Recensioni per
Right here, where we're supposed to be
di Fuuma

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/11/19, ore 15:54

Carissima Fuuma,
in un ritardo assurdo, torno su questi lidi e... lo so, ti avevo accennato che avrei letto la tua ultima opera, ma la verità è che questo post-EndGame mi incuriosiva già dalla scorsa volta e volevo leggerla e non mi pento un solo istante di averlo fatto.
La bellezza di ciò che Endgame ci ha insegnato sui viaggi nel tempo, è sicuramente affascinante, peccato per come LORO l'abbiano usata. C'erano milioni di possibilità diverse, una fra queste la tua soluzione non solo è ben gestita, ma è anche plausibile canonicamente.
Il Bucky della "nostra linea temporale" e lo chiamerò, da ora in poi BuckyNostro (sarà una recensione molto complicata, ma ce la farò e spero di non confonderti le idee XDDD) torna indietro nel tempo in quella che è la sua occasione di avvertire oldSteve delle sorti di oldBucky e dunque salvarsi... anzi, salvare entrambi.
Ho adorato ogni singola riga del loro dialogo, di questo Steve distrutto, che si lascia andare con le ginocchia al pavimento, in quello che è un pianto che non colma il vuoto lasciato, ma che Buckynostro è pronto a dargli una speranza, ed è questo che ho amato di più. La cosa bella – e forse anche la più brutta, dipende dai punti di vista –
dei viaggi nel tempo di Endgame è proprio questo: la propria linea temporale non viene cambiata, se si torna indietro, ma si può migliorare la vita di altri se stessi, modificarla, sperando che le cose vadano diversamente. (un po' come le fanfiction solo che pure noi ogni tanto pecchiamo di crudeltà, eh! Ma sempre coerente! Sempre, non sia mai u.u XD).
Hai creato un bellissimo whatif?, riuscendo a mantenere comunque gli elementi del film, salvando il taccuino (♥) ma soprattutto hai gestito il tutto con un tocco delicatissimo, rappresentato soprattutto dalla lettera che, inizialmente e quasi ovviamente, doveva essere di Steve, indirizzata a Bucky e invece non è così e ci rendiamo conto di questo andando avanti che Bucky, in questa breve – troppo breve shot, ha sì salvato se stesso, ma sono certa che lo abbia fatto per l'altro e basta. Perché sa che salvarsi, significa salvare anche Steve, dargli ancora qualcosa in cui credere.

Respinge sul fondo dello stomaco il senso di tradimento – è Bucky, ma non il suo Bucky. Non dovrebbe eppure, nel modo in cui la propria bocca combacia alla perfezione con quella di Bucky, ritrova la pace.

ho letteralmente adorato questo passaggio, perché è un concetto estremamente complesso, difficile da spiegare. BuckyNostro non è OldBucky, ma è pur sempre lui... la stessa persona, scolpita da maggiori esperienze, ma lui. Ed è difficile quasi da accettare, lo si prende come un tradimento. Perché lui conosce OldSteve molto più di quanto OldSteve conosca Bucky – ognuno, di ogni tempo.
In sostanza, non penso che questa sia una fix-fic meh! Io penso che sia una storia assai complessa, che hai strutturato magnificamente, che non dimentica l'angst, l'introspezione, ma soprattutto come loro due funziona, e quanto complesso e incantevole sia il loro rapporto, al di fuori e dentro al tempo, destinato comunque a intrecciarsi, infine. In sostanza, mi hai straziata ma allo stesso tempo mi hai scaldato il cuore ♥
Mi ci voleva una fix-fic su questi due e, sinceramente, come li tratti tu, nessuno mai. Non mi stancherò mai di leggerli descritti per mano tua ♥
Quindi a presto, cara **
(scusa per i casini con oldBucky, OldSteve, BuckyNostro ecc. ecc XD)
Un abbraccio,
Miry

Recensore Master
27/10/19, ore 18:11

Non me l'aspettavo una storia così (ma qualunque 'cortezza' avesse la prima stesura, non ti lamentare di averla allungata, che mica è lunga una storia così! >.< Io avrei voluto che continuasse molto, ma molto, molto di più!).
Tornando alle cose importanti, anche se la trovo poco probabile, mi piace l'idea che Bucky sia tornato indietro per farsi salvare da Steve. In effetti nella mia testa Steve è tornato indietro non per Peggy, ma per salvare Bucky e risparmiargli tanti anni di dolore... (ci scriverò su, un giorno).
L'intreccio delle due linee temporali però mi disorienta perché salvandolo nel '40 non avrebbe avrebbe senso che fossero due giovincelli nel nuovo millennio... mi sto perdendo qualcosa, giusto? >.< Amo il multiverso perché permette queste cose, ma dubito di riuscire a starci dietro.
In ogni caso penso pure io che Bucky non si riabituerebbe al passato, ma pure Steve dovrebbe avere un bel contraccolpo.
Senza contare che lo trovo proprio OOC: Peggy si è rifatta una vita e lui va a cambiare l'ordine delle cose... dando origine a chissà quante nuove linee temporali. >.<
("Alterare le probabilità continue è proibito"... Strange dovrebbe andare a prendere Cap nel passato e riportarlo nel presente tirandolo per le orecchie! Ma temo che questo sia un film che non vedremo mai ^^').
Ho delirato un po' in questo commento, ma sappi che ho adorato davvero leggere di Steve che torna a casa di Bucky (deve averlo fatto) e ritrova il taccuino che credeva perduto, e poi trova molto di più.
Mi piace Bucky che gli chiede di salvarlo, è di una tenerezza unica e così in linea col nuovo Bucky che deve aver sconvolto lo Steve40 quanto il ritrovarsi davanti l'amico che credeva morto.
Nella sua stranezza, questa storia è riuscita a stringermi il cuore.
Come sempre leggerti è un piacere.
A presto. ^^

Recensore Master
05/08/19, ore 20:15

Ciao Fuuma! ^^

Amo molto la coppia Steve/Bucky e ho letto con grande piacere questa shot, anche perché non ho amato particolarmente la deriva di Endgame circa il destino di Rogers. Ma non è delle mie teorie sul film che dobbiamo parlare, ti pare? ^^
Mi piace come ci sia un’alternanza tra il 2023 e il 1944. È bello immaginare che Bucky abbia voluto fare un salto indietro nel tempo e confessarsi, ma allo stesso tempo consolare Steve. In fondo, Buck si è sempre preso cura di lui: come poteva resistere dall’intraprendere un viaggio breve e intenso, sapendo quanto dolore suscitò la sua caduta nel precipizio sulle Alpi? Ha i modi e i mezzi per alleviare quella disperazione e lo fa, torna indietro e riesce a baciare Steve e a riaggiustare il passato. Ciò rende la tua scelta di trama intrigante, oltre che ben gestita a livello di paragrafi, volti a catturare l’attenzione del lettore e a coinvolgerlo. Il fatto, poi, che tu abbia usato l’album è stato qualcosa di canonico e allo stesso tempo particolarmente ben pensato, romantico, ma non troppo (parliamo sempre di due soldati, in fondo), sicuramente intensissimo.

La disperazione di Steve nel riandare a casa dei Barnes e nel sentirsi inadeguato, come in un corpo non suo, è una lettura del personaggio molto interessante, che si mescola alla confessione del Soldato d’Inverno tramite quel mezzo di comunicazione un filo retrò che è la lettera. Toccante e bellissima, hai scelto di spezzarla nel corso del testo e ho trovato questa scelta senz’altro perfetta, perché l’effetto che hai ottenuto è veramente d’impatto. Due uomini che sono fuori dal tempo si amano fuori dal tempo e si riconoscono fuori dal tempo – Steve percepisce immediatamente che Bucky non è il suo Bucky, ma quello di un altro tempo e cos’è se non amore, questo? E Bucky che parla di se stesso rinchiuso dall’Hydra da qualche parte e parla dell’insistenza della voce di Rogers? Ho adorato. All’angst non hai fatto mancare nemmeno il tono scherzoso e divertente che contraddistingue l’amore/amicizia tra Rogers e Barnes.
Come se non bastasse, il testo è pieno di belle metafore e ben scritto e si è rivelato una lettura piacevole e interessante.
Ti faccio tantissimi complimenti,
Un caro saluto,
Shilyss

Recensore Master
09/07/19, ore 11:59

La prima cosa che voglio dire è come, dopo nemmeno un mese da endgame, tu abbia trovato un'idea geniale per sistemare tutto quello schifo di film. Gente strapagata per scrivere la sceneggiatura e ha solo fatto casini su casini e tu in così poco tempo trovi la soluzione perfetta, stupenda, incredibile. Che riscatta tutti i personaggi, che dà a più dimensioni un finale dolcissimo meraviglioso e che di più davvero non si può chiedere. Ti avevo già scritto su FB quanto io avessi amato questa fanfic, ma visto che per la sua trama conserva un posto speciale nel mio cuore, volevo prendermi un momento per scrivere per bene tutto quello che mi ha lasciato. La cosa che adoro maggiormente è Bucky che si salva da solo. Sarò ripetitiva, ma è Bucky ad aver sofferto, è lui a dover vivere con rimorsi e sensi di colpa, è a lui che spetta una scelta simile. Lo stile descrittivo è meraviglioso, come aggiungi piccoli dettagli che danno struttura alla trama, come lasci qui e là metafore meravigliose, una delle mie preferite è quella del salmone che risale la corrente perché la trovo così rappresentativa del comportamento di Steve! La lettera mi piace un sacco, tutto il discorso sulla nostalgia l'ho apprezzato parecchio e poi questa frase: Ancora non siamo tornati per restare. Tutta la stucky racchiusa in una frase, complimenti.
Ci sono tante altre piccole cose che ho adorato: vedere Bucky del futuro attraverso gli occhi dello Steve del passato, descrizioni stupende, perfette; o ancora la sorpresa quando si legge la storia per la prima volta e ci si rende conto che è Bucky ad aver lasciato la lettera a Steve e non il contrario; o l'enorme senso di colpa di Steve e quella frase che fa male su come Steve pensi che sia sempre Bucky a pagare tutti i suoi conti e l'ha fatto anche con la sua morte. Tutto in questa storia si incastra benissimo ed è bellissimo. Se tu pensi che questa sia una fix it meh, per me è distante anni luce dalla verità. Dopo l'incredibile delusione che per me è stata quel film, dopo tutta la rabbia che mi ha lasciato, non hai idea di quanto mi faccia bene una fanfic simile, di quanto mi riappacifichi o mi calmi su argomenti che ancora bruciano un sacco. Come al solito amo come scrivi, il tuo stile, le tue trame e come tratti la stucky, come sempre grazie mille per i tuoi splendidi lavori :)