbia dimostrato interesse in nulla se non per la violenza. Per quanto crudeli, i suoi ospiti almeno si intendono di architettura ed arte e Falon’din mi è quasi sembrato tra l’annoiato e l’irritato per non riuscire a prendere parte alla conversazione... quindi pensa bene di prendersela con il povero elfo. Oddio, spero che un giorno la pagherà.
Ma, tornando di nuovo su Alas e Numin. Io a questo punto non oso immaginare in cosa possa consistere la “pesca” (sicuramente nulla di buono per i servitori) ma, guardando il lato positivo, Alas mi sembra stia diventando più forte! Certo, ancora non controlla il suo potere, ma sono certa che grazie a Numin farà notevoli passi avanti. “Imparare ad ascoltare” sembra difficile, o meglio, forse lo è concentrarsi su una sola “voce”. La scena che si proietta davanti ai suoi occhi è terribile, ancora morte e distruzione che, se paragonati alla bellezza del luogo, sembrano ancora più sconvolgenti. Comunque meno male che con Alas c’è Numin, lui in qualche modo l’ha risvegliata da quel momento di puro terrore che ha vissuto, non oso neppure immaginare le conseguenze se Falon’din l’avesse notato. Mi sembra anche che Alas e Numin abbiano legato bene, per fortuna, hanno trovato entrambi un amico l’una nell’altro, si aiutano a vicenda. È tutto più sopportabile in due, anche le angherie del loro padrone. 
Ovviamente non vedo l’ora di continuare con la lettura, anche perché pare Falon’din abbia qualcosa in mente. Ci vediamo al prossimo capitolo, un saluto!

Ciao <3

Recensore Veterano
25/11/22, ore 18:41
Cap. 6:

Ciao!

Sono un po’ ritardo, ancora una volta, me ne scuso 😭
Ma veniamo a noi! Questo capitolo si incentra moltissimo su Alas e Numin e io ovviamente lo apprezzo tantissimo ** devo dire che le riflessioni di Numin sul passato di Alas non solo sono molto fondate, ma mi hanno anche messo una curiosità pazzesca. Effettivamente è strano che Alas non ricordi nulla. Ad esempio, quando Numin è stato “accolto” da Falon'din non sembra esserci stata nessuna perdita di memoria, quindi c’è da supporre che... il suo passato prima di essere servitrice di Falon'din fosse stato ancora più traumatizzante? Non lo so, ma mi chiedo davvero cosa possa aver vissuto Alas prima. In un certo senso, non ricordare nulla del proprio passato equivale quasi a rinascere, ma immagino che Alas abbia avuto le sue buone ragioni per fare questa scelta. Umh... sono curiosa!
Comunque, tornando a parlare del presente, Alas continua a non sembrare molto in forma. E giustamente anche, la battuta di caccia dello scorso capitolo per lei si è rivelata un incubo ad occhi aperti. Però, a differenza di tutte le altre questa, ha potuto contare su Numin... e viceversa. Lei gli propone di mangiare il suo pasto e devo dire che non è un gesto così scontato, quando non si conosce altro che abusi e violenza. Inoltre, devo dire, Numin sembra molto sveglio e con un mente acuta. È riuscito a trovare un modo per obbedire al padrone e allo stesso tempo trovare un luogo in cui essere libero. L’Oblio infatti è il posto ideale per insegnare ad Alas! Bella pensata, Numin. Bella pensata. Spero che  Falon'din non lo venga mai a sapere.
Comunque, Numin si rivela un maestro anche abbastanza severo e, anche se all’inizio non capivo il perché, le sue motivazioni mi hanno convinto. Non si tratta solo di imparare ad evocare un’arma, una spada, dietro c’è molto di più. Onore, orgoglio, credo anche devozione alla causa, alla vittoria. E poi, in fondo, un’arma è un’arma. Anche se Alas non la vuole usare per fare del male, essa rimane pur sempre un’arma.
La conclusione del capitolo però mi fa subito pensare al fatto che gli schiavi (sigh 😭) siano di nuovo convocati da Falon'din e mi chiedo questa volta cosa abbia in serbo il padrone per loro. Magari per una volta Falon'din non vorrà niente in particolare, chissà, ma diciamo che tendenzialmente non mi fido di lui.
Come sempre ti faccio i complimenti per il capitolo e ci vediamo al prossimo!

Ciau ❤️

Recensore Master
20/11/22, ore 15:43

Ciao keeper,
è un piacere ritornare su questa storia.
Il discorso tra Numin e Alas per quanto breve, fa chiaramente comprendere lo stato d'animo dei due protagonisti. Sono stanchi, scoraggiati, esausti, tutto a causa della situazione che stanno vivendo. Per Numin, nel suo modo di vedere il mondo, non c'è spazio per la debolezza o per gli errori; ogni errore lo si paga a caro prezzo. Alas conserva ancore delle speranze, ma in questo momento è offuscata da pensieri ben più importanti. Lei non sa chi sia, quali sono i suoi ricordi, qual è il suo spazio nel mondo, il suo scopo. La metafora che hai usato rende efficacemente il suo stato d'animo.
E nell'ora più buia ecco farsi avanti uno strano individuo, un possibile alleato.
Informazioni in cambio della libertà, sarà vero? Secondo me è probabile che sia così.
Quindi Falon’din, per il suo sommo divertimento, ha chiesto al demone suo amico di tormentare i due ragazzi, come se quello che già subiscono sia poco! Sadico bastardo!.
Sono proprio curioso di vedere come si evolve la situazione.
A presto.
Mask.

Recensore Veterano
08/11/22, ore 11:54

Ma ciao!

Ah... battuta di caccia. Un’espressione che a mio dire trasuda malvagità, in qualsiasi modo la si intenda. E in questo capitolo, ancora una volta, Alas si scontra con una cattiveria immotivata che quasi ormai sfocia nel sadismo. Ammetto la mia ingenuità, per un attimo avevo creduto che si trattasse di caccia “tradizionale” ma ovviamente le cose non potevano che essere molto peggio di quanto immaginassi. La non tanto velata minaccia del padrone nei confronti di Numin mi sembra molto eloquente e spero solo che questa occasione non si presenti mai. Ovviamente uccidere a sangue freddo un elfo (anche se non molto efficiente) è già un gesto terribile però Alas ha assistito davvero ad un’esecuzione immotivata. Ma più che un’esecuzione qui si parla di un vero e proprio massacro, quella pila di cadaveri di elfi è un’immagine terrificante.
Il modo in cui i padroni si divertono a torturare i loro schiavi (ohw ç.ç) è quasi destabilizzante, vedersi ucciso da un amico, da un compagno, dal loro cadavere è uno dei modi più orribili per morire. E vogliamo parlare della scalata che è costretta a compiere Alas per recuperare le lance? Te lo giuro, quasi riuscivo a sentire io la sensazione viscida dei corpi sotto i polpastrelli. È praticamente un’immagine quasi infernale e quando Alas perde la presa e si ritrova faccia a faccia con i cadaveri, mentre il padrone ride, mi ha spezzato il cuore.
Però ho apprezzato molto che Numin, all’inizio, sia l’unico ad accorgersi dello stato d’animo di Alas e che l’abbia in qualche modo aiutata. Numin con la sua disciplina militare è chiaramente in grado di mantenere il controllo più facilmente di lei ed è praticamente l’unico che dimostra un po’ “d’umanità”, per così dire.
Comunque, c’è anche da considerare la faccenda della tregua che Falon'din e Andruil discutono. Non credo che andrà a finire bene. Chissà che ruolo giocheranno Numin e Alas in tutto ciò, se ovviamente la questione li riguarderà.
Questa storia diventa più coinvolgente di capitolo in capitolo **

Ci vediamo al prossimo capitolo,
ciau ❤️

Recensore Master
12/10/22, ore 07:24
Cap. 27:

In generale a situazione sta per esplodere, elfi presuntuosi del proprio potere potrebbero causare una guerra "nucleare" magica. Chi lo sa? Le azioni future di Fen’harel potrebbero davvero aver salvato gli elfi da uno scenario di un mondo distrutto dalla magia con la loro razza che si estingue.
È interessante questa visioni di Elfi che non hanno niente della saggezza che caratterizza questo popolo nel folclore. Sono terribilmente umani.
Geldauran è severo man non crudele, probabilmente ha rinunciato a ogni vera speranza. Ha raggiunto la miglior condizioni di vita possibile per lui, ma senza poter davvero scegliere.
Immagino che da giovane gli abbiano dato una spada di in mano e quella sia stata la sua vita, nessuna possibilità di scelta.
Davanti a questo avrà fatto il possibile per rimanere in vita e migliorare la propria condizione. Questo l'avrà appunto reso severo ma non crudele.
Su Alas non ho molto da dire, mi aspettavo questa esortazione a combattere. Trovo divertente che l'idea di vendicarsi su Farlondin possa spronarla.

Recensore Master
27/09/22, ore 16:33
Cap. 26:

Potrei sbagliarmi, ma non penso per niente che Geldauran potrebbe comportarsi come Alas teme. Non credo abuserebbe mai di qualcuno che il suo padrone ha detto di addestrare.
Le altre sembrano apprezzarlo, nonostante sia indubbiamente molto severo.
Sono pienamente accordo con gli insegnamenti che Eirlana le dà, la magia è parte di lei quindi non ha bisogno di usarla. Una certa pazza biotica la pensa alla stessa maniera XD
Tuttavia proprio in quel momento di spensieratezza, forse perché alleggerita dalle solite preoccupazioni quotidiane, la mente le sblocca un nome che per il momento non ha significato per lei.

Recensore Veterano
25/09/22, ore 01:30

Ciao! :) 
Sono terribilmente in ritardo, ti chiedo scusa, tutta colpa di alcune questioni universitarie ma… meglio parlare di questo capitolo!
L’ho trovato molto interessante, perché iniziamo a conoscere meglio i personaggi. Nei capitoli precedenti si sono viste le loro condizioni di vita, i loro padroni e in generale, un po’ tutto l’ambiente in cui si muovono. Mi ha fatto immensamente piacere leggere di Alas e Numin che interagiscono da pari e oddio. Ma posso shipparli? Alas ha salvato la vita a Numin ed è stata estremamente coraggiosa. Si è trovata faccia a faccia con delle creature terrificanti e ha salvato un quasi-perfetto sconosciuto in maniera disinteressata. Per quanto riguarda Numin, ho sempre più l’impressione che non abbia vissuto una vita facile e sembra che si porti dietro un trauma familiare irrisolto… in particolar modo legato al padre. Quando si svegliano e ritornano dall'Oblio, devo dire che Alas mi ha molto stupita! Fino ad adesso si era sempre vista sempre sottomessa (ovviamente, avendo a che fare con il padrone) invece con Numin ha tirato fuori una bella grinta! Una lama puntata non l’ha spaventata anzi, nonostante la tensione, gli ha tenuto bene testa. E la sua richiesta di impattare a combattere rende tutto più intrigante, sicuramente lei e Numin in questa maniera avranno modo di passare del tempo assieme e conoscersi meglio. Anche se, tutto ciò dovrà aspettare perché nuovamente sono richiamati ai loro doveri. Chissà che cosa accadrà nel bosco! 
Anche questa volta, ottimo capitolo! *^* 
Ci vediamo al prossimo ^^ 

Ciau!

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 [Prossimo]